Recensioni per
Dove nascono le nuvole
di Francine
Bella. |
Ho recensito qualcun'altra delle tue storie e ti ho già detto che trovo irresistibile il tuo modo di scrivere. Non ti rinnoverò i complimenti, dunque. Sarebbe scontato. Lo scorrere della penna accompagna i personaggi con delicatezza e la fragilità di Saori nel momento in cui si coglie l'indecisione di Seiya è quasi tangibile. |
Rémy! *-* *squittisce d'AMMORE* |
*emette una serie di versetti sconclusionati e adoranti* |
*versetti striduli a piacimento* |
Straordinario, come l'Armatura del Cancro sia cinica e scafata come le persone che l'hanno indossata...anche se io continuo a preferire il Mani. Scusa, DM. |
Che poi io me le vedo le armature, che come signore di gran classe se ne stanno sedute, con le gambe elegantemente accavallate, ad aspettare il cavalierie giusto per un ennesimo giro di pista. Perciò amo davvero quando le fai parlare, restituendo loro una centralità che in effetti viene spesso sottovalutata. In questo caso è bellissimo accentare che, nonostante sangue, lacrime e sudore, e perfino nonostante le continue reincarnazioni di Athena, ad essere onnipresenti fin dal Mito sono loro. Che guardano, generazione dopo generazione, i nostri amati Saint. Scegliendoseli personalmente, non dimentichiamocelo. |
E il cerchio si chiude. O meglio, vediamo come le prospettive si ribaltano e le armature tornano ad essere vive, ad essere effettivamente ciò che sono chiamate a rappresentare. Pesante seria ed austera come quella del Dragone, che porta con sè il fragore dell'acqua e delle canne di bambù, oppure scanzonata, beffarda e politicamente scorretta, come quella del Cancro, che alla fine, fa di testa sua. |
*parte poco seria della recensione* |
Ciao Francine! è un po' che non mi faccio sentire, ma finalmente ho trovato del tempo per rilassarmi e una delle prime cose che ho fatto è stata leggere la tua flash fic. Del resto vedere il nome delle due protagoniste campeggiare nelle note iniziali era un richiamo troppo forte per me, che mi sto appassionando sempre di più alla complessità del rapporto Saori-Shaina e del triangolo con Seiya. Credo che tu abbia molto ben rappresentato la grande contraddizione insita nel legame fra queste due interessanti figure. C'è ammirazione e repulsione, devozione e fastidio, fiducia e invidia. Insomma, un mix molto esplosivo ma enormemente interessante che regala sempre spunti da approfondire. Io in Saori ci vedo pure una punta di sadismo. In Saori, non in Atena. La Dea si limita a disporre dei suoi soldati. Saori invece ci aggiunge il sentimento, e diventa fragilmente umana nell'ordinare a Shaina di fare il contrario di quel che il cuore le suggerirebbe solo perché c'è di mezzo Seiya. |
Incredibile. |
La prima esclamazione che mi è uscita dalla bocca è stata in dialetto bolognese, perché questo momento è particolare e bellissimo. |
Della serie: se vuoi colpirmi right in the feels, scrivi di Shura. *asciuga lacrimuccia* |
Che bella. Semplice e terribile come le cose belle. Come quelle emozioni positive e raggianti che squassano il petto. Come quando senti, ammetti, che sì, è amore. Caldo come quella caldarrosta che non hai mai mangiato. |
Io vengo da giorni di FUOCO e tu mi regali queste perle sulle quali io PIANGO e mi dispero come se non ci fosse un domani? |