Molto interessante questo finale, invece di concludersi con un lieto fine come ci si aspetterebbe, termina con una vittoria di facciata (perchè la politica è la politica) con l'apertura di nuove prospettive narrative grazie alla sapiente mossa di Dasha! Non vedo l'ora di scoprire che ne sarà di lei ora che è in possesso di un Impero commerciale perfettamente legale a cui nemmeno il Consiglio può opporsi. Sarà divertente vederli tornare sui loro passi, magari strisciando, per chiedere aiuto a un certo S.P.E.T.T.R.O. dai capelli rossi di nostra conoscenza... ah, le sane tradizioni di famiglia!
Senza contare che i Grigi non sono sconfitti ma solo temporaneamente allontanati... la loro arca era per caso un riferimento alla Morte Nera? Perchè a prima vista sembrerebbe di si. In ogni caso, vorrei davvero scoprire cosa accadrà quando torneranno, in una Galassia con gli equilibri di potere così cambiati. Ricordo che mi avevi accennato alla situazione di Noveria nel tuo mondo e devo dire che la cosa mi incuriosisce ancora di più. M'immergerò al più presto nella prossima storia della serie. Al prossimo scambio!

Non sai quanto sono felice di tutte le citazioni che solo un fan della saga come me e te può apprezzare. Olivia che, diventata spettro, dice esattamente quello che ha detto suo padre cioè l'opzione di dialogo da Paragon; i riferimenti a "Cittadella", il dlc più divertente della saga, con tanto di Grunt ubriaco sotto la doccia; i riferimenti alle varie armi e armature che si, non mancano mai, ma insomma vogliamo parlare dell' M-920 CAIN e di come ci siano missioni risolvibili con un solo colpo di quel gioiellino?
strilli da fangirl a parte. Sapevo che se la squadra di Olivia e Dasha avessero collaborato, avrebbero fatto tremare l'intera galassia, inclusi i grigi... e avevo ragione! Si vede però che Olivia ha ancora da imparare in quanto capo e spettro, mentre Dasha è una veterana in quanto a leadership. Sono sicura però che dopo questa esperienza la nostra giovane Shepard non avrà nulla da invidiare a Dasha, chissà magari nemmeno a Tertius. Sono curiosa di scoprirlo.
Le battaglie, narrativamente parlando, sono il tuo punto forte e anche qui devo dire che hai saputo dare il meglio di te. Sono chiare, precise, si capisce sempre chi fa cosa e il tutto senza togliere epicità allo scontro.
La battaglia aerea poi è stata superba, non sapevo che il flipper andasse di moda anche nel 2200, ma è stato davvero interessante vedere come una giovane pilota umana abbia insegnato a giocarci a un batarian, usando per d più la nave di una specie tecnologicamente più avanzata! Spettacolare. Non vedo l'ora di leggere il finale!

Questo capitolo è fantastico, soprattutto nella parte finale. Ma procediamo con ordine.
Sinceramente mi aspettavo un comportamento del genere da Mila, non le è mai andato giù quello che Dasha e Isabella hanno fatto a Eren e Lydia. Solo che, mentre la nostra cara Olivia ha una mente pianificatrice e calcolatrice (un pò come Dasha) che è un pò ciò che la rende un buon ufficiale al comando, Mila si fa trasportare dalle emozioni. Il suo è un tradimento bello e buono, dopotutto ha preso l'iniziativa per un'azione non approvata dai suoi superiori (magari sfruttando il fatto che è amica di Olivia? Chissà), durante una missione d'importanza vitale per la Galassia perdipiù. Sinceramente, sarò molto brutale in proposito, si è meritata tutto quello che le è successo. Anche Olivia farebbe bene a prendere seriamente la questione, è una sua sottoposta dopotutto, una sottoposta che ha interrotto la missione (che mi pare fosse segreta, se non erro) presentandosi alla Grissom con uno squadrone di SOS. Ecco, sicuramente non hanno avuto occasione di approfondire la cosa dati gli eventi, ma davvero a un certo punto mi è scappato un "Olivia sii più Dasha e meno Steve!".
Ora, posso dire che adoro i gemelli e Taiga, però davvero, in che modo salire di nascosto sulla nave di una Signora del Crimine dovrebbe essere una buona idea? E' andata bene alla fine però si vede che sono ancora dei ragazzini, geniali e probabilmente fondamentali per salvare la Galassia dai grigi, ma comunque dei ragazzini.
Per quanto riguarda il Consiglio e la Cittadella, direi che dopo la gaffe con le SOS i salarian possono stare molto muti, più di prima anche (immagino che in ME3 tu abbia rifiutato l'accordo con la Dalatrass, da qui la quasi assenza di salarian nella flotta della battaglia finale, giusto?). Il consigliere Tevos invece, con la sua nuova parlantina raffinata, è tutti noi. Scherzi a parte, mi piace molto come hai dipinto la situazione surreale sui cieli della Cittadella e il caos che ne consegue. Sono curiosa di scoprire quali sono state le richieste di Dasha, ma immagino sia argomento di un'altra storia.
Piuttosto, le informazioni che ha portato il Leviatano sono a dir poco incredibili, il sistema di dominazione dei grigi è persino più efficiente di quello dei prothean, nonchè incredibilmente subdolo. E' una trovata geniale!
La storia si sta facendo sempre più interessante, non vedo l'ora di proseguire. Complimenti!

Fin da subito, questo capitolo è davvero molto interessante.
Innanzitutto, Tertius si è dimostrato molto saggio e per niente avventato. Diciamo che ormai credo si sia capito che Isabella non è qualcuno che si uccide facilmente e che i contro di abbandonare qualcuno come Dasha nelle mani dell'Alleanza superano decisamente i pro.
Molto interessante anche la spiegazione di Dasha sul perchè Woods abbia fallito nel controllare lei e Isabella, in effetti sia la nemesis che la phantom sono troppo giovani per essere delle sopravissute del Cerberus di Mass Effect 3 (un dettaglio che mi era sfuggito, shame on me), ha senso che siano state parte di qualche cellula secondaria nata postuma e che mirava alla ricostruzione dell'organizzazione pro umani. Davvero molto interessante, mi chiedo se ce ne siano altre ancora attive...
Fantascientificamente parlando, la spiegazione che hai dato sulla ragione dei poteri straordinari di Isabella è perfetta, si vede l'impegno che ci hai messo nel renderla plausibile anche da un punto di vista scientifico, nonchè la cura nel creare questa fortissima biotica pazzoide in maniera coerente con il mondo di Mass Effect.
Parlando sempre di Isabella, ammetto che mi è sempre sembrato strano che la relazione tra lei e Dasha sia diventata fisica solo ora dato il legame che le unisce, ma meglio tardi che mai (se non fosse mai accaduto, sarebbe stato strano, molto strano). Un pò mi dispiace per Steve che si è trovato in mezzo a due fuochi per così dire (Isabella e Ilary), ma parlarne fin da subito con la sua ragazza è stata la scelta giusta.
Ultimo, ma non per importanza, il combattimento tra Isabella e Jack è stato spettacolare, lo scontro tra titani tra una Phantom micidiale e il famoso Soggetto Zero non poteva essere altrimenti. Ammetto che mi ero immaginata molte più strutture scolastiche andate a pezzi, ma anche così mi è piaciuta molto.
Un capitolo molto interessante, non c'è che dire. Leggerò avidamente i successivi!

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Quanta azione e quanti colpi di scena! Posso dire che questa è la storia più bella dell'intera serie (almeno per ora), sono davvero colpita.
Olivia è fantastica, per fare una cosa del genere a Dasha o è davvero forte o è davvero fuori di testa, o entrambe e più leggo più propendo per quest'ultima. Ha capito subito con chi ha a che fare, il che denota sicuramente delle abilità notevoli di lettura comportamentale e che, unite alle sue indiscutibili doti di leader e di soldato hanno creato un'eroina davvero affascinante e tostissima, per niente seconda alle nostre incredibili villain.
Un pò mi dispiace per Steve, è orribile quando qualcuno fa notare il tuo peggior difetto, soprattutto davanti a una platea di gente importante (diciamocelo, l'ambasciatore se lo poteva anche risparmiare, ma sospetto che un pò l'abbia anche fatto apposta). Nonostante la sua frustrazione però, ha dimostrato come sempre di essere un soldato eccezionale e questo si è visto benissimo contro Isabella. Mi piace come riesca ad essere incredibilmente lucido in azione, magari anche usando i combattimenti come valvola di sfogo.
Ho trovato molto interessante la parte in cui, dopo l'ennesimo tentativo di "sacrificarsi" per gli altri in battaglia, Olivia non si sia arrabbiata ma si sia dimostrata comprensiva nei confronti del fratelo, un comportamento molto maturo e saggio, che ha colpito Steve più dell'ennesima sfuriata. Sono curiosa di scoprire l'evolversi di questa situazione, se e come Olivia riuscirà a dare un pò di fiducia al fratello e se Steve riuscirà finalmente a capire quanto vale, alla fine della serie.
I dettagli sui Grigi che fornisci man mano sono molto interessanti e ben pensati, si vede che ci hai lavorato con cura per rendere tutto fattibile anche dal punto di vista scientifico e fantascientifico, rispetto all'universo di Mass Effect.
Un ottimo capitolo di una storia che si fa sempre più interessante e affascinante. Complimenti!

Caspita, quante cose in un solo capitolo!
Partiamo dall'inizio. Mi piace come hai costruito questo progetto "Ascolto", è molto ingegnoso e perfettamente in linea con l'universo di Mass Effect. Le spiegazioni scientifiche le ho trovate un pò noiose, ma capisco la necessità di inserirle.
La riunione dei membri della Normandy è stata davvero toccante, ci hai mostrato uno Shepard invecchiato, molto lontano dall'eroe che ha salvato la Galassia, con i suoi rimpianti e sensi di colpa. Mi ha commossa la lealtà dei suoi compagni, è uno degli aspetti più belli della trilogia di Mass Effect e di tutti i giochi Bioware (le interazioni "umane" con degli npc ben scritti e ben caratterizzati.
Lo scontro tra i membri della SR3 e della Atlantic Codex è stato davvero coinvolgente, uno scontro tra titani che mi ha presa dall'inizio alla fine. Ma forse sono solo una fangirl qualunque, potrei non essere attendibile da questo punto di vista. Comunque sia, la citazione a Goldrake mi ha fatto morire dal ridere, il tempismo era perfetto!
Sono curiosa di scoprire chi o cosa fosse quella creatura che li ha attaccati, cioè, è chiaramente uno di quei grigi, ma data la potenza e la conformazione fisica (che mi pare sia diversa da quella che hai descritto nel capitolo precedente), che sia veramente un mech? O sono solo molto avanti con l'ingegneria genetica?
Concludo facendoti i complimenti, la storia sta diventando sempre più interessante e non vedo l'ora di proseguire.

Ammetto che, leggendo il titolo, pensavo che nella trama avessi inserito in qualche modo un ritorno dei razziatori, le "Antiche Macchine" appunto. L'idea degli"omini grigi" di cui tanto si parla, come creatori dei portali e nuovi invasori la trovo davvero molto interessante.
Sono curiosa di scoprire come gestirai un'invasione su larga scala, se avverrà, o eventualmente uno scontro con un'avanguardia di questa specie chiaramente più avanzata dal punto di vista tecnologico.
Per quanto riguarda i personaggi, mi fa piacere rivedere il bel gruppetto della nuova generazione. Per fortuna, Steve ha di nuovo il suo braccio e il rapporto tra lui e Ilary. Ma soprattutto, sono tutti in vacanza su Virmire! Che flashback! (sono una fan semplice che apprezza i riferimenti)
Anche Dasha e Isabella si stanno godendo una meritata vacanza, più o meno. Giustamente con il lavoro che fanno le complicazioni sono dietro l'angolo ma ancora una volta hanno dimostrato di meritare il posto che si sono ritagliate nell'Olimpo del crimine, diciamo. Sarà interessante quando dovranno affrontare i fratelli Shepard e il resto dell'equipaggio della SR3 (se accadrà, ma lo do per scontato).
Una nuova avventura che parte fin da subito nel migliore dei modi. Ottimo lavoro!

Ma come in genere si dice nei migliori finali... "questa è un'altra storia"
Si chiude una long che apre sicuramente a scenari corposi e soprattutto all'avvento in grande stile di Dasha Weaver e Isabella. In fondo è da qui che parte tutto. Questo è stato un ottimo prologo che ha anticipato quello che a grandi linee ormai conosco bene.
Adesso, grazie a questo tuffo nel passato, conosco anche i precedenti. Conosco come si sono conosciute Dasha e Olivia, come il rapporto tra loro si sia evoluto, e anche il legame che la Weaver ha con Isabella.
Ho approfondito il legame tra i fratelli Shephard, che pur essendo caratterialmente diversi si compensano a vicenda sia nei pregi che nei difetti. Olivia è diventata una s.p.e.t.t.r.o e direi che il ruolo se l'è guadagnato alla grande, dimostrando di avere il carattere e la risolutezza di un leader.
I grigi sono stati sconfitti, con una grande e rischiosa missione, nella quale tutti hanno giocato un ruolo fondamentale. Tanta adrenalina, e tanto pathos, in un'azione calcolata nei minimi dettagli ma che aveva i suoi rischi. Gli eroi festeggiano, anche se Olivia non riesce mai a rilassarsi completamente, e nuove dinamiche aprono i futuri scenari. Il peso del comando la porta ad un chiarimento doveroso anche con Mila, che deve necessariamente allontanare dalla sua squadra. Nonostante questo, la ragazza mostra di non voler cedere, e dichiara di voler adempiere al suo obbiettivo non appena ne avrà occasione. Intanto Dasha sembra scomparsa, di lei non si ha traccia, ma Olivia fiuta l'inganno. La signora di Noveria, silenziosa, prudente e letale si è insinuata come un virus che attacca prima determinati soggetti per poi diffondersi a macchia d'olio fin dove vuole realmente arrivare. Nasce così la Noveria Corp, di cui Dasha è capo e padrona assoluta. Le strade di Olivia, Steve, Isabella e Dasha torneranno ad incontrarsi, e stavolta non ci saranno condizioni o patti che reggano. Sarà lei a dettare legge, gli altri...si accoderanno, se ci tengono alla vita.
Grandissimi personaggi, ognuno con un ruolo ben delineato. Hai dato spazio a tutti, sei stato coinvolgente e minuzioso nelle spiegazioni, ma questa è una tua prerogativa che apprezzo molto. Si vede che ci metti l'anima in quello che scrivi, ci dedichi tempo ed attenzione, e meriti senz'altro i riscontri positivi che già hai.
Ho incontrato personaggi che già conoscevo, adesso però so come sono arrivati a ricoprire determinati ruoli. Adoro Olivia, così come Steve. Mi è sempre piaciuta Naomi e tanti altri che qui non sono presenti. È stato un bel viaggio nell'universo Mass Effect, un viaggio fatto sulla SR3 e l'Atlantic Codex. Un viaggio fatto nella mente dei tuoi personaggi. Alcuni più pazzi di altri, ma questi sono dettagli.
Per adesso mi congedo e saluto la famiglia Shephard che mi ha tenuto piacevole compagnia. Ci rivediamo presto, per altre avventure. Alla prossima

Oh...che bello! Le battaglie, quelle belle e agguerrite nelle quali volano colpi e lame di spade fendono teste, braccia, occhi o qualsiasi altra cosa serva a mettere fuori gioco il nemico.
Si collabora in questo capitolo, su due diversi fronti per farne uno comune in grado di abbattere questi famigerati "grigi".
Ti dirò...tutta la fase di preparazione di questa battaglia mi ha ricordato un po' il film Indipendence Day con Will Smith. Anche la descrizione degli alieni è piuttosto simile, questo involucro meccanico che li avvolge e che contiene all'interno colui che manovra la macchina.
Comunque...tornando a noi, qui ne succedono delle belle direi. Olivia diventa ufficialmente uno SPETTRO col bene stare di suo padre e degli altri membri della sua squadra. La missione è rischiosa, e tutti sono al corrente del pericolo che incombe su di loro. I saluti di rito e la preparazione nell'armeria è davvero adrenalinica, soprattutto per Isabella, che ancora una volta si dimostra indispensabile nel far fuori il nemico. La signora Weaver, previdente come sempre, deve far fronte ad una piccola ribellione interna alla sua squadra che però mette subito a tacere facendo capire chiaramente che mettersi contro di lei è davvero una pessima scelta, e anche piuttosto rischiosa.
I piloti dell'Atlantic Codex e della Sr3 sono chiamati alle grandi manovre per cercare di aggirare il nemico, e sembra che Ilary voglia sfoggiare tutte le sue capacità per dimostrarsi all'altezza.
Un po' di sana competizione tra donne non fa mai male, anzi...è un incentivo a dare sempre il meglio, lo sanno bene Olivia e Dasha. Si studiano, si stuzzicano e non cedono davanti a niente, combattono con motivazioni diverse ma sono convinta che in fondo ci sia stima e rispetto tra loro, anche se per adesso non lo direbbero neppure sotto tortura.
Ci avviamo verso lo sconto finale? Pare proprio di sì. E sono contenta che i gemelli terribili abbiano dato il loro contributo anche in questo capitolo. Ovviamente...il mio è un appellativo ironico per definirli un po' come il prezzemolo, stanno sempre in mezzo risultando spesso irritanti nella loro saccenza. Però mi piacciono tanto.
Bene, ci risentiamo per il finale allora, e ti anticipo già che è stata una bella, corposa ed entusiasmante avventura. A presto.

A quanto pare all'orizzonte si prospetta una nuova missione per Olivia e la sua squadra, a meno che non voglia unirsi a loro anche John Shepard. Ma lo vedo più a dirigere le operazioni che partecipare attivamente. Comunque...a quanto pare la collaborazione tra Dasha e i suoi e Olivia e gli altri è tutt'altro che conclusa. Hanno bisogno di Isabella e del potere che in lei è racchiuso. Certo, dopo il casino combinato da Mila non sarà facile trattare con la Weaver, che adesso pretendera' di più concedendo molto meno.
Mossa azzardata e vendetta organizzata senza valutare le reali conseguenze delle sue azioni, e così Mila ci ha rimesso una mano oltre ad un immane spavento che difficilmente dimenticherà.
Chi rappresenta invece una fonte inesauribile di sorprese sono i gemelli William ed Henry insieme a Taiga, che si lascia suo malgrado coinvolgere nei loro azzardi. Comunque sia, dialogare a quel modo con Dasha Weaver ed essere ancora vivi per raccontarlo non è da tutti, quindi possono ritenersi più che soddisfatti. Soprattutto per essersi trattenuti in presenza di un'affascinante e poco vestita Isabella. Ritrovo con piacere anche il dottor Galba, che secondo me la parola professionale non sa manco dove stia di casa, ma vabbè...dettagli, l'importante è che Isabella stia bene e abbia smaltito il veleno inniettatole.
Si intensificano i rapporti di alleanza, contro una forza aliena che vorrebbe prendere il controllo su tutti loro. Tra tradimenti, gioco sporco e accordi non proprio rispettati, la tensione più volte a rischiato di saltare facendo precipitare la situazione. Olivia ha bisogno di potersi fidare dei suoi collaboratori, e così non è stato. Dasha ha bisogno di affermare la sua leadership per non perdere di credibilità agli occhi dei suoi uomini. Un nemico comune però vuole dettare legge, e collaborare sembra l'unica soluzione possibile al momento. Sperando che nessuno faccia più scherzi.
Staremo a vedere, a risentirci presto. Un saluto...

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Direi che...tutto è bene ciò che finisce bene. La direttrice della Grissom è ancora viva, Isabella a modo suo ha dato libero sfogo ai suoi istinti, e Dasha ha ottenuto più di quello che sperava.
Incontro davvero ben strutturato quello tra Olivia e la Weaver. Ancora una volta mi dai conferma che la Shephard è l'unica che in qualche modo può competere con lei caratterialmente e come astuzia. Olivia può, e sa giocare sporco se vuole, e questo Dasha lo ha capito, ecco perché la rispetta. Fare esperimenti su Isabella richiede una gran dose di coraggio di spericolatezza e di azzardo, avere colei a cui più è legata sotto stretta custodia è stata la scelta più giusta da fare. Comunque con Isabella i rischi ci sono sempre, e non si possono calcolare le inevitabili conseguenze. Lo sa bene Tetrius e la squadra del Atlantic Codex, perché in fondo siamo onesti...il pensiero di lasciare Dasha al suo destino lo hanno avuto eccome, ma chiunque avrebbe valutato questa opzione. L'unico ostacolo a questa decisione era rappresentato da Isabella, che li avrebbe ammazzati prima ancora che fiatassero, e poi non possiamo dimenticare i crediti che avrebbero perso, visto che Dasha teneva in mano le redini dei conti e codici vari. Ma lei da criminale e donna abituata a rischiare conosce bene anche il pensiero dei suoi sottoposti, e infatti li anticipa provocando un po' la sorpresa di tutti, ma neanche poi tanto. D'altronde se la seguono sanno anche bene che è una donna sveglia ed astuta. Proprio come lo sono stati i due gemelli Henry e William, che si mostrano scaltri e refrattari alle regole già in questa mini long. Bravi davvero a fornire un supporto che spieghi le enormi potenzialità di Isabella, e il perché lei sembri un soggetto più unico che raro. Destinata a morire proprio a causa di quel potere così in eccesso nel suo corpo, e invece riuscirà a sopravvivere gestendolo in modo da farlo aumentare senza provocargli danni. Davvero unica, ci credo che vogliano studiarla da cima a fondo. Ad Isabella invece interessa di più studiare l'anatomia umana, e infatti stuzzica non poco Steve, che pur non volendo, non resiste al fascino e alle provocazioni della bionda. Ilary marca il territorio con grande temerarieta' ma capisce di aver fatto un azzardo più grande di lei. Fortuna che Steve interviene e Isabella si consola tra le braccia di colei alla quale sarà legata per tutta la vita, Dasha. Molto dolce il fatto che la bionda combatta contro il dolore provocatole dal suo precedente indottrinamento per godersi quel momento di pura felicità che prova con la donna che ama. Credo che a questo punto le parole di Olivia rivolte a Dasha acquistino per la donna un reale significato... Isabella è qualcosa di più, adesso può affermarlo con certezza.
Non mi soffermo molto sulle spiegazioni di fisica...atomi, eezo, energia oscura e bianca perché non è un campo nel quale mi sento molto ferrata. Capisco che le spiegazioni erano d'obbligo perché il capitolo è incentrato soprattutto su questo, le cose successe però sono state tante. Tutte come sempre ben spiegate nel dettaglio. Sta nascendo tra di loro una collaborazione silenziosa di cui loro ancora non sono al corrente, ma le basi sono state già ampiamente gettate. Alla prossima e complimenti.

Il titolo del capitolo rappresenta un po' il prologo di quello che sarà il futuro di Dasha, quasi come una velata anticipazione. L'incontro su Noveria può rappresentare l'inizio o ma fine dei giochi, dipende un po' da come Olivia gestirà la cosa. Adesso ciò che preme a tutti sapere è come distruggere i mech, che di norma sarebbero dovuti essere indistruttibili almeno per le armi in uso alla squadra di Olivia, e invece sono vulnerabili eccome. L'incontro tenutosi tra il Consiglio e i fratelli Shepard ha portato ad un'unica inevitabile conclusione. Chiedere l'aiuto della sola donna che è stata in grado di distruggerne uno, Isabella. Trattare con una del suo calibro però è impresa quasi impossibile, il solo avvicinarla significherebbe essere quasi sicuramente affettato da una delle sue spade. Olivia però cia visto lungo...per arrivare ad Isabella bisogna passare per Dasha. E quindi la neo criminale della galassia, che nel giro di poco tempo si è fatta strada tra la peggior feccia, diventa improvvisamente una merce di scambio per attirare il phantom. Per niente preoccupata della cosa, Dasha in questa storia invece vede la possibilità di uscirne pulita ed immacolata, sarà dello stesso avviso anche Isabella? Vedremo...
Intanto mentre il comandante John coordina il tutto, la scena viene calamitata dallo scontro tra Steve e la bionda biotica, il tutto davvero ben descritto ed entusiasmante. Il Consiglio si tira fuori da qualsiasi eventuale problema, ma sono certa che vorrà dei risultati tangibili altrimenti scaricherà su Olivia e company qualsiasi eventuale fallimento. D'altronde quando si vuole trattare con Dasha bisogna, per forza di cose, giocare sporco e non seguire alla lettera un piano stabilito.
Mi piace leggere di questi aneddoti tra Steve e Isabella e anche tra Dasha e Olivia. Perché so poi come si evolveranno le cose e i rapporti tra di loro, quindi mi diverto parecchio. Sono curiosa infatti di vedere la reazione del phantom quando, davanti al "rapimento" di Dasha. Prevedo fuoco e fiamme. Alla prossima allora...

Wuau!!! C'è lo fatta, non credevo davvero...è stata una lunga cavalcata (parlando per citazioni) abbastanza impegnativa. Diciamo che il capitolo si divide in due parti, che nel finale pare abbiano trovato un unico comune denominatore nell'occhio onnisciente del programma Ascolto.
Tutto splendidamente e sapientemente descritto, sembrava davvero il prologo apocalittico di un'epica battaglia che sta per verificarsi. John Shepard preda di vecchi ricordi e rimpianti mai apertamente dichiarati. Avrebbe fatto volentieri a, meno di buttarsi in una nuova battaglia, ma c'è chi la pensa diversamente. Fortunatamente il supporto di Ashley è assoluto e totale, una gran donna a 360°
Tutti agli ordini del comandante Shepard, che mette al corrente della situazione la sua vecchia squadra e chiama a rapporto coloro che possono risultare utili per una controffensiva efficace. Il programma Ascolto zittisce e sorprende tutti per la sua efficienza ad ampio raggio, e John non ci pensa due volte a renderlo di nuovo operativo a tutti gli effetti.
Quindi...se da un lato abbiamo gli "adulti" che si preparano a dar battaglia. Sull'altro fronte ci sono i "giovani" che giocano a farsi la guerra. Ed ecco riapparire sulla scena Dasha e Isabella intente a rompere il cranio ad un ex collaboratrice licenziata in via definitiva, come direbbe la Weaver. Una lotta senza esclusione di colpi con tanto di frase ad effetto di Steve, che fa uscire per un attimo l'eterno Peter Pan che è in lui, provocando in noi lettori un momento amarcord in perfetto stile anni 80/90.
Scherzi a parte, se le danno si santa ragione e alla fine spossati e stanchi collaborano per forza di cose, e anche per portare la pellaccia a casa.
Dasha non fa sconti, e asserisce senza mezzi termini che la prossima volta potrebbe non essere così conciliante, e c'è da crederci. Una esausta Isabella viene portata a spalla prima da Tenus e poi da Dasha. È la prima volta che la vedo così remissiva, e forse è anche la prima volta che in lei si avverte un po' di umanità.
Tutto è pronto quindi, il programma Ascolto è attivo a pieno regime. Non resta che attendere ciò che avverrà. Bravo e preciso come sempre...ci risentiamo presto. Ciao

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Il titolo mi aveva un po' tratto in inganno, e devo dire che anche la prima parte di questo corposo preludio mi aveva fatto ben sperare che magari avrei trovato una situazione più "informale" e tranquilla (almeno inizialmente)
Poi le cose non sono esattamente finite come sono cominciate. Il quadro generale è stato impeccabile davvero, ho adorato lo spazio che hai dedicato ad Ashley e John, se lo meritano davvero ed è una coppia che adoro, perché oltre al lavoro sono uniti da un profondo amore e rispetto reciproco.
Anche l'intermezzo dedicato alla partitina sulla spiaggia, alle performance di Ilary e Steve è stato audace e piccante al punto giusto. Fino a quando non ho capito subito (da un'alzata di spada) che erano entrate in scena il temibile duo Dasha e Isabella. In questo contesto stranamente amichevoli, ma come dici tu...finché non si trovano su fronti opposti, tu non pesti i piedi a me ed io faccio altrettanto. Ma un modo per divertirsi le due donne lo trovano sempre, e se non sono loro a scatenare la lotta, c'è chi ci pensa...non immaginando che si farà molto molto male. Sfidare Isabella è come buttarsi volontariamente da un grattacielo senza paracadute, ti stuzzica l'idea...ma sai che ti sfracellerai al suolo. E infatti è ciò che è accaduto poco dopo a Zang, che ci rimette una coltellata dritta al collo.
Com'era facilmente intuibile.
E mentre Arturus e Steve diventano inaspettatamente compagni di bevute a causa di una guardatina di troppo, il capitano John riceve un invito pressante ed insistente, che sarà costretto ad accettare nel momento in cui vengono a prelevarlo personalmente. Facciamo quindi un tuffo nel passato, nella vecchia Area 51 e scopriamo che i "grigi" tanto una fantasia non erano...anzi a quanto pare hanno tutte le intenzioni di riprendersi quello che ritengono di loro proprietà, ovvero il pianeta terra. Quale sarà il compito di John Shepard è ancora da definire, ma a quanto pare il suo ruolo rischia di essere determinante. Staremo a vedere perché siamo appena all'inizio, e prevedo già fuoco e fiamme. Ci risentiamo presto, e complimenti per il capitolo.

Eccomi di nuovo qui !
Mamma mia, ecco cosa mancava a Mass Effect : un'arma di distruzione planetaria che faccia sembrare la Morte Nera uno spreco totale di soldi e risorse. Non che prima non lo fosse, come Vader aveva giustamente detto.
Voglio dire, perchè distruggere un intero pianeta? Può semplicemente renderlo inabitabile, poi continuare a sfruttarne le risorse prendendole direttamente dal mantello, crosta ecc...
Da questo punto di vista, quest'arma sarebbe molto efficace, anche se qui è stata resa ( giustamente ) illegale. Dopotutto, non vogliamo certo una guerra fredda nella spazio...
La sconfitta dei Grigi, sinceramente, è stata un po' anti-climatica, ma è anche vero che non sono stati uccisi tutti, solo frenati temporaneamente. L'intera sequenza mi ha riportato alla mente proprio il finale di Indipendence Day, quando i protagonisti infilano la bomba nucleare nell'astronave madre, e per poco non ci rimettono la pelle.
Spero che avremo modo di rivedere i Grigi in azione, personalmente sono la razza più interessante di questo tuo nuovo universo.
E parlando di ritorni, bellissima la scena con il Razziatore, una vera meraviglia di morte e distruzione che, anche da morta, getta un'ombra minacciosa su tutti i personaggi come se il suo fantasma aleggiasse ancora nell'aria, aspettando il momento giusto per palesarsi.
Per ultimo, abbiamo finalmente la consacrazione di Dasha come leader della Noveria Corps! Speravo davvero che avrei potuto assistere ad un simile evento già alla fine di questo capitolo, e non sono stato deluso.
Nel complesso, un'altra fic davvero bellissima, che rende grande onore al gioco da cui è tratta, sia dal punto di vista dei contenuti sia dall'ottima prosa usata per scriverla.