Rieccomi!
Per un momento ho pensato che il capitolo sarebbe finito con il raggio mandato dalla nave dei Grigi. Fortunatamente non è stato così xD
Povero piccolo alieno, neanche il tempo e ha subito dovuto vedersela con Isabella. Spero che saranno più gentili con l'altro xD
Sbaglio o ho notato una citazione a Xena all'inizio del capitolo?
Sono curiosissima di sapere come si concluderà questa storia owo

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Rieccomi! In ritardo come mio solito, ma non posso proprio farci niente :(
Questo capitolo è stato davvero ricco di avvenimenti interessanti e come al solito la fine lascia sempre una cospicua dose di suspance. In questo capitolo più che in altri alcune cose mi sfuggono, non conoscendo bene Mass Effect, ma riesco comunque ad apprezzarlo molto.
Isabella credo sia il personaggio meglio riuscito della serie, ha una caratterizzazione perfetta.
Gli altri non sono da meno, ma lei salta all'occhio (dell'avversario, e glielo cava dall'orbita) xD
In ogni caso sono ansiosa di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo.
A presto!

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Eccomi di nuovo qui! Scusa per il ritardo ma ho avuto dei giorni davvero pieni.
Tutta colpa della recensione che ha deciso di disperdersi nel nulla :(
Mi sono anche riletta le parti più importando del capitolo prima di riscriverti. E anche se sono le 2.10 di mattina sono determinata a finire l'opera xD
Dunque, anche questo capitolo è stato parecchio intenso. Abbiamo delle spiegazioni scientifiche con termini abbastanza semplici e quindi facili da comprendere. Ho notato per il testo degli errorucci sparsi, ma comunque il senso delle frasi si riesce a cogliere.
Ho apprezzato i riferimenti alla "stagione precedente", fare un ripassino è sempre utile. Scopriamo anche qualche dettaglio in più riguardo Dasha e soprattutto Isabella. Non deve essere facile convivere col suo "stato". Però, Dasha, controllala xD prendetevi più momenti di intimità d'ora in poi. Isa mi sta diventando una stupratrice seriale! XD
Molto coinvolgente anche il combattimento tra Isabella e la preside.
Credo di aver detto tutto a questo punto...
Ah ecco! L'equipaggio di Dasha. Buon per loro che hanno avuto il buon senso di restare al suo servizio xD non avrebbero neanche dovuto parlarne conoscendola.
Bene, detto questo ti saluto e vedo di mettermi a dormire.
Alla prossima!

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Anche questo capitolo molto interessante.
Sono felice di vedere genitori e figli che lavorano insieme e sono anche molto curiosa di vedere come andrà a finire questa stana collaborazione tra Dasha e Olivia. Spero che Isabella non faccia fuori tutti xD
La parte finale è sicuramente quella che mi ha tenuta di più incollata allo schermo.
Alla prossima!

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Bene, finalmente sono riuscita a finire questo secondo capitolo.
In questa storia li hai fatti piuttosto lunghi, sai? Io avrei diviso in due parti.
In ogni caso, capitolo molto interessante, sei riuscito a spiegare bene tutta la faccenda di Ascolto.
Povero Shepard xD
Sono felice che Dasha e Olivia siano in buoni rapporti per il momento.
Stupenda l'ultima frase invece ;)
Alla prossima!

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Scusa il ritardo, son finalmente arrivata.
Questi capitolo è piuttosto lungo e io in questo periodo ho davvero poco tempo, quindi ho suddiviso la lettura in più giorni.
Dunque, questa storia inizia bene per tutti, poi arrivano Dasha e Isabella (dove hanno lasciato Spadino? XD Il mio pensiero va sempre a lui) che riconoscono i nostri eroi ma li lascino in pace, e poi si viene a scoprire tutta questa roba sui Grigi. WOW
La cosa sembra organizzata molto bene e anche ben inserita nella trama dei giochi (che come sai io ignoro quasi del tutto).
Aspetto con ansia di leggere il prossimo capitolo! A presto!

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Sono giunta alla fine di questa storia, anche se, in realtà, non si tratta di una fine vera e propria: la minaccia imminente è stata eliminata, ma rimane il dubbio che sia avvenuto in maniera definitiva e per quanto capisco questo clima di festa e leggerezza, credo di essere più dalla parte di quelli ancora preoccupati e in allerta, non troppo convinti che tutto sia davvero risolto. I "grigi" mi sembrano tipi piuttosto testardi e sono convinta che non baster aver mandato in fumo il loro primo tentativo per farli desistere completamente...Non condivido questa atmosfera, mi sembra troppo superficiale, d'altro canto si sono anche salvati dalla possibile distruzione dell'Universo sconosciuto, ma proprio perché si tratta di un nemico tanto forte e imprevedibile io starei MOLTO attenta.

Mi sorprende ogni volta di come una donna posata e prudente come Olivia possa avere idee così pericolose e con una minima probabilità di riuscita, come ha detto Steve, le azioni suicide me le aspetto da lui (e, infatti, non ha mancato di immolarsi per la causa gettandosi tra le porte e rischiando di venire spiaccicato...Ma ogni tanto il ragazzo pensa prima di agire?). Fortunatamente, anche in questo caso, per quanto ardita, si è rivelata una mossa vincente, che ha permesso a Olivia di diventare un'eroina e la prossima protagonista di olofilm osé :'D

Ancora una volta mi sono meravilgliata di quanto bene lavorino assieme le squadre di Olivia e Dasha, di quanto siano letali e pericolose: se le due dovessero mai decidere di diventare le dominatrici incontrastate della galassia ci riuscirebbero senza problemi, secondo me ^^
Come sempre riesci a gestire bene le scene di battaglia,anche se si svolgono nel bel mezzo del nulla cosmico, in assenza di gravità e con centinaia di mech che si scontrano contro una ventina scarna di creature tra le più disparate. Forse, questa volta, non è stato troppo elaborato e complesso, ma ugualmente movimentato e coinvolgente. Mi piace troppo come riesci a gestire queste scene!

Come ti dicevo, la questione pare essersi conclusa, ma un nuovo spiraglio si apre: oltre la possibilità di un ritorno dei "grigi", Dasha si è finalmente esposta a livello galattico, mostrando ciò per cui ha lavorato tanto a lungo e ha scelto di collaborare con Olivia: la Noveria Corps, ciò che si prospetta essere una superpotenza alquanto ingombrante e importante.

Credo che questo sia solo l'introduzione, l'assaggio per una storia più grossa (che ho già addocchiato): vengono presentati dei possibili nemici, descrivendo la loro potenza, le loro debolezze e le loro intenzioni...Ma ho come l'impressione che in questo caso abbiano solo voluto saggiare la consistenza dei loro nemici, e ora che li conoscono sapranno come sconfiggerli.
La storia sulla guerra vera e propria contro i grigi, ma i 39 capitoli un po' mi abbattono.
Prima o poi, però, la leggerò. Mi incuriosisce troppo.

Alla prossima,
Ayr

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L'unione delle forze di Olivia e Dasha è qualcosa di impressionante e terribile. Mi chiedo perché si ostinino ad essere rivali quando potrebbero allearsi definitivamente ed essere il terrore dell'universo...ma capisco come i loro interessi e i loro ideali siano incompatibili. Nonostante il mio sogno non vedrà mai la luce, mi accontento di questi combattimenti concitati da davvero ben scritti, in cui ogni azione è precisa, accurata e comprensibile pur mantenendo un ritmo sostenuto e un centinaio di forze in campo. Mi sorprendo sempre di come tu riesca a creare battaglie così belle, movimentate ma che non risultano confuse. I miei più sinceri complimenti ^^ Questi grigi, come sempre, sembrano imbattibili, ma basta del buon gioco di squadra e coordinazione (oltre ad armi fighissime) per sconfiggerli...Anche se, l'avvento di questa nuova navicella mi preoccupa e mi chiedo come riusciranno a cavarsela. I gemelli dimostrano una volta di più la loro astuzia e non mi sorprenderei se Dasha li proponesse di lavorare per lei, li ammira molto e si vede. Sarebbero dei soggetti davvero preziosi per la sua società e riuscirebbe a portarla a un livello irraggiungibile, ma mi chiedo come potrebbe convincerli a lavorare per lei; i suoi metodi sono piuttosto persuasivi (anche se un tantino drastici e violenti) ed efficaci, ma sono i figli di importanti personalità e non sarebbe esattamente lusinghiero e accettabile saperli alle dipendenze di una criminale. Mi piace molto il rapporto tra Olivia e Dasha: pur essendo essenzialmente dalle "parti opposte della barricata" (tranne quando cause di forza maggiore le costringono a collaborare) , si vede che ognuna vede e apprezza le capacità dell'altra, c'è un rispetto reciproco e una reciproca ammirazione, si punzecchiano (in maniera divertente che io adoro) e si provocano a vicenda, ma sempre rispettando l'altra. È davvero onorevole, da parte di entrambe. Questo capitolo mostra, a mio avviso, come mondi apparentemente tanto diversi, opposti e inconciliabili siano invece più simili di quanto si pensi: in questi caso due equipaggi che agiscono per scopi, interessi e modi diversi contengono elementi simili siano essi membri validi e meritevoli, problemi e risorse. Tanto Dasha quando Olivia hanno sue abili piloti, un secondo di cui si fidano e una persona cara e fin troppo ardita da tenere sotto controllo. Adoro come sottolinei in maniera sottile questi argomenti, credo sia uno dei tuoi punti di forza evidenziare le labili differenze che intercorrono tra le cose. Ayr

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Mi chiedo perché la gente faccia di testa sua, soprattutto quando le situazioni sono così delicate e gli equilibri così precari. Capisco che Mila possa essere stata accecata dalla rabbia e dalla sete di vendetta, ma non è l'unica ad aver perso qualcuno di caro a causa loro solo che Olivia è stata capace di comprendere quando lasciare da parte sentimenti e rancore per un bene comune e superiore mentre MIla si è lasciata sopraffare dagli stessi facendo degenerare la situazione. Mi sorprende che ne siano usciti così bene!

Tutti sottolineano il fatto che Dasha sia riuscita a neutralizzare il braccialetto e toglierselo, ma nessuno ha posto l'accento sul fatto che pur potendo toglierselo lo abbia tenuto legato al polso con la consapevolezza di poter saltare in aria. Secondo me, questo è un grandissimo gesto denso di significato, che denota la volontà di Dasha di collaborare e di essere accondiscendente nei confronti di Olivia e ciò che le chiedeva; non so per quale motivo l'abbia fatto, ma avrebbe potuto togliersi il bracialetto in qualsiasi momento e fuggire (ha a disposizione Isabella che è una bomba a orologeria), invece è rimasta a contribuire e aiutare, mantendendo la parola data. Come sempre, getti una luce diversa sui "criminali", mostrando come non siano completamente cattivi e come le persone non possano essere etichettate. Dasha è un personaggio controverso: a tratti mi piace, mentre altre volte mi fa rabbia; se per Isabella provo molta compassione e per quanto commetta atti piuttosto raccapriccianti e deprorevoli, non riesco a condannarla mai del tutto e a odiarla, Dasha è quel genere di persona che rientra nella sezione "cose che non so se mi piacciono o no", assieme ai Muse e a Tom Cruise. 
Anche il fatto che abbia scelto di collaborare e di riportare i ragazzi alla Cittadella quando avrebbe potuto approfittare e svignarsela: da un lato se l'universo fosse stato distrutto i suoi affari sarebbero andati distrutti con esso, ma dall'altro credo che ci sia una punta di bontà che va oltre l'egoismo e l'utiitarismo e che, appunto, impedisce di classificarla come "cattivo".

In questa storia i veri cattivi sono i "grigi" che, finalmente e purtroppo, hanno sferrato il loro attacco: come sempre sembrano invincibili, ma come sempre si dimostrano non essere imbattibili, per quanto la loro sconiftta sarà molto impegantiva ed estenuante.
Ho trovato davvero interessante il modo che utilizzano per piegare i propri avversari, sconfiggerli e dominarli: l'idea di farli regredire fino a uno stadio in cui non possano nuocerli e mantenerli in quello stadio è davvero geniale ed estrapolato dal contesto è uno specchio più o meno evidente di quanto fanno molto politici e molti governatori per tenere sottomessa e sotto controllo una popolazione. I "grigi" non sono poi tanto diversi dai dirigenti, e come tali, vogliono sfruttare ogni risorsa disponibile per il proprio tornaconto e accrescere la propria ricchezza. 

I gemelli mi piacciono tantissimo, sono davvero geniali, e non sarebbe male leggere qualcosa incentrato solo su di loro (è un suggerimento per qualche possibile storia futura ;) ). Trovo davvero incredibile la loro intelligenza e la loro furbizia, e il fatto che siano così scapestrati e combinaguai non fa che aumentare la mia simpatia nei loro confronti. Il dialogo con Dasha nell'infermeria è stato piuttosto divertente ^^
Taiga è il giusto contrappeso per limitare la vivacità e la curiosità di quelle pesti, è la moderatrice diplomatica che cerca di farli ragionare per poi seguirli e cercare di limitare i danni che quei due potrebbero provocare. è davvero una bella squadra.

La situazione si è fatta piuttosto drammatica e non vedo l'ora di scoprire come riusciranno a fronteggiarlo. La guerra è iniziata e si prospetta coinvolgente ed entusiasmante ^^
Ayr

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In questo capitolo si scoprono tante cose ed è seppo di rivelazioni: si fa luce sul passato di Dasha e di Isabella e si comprende come quest'ultima sia sottoposta a uno stress continuo e indicibile; mi sorpende che sia ancora così sana di mente e capace di frenarsi, non solo il suo corpo è ripieno di roba radiattiva, ma ha anche un programma che le impedisce di essere umana...Deve essere davvero terrificante non poter provare alcun tipo di emozione, soprattutto se piacevoli, e il fatto che la felicità e la serenità che prova stando con Dasha superino il dolore imposto dal programma la dice luga sull'affezione che prova nei suoi confronti. Credo sia una delle più belle dichiarazioni d'amore.
Trovo il carattere di Isabella piuttosto spersonalizzato e freddo, meccanico, così come vuole il programma, a parte quando è con Dasha, e gli approcci che ha indistintamente con maschi e femmine, senza curarsi di chi siano ne è la prova; un po' mi fa paura vedere come cerchi sempre di ottenre ciò che desidera e lo ottiene, è quasi mostruso se inserito in una prospettiva più ampia.

Altri rivelazioni sono state ottenute grazie alla collaborazione più o meno consapevole di Isabella: abbiamo uno straccio di teoria circa la ragione che ha permesso alla donna di distruggere un Mech all'apparenza invincibile. Ammetto di essermi persa durante la spiegazione e per quanto sia un'amante della fisica in generale e dell'astrofisica in particolare, ho bisogni di tempo per comprenderla, soprattutto quando si tratta di ani-materia, energia oscura eccetera.
Mi domando come riescano a replicare ciò che accade nel corpo di Isabella, soprattutto dato che consumerebbe qualsiasi umano (ho come il sentore sia una sorta di eccezione che conferma la regola...) e se sia possibile replicare un simile potere.

Non avevo mai pensato che Isabella e Steve potessero essere simili, eppure ciò che perceisce e pensa la donna è vero (sebbene non ci abbia mai fatto caso fino a quando non l'ha fatto notare): entrambi provano una sorta di piacere nello sconfiggere e umiliare il proprio avversario, per lei è mero piacere mentre per Steve è una sorta di rivalsa e di dimostrazione a se stesso e agli altri di essere all'altezza delle situazioni nonostante il suo difetto (che poi non comprendo perché se la prenda tanto; capisco che aspiri a un'ideale di perfezione, ma non è un difetto tanto brutt né condannabile).

Ho apprezzato le parti erotiche di questo capitolo, intriganti ma senza sfociare nel volgare.
Capitolo molto interessante, sotto ogni punto di vista ;)
Ayr

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Olivia ha dimsotrato di essere più furba di Dasha, almeno in questo frangente. Il suo piano è stato semlicemente geniale! Ha sfruttato i punti di forza e le debolezze tanto di alleati quanto di nemici ed è riuscita a raggiungere il suo scopo. Vorrei poterle stringere la mano!
L'unica cosa che lascia un po' perplessa è la fiducia che ripone nei confronti di Dasha: cosa le garantisce che una volta ottenuta la libertà non si vendichi? Per quanto possa essere una donna d'affari che non vuole avere problemi con l'Alleanza, nulla le impedisce di far passare la morte di Olivia per un "incidente" non riconducibile a lei. Olivia sta giocando con il fuoco, e stimolare Isabella in questo modo è stato tanto efficace quanto pericoloso: è una ragazza imprevedibile, che si lascia sopraffare dalle emozioni e mi chiedo come Olivia riuscirà a gestirla e a convincerla a collaborare.

Le rivelazioni di questo capitolo sono piuttosto sconcertanti: la minaccia si fa sempre più concreta e terribile: non solo i grigi esistono davvero e stanno tornando, ma sono armati di mech creati con un materiale indistruttibile, di cui si conosce ben poco. All'apparenza, si prospettano invincibile e per quanto Isabella sia riuscita a sconfiggerne uno, non so se l'universo può affrontare una loro invasione. Olivia, Dasha e compagni si sono salvati anche grazie alla fortuna e per ruscire a vincere la guerra che si sta preparando, di fortuna ce ne vuole.

Spero che Isabella possa davvero essere utile per ricavare informazioni importanti per sconfiggere questi invasori...Non mi piace per nulla lo scenario che si sta prospettando.
Comunque, tanti complimenti per le trame sempre avvicenti e accattivanti: i colpi di scena sono messi nei punti giusti e gli sviulppi sono sempre molto interessanti, così come gli intrghi di fondo, le alleanze e gli accordi che vengono stabiliti e sono dettati da interessi egostici anche se mascherati da altruismo.
Sono davvero ammalita dalle trame che riesci a creare: non sono mai banali e sono sempre costruite molto bene.
Peccato che il tutto venga rovinato dai refusi e dagli errori di battitura. Una bella rilettura finale ovvierebbe al problema ^^
Ayr

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L'alabarda spaziale mi ha ricordato Goldrake e ho passato a leggere il resto del capitolo canticchiando la canzone :'D

Mi è piaciuta molto la scelta di presentare John anche nella sua parte "umana", con i suoi dubbi, le sue debolezze e la stanchezza. Può anche essere l'eroe della galassia, ma è inanitutto un uomo, e anche di una certa età, posso capire che non si senta più in grado di dare ordini o prendere decisoni.
Ho apprezzato tantissimo anche il supporto e l'appoggio dei suoi amici e della moglie: il modo in cui l'hanno sostenuto e incoraggiato è stato davvero commovente e se dovessi dare un volto all'amicizia sarebbe quello di quel gruppo di persone eterogeneo eppure unito e pronto a sostenersi a vicenda.
I problemi di John sono problemi seri, profondo, in cui, come sempre, viene messo in discussione quanto un'azione sia giusta e utile, quanto egoista e quanto fatta per il bene della comunità. Mi piace che poni spesso i personaggi in questo genere di situazioni, in questo genere di scelte, tra ciò che è giusto e ciò che è facile, con il confine tra i due concetti labile e interpretabile in vari modi.

Ho trovato inquetante il progetto "Ascolto": una sorta di Grande Fratello galattico che controlla e conosce ogni tua mossa..Fa venire i brividi. Eppure, come la maggior parte dei mezzi che utilizzano i tuoi personaggi, si rivela essere tanto utile quanto pericolosa. Anche questo mi piace dei tuoi racconti: ogni arma, ogni armatura, ogni risorsa può essere utile per raggiungere un obiettivo comune quanto pericolosa per ottenere il potere e il controllo assoluto, anche in questo caso è tutto relativo e dipende sempre dall'uso che se ne fa e dall'intenzione. Nulla è mai scontato in queste storie, e questo mi piace tantissimo perché ti invita a riflettere e a domandarti dove sia il confine tra i vari limiti, e se questo confine esista davvero.

Dasha e Olivia sono rimaste per troppo tempo senza affrontarsi e una bella battaglia tutti assieme era dovuta ^^
Solo che, allo scontro, ha partecipato una terza potenza, all'apparenza invincibile e molto pericolosa. Perché quell'esplosione? Quale era il suo scopo? Come faceva a sapere dove piazzare la bomba (sempre che di questo si tratti) e sapere chi avrebbe colpito? Perché esporsi in maniera così pericolosa? Sono già certi di iniziare la battaglia?

Questa storia è sempre più intrigante, per quanto tema ciò che potrebbe provocare l'avvento di questi fantomatici Grigi.
Ayr

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Il giorno in cui gli Shepard riusciranno a concludere una vacanza, l'intero universo imploderà.
Non è possibile che appena iniziano a rilassarsi si palesi un problema! Meritano anche loro un po' di riposo!
Non è giusto che i salvatori plurimi della galassia e dell'universo tutto non possano nemmeno godersi un po' di pace e tranquililità!

Ho trovato divertente l'incontro di Olivia e co con Dasha e Isabella al di fuori di combattimenti sanguinosi, fighe roccambolesce, esplosioni varie e tentativi di presa di poete; è stato un po' estraniante ma esilarante, soprattutto perché si sono comportati con una tale naturalezza, come se tutto ciò che era accaduto in precedenza non fosse successo.
Come sempre Isabella deve sfogare la sua furia omicida, anche se questa volta non credo che sia stata soddisfatta...Zang non è affatto alla sua altezza, e lo ha dimostrato. Nolite è stato un po' avventato a pensare di poter far competere il suo campione con Isabella, ha sottovalutato la ragazza (cosa che i suoi avversari fanno fin troppo spesso).

Mi piace questa nuova minaccia (anche se per il momento, forse, non è ancora una minaccia...ma non so quanto questi fantomatici grigi siano pacifici, soprattutto dopo aver scoperto che il loro meraviglioso pianeta d'origine è stato invaso da parassiti umani che l'hanno più o meno rovinato) perché riprende le superstizioni che si sono diffuse (e si stanno ancora diffondendo) e le concretizza (tra l'altro, stasera c'era Alien, quindi casca proprio a fagiuolo), dando un senso a tutte le fantasie accumulate. Ho un po' paura di questi grigi, non so cosa aspettarmi da loro, e sbirciando le altre storie, non mi sembra sia qualcosa di buono...Vedremo come si svilupperà.

Vorrei farti un paio di appunti: oltre hai soliti refusi (che possono essere corretti da una semplice rilettura), ho notato che tendi spesso a ripetere lo stesso tipo di descrizione per quanto riguarda personaggi e razze, come se avessi copiato e incollato la pagina Wikipedia su Mass Effect. La prima volta può amche essere utile e ho apprezzato le descrizioni dettagliate e precise concentrate in poche righe; ma dopo la quarta (?) tua storia che leggo, le conosco a memoria.
Non sto dicendo di eliminarle perché per chi ti legge per la prima volta potrebbe essere utile una presentazione sui personaggi, ma ti consiglio di variare la forma con cui esprimi queste descrizioni, e magari di diluirle lungo il racconto. Non dire vita, morte e miracoli del personaggio non appena lo nomini: distribuisci la sua storia, i particolari del suo aspetto e del suo carattere lungo il racconto, facendolo scoprire piano piano. Lo stesso vale per le razze: puoi darne le caratteristiche a mano a mano che ne presenti una.
Mi spiego: nel primo capitolo introduci un turan, e invece di descriverlo minuziosamente puoi semplicemente dire che ha la pelle dura come cuoio.
Successivamente puoi trovare un pretesto per parlare delle particolari mani della specie, o della loro alimentazione. Se dai subito tutte le informazioni rischi di colpire il lettore con una spatafiata di notizie che si dimentica subito dopo, mentre distribuendole nel testo, abbozzi piano piano la figura facendone scoprire i vari dettagli, e magari sorprendendo di più il lettore e accattivandolo.

Nonostante questo inconveniente, la storia mi intriga. Come sempre crei trame interessanti e accattivanti ^^
Ayr

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Sfiga! Comandate si scrive comandante. Quando è grande l’Araldo che contiene testate atomiche? Quando a si scrive quando ha. Ste due si lanciano frecciatine. Piano semplice e rischioso, ma efficace. È un po’ come in Resistance 2, quando la resistenza umana usava un ordigno nucleare per distruggere la flotta Chimera, ferma sul golfo del Messico. Epico lo scontro tra i nostri eroi e i grigi. Capo dei capi… Mi ricorda una serie TV (la conosco ma ho visto solo la prima puntata). Barbari, questi Krogan. Hai si scrive ai. Ma dai, hanno salvato l’universo! Che ingrati sti consiglieri! Veneri si scrive venire. Consideralo si scrive considerarlo. Carramba, che sorpresa! Dasha una donna d’affari! Sono felice per lei. Considerazioni finali: ho apprezzato molto questa mini-long, davvero emozionante. La struttura è classica (l’universo/la terra è in pericolo, un gruppo di combattenti coraggiosi tradizionalmente nemici si impegna per debellarlo), e funziona.  

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“Dal fuoco di mille battaglie”… Questa l’hai presa da Xena. xD Le qui si scrive le cui.  Neanche io.  LOL. xD Quando leggo “armature” mi viene in mente la saga cineludica di Iron Man. Metodo brutali, ma efficaci. Scusate, dove pensate di vivere se non nella galassia? Nel paese dei balocchi? Quindi sono anche vostri! Placa si scrive placca. Scivolo si scrive scivolò. Un patina si scrive una patina. Un torretta si scrive una torretta. Se si scrive sé. Raccapriccianti questi grigi. Avvincente la battaglia. Ok, l’arrivo della navicella grigia mi ha colto di sorpresa. Fortunatamente è neutralizzata. Alta nave si scrive altra nave. Capitolo adrenalinico, appena posso leggo il prossimo.

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