Recensioni per
Fragole, amori e avventure!
di lafranca1995

Questa storia ha ottenuto 252 recensioni.
Positive : 252
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/06/13, ore 18:52

Durante il tragitto ritrovarono Sanji e Usop che si era travestito da Sogheking per aiutare indirettamente Robin. Il vagone era stato staccato dal treno marino e così loro si erano ritrovati fermi sui binari. Gli unici a non capire che Sogheking e Usop erano la stessa persona furono Rufy e Chopper.

"Ma io dico =.= si può essere più stupidi ..." disse Hoshi a Sanji.
"Oh mia dolce Hoshi-chan ... purtroppo quegli idioti non capiscono nulla!"

"Insomma, si vede lontano un miglio che è Usop! La maschera poi è orrenda!" disse la mora con una gocciolina dietro la testa.

"E' quello che dico anchì'io ... insomma, sono degli idioti, ma io non sono come loro! Perchè non mi dai un bel bacino?" disse Sanji sporgendo le labbra in fuori ma andando contro una parete.

"Magari in un altra vita Sanji!" disse la ninja sedendosi a terra.


mitico capitolo mitica scena!!!!!!!!!! ti adoro!!!!!!

Recensore Master
07/06/13, ore 18:48

Per Hoshi quella fu la prima volta che vide Rufy piangere e solo allora capì quanto ci tenesse all’amico. Che cosa poteva fare in quel momento? Andare da Usop per aiutarlo, anche se non faceva più parte della ciurma, o rimanere con il suo capitano e provare a tirarlo su di morale? Rufy aveva sbagliato a dirgli quella cosa, ma Usop aveva decisamente esagerato …
E poi … lei non avrebbe mai abbandonato Rufy, soprattutto in quel momento!

La notte l’avevano passata in una locanda e fino ad allora non aveva ancora parlato con il ragazzo di gomma , ma le sembrava giunto il momento di farlo. Lui aveva sempre cercato di aiutarla nei momenti brutti e ora spettava a lei!

“Ehi Rufy …” disse la mora raggiungendo il ragazzo che si trovava seduto sopra un tetto.

“Hoshi … che ci fai qui?” chiese il ragazzo senza guardarla in faccia.

“Ero venuta qui per chiacchierare un po’ …” disse sorridendogli e sedendosi accanto a lui.

“Ok …” disse il capitano continuando a tenere lo sguardo fisso all’orizzonte.

“Sai, qualche tempo fa un amico mi disse che se avevo bisogno di qualcuno con il quale parlare, ci sarebbe stato e mi avrebbe ascoltata e ora io questa frase la dico a te …”

“Sono stato io a dirtelo se non ricordo male …” disse cappello di paglia accennando un sorriso.

“Esatto, vedo che la memoria non ti da cilecca! Avanti, andiamo a fare un giro in città, così ti distrai un po’, ti va?” chiese la ragazza sorridendogli.

“Va bene, andiamo! Magari troviamo anche Robin!” disse Rufy seguendo l’amica.

bello sia il capitolo che le immagini!!!!!!!!!!!!!!!! super*imita la posa di franky

Recensore Master
07/06/13, ore 18:42

“Maledizione Usop!!! Che cosa ci fai qui?” gridò Hoshi appena arrivata davanti alla Franky Family vedendo l’amico a terra privo di sensi.

“USOP!!! USOP! RISPONDI!” disse la mora cercando di fargli riprendere i sensi.

“Maledizione, l’hanno ridotto proprio male …” disse la ragazza guardando il povero cecchino che ancora aveva le lacrime che gli rigavano le guance.

“E per di più … quei soldi nemmeno serviranno a riparare la Going Merry …” disse sotto voce.
Hoshi guardò l’entrata nel palazzo della Franky Family e riflettendo per diversi secondi, decise di aspettare i suoi compagni prima di fare qualsiasi cosa. Sicuramente anche loro avrebbero voluto vendicarlo!

Rufy, Zoro, Sanji e Chopper non tardarono ad arrivare e con delle facce serissime si avvicinarono ad Hoshi che si trovava inginocchiata vicino al corpo inerme di Usop.

“Hoshi!” disse Rufy.

“Capitano, mi sembra ridotto molto male … però prima di fare qualsiasi cosa ho pensato fosse meglio aspettarvi, almeno la lezione sarà più dura!” disse lei alzandosi in piedi con uno sguardo carico di rabbia.

“Hai fatto benissimo … Chopper, vedi come sta!” disse Rufy alla renna, che subito disse che era ridotto molto male ma che presto si sarebbe ripreso.

I cinque pirati si avvicinarono seri alla porta d’entrata e una volta che gli aprirono la porta cominciò il finimondo. Scoprirono che Franky, il loro capo, non c’era e che i duecento milioni rubati si trovavano in mano sua. Ma loro erano più che mai intenti a vendicare il loro amico e così, dopo aver dato una bella lezione a tutti, distrussero il palazzo. In quell’istante Rufy disse ai quattro presenti la sua decisione:
Si sarebbero separati dalla Going Merry e avrebbero preso una nuova nave.

***

Si trovavano tutti sulla nave; Usop era stato trasportato fino a li e curato da Chopper e proprio in quel momento stava riprendendo conoscenza. Si sentiva colpevole, umiliato e debole e si vergognava da morire, tanto che scoppiò a piangere davanti a tutti.

“Mi dispiace per i soldi … ma con cento milioni riusciremo a riparare la nave? Gliel’avete chiesto quanto vogliono?” chiese a sguardo basso.

“Bhe, ecco veramente Usop … il fatto è che molto presto avremo una nuova nave! La Going Merry è stata una nave impagabile, ma oramai il nostro viaggio insieme a lei sta per terminare!” disse Rufy sorridendogli. Questa notizia lasciò di stucco Usop che inizialmente pensò che fosse uno scherzo, ma poi le facce serie di tutti gli fecero capire che era la verità. Ipotizzò che fosse colpa sua perché non avevano abbastanza soldi per riparare la nave, ma Rufy negava imperterrito.

“E allora perché non possiamo ripararla???? Avanti Rufy dimmelo!!! Ti stai facendo problemi per me???” disse alzandosi in piedi arrabbiato.

“No non è per te! E poi non è stata una decisione facile che ti credi! Ci ho pensato a lungo, ma non posso fare altro!” disse Rufy, anch’esso arrabbiato.

“Adesso calmatevi voi due! Smettetela!” disse Hoshi cercando di intervenire ma venendo ignorata da entrambi.

“Si vede che non ci hai pensato abbastanza!!! Stai dando fuori di testa! Parla chiaramente, se non è un fatto di soldi, perché vuoi cambiare nave? Non accetterò la tua decisione senza che ci sia un motivo valido!!!” disse Usop cominciando ad alzare la voce.

“La nostra … Going Merry … non potrà essere riparata …” disse Rufy a sguardo basso. A quelle parole usop rimase di sasso, non poteva crederci. Si inginocchiò a terra, assumendo un aria ancora più arrabbiata.

“Ora mi hai stancato, basta dire stupidaggini!” disse il cecchino digrignando i denti.

“Ma è la verità te lo giuro, ce l’hanno assicurato i carpentieri!” disse Rufy.

“E tu ti fidi di quei carpentieri da strapazzo? Questa nave ha viaggiato con noi per tantissimo tempo e tu non puoi buttarla così!” disse Usop alzandosi in piedi.

“Usop adesso basta! E’ la verità! Non ci sono possibilità! Smettila di attaccare così Rufy!” disse Hoshi frapponendosi tra i due.

“E tu non ti intromettere, è una questione tra noi due!!! Sempre a difendere Rufy, come se non l'avessimo capito che ti piace! Sei solo una sciocca che sta dalla sua parte per amore!” disse il cecchino tirandole un pugno al viso e facendola cadere a terra.

“Usop, ma ti ha dato di volta il cervello???” dissero Sanji e Rufy all’uni suono.

“No, non litigate ancora … non preoccupatevi, io sto bene!” disse Hoshi alzandosi in piedi, leggermente rattristata per le parole del cecchino.

“ A me non mi piace quello che hai suggerito di fare, riparerò io questa nave!!!” disse Usop rivolto al capitano.

“Smettila, tu non sei un carpentiere!!!” disse il ragazzo di gomma alzando la voce.

“Non importa, io non rimarrò fermo senza reagire solo perché uno stupido senza cervello che abusa del suo potere decide di emettere stupide sentenze sulla sorte delle navi altrui!!!”

“Usop, non dire così! Devi crederci!” disse Nami.

“Io non abbandonerò mai la Going Merry e non lascerò che vi facciate abbindolare dalle stupide parole di stupidi carpentieri! Un tempo avreste avuto molta più fiducia nella forza della Going Merry! Ora sembrate solo un branco di idioti senza spina d’orsale!- disse Usop afferrando per la maglietta Rufy- Che capitano sei? Sei spregevole!”

“Ora basta Usop!” disse Nami

“Vedi di calmarti! Stai esagerando adesso!” disse Hoshi.

“Statene fuori Nami e Hoshi! Ormai io ho preso la mia decisione, prenderò una nave nuova! Fine della discussione!” disse Rufy.

“Sei impazzito? Io non te lo permetterò! Non siamo tutti degli irresponsabili come te! Io non abbandonerò un amica ferita!”

“Non è un essere umano, smettila!” disse Rufy.

“Per me è la stessa cosa! La going Merry è come una di noi! E conoscendoti scommetto che ti emoziona l’idea di salire su una nuova nave e” ma le parole di Usop furono interrotte dal capitano che lo buttò a terra e scuotendolo per la maglietta cominciò a dirgli.

“ORA SMETTILA DI PARLARMI COSI'! NON CREDERE DI ESSERE L’UNICO A CUI DISPIACE, STIAMO SOFFRENDO TUTTI! MA SE NON TI PIACE IL MIO MODO DI PRENDERE DECISIONI, NON TI RESTA CHE ANDARTENE!!!”disse il ragazzo di gomma fuori di se.

Un potente calcio colpì ad un fianco il capitano che volò contro la scrivania.

“Ora smettila razza di idiota! Parli sempre senza pensare e vedi di non dire cose di cui potresti pentirti!” disse Sanji.
"Rufy ..." disse Hoshi che ormai aveva le lacrime agli occhi per l'animata discussione tra i suoi due amici.
“Hai ragione… scusa ho esagerato, lo riconosco …” disse il ragazzo rialzandosi in piedi.

“Non importa Rufy, tanto so che è questo quello che pensi!”

Insomma, la conversazione era degenerata di brutto e Usop, sentendosi d’intralcio per i compagni e deciso a non rispettare la decisione del capitano, decise di lasciare la ciurma e una volta giunto sulla terra ferma, gridò al capitano che lo sfidava l’indomani alle dieci e che se avesse vinto lui si sarebbe ripreso la Going Merry.

“Non può essere … che disastro …” disse Nami con le lacrime agli occhi.

“No Usop!” disse Chopper con le lacrime agli occhi.

“Maledizione … - disse Hoshi avvicinandosi a Rufy ancora li in piedi a fissare Usop che se ne andava – Rufy non posso credere che tu hai veramente intenzione di combattere contro di Usop!!! E’ uno dei tuoi più cari amici! Non puoi farlo veramente!”

“E’ stato lui a decidere … oramai non posso tirarmi indietro!”

"Non puoi tirarti indietro? Ma cosa diavolo dici? Quando ti ho sfiudato io però non hai combattutto ... non è la stessa cosa scusa?"

"Con te era una cosa diversa ..." disse entrando in cabina.

“Non posso crederci … è una cosa assurda!” disse Hoshi saltando giù dalla nave.

“Ehi, Hoshi dove vai?” chiese Nami allarmata.

“A parlare con quell’altro idiota! Non voglio che avvenga questo duello! E’ assurdo!” disse la mora mettendosi a correre per raggiungerlo.

“USOPPP!” gridò la ragazza raggiungendolo.

“E tu che ci fai qui, Hoshi?” disse lui freddo.

“Sei un idiota! Lo sai benissimo di non avere possibilità contro di Rufy! Non puoi veramente volerci combattere! Siete amici! Non potete!” disse lei scuotendolo.

“Non sono più un suo amico, la nostra amicizia è finita, come quella con tutti i componenti della ciurma e poi io ho già un piano ben preciso per vincere!” disse lui determinato.

“Ma che cosa vuoi fare ridotto in queste condizioni? Riesci a mala pena a stare in piedi! Ragiona per un attimo per favore!”

“Non ho motivo di ascoltarti, ormai siamo nemici anche io e te! Torna dagli altri e lasciami stare se non vuoi un altro pugno! Qualsiasi cosa dirai, io domani combatterò contro di Rufy!” disse Usop convinto.

“Sei un testone …” disse la mora lasciandolo andare.

***

Oramai era giunta l’ora stabilita per il combattimento e Rufy e Usop si trovavano uno di fronte all’altro.

“Io non posso rimanere qui a guardare …” disse la mora stringendo i pugni.

“Rispetta gli ordini del capitano e stai buona qui …” disse Zoro calmo.

“NON POSSO STARE BUONA QUI!!! DUE COMPONENTI DELLA CIURMA SI STANNO PER BATTERE!” disse Hoshi perdendo le staffe.

“Hoshi, non possiamo fare nulla …” disse Nami a sguardo basso.

Il combattimento iniziò ed entrambi sembravano fare sul serio. Usop usò anche i suoi Dayal per tentare di vincere contro il suo ex capitano, ma fu tutto inutile. Era riuscito a mettere in difficoltà Rufy, ma quello non sarebbe mai bastato a batterlo. Infatti, il capitano, preso dai ricordi, si era controllato fino a quel momento, ma ora aveva intenzione di mettere fine al combattimento.

“No … basta … non riesco a vedere questo combattimento …” disse Hoshi con le lacrime agli occhi.

“E allora va dentro …” disse Zoro freddo e distaccato.

“Sei un insensibile! Io … devo fare qualcosa!” disse Hoshi sul punto di saltare giù dalla nave ma venendo fermata per un braccio da Sanji che scuoteva la testa come per dirle che non doveva.

Proprio in quel momento il combattimento giunse al termine. Rufy, con il suo micidiale colpo, il proiettile Gom Gom, aveva messo fuori gioco Usop.
“E’ terribile …” dissero Nami e Hoshi abbracciandosi a vicenda e piangendo.

"Stupido ingenuo ... lo sapevi perfettamente che non puoi vincere contro di me..." disse Rufy digrignando i denti, sul punto di piangere e avvicinandosi ai suoi compagni. Disse ad Usop che gli avrebbe lasciato la nave comunque, ma non potè fare a meno di non scoppiare a piangere cercando di coprirsi il viso con il cappello di paglia.

"Rufy ..." disse Hoshi saltando giù dalla nave e abbracciandolo forte, incapace di dirgli qualsiasi cosa. Spesso ... i gesti erano più significativi delle parole, soprattutto in un momento come questo ...

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Io non sono un tipo che si commuove facilmente ma tu mi hai fatto piangere come una fontana!!!!!!!!!!
*corre a piangere*

Recensore Master
07/06/13, ore 18:39

Una volta che gli otto ragazzi furono sbarcati sull’isola, si diressero verso l’interno per esplorarla e per cercare cibo. Camminavano nella foresta guardandosi intorno in cerca di qualche preda da fare alla griglia.

"Chissà cos'è questa linea per terra ..." disse Hoshi osservandola.

“Guardate! Siamo arrivati alla fine della foresta!” disse Rufy.
“E’ vero!” disse Chopper, che però inciampo in qualcosa. Quel qualcosa si rivelò essere un uomo che dormiva beatamente in piedi, vicino ad una roccia. Aveva i capello neri e ricci, di carnagione scura e sembrava essere molto alto. L’uomo, svegliatosi, si levò la mascherina per dormire che aveva sugli occhi e fissò i pirati.
Robin alla vista di quell’uomo cominciò a tremare spaventata, cominciando a respirare affanatamente e dopo di che cadde a terra come se avesse appena visto un fantasma.

“Nico Robin cos’hai?” chiese Rufy.

Hoshi guardò truce quell’uomo e dopo di che disse:
“Aokiji, mi sorprende vederti qui! Un pezzo grosso della marina come te in un isola deserta, che strano!”
"Marina?" dissero tutti sorpresi.
“Lui è uno dei funzionari con i massimi poteri del governo mondiale, lui è l’ammiraglio del comando generale della marina!” disse Robin da terra.

“Mmh? Ma guarda chi si rivede, la principessa! Stai diventando proprio bella! Oh? E quale onore, ci sei anche tu Nico Robin! Complimenti sei diventata proprio una bella donna!” disse l’uomo osservando le due ragazze.

“State in guardia ragazzi, è molto forte!” disse Hoshi spaventata.
"Oh no tranquille, non voglio farvi nulla ... piuttosto, vuoi venire a cena con me principessa?" chiese Aokiji alla mora baciandole la mano.

"NO! LEI NON VUOLE E' GIA' IMPEGNATA!" rispose Sanji per lei.

"E le altre due?" chiese il funzionario.

"NEMMENO!" disse Sanji.
Geloso di un sanji!!!!!!!!!! io lo avrei preso a pugni

Recensore Master
07/06/13, ore 18:35

Nami e Hoshi si diressero nella camera da letto dove i pirati avevano riposato per tutta la notte. Una volta entrate li trovarono già tutti svegli e pronti a partire.

“Ragazzi!” disse Hoshi entrando, lievemente rossa in viso per come era conciata.

“HOSHI-CHAN!!!! OGGI SEI BELLISSIMA! MI SEMBRI UN RAGGIO DI SOLE!” disse Sanji con gli occhi a cuoricino.

“Ehi, ma che hai fatto in faccia?” chiese Rufy che si ricevette un pugno in testa dalla mora.

“E’ trucco idiota!”

“Secondo me sta molto bene!” disse Robin sorridendo.


Rufy e la sua ciurma stavano salpando proprio in quel momento, mentre Hoshi si trovava su un enorme palco rialzato, con un lumacofono altoparlante. Doveva parlare di fronte a tutto il suo popolo.

Ovviamente, pasticciona com’era, non si era preparata un discorso e avrebbe improvvisato tutto, ma come riuscire a concentrarsi con il pensiero che i suoi amici proprio in quel momento stavano salpando?

“Vai Hoshi!” le disse il cugino sorridendo.

“Miei cari abitanti di Strawberry …” cominciò la principessa, ma fu subito interrotta da una voce in mezzo alla folla.

“ASPETTA UN ATTIMO PRINCIPESSA!”

“E’?” si chiese la ragazza cercando tra la folla chi l’avesse chiamata. La folla fece largo a un plotone della marina che avanzava fiero e a testa alta.

“LEI E’ IN ARRESTO PER AVER COLLABORATO CON DEI PIRATI, PER L'OMICIODIO DI MOLTI UOMINI DELLA MARINA, PER VARI FURTI E PER L’UCCISIONE DEL CAPITANO GAIRO! E POI, COME SE NON BASTASSE, HA ANCHE UNA TAGLIA SULLA TESTA! CI SEGUA SENZA OPPORRE RESISTENZA!”

Ma che faccia tosta che aveva la marina! Forse erano all’oscuro di tutto ciò che Gairo aveva combinato? Mah, comunque sia volevano catturarla? E bene, lei non si sarebbe fatta catturare!

Fece un ghignetto e con sguardo sicuro si rivolse al cugino, che le si trovava affianco.

“Carl …” disse sicura.

“Dimmi cuginetta …” disse il ragazzo un po’ preoccupato per il ghigno della cugina. Lo conosceva bene e sapeva che non prometteva nulla di buono …

“Tieni, ti affido il regno!” disse togliendosi l’anello con l’emblema reale e mettendogli il diadema in testa.

“E’? Ma cosa?” chiese Carl non capendo.

“By by!” disse la ragazza facendo un balzo fino dentro il castello che si trovava alle loro spalle, prese il suo zaino con i suoi effetti personali e un sacco pieno di oro, diamanti e gioielli vari e, levandosi quelle fastidiose scarpe, cominciò a correre, facendo slalom tra i suoi sudditi.

“Hoshi! Ma che vuoi fare?” le disse Tom fermandola per un braccio.

“Mi spiace Tom, ma per me è tempo di andare! Lascio il regno in mani più che buone! Godetevi la pace!” disse sorridendo a trentadue denti e liberandosi dalla presa del pescivendolo.

“Arrivederci piccola Hoshi …” disse l’uomo sorridendo e osservando la figura della principessa allontanarsi sempre di più.

***

“Sei triste Nami?” chiese Zoro osservando lo sguardo cupo della rossa.

“In fondo ci siamo separati da tante persone, mi abituerò anche a questa separazione …”

“Però ci eri molto affezionata è?” disse lo spadaccino capendola al volo.

“Si, ormai ero abituata ad averla qui sulla nave …”

“E’ già, mi ci ero abituato anche io …” disse Rufy alle loro spalle.

“In fondo, mi stava simpatica …” disse Usop.

“RUFYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!” gridò una ragazza dalla costa.

“E’? Qualcuno mi chiama?” disse il capitano cominciando ad osservare la spiaggia ormai lontana.

“Ehi, ma quella non è …?” disse Usop.

“Hoshi! Ma che diavolo ci fa li?” chiese Nami.

“RUFYYYYYYYYYYYYY! ALLUNGA UN BRACCIO!”

“Cosa ha detto? Da come si sbraccia sembra che ci stia salutano! Giusto?” chiese il ragazzo di gomma non avendo capito. Solo allora Nami notò che le si stavano avvicinando di corsa degli uomini che sembravano molto quelli della marina.

“CAVOLO RUFY ALLUNGA UN BRACCIO VERSO DI LEI!” disse Nami al suo capitano.

“Ok, lo faccio subito! Gom Gom Rocket! IN AZIONE!” gridò il moro allungando un braccio in direzione della ragazza, che afferrò immediatamente la mano venendo così catapultata sulla nave e scontrandosi con il capitano, dandosi una capocciata a vicenda.

“Aia aia aia che male!” disse la mora massaggiandosi la testa.

“Mi è spuntato un bernoccolo! Che dolore!” disse il capitano toccandoselo.

“Hoshi, ci vuoi spiegare?” disse Usop non capendo.

“He he è semplice ragazzi, se mi volete ancora parto con voi! Quelli della marina volevano arrestarmi per una serie di cosa e così ho pensato di affidare il regno a mio cugino e salpare attraverso gli oceani con voi!” disse la Ninja sorridendo a trentadue denti. Era veramente felicissima, poteva stare con i suoi amici senza più preoccuparsi del suo regno!

“Ma certo che ti vogliamo sorellina!” disse Nami saltandole al collo.

“Infatti, che domande fai! Mi sembra ovvio!” disse Rufy sorridendo.

“Ok, allora chiarita questa cosa, credo che ora dovremo preoccuparci della marina che credo ci stia inseguendo!” disse Hoshi sorridendo indicandogli quattro navi che gli stavano alle costole.

“Avanti Usop, al cannone! Chopper al timone! Rufy, Sanji e Zoro, occupatevi di respingere le palle di cannone!” disse Nami prendendo il comando.

“Io vado a cambiarmi, così in caso di combattimento sono pronta!” disse Hoshi dirigendosi in cabina.

***

“Maledizione! UOMINI NON DOBBIAMO LASCIARCI SCAPPARE QUELLA MOCCIOSA! E TRA L’ALTRO ABBIAMO TRA LE MANI ANCHE LA CIURMA DI CAPPELLO DI PAGLIA! AVANTI! DOBBIAMO CATTURARLI A TUTTI I COSTI!” disse il capitano di quella flotta della marina.

“Si signore!” dissero tutti pronti ai cannoni.

***

I pirati si erano sbarazzati facilmente della marina e Hoshi era tornata la solita di sempre, ma questa volta indossava una mini gonna blu e un top bianco, con dei sandali ai piedi.

“Nami, tieni ti regalo questa!” disse lanciandole la sua cinta di diamanti e rubini.

“*___* MA è un regalo stupendo!” disse la rossa con le stelline agli occhi.

“Oh no, nella fretta mi sono dimenticata di prendere un'altra pianta di fragole, uffa …” disse Hoshi sbuffando.

“Bhe, ne pianteremo un'altra grazie a quella che abbiamo sulla nave!” disse Robin sorridendo.

“SIIIIIII! EVVIVAAAA! NON IMMAGINATE NEANCHE QUANTO SIA FELICE DI ESSERE DI NUOVO QUI CON VOI!!!” disse la ragazza saltellando a destra e a sinistra.

“Allora dobbiamo festeggiare!!!” disse Rufy alzando un pugno in aria. Tutti acconsentirono, sapevano bene che ogni pretesto era buono per far festa.

E così si cominciò a ridere, scherzare, bere, cantare e ballare; si divertivano molto e sembravano tutti quanti amici da una vita.

Hoshi stava alzando un po’ il gomito, era già al settimo boccale di birra.

“Allora ragazzi …” disse con la classica voce da ubriaca.

“Ehi ragazzina, non credi di aver bevuto un po’ troppo?” disse Zoro sorseggiando la sua birra.

“Ehi spadaccino, io non ho alzato il gomito, sono sobrissima!” disse con il naso leggermente rosso e la voce da ubriaca.

“Si, lo vedo … qualcuno la porti a letto che è meglio …” disse rivolto al resto della ciurma, ma si accorse di essere rimasto l’unico sobrio oltre a Robin. L’aveva sempre detto che quelli erano una banda di ragazzini …

“Oh ciao Zoro, come stai?” disse Nami ridendo e abbracciandolo.

“Va a dormire Nami, sei ubriaca …” disse lo spadaccino staccandosela di dosso.

“Ma io non sono ubriaca! Perché mi tratti sempre male! Sei cattivo!” disse ora mettendosi a piangere.

Oh no, e ora che faceva? Non aveva la minima idea di come si trattassero gli ubriachi …

“Eh, no, no Nami, non ti tratto male!” disse lui agitando le mani in avanti.

“E allora … me lo dai un bacino?” disse lei sporgendo le labbra in avanti e avvicinandosi al suo viso.

Zoro non sapeva che fare: baciarla o no? In fondo era ubriaca, sarebbe stata una cosa meschina, l’avrebbe solamente sfruttata … però, come poteva rifiutare? In fondo, era pur sempre un maschio …

“No no è meglio che tu vada a dormire!” disse prendendola su una spalla come un sacco di patate.

“Ehi! Mettimi giù!” disse lei cominciando a scalciare debolmente.
Idiota, ecco cos’era, un idiota! Aveva fatto prevalere i suoi buoni propositi. Ma quando gli sarebbe più capitata un occasione del genere? Non aveva parole per definirsi … in passato non si sarebbe mai fatto scappare un occasione del genere!



Mitica!!!!!!!!!!!!!!!! Stupendo capitolo!!!!!!!!!!!!!!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 20:36

“Avanti ragazzi, servitevi pure! Queste sono specialità del mio regno! Dopo vi farò assaggiare alcuni dolci a base di fragole tipici di qui!” disse Hoshi sorridendo.

“CIBOOOOO!” disse Rufy entrando di corsa dentro la sala da pranzo, attirato dall’odore del cibo.

“Rufy!” dissero tutti sorpresi di vederlo in piedi.

“Cibo, cibo, cibooo!” disse il capitano fiondandosi sul cibo e cominciando a divorare tutto ciò che si trovava sotto il naso.

“Buono … è tutto … squisito!” disse continuando a ingoiare di tutto.

“Mangia anche con calma, ce n’è quanto ne vuoi!” gli disse Hoshi sorridendo.

“Meno … male! Mmh? Hoshi … sei viva!” disse tra un boccone e l’altro.

“=.= Se sono qui a parlare con te!” disse lei con una gocciolina di sudore dietro la testa.

“Ah, bene … non ti … credevo ancora … in vita!” disse di nuovo il capitano tra un boccone e l’altro. A discapito di tutte le aspettative la mora scoppiò in una grossa risata divertita.

“Mamma mia Rufy, mi fai morire dalle risate!” disse Hoshi, però poi smise quasi subito, la ferita al ventre le faceva ancora piuttosto male.
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Stupenda la storia!!! Amo questa parte!!! Amo questo capitolo!!! Amo questa storia!!!!
Amo anche l'immagine!!!
XD
<3
Al prossimo capitolo!!!!!!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 20:19

ATENTA HOSHI! ALLE TUE SPALLE!” gridò Rufy.

“Troppo tardi cara!” disse Gairo colpendola con il taglio della mano dietro al collo e scaraventandola verso la finestra. Sarebbe volata di sotto, ma fortunatamente Rufy la prese al volo.

“Sei sleale! Combatti contro di me!!!” disse il capitano furioso.

“Con calma! Fammi prima eliminare l’unica sovrana rimasta a Strawberry e poi mi occuperò anche di te!”disse il capo della marina ghignando.

“Non ti permetterò di eliminare un componente della mia ciurma, anche a costo della mia vita!” disse Rufy poggiando Hoshi a terra e pronto allo scontro.
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Che bello!!! Finalmente il regno è libero!!!! Ben ti sta Gairo o come ti chiami!!!!! La verità
e la giustizia (se non c'è lo zampino della marina)
Trionfa sempre!!!!! Stupenda storia. Ti adoro!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 20:12

“E’ uguale … io però non vedo l’ombra di marines!” disse Zoro.

“Ma è impossibile! Dovranno pur essere da qualche parte!” disse la navigatrice confusa.

“Infatti eccoli che arrivano!” disse Zoro pronto a sguainare le sue spade.

“Ma che dici? Io non li vedo!” disse Nami cominciando a pensare che Zoro fosse pazzo.

“ABBASSATI NAMI!” urlò lo spadaccino colpendo un marines alle sue spalle.

“WUAAAA! POTEVI ANCHE AVVISARMI PRIMA! PER POCO NON MI FAI A FETTE!” urlò la rossa inviperita.

“Stai buona, ti ho salvato la vita! E ora … ti conviene tirare fuori il tuo strano bastone e combattere o ci rimetterai la pelle!” disse Zoro combattendo contro alcuni marinai che lo stavano attaccando proprio in quel momento.
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Epica questa scena!!!!!!!!! I soliti battibecchi tra Nami e Zoro sono super divertenti!!!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 20:07

“Sono contento che ti piaccia, comunque, volevo domandarti una cosa …”

“Dimmi pure!”

“Ma … per caso tra te e Rufy c’è qualcosa?” chiese con fare indagatore.

La povera Hoshi per poco non si strozzò.

“Ma che razza di domande fai?” disse paonazzo in viso.

“No, così, per chiedere; sai, quando ieri sera è tornato in camera era un po’ strano!”

“Ah si?” disse la ragazza fingendosi sorpresa.

“Già … e così, dato che tu sei stata con lui prima che venisse in camera, mi chiedevo se magari fosse successo qualcosa …” disse Sanji vago, anche se a dir la verità sapeva tutto. Infatti, proprio subito dopo quel bacio, il capitano confuso gli aveva chiesto consiglio.

“No, nulla!” disse la ragazza finendo il dolce e alzandosi dalla sedia.

“Capisco!” disse Sanji sorridendole.

“Io vado a prepararmi per la battaglia! Non posso di certo combattere in pigiama e senza le mie armi ninja!” disse la mora scappando da quella situazione imbarazzante.
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Ah, mia cara Hoshi!!! Sfortunatamente non si può scappare dalla verità!!!
XD

Recensore Master
05/06/13, ore 19:11

Le loro labbra erano sempre più vicine, potevano sentire i loro respiri a pochi centimetri di distanza. Le distanze tra loro furono annullate dalla mora che gli stampò un bacio in bocca.

Dal canto suo Rufy non capiva quel gesto, ma gli piacevano le sue labbra, erano così morbide e poi sapevano di fragola! Questo era completamente diverso dal bacio dato la volta prima! Ma cosa rappresentava? Un gesto d’amicizia?

Più tempo passava e più il bacio si faceva intenso. Hoshi si mise a cavalcioni sopra di lui.

Le sue labbra si muovevano in sincronia con quelle della ragazza, in una maniera incomprensibile che non aveva mai provato prima. La lingua soffice e calda della mora si fece largo nella bocca umida di lui, regalandogli emozioni sensazionali alle quali lui non era abituato. Non riusciva ancora a capire il perché di quel gesto, ma tutto ciò gli piaceva e gli faceva battere il cuore in una maniera strana, lo faceva sentire bene, in pace con se stesso e con il mondo …

Le mani di Hoshi si intrecciarono nei suoi capelli neri come il carbone mentre lui restava come pietrificato, incapace di compiere qualsiasi movimento.

Le labbra della ragazza si staccarono lentamente e con la bocca cominciò a seguire il profilo del suo collo, fino a scendere sempre più giù; dopo di che tornò su fino all’orecchio e cominciò a mordicchiargli sensualmente il lobo. Poi con tono pacato e tranquillo gli sussurrò:

“Rilassati …”

Il ragazzo in un gesto quasi istintivo, le cinse i fianchi con un braccio ma subito ritornò alla realtà e la allontanò da se avvampando di rossore.
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Awwwwwwwww!!!!! Ditemi: perché io non posso avere un ragazzo-anime-manga così!!!!!!!!!!!
Beata lei!!!!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 18:01

“Adesso che sapete la verità però, fatemi un favore…” disse la ragazza alzandosi in piedi.

“Che favore?” chiese Rufy.

“Andatevene il più lontano possibile da quest’isola… Gairo mira alla taglia di Rufy, di Robin e di Zoro e non voglio che vi faccia fuori…”

“No, noi non ce ne andiamo” disse il capitano tranquillamente sorridendo.

“Smettila di dire stupidaggini, voi ve ne andrete e anche subito! Questa è una storia che non vi riguarda!” disse Hoshi cominciando ad alterarsi.

“Tu dici?” chiese Zoro già conoscendo le intenzioni del suo capitano.

“Si dico! Non voglio che vi faccia fuori! Lo combatterò da sola, questa è la mia battaglia non la vostra!”

“Tu fai parte della mia ciurma e come tale ho l’obbligo di aiutarti! Non posso perdonare che qualcuno abbia fatto soffrire un componente della mia ciurma!” disse Rufy alzandosi in piedi.

“Giusto capitano!” dissero gli altri imitandolo. Sanji si accese la sua solita sigaretta, Nami sfoderò il suo bastone clima attack, Usop tirò fuori la sua fionda, mentre Zoro affiancava insieme a Robin il suo capitano. Chopper si trasformò in versione mezza umana sotto lo sguardo sconcertato di Hoshi.

“Avanti Hoshi, sto aspettando che tu accetti il nostro aiuto!” disse Rufy girato di spalle.

“Anche se lo negassi… voi mi aiutereste lo stesso, perciò… che senso ha negarlo?” disse lei con le lacrime agli occhi.

“Vedo che hai afferrato il concetto!” disse Zoro

“Quando il nostro capitano si mette in testa una cosa, niente e nessuno gli fa cambiare idea!” disse Sanji sorridendo leggermente.

“Grazie ragazzi!” disse lei mordendosi un labbro mentre le lacrime cominciavano a scenderle lungo il viso.
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Durante la lettura di questa parte ho pianto come una fontana!!!! E' bello avere degli amici così!!!!!! che quando hai bisogno di aiuto sono sempre pronti anche a rischiare per te!!!!!!! Awwwwwwwwwww!!!!!!!!!!!!! Al prossimissimo capitolo!!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 17:56

E detto fatto, il capitano prese la ragazza, allungò un braccio e ordinò ai suoi compagni di aggrapparsi a lui; così sparirono tutti quanti nella foresta.

“Ha ha sciocchi ragazzini! Non andranno lontano!” disse Gairo rialzandosi in piedi.



“Bene, credo che quaggiù siamo abbastanza lontani!” disse Rufy girandosi verso i suoi compagni e vedendo che erano tutti a terra.

“Ehi ragazzi, ma che vi prende?” chiese il capitano ingenuamente.

“E CE LO CHIEDI ANCHE????” disse Nami furiosa.

“Rufy devi imparare ad essere più delicato quando atterri!” disse Zoro con un bernoccolo in testa.
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Mamma mia che divertimento!!!XD Questa è la mia scena preferita!!!!! Però Gairo è cattivo!!!!!
Invece amo Rufy e la sua ciurma!!!! Beata Hoshi!!!!
>.<
Baci e al prossimo capitolo!!!!!!!!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 17:47

Hoshi unì le mani e cominciò a comporre strani simboli a velocità impressionante e dopo di che disse:

“Tecnica della moltiplicazione!”

Accanto a lei comparvero quattro ragazze identiche in tutto e per tutto a lei.

“Eeeeh? Hai delle gemelle?” disse Rufy sorpreso.

“Idiota, mi sono moltiplicata! E’ un tecnica di noi Ninja!” disse la ragazza. Le cinque Hoshi circondarono Rufy e lo attaccarono da cinque punti diversi.
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Mamma mia!!!! Rufy sa essere un idiota patentato di prima categoria quando vuole!!!!!
Ero sicura che c'era qualcosa sotto. Vado al prossimo capitolo!!!

Recensore Master
05/06/13, ore 17:39

NO!!!! Non può essere vero!!!! Hoshi non può aver
tradito la ciurma, e a sua volta i suoi amici
e, e a sua volta il suo Rufy (che è
anche il mio) e tutti gli altri!!!!! Non può stare
dalla parte della marina!!!! Corro a leggere il prossimo capitolo prima di cadere in
una crisi isterica. Alla prossima!!

Recensore Master
01/06/13, ore 12:41

L'isola di Strawberry!!!!!!!! Ho un leggero languorino.... Vabbè torniamo alla
recensione!!! Capitolo meraviglioso. Hoshi!!!!! Meravigliosa anche lei... un po' cattiva,
certo, ma possiamo sorvolare questo particolare. Non vedo l'ora di
leggere i prossimi capitoli (cosa che farò ora). Storia bellissima!!!!!
Ora vado altrimenti non farò in tempo a leggere gli altri prima della
fine delle vacanze. Baci!!!!!