Recensioni per
Wolf Hall Lifelong Passion Neverendig Love
di queenjane
Noto che negli ultimi capitoli fitti di una preziosa ricostruzione storica, ci hai narrato gli eventi della Corte francese degli ultimi 8 anni... |
Capitolo piu` lungo del solito, con molte storie e personaggi mentre Oscar rimane sostanzilemente sullo sfondo. |
Geniale! Una trovata incredibile cara Queen. Adesso c'è da vedere se tutto filerà liscio in Russia e comunque se a maria Antonietta non verrà in mente di richiamarla... |
MA diviene madre ed anche Oscar infine lo è a tempo pieno. Ci voleva. Sai come la penso. |
Li hai davvero portati lontano ma hai trovato una soluzione per tenerli uniti. Un'idea interessante davvero! |
La realtà è spesso più stupefacente della fantasia... La cronaca dei discorsi tra cognati mi ha stupito moltissimo. Davvero un'esistenza triste, quella dei sovrani, obbligati a "piacersi" a "sentirsi" mentre è così bella - perdonami se non riesco a trovare un termine più adatto, ma davvero non riesco a definirli se non belli - l'intimità di questi ragazzi già genitori ma ancora così presi uno dall'altra. Brava, davvero, anche stavolta. |
Nella lettera dell'imperatore si riassume perfettamente il matrimonio reale e la facilità con cui i poteri forti hanno potuto far scoppiare la Rivoluzione. |
Povero Luigi XVI, i suoi fatto privati finito come pettegolezzi tra lettere e dispacci... Davvero imbarazzante. |
Storia davvero bizzarra quella del fratello di MA. |
Il tempo passa e siamo già nel 1777! Eh... iniziano a tremarmi i polsi. Splendido, interessante sempre la parentesi storica dei reali, e poi loro, meravigliosi e innamorati. Ti aspetto un bacio Cecile |
Certo che la tua Oscar, proprio perchè vive in pienezza tutte le gioie di un sentimento vero e profondo con Andrè, sembra rimarcare ancor di più la spiacevole ed assurda condizione della Regina. E di come a questa non importi nemmeno uscirne, dimostrando superficialità e poca lungimiranza... |
Ancora nulla...povera MA, i suoi affari messi in tutte le piazze d'Europa. Esser regina non è un affare, decisamente no. |
Mi pare una conseguenza naturale, il desiderio di fuga, se si considera il quadro nella sua interezza. Una corte frivola e corrotta, un sovrano inesistente ed una regina frustrata, ingabbiata in un ruolo che non è in grado di sostenere, e ovunque nefandezze e soprusi. Si riparte dal fondo. Con tre persone che vogliono diventare una famiglia. Molto bello, non vedo l'ora di conoscere il seguito. A presto. |
Aaaah, allora come dicevi, Oscar prende coscienza molto prima della débâcle economica ed istituzionale in cui versa la Francia. Mentre nell'originale si rende conto benissimo del malgoverno esistente, ma non riesce mai a farsi davvero ascoltare in tempo dalla sovrana ( e forse un pochino la "giustifica" perché la vede con lìocchio meno critico dell'amicizia), qui tutto sembra già chiaro. Tanto da indurla a fuggire, per il bene della sua famiglia che adesso sono a tutti gli effetti Andrè ed Elisabeth. |
Forse Oscar messa di fronte a tante contraddizioni inizia a prendere in mano la sua vita come non ha fatto mai? Pensa alla fuga? Ottima idea. ... |