Scene di vita famigliare .. ma c'è qualcosa che mi sfugge..Forse i personaggi non so quelli che credevo ..o che speravo!La storia mi piace ma , in questo momento, mi sento lontana da Oscar e Andrè!

André presume un po' tanto da sua moglie: condividere va bene, ma questo suo aspetto di uomo innamorato di un'altra... è un pezzo di André di cui Marie vuole davvero conoscere i dettagli?
Il "dire addio" dovrebbe essere tutto interiore e comunque in ritardo di sei anni: lei ha dimenticato e aver visto quell'uomo addolorato non le ha restituito nessun ricordo. In più è una madre felice - è così importante che ricordi qualcosa che per caso, sfortuna e colpa altrui non è stato?

Tutta la simpatia va a Marie che, a questo punto, resta il solo personaggio positivo (ma folle) della storia.

Spazia un pochino di più: su schermo agevola il lettore.

Gli ingredienti per una tragedia ci sono tutti.

Marie e la sua amica stanno andando verso il pericolo, ma la loro determinazione è forte, come la malinconia di André.

"Mi sono sposato e non è servito a cancellarla dalla mente" - André in questa storia è un povero pidocchio. Spero che Marie senta e lo butti fuori di casa.

"Mi avete costretto a vivere senza di lei" funziona come drammaticità perché noi sappiamo che alla fine si amano, ma, se nella tua storia non è successo altro, qui André fa un po' la figura del pazzo mitomane a cui piace una che non se lo fila e pensa, per questo, che tutto gli sia dovuto.


"... lei non è più Oscar, non c'è più niente di Oscar nei suoi occhi" questo lo credo anche io... Oscar qui sembra una ragazzina molto protetta. Non ha nulla della donna indipendente e combattiva a cui siamo abituati. Forse sotto sotto desiderava questo? Essere donna nel senso di donna angelicata, una astrazione? O Nils l'ha cambiata?
Ma il generale è davvero felice di questa Oscar? E' vero che è raro poter provare in un modo e poi disfare tutto e provare in un altro, quando si tratta dei figli ma... va davvero tutto bene?
Comunque qui sembrerebbe che tra Oscar ed André ci sia stato più di quello che ci narrò la Ikeda - in circostanze normali André sarebbe stato trattato come un servitore particolarmente fedele e l'avrebbero lasciato lì a strigliarle il cavallo e portarle da bere su e giù per le scale. Strano che non abbia saputo sa era successo.

A questo punto direi che la regina sa, Fersen sa, Nils sa... sanno tutti ed Oscar in mezzo che non sa nulla di nulla, un burattino nelel loro mani - purtroppo è una trama difficile da disfare.
Personaggi positivi? Solo marie!

Ma questa sorella a cui marie somiglia, chi è?
(Recensione modificata il 02/04/2016 - 04:27 pm)

Marie è andata fuori di testa: ma perché avrebbero dovuto raccontare qualcosa a lei?
Fermo restando che tutto quello che deve sapere glielo dovrebbe dire André, mica il povero Nils. Non importa se Oscar è viva, importa che si aspetta André dal suo matrimonio, direi.

Nils chima il suocero, perché? Non se la sa sbrogliare da solo?

Il generale arriva in gran spolvero, e fa circondare il palazzo di guardie... SuperAndrè?

Scherzo.

L'idea che Oscar ricordi a quanto pare fa paura a tutti. Nils teme che verrà lasciato? Oscar aveva un legame con André che non è quello a cui siamo abituati? Oscar che cosa non deve assolutamente ricordare?

Scrittura scorrevole, con alcune immagini molto carine tra cui la prima: la pioggia che ripulisce e rende tutto fresco.

Un po' come questa amnesia che ha lasciato una Oscar decisamente ragazzina, concentrata su poche cose, tutte molto femminili.

"Era bella, bella come un angelo, bella come un demone, pelle di pesca profumata di vita e un sorriso pieno di indecisione sulle labbra" questa Oscar vista da André è viva, felice di esserlo, bella in modo innaturale (è il suo ricordo, voglio sperare) e al tempo stesso è il demonio che gli ha rovinato la vita, parliamoci chiaro (anche se alla sua età se la sta rovinando da solo): lui ha un lavoro impegnativo, ma tutto suo (meglio che dover sempre servire una folle sconsiderata e rimetterci pure un occhio prima o poi), ha accanto a sé una moglie carina e simpatica che gli da una mano sul lavoro e che ha pure dei suoi hobby interessanti, e André che fa? pensa al suo amore perduto e si presume non corrisposto di sei anni prima.

Finale in netta contrapposizione con l'inizio: la tragedia. Tutta di André per altro: lei non lo riconosce, gli fa un po' effetto e il suo primo pensiero è che preferirebbe se lì ci fosse suo marito.
Ma se anche lo riconoscesse chi riconoscerebbe? Il suo amante? Non lo era (nel canon, nel tuo universo lo scopriremo).
Il suo innamorato? non lo sapeva. L'uomo di cui era innamorata? Non direi proprio. Il ragazzo con cui era cresciuta e da cui la vita in parte la stava separando (nell'episodio del cavallo lui questo distacco ce l'ha chiaro, certe lei offre la sua vita per lui, ma... non è un rapporto paritario e nemmeno così intimo).
Se anche ora ricordasse ricorderebbe l'infanzia, forse. Ma con André non ha mai avuto nulla di quello che ha ora con Nils.
(Recensione modificata il 02/04/2016 - 09:55 am)

Che dire ..bel capitolo!c'è dentro tanto amore , tanta tenerezza, tanta dolcezza.. ma non sono Oscar e Andrè e la mia mente legge tutto con distacco!le sto pensando tutte ma ancora non sono venuta al capo di niente..per carità giusto cosi ..ma sono troppo curiosa

Rimango un po' delusa da questo capitolo .. forse perchè sono impaziante di scoprire cosa sia successo e chi o che cosa li abbia separati!A questo punto mi aspetto di tutto! continuo la mi alettura

Ho trovato Marie molto dolce e penso che se la sia cavata molto bene per essere in un ambiente non suo. L'incontro fra le due donne è stato bello anche se mi ha lasciata con molte domande : mi ero fatta l'idea che lei fosse Oscar ..ma si chiama in un altro modo..ha forse perso la memoria?e poi .. il bambino che ha appena una settimana!e poi perchè quel ''pianto leggero'' prima di congedarsi?Nostalgia per il passato? Nostalgia per quella che considera una seconda patria?!!

Oscar è in ogni suo pensiero in ogni suo gesto e nessuno potrà cambiare questa cosa.neanche la dolce Marie. Mi piace immaginare che la puledra bianca è erede del cavallo di Oscar e sono proprio curiosa di vedere cosa succederà quando le due donne si incontreranno.

l'inizio promette bene!anche se riesco non riesco a pensare che siano separati e che Andrè si sia sposato. Credo anche Oscar la moglie del duca è lei?!!indubbiamente è successo qualcosa di brutto che li ha irrimediabilmente separati e sono curiosa di sapere cosa.Questo duca mi sta simpatico e la François mi ricorda la nonna di Andrè!

Ho verificato la cronologia su un sito per cui modifico l a review: l'episodio del cavallo sembrerebbe del 30 /1 / 1774. Otto anni sono passati, per cui siamo nel 1782.
Madame Royale nacque nel 1778, quindi la bambina ha 4 anni e Oscar e la Regina 27 anni - sono giovani per i nostri standard, per i loro forse un po' meno. Gente considerata adulta, diciamo.
Che è successo due anni dopo? Il duello con Germaine?

Marie fa bene ad aver paura: questa Helena è perfetta, sia fisicamente sia come donna. E André ci pensa un po' troppo alla Oscar del passato.

La storia che stai raccontando ha un personaggio positivo solo: Marie. André è ripiegato su se stesso, va bene che non può avere figli da sua moglie, ma dopo 6 anni uno dovrebbe decidere se è in una vita nuova o no.
Il povero Nils è positivo solo se non sa che la moglie ha un passato che a quanto pare le è stato "modificato" nei ricordi - a meno che non siamo in un AU o a menoche questa non siaa Oscar.
Se non sa allora poveraccio, se sa... si merita un po' tutto.
La Regina mente, perchè?
Fersen mente perchè?
O è successo qualcosa di davvero grave o un po' troppa gente pensa di avere il diritto di dire ad Oscar ciò che deve o non deve fare.

Oscar, senza i suoi ricordi sembra essere focalizzata o su cose da bambina o su cose da mamma - o non gliene importava nulla della sua relativa indipendenza o si è rimbecillita per benino.

L'unica cresciuta sembra Marie, che, giustamente, si preoccupa.

Non è una critica sia chiaro: sono molto ma molto curiosa, ma temo che questa storia corteggi un paio di disastri... staremo a vedere.
(Recensione modificata il 01/04/2016 - 08:28 pm)

Scena hot iniziale: ben scritta. Fino a quando non ho letto il nome di Helena, però, mi sono chiesta di chi stessi parlando. "Ragazza" una donna sposata che ha avuto un figlio? Quanti anni ha in questo tuo universo la bellissima bionda baciata dal sole?
André sembra non più un ragazzo, per certi versi - per altri... non si può proprio guarire da Oscar?
Marie sembra molto giovane, ancora fresca, innocente anche se sposata, e desiderosa di vivere secondo le regole che lei ritiene giuste. E' un peccato abbia sposato André.
Helena? Non si capisce - sta chiusa in un bozzolo di profondo amore e sembra un po' bambina (lo sguardo puro, l'angelo...), con questo merito di essere assurdamente bella e di infiammare il cuore degli uomini senza fare alcuno sforzo. Sembra un po' un personaggio da favola, e, rispetto a marie, nel suscitare l'interesse del lettore (questo lettore, per lo meno) si ritrova perdente.

Inga è simpatica.

La regina come ospite è una cosa strana. Fersen sa, e se Fersen sa anceh la regina sa. Ma esattamente cosa sanno?

I nostri stanno andando incontro a una rischiosa avventura nelle gelide terre del nord, il cui esito è incerto.

Marie e la sua nuova amica sono davvero coraggiose, a quel tempo un viaggio simile in inverno era una scommessa.