Carissima,
Ah, ma non è mica giusto! Che cattiveria! Dare credito a legami inesistenti e far finta di non vedere
quelli sconvenienti reali è una vergogna troppo grande davvero.
Con affetto L/E

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Cara Queenjane,
Poco fa scrivevo e ironicamente "la buttavo li'"... Come si sul dire in casi come questo.
E invece eccoli proprio qui, scambievolmente impegnati a prendersi cura l' uno dell' altra, e viceversa!
Indovinarlo non era poi impresa così intellettualmente ardita. (Che peccato! Tu non hai idea di quanto
a me avrebbe fatto piacere che lo fosse stata! L' ennesima "piccola insoddisfazione in più"...).
E bravi i nostri piccioncini!
Un affettuoso saluto

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Carissima...
Ma dove stava la meravigliosa Ella all' epoca della prima mestruazione di sua figlia?
Era impegnata con il suo figlioletto?
Intratteneva uno dei suoi comitati di carità?
Era "caritatevole" con il suo Nicki??!
Mi pare che stavolta alle due Gran Dame sia capitato di pareggiare...
Un affettuoso saluto

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Cara QueenJ.
Magari fosse stata un lui... Magari Olga fosse nata principe ereditario.
Che bello Zar sarebbe stata!
Intelligente e impulsivo, quindi forte e dominatore. Tutto il contrario di Nicola II, suo padre.
La Storia è piena zeppa di grandi principesse a cui è stato negato di regnare. Che perdita immensa!
Che imperdonabile sciupio!!!
E la cosa più ridicola è la seguente: erano discendenti della grande Vittoria... Come stupirsi del fatto
che sapessero regnare? Attraverso i geni non si ereditano solo le tare di famiglia!
Con affetto, L.

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Cara J.
Questa l' ho letta tante volte e leggendola sempre mi fa venire la pelle d' oca: uomini fatti, ma religio-
sissimi, praticamente santi in terra, in giro per le camere di povere adolescenti illibatissime...
Ma che santi!!! Depravati oltre ogni dire! Altro che complimenti e inchini... Un bel trattamento a base
di legnate sul groppone... Cura suprema contro certe abitudini improprie!
Con affetto, L.

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Carissima,
L' altra volta non ne ho parlato, ma ora non me lo lascio certo perdere...
Forte lo "Zione"!
Le donne qui, le donne là... e intanto lui pone le basi per qualcosa a venire, che si chiamerà Cassiopeia!
Che uomo lungimirante!!!
Con affetto L.

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Mia cara Qeenjane, come si può spiegare il caso di una donna che arriva a etichettare con l' epiteto
"vacca" la sua migliore amica?! Un' amica che certo non poteva dirsi un fuscello o un fulmine di guerra,
ma, appunto, pur sempre una amica. Forse alle zarine era permesso, ma fa pena comunque.
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
I segreti non sono tutti uguali. Ci sono segreti "più segreti" di altri. I famosi scheletri nell' armadio, le
immancabili cose inconfessabili... Perchè, prima o poi, a tutti capita di combinarne una di troppo e
troppo grossa. Catherine potrebbe ancora "passare in cavalleria", ma Alexander sarebbe deflagrante.
Bella l' amicizia con Olga, molto più dettagliata che in "Once and Again".
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
Come sa essere fin troppo spesso piccolo ed egoista il cuore umano, persino quello di una madre.
Una donna non dovrebbe mai abbandonare a se stessa un' altra donna. Invece è quello che capita ad
ogni istante a questo mondo, non solo nella tua ff. La creatura umana di sesso femminile dovrebbe
eccellere proprio lì dove quella di sesso maschile dimostra le sue peggiori inclinazioni, che tristezza
vederla invece, frequentemente, trasformarsi in una brutta copia dell' uomo.
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
Come volevasi dimostrare... Ma, per quanto la situazione sia alquanto complicata, non sono certo simili
piccolezze a mettere in crisi una donna come Ella. Le porte rinserrate si possono sempre riaprire e di
bottiglie in giro da vuotare ce ne saranno sempre abbastanza. Tutto questo in realtà non è mai accaduto,
ma è talmente credibile che pare l' opposto. Nelle parole finali di Olga mi pare di cogliere il preannuncio
di fatti non riportati in "Once and Again".
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
La meravigliosa principessa Ella era allibita... Non credo che lo fosse. Io penso che ella (pronome) fosse
solamente un tantino preoccupata. Probabilmente il suo poco adorabile marito non è più un' assidua
presenza del letto coniugale e, magari, momentaneamente, nemmeno della bottiglia...
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
Anche il fratellino di Catherine sarà dunque figlio dello Zar? Lo avevi già scritto qualche riga fa, ma io
ne aspettavo ulteriore conferma. Questa novità mi coglie proprio di sorpresa.
Beh, voglio sperare che certe affermazioni circa l' utilità o meno del dolore provato da una madre per
la perdita di una sua creatura, specialmente con toni come quelli riportati nel capitolo, siano soltanto
generate da stupidità e non da cattiveria (anche se in genere le due cose viaggiano in compagnia).
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
Voler bene, amare, a qualsiasi livello capiti di farlo, espone immancabilmente alla sofferenza.
Se essa non ci fosse non sarebbe vera amicizia, come non sarebbe vero amore.
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
Riecco profilarsi le tragedie senza ritorno: una guerra dai sinistri risvolti e una malattia terribile, che
ancora non si vede eppure già c'è. Aleksej e l' emofilia sono nati insieme.
Al cospetto di una guerra dichiarata per posta che si dovrebbe commentare?!
Il Novecento è stato una tragedia fin dal suo inizio.
Un affettuoso saluto

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Cara Queenjane,
Le nonne e i nonni che sanno cercare solo pecche, spesso neanche reali, nei loro nipoti sono veramente
pessime persone. I nonni dovrebbero regalare soltanto amore ed esperienza.
Un affettuoso saluto

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