Ciao, finalmente sono tornato!
Ho trovato davvero appassionante la lettura di questo capitolo, il cui filo conduttore sembrano proprio essere i sogni. Ci sono quelli ad occhi aperti: la Resistenza che vorrebbe vincere questa lunghissima guerra, magari proprio grazie all’aiuto di quella Federazione dei Mercanti che, tanti decenni prima, contribuì a destabilizzare la Repubblica ed a condurla nella trasformazione in Impero; ed Hux, che sogna di poter accusare apertamente Kylo Ren di aver ucciso Snoke per prenderne il posto, un sogno infranto in un incubo quando scopre di non essere in possesso delle prove per riuscirci.
E poi i sogni notturni, quello violento ed a sfondo bellico di Rey - che, però, quando lei è sveglia, si tramuta in una speranza, perché basterebbe poco, ai guerrieri del suo sogno, per amarsi e generare una nuova stirpe - e quello dolcissimo e pieno d’amore e speranza di Ben - che, al contrario, al risveglio gli lascia addosso solamente una profondissima rabbia.
I sogni dei due protagonisti, peraltro, sembrano essere profondamente collegati, ed allora viene da domandarsi quale die due si avvererà: quello terribile di Rey o quello dolcissimo di Ben? O magari entrambi, almeno questo è quello che ho sempre pensato per un finale di Star Wars: l’annientamento totale di tutti e due gli schieramenti.
Ho trovato davvero ottima la descrizione di Naboo, io amo quando viene dipinta la primavera e tu non potevi farlo meglio, con la perfetta simbiosi tra il risveglio della vita e l’unione amorosa - anche se solo onirica - dei due giovani; e sei stata davvero raffinata nel lasciare spazio quasi solo alle metafore, descrivendo delicatamente i loro atti.
Bellissima anche la parentesi aperta su Finn e Rose, che hanno finalmente risolto le loro incomprensioni, e quella su Freya, che per il momento sembra veramente intenzionata ad aiutare la giovane Rey, anche se pare che il suo reale obiettivo sia quello di ucciderla. Inoltre, si sta preparando quella che si preannuncerà essere una battaglia nei cieli di Hoth, con il Primo Ordine deciso a schiacciare una volta per tutte gli ultimi ribelli superstiti.
Complimenti, bellissimo capitolo, leggerlo è stato veramente un piacere, dalla prima all’ultima parola.
Ci vediamo al prossimo!

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Ciao!
Eccomi qui, finalmente riesco a passare. ^^

Dunque, parto dicendoti che, pur non conoscendo Star Wars - purtroppo sì, sono estremamente ignorante a riguardo -, non è stato un problema leggere questo primo capitolo.
Certo, se conoscessi Star Wars sicuramente molte cose mi sarebbero più chiare, ma non è stato un problema insormontabile. ^^

Parlando in generale, questo primo capitolo mi è piaciuto, in particolare per le descrizioni, la caratterizzazione dei personaggi che compaiono e anche per la chiarezza con cui la storia viene narrata: questo è uno dei motivi per cui anche una profana come me è riuscita a seguire il filo logico del discorso.

A livello sintattico e grammaticale, ti dirò, non ho affatto trovato tutti quei "brutti" errori che mi avevi accennato, anzi, la lettura è stata molto piacevole!
Ci sono delle sviste, ma non sono nulla di grave e ne ho trovate pochissime.
Concordo sulla questione delle virgole ma, anche in questo caso, si può risolvere senza problemi perché ne mancano solo alcune, ma tutto sommato questa mancanza non ha influito sul mio giudizio finale.
Insomma, mi è piaciuto!
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

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Ciao!
Di questo capitolo mi è piaciuta parecchio l’entrata in scena di Camie (tra l’altro, non so se tu sia al corrente di questo dettaglio, una ragazza con questo nome appariva nel primo film di Star Wars, in alcune scene su Tatooine come amica di Luke, solo che poi Lucas preferì cancellarla), che ho trovato un personaggio veramente molto forte, in grado di far ragionare anche Kylo Ren e di metterlo in guardia da certi serpenti che potrebbero colpirlo alle spalle. Mi è piaciuto parecchio anche il rancore che porta verso Luke, l’uomo che ha completamente sbagliato le proprie scelte e che, da salvatore della galassia, si è tramutato in vecchio eremita disilluso e brontolone. Sarà interessante vederla in azione e scoprire che cosa farà, perché finalmente vediamo un personaggio non apertamente schierato con nessuna fazione o, meglio, pronto a metterle d’accordo (o almeno a provarci).
Ma, in generale, mi piace davvero tanto come stanno evolvendo le cose: nonostante si sia giunti al capitolo ventesimo, ossia quando, generalmente, altre storie sarebbero sul punto di concludersi, la trama sta cominciando ad evolversi solamente adesso, come se tutti i capitoli precedenti fossero serviti a disporre le pedine sulla scacchiera per una partita che, da queste premesse, pare volersi rivelare molto lunga da giocare. E la cosa, ovviamente, non può che farmi infinito piacere!
Voglio dire: fino a pochi capitoli fa, sembrava che le cose fossero ormai fatte: la Resistenza con nuovi alleati pronta allo scontro finale, Rey finalmente al fianco di Kylo, il tradimento di Hux scoperto… ed ecco che, invece, tutto si ribalta: Leia rinuncia all’alleanza ed all’appoggio di truppe criminali, Rey e Kylo nettamente separati e non più in contatto, la giovane nuova maestra di Rey apparentemente pronta a trascinarla in un brutto guaio per potersi vendicare, Hux saldamente al proprio posto… è come se avessimo riavvolto il nastro ed avessimo ricominciato tutto da capo! E questa cosa per me è fantastica!
È sempre un piacere continuare la lettura di questa storia. Complimenti davvero per come stai portando avanti la trama di questo episodio IX alternativo.
A presto!

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Cara Shaara! ^^

Eccomi, in ritardo ma presente! Che dire di questo capitolo? Il legame tra Kylo e Rei si fa stretto e denso di insidie, soprattutto se ci sono questi… ehm… come dire, piccoli incidenti di percorso. Che poi, lascia che te lo dica. Finalmente si parla in modo garbato e per nulla descrittivo di una pratica ritenuta tabù per molto, troppo tempo! Ho visualizzato benissimo l’abito che indossa Rei e l’ho trovato molto indicato alla sua persona. Ah, è vero, c’erano anche Finn e Rose! Mi è piaciuta la dolcezza del loro bacio e il fatto che Finn non conosca questo tipo di sentimenti e contatti. Il suo liberarsi dalle grinfie del Primo Ordine deve passare anche per la libertà emotiva e per i sentimenti che, con Rose, può finalmente vivere. Insomma, il capitolo mi è piaciuto molto e spero di riuscire a rileggerti presto, molto presto!
Un caro saluto,
Shilyss

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Davvero delicata questa lunga riflessione sull’amore che a poco a poco ha fatto breccia nel cuore di Rey e Ben, un amore sincero ma complicato non solo dalla distanza e dalla divisione tra i due schieramenti, bensì anche dal lato oscuro che ha voluto mettersi in mezzo, portando a Rey ad affermare cose non vere e che dentro di sé non sente realmente. È stato davvero triste leggere della sua disperazione e del suo pianto, pur venendo a sapere dal generale che il loro è un amore genuino e fortissimo, che è riuscito a distruggere la barriera di malvagità che aveva invaso il cuore di Ben, ormai pronto addirittura a dare la vita per colei che ama al punto da essere addirittura disposto a dirle per sempre addio se lei non lo ricambiasse.
Mi è piaciuta molto la frase “L’amore compassionevole è quello che non trattiene, è quello che ama anche senza essere amato, ma è anche l’amore che perdona. Non può esserci amore senza perdono perché nessuno è perfetto”, mi pare anche di averne usata una simile in una mia storia, mi fa piacere ogni tanto ritrovare un concetto simile a quelli che esprimo io.
Complimenti anche per la parte relativa a Kylo Ren alle prese con la difficile amministrazione imperiale, ed anche per i vari colpi di scena che si sono susseguiti.
Mi ha patto piacere leggere questo capitolo, ci sentiamo presto per il prossimo.
Ti ho lasciato un commento ma non per questo c’è bisogno di metterti a ballare la samba, con o senza perizoma, stai pure tranquilla!

P.S. L’unica nota che ti faccio… “Obi One” si scrive “Obi Wan”!
Ciao!!

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Ciao! Complimenti anche per questo capitolo, che si interseca magnificamente con il precedente e che ci insegna che nessuno è completamente cattivo così come nessuno è completamente buono. Ormai, l’equilibrio della Forza è diventato il cardine portante di questa storia, anche se è un equilibrio molto fragile, a cui basta veramente poco per essere fatto crollare.
Ho apprezzato moltissimo ciò che Kylo Ren ha finalmente appreso, ossia che la Forza non ha un lato chiaro ed uno oscuro, ma è un tutt’uno, e sta a ciascun individuo scegliere in quale maniera utilizzarla, se cadere nelle tenebre od emergere alla luce. Ed in questo capitolo vediamo davvero quanto sia sottile questo confine: Kylo, il malvagio che ha abbracciato l’oscurità, riemerge alla luce per salvare Rey, la persona a cui tiene di più, che dopo essere sempre rimasta nella luce è stata sopraffatta dalla potenza del lato oscuro, sfidando la morte pur di poterla riportare a sé. Ormai entrambi conoscono la verità, quanto sia potente l’equilibrio della Forza quando sono insieme - luce e oscurità -, ma anche quanto sia facile e rapido cedere ad uno dei due lati, e penso che sarà davvero interessante vedere come reagiranno a questa consapevolezza, anche adesso che, gravemente feriti, sono stati costretti a separarsi. E chissà se continueranno ad abbracciare la causa per cui hanno combattuto fino a questo momento o se capiranno che, forse, non è la guerra la vera soluzione; ormai hanno confessato di amarsi, anche se il lato oscuro ci ha rimesso lo zampino, e chissà se questo amore riuscirà a sopravvivere alla brutalità dei combattimenti ed alla ferocia dell’odio che tiene separati i due schieramenti - anzi, ormai tre, visto che il Primo Ordine pare definitivamente spaccato tra la fazione fedele a Kylo e quella fedele ad Hux.
Mi è piaciuta moltissima l’immagine di Kylo Ren, ferito, portato via dai suoi soldati, bianchi e neri come il destino incerto che lo attende; ed aggiungerei che, adesso, quello è il medesimo destino che attende anche Rey, Finn e Rose, posti tutti di fronte ad un baratro da cui dovranno trarre decisioni di estrema importanza per il loro futuro.
Complimenti anche per la descrizione del rapporto d’amore tra Rey e Kylo, sei stata molto dettagliata ma, allo stesso tempo, hai utilizzato metafore e frasi estrapolate dalla poesia che hanno reso il tutto molto elegante e sensuale, senza mai correre il rischio che la cosa potesse diventare volgare, eppure trasmettendo tutta la grande intensità ed emozione di quei momenti. Molto brava anche per questo!
Ci sentiamo al prossimo capitolo!

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Ciao! Perdonami se ultimamente sono diventato un po’ più lento con la lettura rispetto a prima, ma voglio comunque rassicurati che non mi sono affatto dimenticato della tua bellissima storia e che non intendo certo abbandonarla.
Anche in questo capitolo, come sempre, scavi con somma bravura nella mente dei personaggi, entri nella loro interiorità e la porti a galla, fondendola con il paesaggio circostante: l’immenso vuoto del deserto, questa bellezza selvaggia e insidiosa pare riempirsi completamente dei sentimenti che legano i due giovani partiti per scoprire i segreti più reconditi della Forza: e per quanto Kylo/Ben possa sembrare inizialmente superiore, il maestro di cui Rey necessita, molto presto scopriamo che sono davvero uguali, alla pari, e che non possono sopravvivere stando separati l’uno dall’altra. D’altra parte, oltre che nella Forza, questa connessione è anche nei loro cuori, tanto che Ben le confessa di non essere tornato per riscattare le proprie turpi azioni del passato, ma solo per lei, perché sente che averla per sé - amarla forse? - sia l’unica via ormai percorribile.
Ho apprezzato veramente moltissimo la discesa nel tempio sotterraneo e l’aura di mistero che è venuta a crearsi, questa sapienza antica che pare essersi risvegliata per potersi infondere dentro il prescelto; ed è veramente ottimo il collegamento con il passato: il fallimento di Anakin ha portato la Forza a dividere il prescelto in queste due parti, destinate per sempre a trovarsi ed a completarsi, in tutti i modi possibili, un eterno ritorno che, forse, alla fine potrà finalmente portare l’equilibrio in tutta la Galassia.
Inoltre, anche se per poche righe a inizio capitolo, stai egregiamente analizzando anche il rapporto tra Rose e Finn: quest’ultimo è come un bambino, rimasto troppo a lungo schiavo del Primo Ordine, quindi che non sappia bene come interpretare ciò che sente dentro ed abbia paura a parlarne con la ragazza è ovviamente molto naturale.
Complimenti per come stai interpretando questi personaggi e tutte le connessioni legate alla Forza, stai facendo un lavoro veramente esemplare e leggere la tua storia è davvero un grandissimo piacere.
Ti abbraccio e a presto

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Cara Shaara,

Eccomi qui con il secondo capitolo di questa long! Ho adorato Leia Organa perché in questo capitolo consola e indica, suggerisce e… scompare. È tempo di lasciare campo ai giovani, ed è giusto che il generale abbandoni il campo dopo aver perso il marito e il fratello. Un passaggio di testimone reso ancora più suggestivo dal dettaglio della lingua cantata. Se Rei si soffermava sulle sue idiosincrasie e sulla forza che, lo abbiamo visto, le appartiene già nei film tanto da lasciar intendere chissà che ascendenza (poi smentita), diverso discorso lo devo fare per Kylo. In questo capitolo mi è piaciuta molto la sua complessa caratterizzazione: offre spunti notevoli per tirarci su svariate long, presumo, perché i temi trattati (abusi e tortura) davvero aprono un vaso di Pandora fatto di riflessioni e di pensieri che possono arricchire la storia. Difficile dire se il piano di Ren possa portargli davvero la gloria e il potere che cerca.

Di certo aprirà una qualche crisi nel sistema del Primo Ordine che sarò curiosa di leggere. Mi piace che ci sia un continuo calcare sulla migrazione – non so come altro definirla – tra Kylo e Rei. Trovo sia un leitmotiv interessante per gestire le problematiche di una storia d’amore tra i due!
Bella la scena finale, di nuovo :)
Un caro saluto e a presto!
Shilyss

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Cara Shaara_2,

Giungo qui colma di gloriosi propositi… ops, questo è un altro fandom XD. Parto col dirti che Star Wars è una di quelle saghe che adoro da quando ne ho memoria. I tempi corrono e bisogna però parcheggiare gli intramontabili Leia e Han e guardare alla nuova coppia cui strizza l’occhio anche il film: Kylo e Rey. Tormentato, giovane e oscuro lui, forte e pragmatica lei. Alcune delle immagini che utilizzi nella tua fanfiction sono molto evocative: mi è piaciuto molto come la Organa rievoca con il tocco delle dita i ricordi racchiusi nel Millennium Falcon. Scegli con cura le parole che utilizzi nella storia, e questo contribuisce a creare una bella atmosfera. Mi piace anche che tu abbia lasciato il legame tra Kylo e Rey che già abbiamo avuto modo di osservare. Un legame che attraversa lo spazio, che qui Rey finisce per accettare anche nella sua parte più fisica. Il legame con la saga originale è mantenuto inalterato e culmina con la bellissima preghiera Jedi: un ottimo modo di finire il capitolo. Per quanto concerne l’IC, per il momento mi sembra che assolutamente calzante ai vari personaggi. Mi ha colpita positivamente questo tuo primo capitolo perché descrizione e dinamicità si fondono tra loro in maniera coinvolgente.

Brava e a presto :*
Shilyss

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Awwww Ma grazie a te ;) Ok, ti rimetto la recensione... Ho amato tutto e si, sono curiosa di vedere il resto Besitos

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Ciao!
Davvero un’ottima riflessione questo capitolo, che gioca di continuo sulla doppia personalità di Ben/Kylo Ren: luce ed oscurità che si inseguono, tentando ciascuna di prendere il sopravvento sull’altra parte. Ben, il ragazzo ucciso da Kylo Ren, continua in verità a vivere dentro di lui e basta la visione e la vicinanza di Rey, il dolce tocco delle sue mani, per farlo riemergere completamente e riportarlo alla luce.
Ormai si stanno delineando completamente i ruoli di Rey e Ben, luce e oscurità, opposti che non possono vivere separati, perché loro sono l’equilibrio; hanno cercato di combattersi, di stare separati, ma tutto li riconduce vicini, perché la Forza pare avere scelto per loro un destino differente da quello che potrebbero costruirsi da soli. Sono opposti in tutto: uno è un principe, erede di un mondo scomparso e figlio e nipote di celebri eroi; l’altra è una cacciatrice di rottami, figlia di nessuna, venuta dal nulla; lui è infuso di oscurità, lei di luce. Ma non possono vivere separatamente, al punto che per Kylo (o per Ben? A questo punto non fa più tanta differenza) un rifiuto di Rey equivarrebbe a morire.
Rey sembra ancora spaventata che nella luce di Ben possa emergere l’ombra di Kylo; ma, forse, non ha ancora compreso che luce e oscurità sono parti naturali che non possono che convivere costantemente, perché senza l’una non c’è neppure l’altra; non possono essere disgiunte e, forse, non sarà Ben a doversi convertire completamente alla luce, ma lei stessa a lasciar entrare dentro di sé un po’ di oscurità. Forse, Rey ancora non ha capito che, quando la luce diventa accecante, si cerca conforto in un po’ di oscurità, così come quando il buio prende il sopravvento si va a tentoni verso la luce che, da qualche parte, brilla sempre. Però, magari, le cose adesso cominceranno a cambiare: non si era mai visto un adepto dell’oscurità fare da maestro a un’allieva che vuole restare jedi; probabilmente, ormai, quelli di jedi e sith sono nomi senza senso ed entrambi lo potrebbero scoprire presto.
Un capitolo molto riflessivo, scritto davvero benissimo. Forse tutto quello che ho scritto non c’entra con il tuo racconto, ma queste sono le riflessioni che mi ispira le lettura della tua storia!
A presto!

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Complimenti anche per questo bellissimo capitolo. Hai descritto in maniera meravigliosa lo stato d’animo due giovani, prigionieri nella tempesta - di sabbia e di passione - che poco a poco si avvicinano sempre più fino ad abbandonarsi ai sensi ed all’amore - ma sarà un amore vero? Ottimo anche il modo in cui hai descritto il momento in cui si lasciano andare l’uno all’altra, in un continuo gioco di carezze e di baci, quando si descrive un rapporto sessuale si rischia sempre di diventare scurrili, ma tu non lo sei stata affatto. Mi è piaciuto moltissimo il passaggio in cui dici che Ben, proprio come Rey, ha sempre cercato qualcuno in cui riconoscersi ed a cui appartenere e, finalmente, pare riuscito a trovarlo. È anche interessante che, per questa loro prima volta, non ci sia un vero e proprio rapporto, oltretutto, ma solo un darsi reciprocamente piacere, fino all’orgasmo ed allo sfinimento che conducono alla scoperta di questo loro nuovo ed inaudito potere di controllare gli elementi atmosferici. È un potere mai visto prima, se escludiamo il maestro Yoda che sa controllare i fulmini; ma Yoda lo fa dopo la morte, quando ormai è egli stesso parte integrante della Forza, mentre Rey e Ben sono vivi, quasi fossero due inviati stessi della Forza, divisi ma destinati finalmente a ritrovarsi. Chissà se, dopo questa notte di passione e di amore riusciranno a restare insieme o se l’odio che contrappone le loro fazioni tornerà a farsi sentire.
Un appunto a parte anche per la parte relativa a Finn e Rose: in effetti la gelosia della ragazza è giustificabile, dato che Finn parla davvero solo della sua amica Rey; e sarà interessante anche saperne di più riguardo a questa piccola aliena emersa dalle sabbie, come un segno destino posto da chissà chi sul loro cammino.
Anche stavolta sono stato lungo e stressante, per oggi non disturbo più!
Alla prossima!

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Ciao, finalmente eccomi qui, scusami se ci ho messo più del solito ma non ho avuto molto tempo!
Ho letto tutto d’un fiato questo capitolo che sembra quasi una poesia, un poema meraviglioso che canta le emozioni più segrete e nascoste dei due giovani, separati eppure irrimediabilmente attratti l’uno verso l’altra, perché in entrambi c’è luce e c’è oscurità, sebbene pare proprio che la luce possa prendere il sopravvento, sfolgorante come una meteora o, come nel paragone che hai usato, come il sole del mattino. Rey e Ben sono nemici, certo, ma come dice lui quelli sono solo nomi, nomi vuoti e senza un reale significato, perché curarsene tanto, se i loro cuori dicono tutt’altro?
Ben ha finalmente mostrato a Rey la verità, una verità sempre stata tanto vicina, sebbene lei l’attendesse come se dovesse giungere da lontanissimo; e Rey ha finalmente ceduto a questa verità, che non è solo la consapevolezza della morte dei suoi genitori, ma anche quella che la persona che ha sempre atteso è finalmente giunta a sostenerla, a tenerla tra le proprie braccia nel momento più difficile. Immagino che il prossimo capitolo sarà davvero scintillante, ma Rey dovrà anche prendervi decisioni molto complesse e importanti sul suo futuro. Appena posso, spero presto, lo leggo.
Intanto tanti complimenti per questo!

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Ciao, eccomi qui a farti i complimenti per questo nuovo - almeno per me - ed ottimo capitolo!
Come sempre non ti smentisci e metti in campo emozioni allo stato puro, descrivendo in maniera straordinaria gli spazi che si sommano alle emozioni senza soluzione di continuità, come se il paesaggio fosse quasi una condizione mentale e non un mero insieme di elementi fisici che si sommano gli uni agli altri. E forse per Rey, che su Jakku ha vissuto e, in fondo, ha lasciato il proprio cuore di bambina sognatrice, è veramente così. Complimenti anche per la descrizione della sua casetta, di questo tugurio di lamiere che, però, per lei diventa un vero e proprio nido, pieno dei pochi e piccoli tesori - per lei di valore incommensurabile - raccolti nel corso del tempo: la maglietta bucata, la collanina, il fiore che rinasce… è tutto molto malinconico e dolce.
Oltre a questo, un plauso anche per la bellissima descrizione del duello tra lei e Kylo Ren - finalmente si incontrano - duello ad armi pari che diventando mentale assume i tratti e le connotazioni di un incontro erotico e sensuale, oltretutto magnificamente descritto: ciò che Rey sente, le sue sensazioni, i suoi fremiti ed i suoi gemiti di piacere, fanno quasi dimenticare che, tutto questo, stia accadendo solamente dentro la sua testa e non realmente sul suo corpo. Anche questo è scritto davvero benissimo ed in maniera molto coinvolgente, un altro punto a tuo favore.
Alla fine, quindi, abbiamo avuto il trionfo di Kylo. Sarà interessante scoprire che cosa comporterà, adesso.
Ci sentiamo al prossimo capitolo e, intanto, ancora mille complimenti. A presto!

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Ciao, eccomi qua, scusa se ci ho messo un po’ di più questa volta, ma ho avuto qualche impegno e, oltretutto, ho trovato questo capitolo così approfondito che ho dovuto più volte ripetere la lettura di certe frasi per coglierne al meglio i significati.
L’intero capitolo mi ha profondamente e piacevolmente colpito, ci tengo a sottolinearlo. Innanzitutto, la lunghissima introspezione su Rey, sul suo passato e sulle sue speranze - nonché la sua difficoltà a riconoscere dei sanguinari nemici in questi uomini che si prodigano per aiutare persone povere e in difficoltà - è davvero ben scritta e strutturata, si entra davvero nella testa della ragazza per scoprirne i segreti più profondi. Anche il fatto che lei abbia cercato per tutta la vita quegli occhi di cui serbava un piacevole ricordo, occhi che avrebbe potuto amare, per poi trovarli nel volto del suo nemico è davvero un tocco di classe; del resto, l’intero capitolo è giocato sull’opposizione molto labile tra bene e male, tra luce e oscurità. Il cavaliere di Ren è davvero cattivo come sembrerebbe? Eppure, basta un dolce sorriso della ragazzina vestita da soldato per vedere i suoi tratti ammorbidirsi e l’oscurità cedere il passo alla luce. E la stessa Rey è sicura di aver intrapreso la strada giusta? Si è unita alla Resistenza pensando che avrebbe portato pace nella galassia, eppure, in questo momento, la pace la sta portando solo il Primo Ordine ed è la Resistenza ad essere nel torto, assumendo su di sé il ruolo di oppressore. Forse Luke lo aveva compreso davvero: jedi e sith, nel loro spasmodico tentativo di perseguire un solo lato della Forza, hanno fallito completamente e, per questo motivo, si sono estinti. Ora è tempo di cercare nuove alternative alla percezione della Forza che, proprio avendo in sé due componenti, non può essere scissa l’una dall’altra senza provocare terribili e imprevedibili conseguenze.
È un’ottima riflessione sulla guerra - dove non ci sono mai né buoni né cattivi, ma solamente due cause che ognuno insegue fino in fondo convinto di essere nel giusto - e, inoltre, è molto simile al pensiero che avevo elaborato io riguardo la nuova trilogia di Star Wars: dato che i prequel terminano con l’ascesa dell’Impero e il trionfo dell’Oscurità, e la trilogia classica con la sconfitta imperiale e la vittoria della Luce, senza che nessuno dei due eventi abbia sostanzialmente portato pace e stabilità, ma abbia semplicemente alimentato nuovi combattimenti e lutti, ho sempre creduto che questi nuovi film si sarebbero dovuti concludere con una netta sconfitta di entrambi gli schieramenti, portando finalmente al tanto ricercato Equilibrio della Forza, incarnato, nel miglior solco delle filosofie orientali - a cui, del resto, si rifece George Lucas quando creò questa religione stellare - dal lato chiaro e ammantato di oscurità di Rey e da quello oscuro ma aperto alla luce di Ben; mi pare proprio che, da questo punto di vista, la pensiamo in maniera abbastanza simile, almeno è questo che capisco leggendo fino a questo punto.
Concludo perché questa volta sono stato un po’ più lungo del solito, spero di non averti stesa dalla noia con le mie inutili chiacchiere!
Complimenti tantissimi e al prossimo capitolo!

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