Recensioni per
Yo contigo tu conmigo - Legends never die part I
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 163 recensioni.
Positive : 163
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/07/18, ore 23:51

Sono reduce da una lunghissima giornata di lavoro e di una doccia tiepida perché mi era finita l'acqua calda, ma ninete... niente poteva impedirmi di leggere questo capitolo! Niente!

Abby io non so cosa dire, ogni volta rimango sempre più senza parola ma devo dire quello che è stato per me questo capitolo: un turbine di emozioni che hanno lasciato che il mio cuore si sciogliesse come il cioccolato al sole.
Non hai idea di quello che hai creato nella mia testa; questo capitolo è stato incisivo, mi è talmente parso vivido in testa che ho visto tutto. Li avevo davanti, di nuovo. Persino il sorriso di Bucky era palpabile!

Peter è reduce da una notte passata quasi in bianco, dove la sua innocenza gli ha fatto perdere il sonno per colpa di quelle nuove sensazioni mischiate ad una delusione terribile. Tipico di Peter, perdere il sonno per un nonulla, figuriamoci dopo la discussione con Tony... Ed ho trovato molto fattibile il fatto che, pur essendo arrabbiato e deluso, alla fine decide di andare via lui, per non essere di peso e di intralcio. Anche questo è un atteggiamento tipico di Peter. Svanire nel nulla e tornare ad essere invisibile.
Il tour è stata un'idea davvero molto dolce; Peter che vuole vedere per l'ultima volta quel posto e... il vero primo incontro da solo con Steve. Mi sono sciolta.
Steve è dannatamente sicuro di sé e positivo, credo che anche solo il sorriso che gli fa quando entra sia rassicurante per Peter ed effettivamente Steve ha questa capacità di rendere tutto quasi più semplice, ed è una cosa che si sposa molto col carattere di Peter, solo che quest'ultimo lo fa incosapevolmente.

La loro interazione è stata dolcissima, si vede che Steve ha capito benissimo cosa c'è tra Peter e Tony e che non giudichi, e nemmeno Bucky lo fa quando entra e si unisce a quella sorta di supporto morale. Bucky è cambiato, lo abbiamo visto in Infinity War ma qui è tornato ad essere il becchio Buck, quasi libero dai suoi fantasmi, tutto grazie a Steve e a quell'amore sconfinato che gli sta donando, che lo rende migliore ed è paurosamente IC.

Ho letteralmente amato tutto il discorso, anche quello che Bucky dice a proposito delle sue colpe, quando racconta di aver avuto questo atteggiamento egoista nei confronti di Steve perché non voleva perderlo e alla fine invece ha capito come va il mondo. E anche Tony lo capisce, anche lui forse in giro per la sede alla ricerca di risposte che alla fine ha trovato, sempre grazie a Peter.
Ecco, c'è una parte che ho adorato particolarmente, ed è quella in cui spieghi che Peter riesce in cose, come il riappacificamento tra Tony e Bucky senza fare niente, rimanendo solo lì, vicino a lui ed è una cosa che anche io ho sempre pensato potesse fare. Ho sempre pensato che Peter sia una sorta di collante, che unisce le persone solo perché, con la sua dolcezza e il suo carattere mite, è in grado di portare equilibrio dove non c'è ed è una cosa che penso di adorare e sapere che anche tu la pensi così non può che rendermi felicissima.

Alla fine, Steve e Bucky capiscono e lasciano che i due si chiariscano, perché serve questo: serve che nessuno si divida e che siano tutti uniti, specie Tony e Peter ed è stupendo come la calma rimanga, e il sollievo di Tony nel vedere che Peter gli parla ancora (cavolo, questa cosa è... meravigliosa. Penso che Tony sarebbe capace di fingersi indifferente a certe cose, ma dentro muore ed è esattamente ciò che tu gli hai fatto provare: sollievo!).
Peter è dolcissimo e ancora una volta risulta lui quello maturo piuttosto che Tony. Io l'ho sempre pensata questa cosa: Tony dopotutto passa una vita a fare cose che non deve fare, solo perché ne ha la possibilità. Non ragiona con criterio, si butta e basta. Peter anche si butta, ma è più riflessivo e pensa sempre prima al bene degli altri e poi al suo, con un fattore che lo differenzia da Tony: Peter si identifica negli altri e ne vede sempre del buono, per questo poi si mette in discussione più volte, invece Tony è fermo sulle sue idee.
Ed è bellissimo che tu abbia reso tutto questo in modo magistrale, rimarcando sul fatto che sono entrambi due ragazzini mai cresciuti.

“Non posso impedirmi di sentirmi responsabile per te”
“E io non voglio starle lontano, signor Stark”

E qui hai semplicemente racchiuso la loro essenza: non posso fare questo, per nessuno motivo ma troveremo un compromesso: sarai responsabile per me ed io non mi staccherò da te per nessuno motivo al mondo.

Mi sembra equo e sinceramente l'unica soluzione. Tony ha le sue ragioni per preoccuparsi; sa che Peter probabilmente è l'ultima persona a cui si affezzionerà in tutta la sua vita, perché aprire di nuovo il suo cuore, nel caso succedesse qualcosa, è incontemplabile. Sa che perderebbe quel piccolo barlume di umanità che gli è rimasto.
Peter sa perfettamente che è così, per quello cerca sempre di trovare una soluzione che vada bene ad entrambi ed è per questo motivo che insieme sono perfetti.
Poi il bacio. Il bacio ha avuto i suoi step, che mi hanno letteralmente uccisa, insieme a quella frase finale dove abbiamo una completa consapevolezza. Una consapevolezza che hai voluto rimembrare anche nel ricordo di peter quando ha incontrato Tony all'expo, quando lo ha salvato: incontro con l'eroe preferito, combattimento col l'eroe preferito, dividere il cuore col proprio eroe preferito e con la persona che c'è dietro quel personaggio.
Niente, è un capitolo davvero bellissimo, pieno di perle che mi hanno letteralmente conquistata, citazioni, frasi filosofiche e una caratterizzazione sempre più a 360°.
Abby, che dire? Io sono completamente assorbita da tutto questo e nel mio piccolo mi auguro che non finisca mai. Ma proprio mai.
Alla prossima e davvero, brava. Brava.
Miry

Recensore Master
18/07/18, ore 19:23

Ciao! Questa volta non ho visto il film prima di leggere la tua storia e per due motivi:
1) ho letto che il film è trattato solo marginalmente
2) so già come andrebbe a finire se lo guardassi: il regista che riempie lo schermo con effetti speciali e colori ultravivaci ed io che imploro un po' di fluff tra Steve e Bucky che puntualmente mi sarà negato :(
Ma passiamo alla recensione: ho adorato che Steve abbia lasciato a Bucky la parte pesante del trasloco "rendendosi conto che per il suo compagno era molto importante sentire che la sua forza poteva essere usata per cose belle quali un trasloco e l’arredamento di una casa, piuttosto che per distruggere e uccidere. Sapeva che Bucky aveva bisogno di sentirsi normale" Oddio quanto li amo insieme! <3<3<3
Ma la frase finale? Spero solo che Tony non voglia vendicarsi per una cosa che Bucky ha fatto quando era ancora il Soldato d'Inverno e che Peter sappia farlo ragionare.
(Recensione modificata il 11/10/2018 - 04:56 pm)

Recensore Master
18/07/18, ore 00:10

Ciao Abby!
Eccomi finalmente qui, rilassata, dopo una seconda lettura del capitolo (giusto perché il finale non mi aveva fatto abbastanza male, capito?) e pronta a recensire con tutta la mia anima e cuore.
Un capitolo decisivo, devo dire ma anche quasi risolutore, per quanto riguarda la faccenda Avengers VS Thanos e vedere tutti loro presi a guardare la puntata di The Outer Limits mi ha fatto sciogliere, anche se qualcuno non era proprio d'accordo.
Dopotutto se ci pensi è talmente una situazione quasi paradossale che l'idea di Peter ha quasi portato una ventata di novità tra di loro, sempre molto obbligati a seguire delle regole morali e di sopravvivenza che stanno alla base.

Mi è piaciuto moltissimo come hai voluto descrivere quella parte, perché non ci sei voluta arrivare subito, perché questa non è solo una storia che parla di due coppie che si amano o che scoprono l'amore, questa storia parla di una guerra, combattuta insieme, senza dividersi, che è la cosa migliore e dove la soluzione si trova tutti insieme e non divisi come un gruppo rock (per citare Banner su Infinity War XD) e apprezzo moltissimo il tuo voler inserire tutti, con la tua incredibile capacità di saperli muovere tutti, tipo Sam (e io adoro Sam e tu lo rendi così... Sam, pur facendolo parlare poco).

Insomma, finalmente vedono l'episodio e quasi per un attimo ci si dimentica della vera ragione per cui lo stanno facendo, Peter è adorabile col suo modo di fare, ma alla fine le varie idee che partoriscono generano in tutti diversi pensieri, specie in Bucky.

E' molto umano qui. O meglio, puntualizzi sulla sua umanità che nei precedenti film non era sicura, che non era vera. Ora, invece, è tornato ad essere il bucky che Steve conosceva, il Bucky che Steve ama e le sue paure che sembrava non avere sono riaffiorare e chi meglio di Steve può farlo ragionare? Bucky ha paura e ha ragione... quell'episodio ha ricordato troppe cose a tutti... e ha un po' aperto delle ferite, specie in lui che continua ad essere coraggioso nell'affrontare i nemici ma profondamente spaventato da se stesso.

E' stato adorabile vederli insieme, a parlare, cercare di tornare non dimenticare che insieme sono forti e l'abbraccio è stato tutto... tutto ciò che poi mi si è riproposto nella scena dopo con Peter e Tony.

Si senti tantissimo tra i due questa differenza: questo Peter entusista, come lo sarebbe lui, che vuole combattere, che è felice di aver avuto una buona idea e che il signor Stark l'ha appoggiata e poi abbiamo Tony, che crea il gelo ad ogni risposta, che non ha nemmeno dato una risposta al piano, che è preoccupato ma non vuole darlo a vedere e quando iniziano a discutere... tutto crolla.
Il mondo di Peter crolla, inesorabilmente e io con lui... perché se tu dici che il mio Peter è ben caratterizzato, sappi che il tuo non è da meno, anzi! C'è una cosa che tu non dimentichi di Peter e che io a volte invece scordo, ed è la sua innocenza. Sì, è vero, la metto ma non nel modo come lo fai tu. Tu lo rendi federe al 100% con le sue risposte, i suoi sorrisi a volte senza motivo solo perché è come un bambino che ha bisogno di poco per stare bene.

Tony poi che inizia a rispondere a quel modo è davvero Tony e hai centrato il punto: fai quello che ti dico così non ti avrò sulla coscienza, fai quello che ti dico perché è la cosa più giusta... per me.

Peter ha perfettamente capito questo ragionamento. E' ingenuo, un ragazzino, ma è dannatamente intelligente, è un genio ed è anche per questo che ci soffre così tanto e sono felice glielo abbia detto. Dopotutto c'è stato di tutto tra loro due, che manchi il dialogo sarebbe ridicolo anche se è quello che Tony vuole, perché per lui la faccenda è finita lì, persino dopo quando Peter sparisce e si arrovella con i dubbi esistenziali.

Tony è così, fermo. Non cambia idea facilmente e nessuno riesce a farglielo fare, nemmeno quel ragazzino adorabile.

E qui ti faccio i miei complimenti. In un litigio è sempre difficile riuscire a non snaturare i personaggi, bisogna saper entrare nelle loro teste e capire cosa direbbero, chi dei due uscirebbe di testa e tu... sei riuscita a bilanciare il tutto, rendendo questo capitolo perfetto, fluido, assolutamente coinvolgente.

Poi, alla fine, ci delizi con quel colpo di grazia con peter che piange contro il cuscino e si addormenta stremato.
Piccolo... piccolo essere perfetto ed adorabile, vedrai che si risolverà tutto ç///////////////ç

Tesoro davvero, non so che altro dire, o se continuo finisco per non smettere un istante di tessere le tue lodi perché, sì, te lo meriti proprio e questo capitolo è spettacolare!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo *____*
Un bacio grande,
Miry

Recensore Master
17/07/18, ore 01:54

CIAO! Alla fine sono arrivata! Sono LEEEEEENTA! Chiedo perdono ç__ç

“Erano già le nove e mezza, ma quella mattina pareva proprio che né Steve né Bucky avessero voglia di alzarsi dal letto. Era dolce rimanere abbracciati, nel tepore sotto le lenzuola, e fingere che il mondo esterno non li riguardasse.”
E dai! Mi inizi così io MUOIO dopo poche righe!

“Sarebbe stato meglio un call center…”
Bucky ma hai idea di quanto sfracassino i maroni????

RIUNIONE STRORDINARIA!
Tutti assieme! (immagino) per ascoltare Visione!
E infatti eccoli tutti riuniti ad ascoltare visione (potremo chiamarlo consiglio di Erlond parte seconda XD e dai ci stava, dopotutto Teschio Rosso è Sire Erlond no? Invecchiato molto male)

“Il Dottor Strange ci ha rivelato di essere giunto qui da un’altra dimensione per metterci in guardia da un grave pericolo…”
E bravo Dottore, così si che mi piaci!

No davvero, anche come ognuno racconta qualcosa fa troppo consiglio di Erlond!
(ok scusa la divagazione… chiedo perdono)

“ “Quello che hai visto si può cambiare, però, non è vero? Altrimenti perché ce lo avresti detto?” domandò Steve. ”
E bravo STEVE! Cambiamo la storia! OH YES!

“ “Lo faremo. Lo faremo insieme” dichiarò Steve, lanciando uno sguardo affettuoso a Bucky”
Adoro ogni momento Stucky… ok sono di parte…
Però quando il capitano parla così concitato sono più ottimista!

Come direbbero in Frankeinstai Junior… “SIIII PUOOOOOO FAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”
XD ok staresa mi è presa così… (devo aver letto troppi deadpool il mio cervello è fritto…)

Beh ci sono delle belle premesse, tante speranze per i nostri cuoricini di fan spezzati!
GRAZIE, ci voleva una boccata di speranza!

Al prossimo capitolo
Boingo!

Recensore Master
05/07/18, ore 01:06

Ciao Abby!
Scusa il ritardo ma questa settimana è un inferno e volevo dedicarmi sul serio alla recensione senza lasciarti magari due righe non volevano dire niente e invece ora sono a casa e in tutta tranquillità mi sono riletta il capitolo e lo posso recensire con tutta la calma del mondo, che è quello che preferisco.

Un capitolo decisamente ricco, sebbene anche quello prima avesse le sue dovute ragioni per essere amato, tra cui il bacio e la prima notte insieme di Tony e Peter e questo, ovviamente, non ha che alimentato in me ancora più forte l'amore per questi due personaggi e per la tua storia, infinitamente lontana anni luce dalle storie solite in cui incappo nel sito. Volevo dirtelo già da un po', la tua storia è innovazione, ma non snatura ciò che i personaggi sono e le idee che hai e che poi trascrivi non sono mai scontate, il che mi cattura totalmente, mi fa sentire parte del racconto e sento Peter e Tony sempre più parte di me, anche grazie a te.

Quindi chiusa questa premessa, passiamo alla storia.
I sogni sono stati messi su un tavolo e la tensione devo dire è alle stelle. Tutti vengono a conoscenza di nuovi dettagli eppure Tony non ha intenzione di raccontare il suo sogno e sebbene tutti pensino che sia colpa della sua infinta arroganza, Peter non riesce a tenersi dentro la verità e si alza per raggiungere Tony... e tutto questo è dannatamente da Peter. E' capace di mantenere il controllo fino ad un certo punto, specie se prendono di mira lui, ma se toccano ciò che ama Peter Parker è capace di fare cose che nemmeno lui sa di poter fare e questo, tesoro mio, è un lato che volevo vedere e che tu mi hai mostrato e funziona dannatamente bene. Davvero.

Ah e quando Steve dice:

“E tu invece che cosa hai sognato, Tony?” reagì Steve, anche lui innervosito.

Sono morta dentro per Tony. Ho sentito una morsa stringermi lo stomaco perché lui non dirà mai ciò che ha visto, perché non è nemmeno capace di farlo. Si bloccherebbe, andrebbe in shock e le immagini di Peter che sparisce tornerebbero a tormentarlo e infatti di nuovo svicola il discorso, fa finta che Steve (con la quale sta cercando di trovare pace senza riuscirci per colpa forse anche della presenza di Bucky) non abbia parlo.
Molto atteggiamento alla Tony, alla "Non esisti, esattamente come il dolore che sento" e invece esiste tutto...

Bellissimo anche il punto dove Peter trova Tony a guardare la cassetta della morte dei genitori.
Per come è Peter, più... delicato? Passami la parola, pensavo potesse essere lui a fare una cosa simile, invece forse Peter ha già dimenticato i suoi genitori, proprio per non vivere una vita di sofferenze e rinchiuso in quel rimpianto di non averli vissuti. Tony invece, come ci mostri, non ne riesce a superare il trauma specie da quando ha saputo chi è stato, perché Tony ormai sa grazie a Peter che Bucky non c'entra nulla ma è stato lui di fatto. Può vederlo nel video e fa male dover fingere che non sia così.

Delizioso poi il momento in cui Tony fa notare a Peter che lo sta ancora chiamando "Signor Stark" E SONO LETTERALMENTE MORTA XDDD Peter è capace di una cosa simile, e non solo per paura che gli altri lo scoprano (che come dice Tony, è talmente trasparente che basta un'occhiata per capire Peter) ma proprio per quanto lo rispetta. hanno fatto l'amore nel capitolo scorso e lui ancora lo tratta con rispetto, senza lasciarsi nadare perché non sarebbe lui.
E' stata una caratterizzazione perfetta, che mi ha lasciata a bocca aperta oltre che divertita da morire.

Poi l'idea geniale della serie tv. Nella risposta alla scorsa recension mi hai detto che metterai altri riferimenti e io non vedo l'ora, la cosa mi entusiasma perché Peter farebbe esattamente questo e dopo IW, quando Tony gli dice di non citare più film della cultura pop dopo che uno di questi ha salvato la vita a Doctor Strange, è tutto dannatamente perfetto.

Infine è Tony, con mia enorme sopresa, a dar voce al piano di Peter, forse perché sa che nessuno lo prenderebbe sul serio (in Homecoming lo dice: ero l'unico a credere in un ragazzino di quattordicianni e tutti mi davano del pazzo) e quando alla fine della storia Peter si gira e lo guarda con un sorriso da: "Amo quest'uomo" "Evviva gli piace la mia idea" "sarà fantastico fare serata blockbuster con gli avengers", io stavo male.
Sono rimasta dieci minuti inebetita a immaginarlo mentre fa quel sorriso, è stato troppo persino per la mia anima!
Tesoro che dire, meno male che volevi smettere e non te l'ho permesso.
Questa storia è una bomba, è scritta bene, originale, dannatamente fedele e mi incanta ogni volta.
Non potevo chiedere di meglio che un IW dove tutto è esattamente come lo avrei voluto eogni capitolo non mi delude, anzi... mi entusiasma sempre di più.
Quindi spero a presto, davvero presto (non voglio pressarti ma ne ho bisogno XDDD)
un abbaccio
Miry

Recensore Master
02/07/18, ore 14:35

Ciao Tesoro,
finalmente riesco a trovare il tempo di lasciarti una recensione come si deve! Ovviamente questo mi ha portato a rileggere questo capitolo che, vorrei lo sapessi, è meraviglioso.
Okay, è anche vero che sono successe un sacco ci cose Starker, ma proprio tante, ma lo adoro anche per come sei riuscita a trasmettere ogni sensazione, ogni emozione, anche di Bucky e Steve e loro sono... dolcissimi.
Da una parte abbiamo proprio loro due, che ormai portano avanti una relazione, che cercano insieme di convincersi che quello che hanno visto è tutt'altro che deleterio e che anzi ha dato loro modo di trovare la giusta motivazione per unirsi ancora e distruggere quella minaccia e questo fa capire perché Bucky e Steve sono fatti per stare insieme. Tra di loro si confidano, non hanno paura a mostrarsi deboli, per poi aiutarsi e risollevarsi. E' qualcosa che personalmente vedo in loro e ritrovare lo stesso principio nelle tue storie non può che rendermi felice.

Dall'altra abbiamo un giovane Peter Parker, appena entrato in quel mondo che scopre, grazie alla visione di Visione (perdona il gioco di parole) il suo destino.
A parte il fatto che l'immagine a inizio capitolo mi ha distrutto l'anima, il cuore, la testa... ricordare quella scena è sempre devastante, straziante ma in qualche modo tu hai dato speranza.
Lo hai reso per ora solo un sogno e a me sta bene rimanga tale... Peter DEVE vivere, ecco.

Ho trovato profondamente adorabile Peter che cerca una via di fuga, che cerca proprio Tony e aprte la porta e lo trova lì. Lo trovo molto... da loro? Tony che esita, che forse ha paura di esporsi, che non vuole vedere Peter dopo averlo visto morire nel suo sogno. Peter che invece ha bisogno di lui, lo cerca subito, lo vuole accanto a sé. Penso sia tanto canon quanto dolcissimo e Tony è davvero tutta un'altra cosa quando è con Peter... per quello mi piacciono così tanto.
L'abbraccio di Tony è così protettivo e allo stesso tempo carico di paura, di tensione. Lo vuole proteggere, lo vuole salvare e non ha paura delle conseguenze e questo tuo Tony rispecchia la mia visione del Tony relazionato a Peter, per quello ho piacere infinito a leggere quello che scrivi... per quello non voglio che smetti, e so che è egoistico ma è così.

“Visione ha detto che sarà il futuro…”

“Non sarà il tuo futuro” ribadì Stark

Ecco, qui me li sono proprio visti davanti.
Tony qui esclude a priori ogni possibilità di perdere Peter. E' qualcosa che Tony non mette nemmeno in discussione perché Peter, per lui, non morirà. Lui lo salverà e si vede che Peter vorrebbe parlarne, perché ha paura di morire, di sparire ma sa anche che forse Tony non ce la fa... per lui è troppo difficile da digerire, specie il fatto che non potrà salvarlo e tu hai reso così bene questa cosa, e quel bacio quasi incosapevole ci sta da dio e sai perché?
Perché in un momento di smarrimento dove Tony finge di essere sicuro di quel che dice, la verità è che non sa nemmeno lui cosa succederà e vuole così tanto poterlo aiutare e ha consapevolizzato così tanto i suoi sentimenti che agisce di impulso ed è una cosa da Tony. Peter è più razionale, si fa più problemi, è più riflessivo. Tony reagisce a seconda di ciò che gli passa per la testa, per quello a volte è quasi sorprendente. E tu hai reso questo carattere così particolare in modo ineccepibile.

Quel bacio, descritto così bene, dove non hai tralasciato nemmeno un sentimento, è stato il mio balsamo e sebbene si porti dietro della malinconia per ciò che hanno visto, è un bacio che indubbiamente risolleva entrambi, che se non fosse stato per quella notizia non sarebbe mai accaduto... per quello dico che è successo esattamente quando doveva succedere.

“Potrebbe rimanere con me stanotte, signor Stark?”

Anche questo è decisamente da Peter.
Non è un ragazzo che chiede mai niente, ma ha davvero paura e soprattutto dopo quel bacio ha capito che Tony è lì per rassicurarlo, per aiutarlo.
Non lo lascerebbe mai solo con i suoi incubi, ma c'è l'ostacolo che Tony non vuole nemmeno cadere nella tentazione. Agisce di impulso, con tutti e tutto ma non con Peter.
Ha un rispetto quasi maniacale per lui, lo vuole trattare con i guanti, vuole essere una persona migliore per lui e ci riesce, così tanto che per certi versi a volte è Peter a dover prendere le iniziative, come in questo caso.
Tony esita, ma rimane e sebbene pensi che Peter sia un po' ingenuo, ha la prova che non lo è del tutto. peter sa esattamente ciò che vuole, ed è ingenuo in alcune cose, ma non stupido.

“Signor Stark, per favore” insisté, in tono accorato, “non mi lasci da solo stanotte, non voglio restare da solo, la prego, signor Stark, non voglio…”

Anche qui... usa la sua tenerezza, la sua purezza per convincerlo e non lo fa perché è furbo, lo fa incosapevolmente ed è tutto così dannatamente dolce... quella supplica, dopo averla sentita prima di vederlo sparire, per Tony è tutto.
Sarebbe capace di dimenticarsi del sesso, pur di non ferirlo... e invece Peter ha bisogno di quel contatto, ha bisogno di sentirlo vicino, come se potesse rassicurarlo ancora di più, come se sapere che i loro corpi sono apiccicati possa convincerlo che non gli succederà mai niente.

“O forse lo so e le sto dicendo che… va bene così, che è giusto così?”

Era l’invito più dolce che Stark avesse mai ricevuto

Di nuovo la dolcezza di Peter si palesa. Di nuovo mi sciolgo.
In questo capitolo hai dato davvero il massimo, sia nel lato umano che in quello più legato ai sentimenti. La voglia di bruciare le tappe è giusta, in questo caso. Peter sa che forse presto o tardi si separeranno, il che rende quella scelta fuori dalla portata del decoro. Non gli interessa niente doversi confrontare con i sensi di colpa e nemmeno a Tony e la descrizione di quell'atto è così dolce, senza scendere nei dettagli, che la rende ancora più carica di erotismo e dolcezza. Ho letto scene di sesso che scendevano nei particolari che mi hanno decisamente dato meno emozioni, tu con poco più di tre righe hai descritto qualcosa di nuovo per Peter, che ha consolidato quel rapporto rendendolo finalmente VERO.
Non so, ora voglio proprio vedere come saranno, come si comporteranno tra di loro, visto che hanno capito cosa vogliono, che vogliono stare insieme malgrado tutto.
Come dici nel finale, Peter è il suo raggio di sole. E' riuscito ad illuminare una vita ormai oscurata da malvagi e morte, da rivali, da amici, da guerre... è arrivato Peter a cambiare tutto.
Ha cambiato la vita persino a me, quel ragazzino.

Tesoro, un capitolo PERFETTO, sotto ogni punto di vista; sintassi, grammatica, descrizioni, dialoghi, caratterizzazione.
Io sono letteralmente innamorata di tutto questo e questo capitolo rimarrà nel mio cuore per sempre.
Grazie per essere tornata, grazie per aver deciso di deliziarci ancora con il tuo stile che strega, spero a presto.
Un bacio
Miry

Recensore Master
30/06/18, ore 19:31

Ciao! Proseguo nella lettura sempre più speranzosa!
Ma poi più Angst viene, MEGLIO è! ^_^ Almeno per me è MANNA dal cielo!
Ti Amo Peter! Sei la voce del buonsenso! Però è anche vero che non è facile essere lucidi quanto vedi uccidere la tua famiglia avendo l’assassino sotto mano… Prima agiaci e poi ci ragioni.ù
Ho adorato le parole che hai dato al tuo Peter!

Le parole di Peter colpirono Stark nel profondo e lo turbarono più di quanto gli piacesse ammettere. D’impulso, afferrò il ragazzo per le spalle come se volesse stringerlo a sé e proteggerlo.
“Non lascerei mai che l’Hydra ti mettesse le sue luride zampe addosso!” esclamò.
Tony questo istinto protettivo nei suoi confronti è maledettamente ADORABILE!
E Questo scambio tra Tony e Peter è stato stupendo! Davvero!
Come Tony sia arrivato a comprendere quanto il ragazzo conti per lui e che non vuole che gli capiti nulla! Che dolcezza!!!!

Edimburgo, il mio cuore palpita (Amo la Scozia).
E troviamo Wanda e Visione. Visione la gemma ti parla? Cosa hai visto?
Riusciranno a cambiare il corso della storia?
Incrocio le dita! Vai Visione!

“Peggio ancora” rispose lui. “Wanda, se non faccio qualcosa, se non riesco a cambiare qualcosa prima che il momento arrivi, tutti i nostri amici moriranno, noi stessi moriremo e… e milioni di persone…”
Capitolo denso e ricolmo di aspettative e speranza!
^_^ mamma mia! Lo adoro!
Impaziente di leggere il seguito!
Alla prossima!
Boingo!

Recensore Master
29/06/18, ore 17:19

Ciao!! Eccomi qua per lo scambio!
Che dire… il mio cuore palpita di gioia! Cioè….  
Prima questa TERNA Angst, Drammatico, Sentimentale… che io adoro!
E poi le SHIP: Steve/Bucky & Stark/Parker
È la FF che fa per me! (e già mi piace il cuore perché su FB ho letto che è sospesa a tempo indeterminato ç__ç nuuuuuu…. Why?????)
 
Non conoscendo la canzone me la sono subito andata a cercare! Così da avere il sottofondo adatto!
Mi piace leggere con una colonna sonora! Molto cinematografico! E lo adoro!
 
Ma gettiamoci a bomba sulla storia!
Io adoro l’universo Marvel! Adoro Cap… adoro Bucky!
 
Mi piace come esponi i fatti che Steve ricorda. Nela sua casa che gli ricorda un po’ il suo passato e un po’ il suo presenta una commistione di eventi e fatti. Deve essere così strano per lui fsr parte di un passato remoto e al tempo stesso del presente.
 
“Era stato lui ad insistere per fare i lavori più pesanti e Steve lo aveva lasciato fare, rendendosi conto che per il suo compagno era molto importante sentire che la sua forza poteva essere usata per cose belle quali un trasloco e l’arredamento di una casa, piuttosto che per distruggere e uccidere. Sapeva che Bucky aveva bisogno di sentirsi normale.”
Ho adorato come hai caratterizzato Bucky! Il suo tormento, il senso di colpa, il voler redimersi in ogni modo, dandosi un oscopo anche nelle picocle cose!
 
Mammamia come sono adorabili assieme! Davvero top Ship Marvel (ok un testra a testa con la mia nuova ship Starker, fresca, fresca!
 
E come chiamata ecco la mia seconda ship… o prima alla pari è più corretto dire!
Curiosità Tu quando hai iniziato a shippare Starker?
Io soprattutto per le FanArt che i hanno condiviso sul gruppo Yaoi! Fonte inesauribile di gioie!
(secondo solo agli account di Johnny e Misha ovviamente).
 
Ok il momento Starker è bellissimo! Tony confuso, addolorato… che cerca conforto in quell’amore di ragazzo (ok adoro questa versione di Peter).
E la frase finale…
 
“Tu potresti mai perdonare l’uomo che ha ucciso la tua famiglia?”
Ora, io sono Team Cap nel midollo! Però quando ho visto la faccina di Tony mentre vedere il filmato mi sono sentita morire. Non ce la faccio a dargli addosso!
 
Questa partenza è stupenda!
Devo proseguire!!!!!!
Davvero li stopperai? Please! Spero che i prossimi film Marvel riaccendano la passione perché questa FF è così bella!!!
 
^_^ a prestissimo!
Boingo!

Recensore Master
27/06/18, ore 14:10

Ciao tesoro!
Questo capitolo emana dolcezza e malinconia da tutti i santocielo di pori.
E' breve ma così intenso...
Abbiamo uno scorcio del futuro, di ciò che aspetta per ora a Buck e Steve e le loro reazioni mi hanno lasciata senza parole perché, davvero, sono così IC da avermi stravolta.
E' così difficile caratterizzare Bucky, io non credo potrei fare meglio di così. Sei riuscita a renderlo così umano di fronte a Steve, che è quello poi che succede nei film e il fatto che si lasci andare moltissimo con lui, che siano compagni perché dopotutto quasi possono fidarsi solo l'uno dell'altro, è dolcissimo.
Li vedo così bene insieme, sembra quasi non serva puntualizzarlo. Sono fatti per stare insieme.

Insomma, Visione manda loro il sogno e Tony ha avuto la geniale idea di far dormire i due coniugi insieme per tenere dìocchio Buck... geniaccio di un Tony, ti amiamo per questo (e spero davvero che anche tu stia condividendo la stanza con qualcun altro Stark, anche se dubito succederà ç__ç sarebbe... troppo strano, no? XDDD).
Veniamo a conoscenza del fatto che Visione non ha mandato il loro nella testa il loro sogno, o meglio non lo stesso ma una visione prospettica personale degli avvenimenti.

Abbiamo quindi Steve che vede Bucky sparire di fronte ai suoi occhi e quest'ultimo che percepisce proprio il suo svanire nel nulla... ed è molto triste e toccante ciò che dice quando si confronta con Steve:

“Non è stato poi così terribile, ho passato di peggio, di molto peggio. E poi, sai, mentre ero qui, al buio, a pensare mentre tu dormivi, mi è venuto in mente che forse non sarebbe poi questa grave perdita se accadesse qualcosa a me. Il problema, semmai, è quello che accadrebbe agli altri e a tutto il mondo” disse il giovane, con noncuranza.

Sembra un atteggiamneto di puro altruismo, ma c'è dell'altro. Bucky non è ancora riuscito a perdonarsi per ciò che ha fatto e sente forse di non meritare l'amore di Steve, perché dopotutto per causa sua si è molto distaccato dal gruppo degli Avengers, si è distaccato da Tony... e questo Bucky lo sa, e ne soffre perché sai di condizionare moltissimo la vita di Steve, così tanto che pensa che sparire sarebbe un'ottima soluzione.
Fa male, specie sapere come reagisce Steve. E' ovvio che per lui è assurdo che lui pensi una cosa del genere, eppure da lettrice so che Bucky potrebbe dire e pensare una cosa del genere, per questo lo trovo IC, dannatamente IC.

Non è mai stato un tipo positivo, ma ha sempre riservato un sorriso e un gesto dolce al suo Steve... perché è l'unico che lo fa sentire se stesso (*cof cof* Come peter con Tony *cof cof*)... Da una parte Steve gli ricorda il passato, quando erano fianco a fianco e non c'era la minaccia di nulla a gravare su di loro e dall'altra Bucky cerca di dimenticarlo, quel passato, perché vuole andare avanti anche se ha paura sempre di perdere la testa e fare cose che non vuole fare...

E' molto bello questo scorcio di vita, questo frammento di loro due che ci spiega un po' il rapporto come è nato, e non è una storia nata ieri, ma ben tre anni prima, il che significa che sono abbastanza maturi da poter affrontare argomenti del genere senza paura di non essere capiti.

Tesoro, è bellissimo.
Un capitolo che, leggerlo prima di andare a lavorare, mi ha scaldato il cuore e dato la giusta carica per iniziare la giornata.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo, sono troppo curiosa di capire cosa hai in mente

Recensore Master
25/06/18, ore 00:43

Ciao Abby,
riesco finalmente a passare e recensire, con totale calma e tranquillità, quella che attualmente è la mia storia preferita a cui sto davvero lasciando sopra il mio cuore.

La potenza narrativa che ci metti mi lascia senza fiato e malgrado io abbia già letto questo storia quando l'avevi pubblicata, rileggerla per intero mi affascina davvero. Mi mette in una condizione di puro confort. vedo tutti lì, insieme, coinvolti in questo scambio di battute così intelligente e interessante, dove vengono messi da parte dei dissapori ma sembrano uscirne di nuovi.
E le preoccupazioni non mancano.
Tony come sempre rimane ostile nei confronti di Steve ma la sua maschera sicura e priva di paura si spezza nel momento in cui Peter gli dice che vuole prendere parte alla battaglia e lui, dimenticando il fatto che il suo ruolo è quello di motivatore, gli dice lapidario che non andrà proprio da nessuna parte, sotto gli occhi pieni di disappunto del giovane Parker.

E' molto bello questo dualismo, lo trovo molto alla Tony. E' un po' quello che succede in Spiderman Homecoming. Prima Tony non crede in lui e non gli dà nemmeno modo di dimostrargli il contrario, poi però le cose cambiano, capisce che Peter è in grado di aiutare quel gruppo, nel suo piccolo e DEVE accettarlo perché dopotutto Spiderman e Peter sono due cose completamente diverse. Tony può difendere il ragazzo ma non il supereroe... quello sa farlo da solo ed è fondamentale che nessuno venga lasciato indietro ma per Tony è troppo difficile da assimilare.

Quindi complimenti per questa introspezione che hai dato a Tony all'inizio del capitolo e che si estende anche oltre, quando c'è il confronto con Pepper.
Io ho un problema, enorme e gigantesco.
prima dell'arrivo di Peter per me Pepper e Tony erano sacrosanti, idivisibili, sono sempre andati oltre i problemi che l'identità di Tony poteva creare e non sai quanto il mio cuore ha sofferto nel leggere della loro separazione sebbene non sia avvenuta in modo cattivo o brusco. Sembrava quasi che per anni si sono portati dietro questa consapevolezza, sapevano che non sarebbe durata perché Tony non ha mai avuto l'intenzione di fermarsi e appendere al chiodo la corazza di Ironman. E' stato triste e da quanto ho capito anche tu li vedevi bene insieme perché quello che mi hai trasmesso nel leggere quella separazione è davvero forte. Quindi complimenti anche per aver reso così tridimensionale questo Tony confuso, diviso, ma allo stesso tempo motivato a non fermarsi.

Poi c'è Peter, il suo presente e futuro che pare riuscire nell'impresa di mettergli a posto le idea quando sono confuse solo con un semplice "Signor Stark".
Tony può avere tutto ciò che vuole, ma il calore di un sorriso come quello di Peter è cosa rara per quello è così importante e tu sei davvero brava a rendere questa necessità, questo cambio che Tony fa quando è da solo con Peter, che vuole continuare a proteggerlo, che vuole che non gli accada nulla perché non lo vede come un figlio, ma va oltre... è parte del suo cuore. Ha risvegliato in lui sentimenti fortissimi che ha quasi paura ad ammettere sia amore.

i cinque passi poi... quella scena è adorabile e al tempo stesso malinconica. Lascia una scia che mi fa pensare al fatto che sono certa che quei cinque passi diventeranno molti di più e succederà qualcosa e soffrirò, già lo so ma amo l'angst quindi fai quello che devi fare, non ti curare di me, ti leggerei in ogni caso, sono troppo ammaliata e stregata da questa storia.

Alla prossima,
un abbraccio fortissimo
Miry

Recensore Master
23/06/18, ore 19:08

Ciao tesoro!
Finalmente è sabato e posso dedicare il weekend a leggere e recensire (e scrivere, anche lol).
Non vedevo l'ora di dirti la mia, in più ho visto che hai anche aggiornato, quindi domani mi trovi sicuro qui a recensire anche l'altro. Ormai questa storia è entrata nel mio cuore e vorrei farti anche una confidenza a riguardo:

ultimamente sentivo ogni long che iniziavo lontana dalla psiche. Sì, c'era interesse ma avevo semplicemente paura che fossi io il problema, che nulla riuscisse più a prendermi come farebbe un libro ben scritto... poi sei arrivata tu. non mi è mai successo di tornare a leggere qualcosa più volte, o meglio lo facevo moltissimo tantissimo tempo fa e questo significa sostanzialmente due cosa: la prima è che questa storia ha qualcosa in più rispetto a molte altre che sto leggendoe e che ho letto e seconda cosa non sono io il problema, ma gli altri.
E' evidente che molte persone scrivono col solo scopo di farsi leggere, e non ho mai convidiviso questa cosa... tu invece sei come me. Non ti interessa chi o cosa diranno, a te interessa scriverla perché ce l'hai tutta in testa e ti capisco benissimo, sono sensazioni che provo anche io ed era troppo che aspettavo qualcuno che scrivesse per il puro gusto di divertirsi fregandosene del resto.
Detto questo, che credimi io non sono brava con i sentimenti (cioìè, con i MIEI sentimenti ahahah), passiamo alla storia.

Tony sembra aver preso le parole di Peter come una spinta per contattare Steve e infatti persino il nostro Cap è sconvolto dalla cosa, tanto che Bucky si preoccupa per la faccia che fa... e Steve è talmente sconvolto che manco risponde, poverino XDDDD
Ah, cosa importante, ma quanto sono bellissimi a inizio capitolo quando sono abbracciati e non vogliono far altro che star così tutto il giorno? Cioè, iniziare un capitolo così significa uccidermi, quindi fallo più spesso ahahaha

Comunque Tony sembra motivatissimo a sentire Steve e sinceramente trovo questa cosa molto IC. Tony è un tipo orgoglioso, ma quando per una volta lascia da parte questo suo lato ecco che riesce in qualche modo a non abbandonare il suo obiettivo primario, in questo caso sentire Steve.
Quindi ottima scelta caratteriale, è un di quelle cose che mi fa dire: sì, decisamente lo avrei fatto fare anche io a Tony.
insomma, la loro conversazione è piuttosto diretta, ma Steve nutre ancora qualche dubbio e non scorda di ricordare a Tony che lui... non è più un Avenger (ç____ç) e Tony perl gli dà la risposta giusta: "guarda scemo che mica ti contatto dopo due anni così, non ti voglio offrire il pranzo", in sostanza XD anche perché se Tony offrisse il pranzo a Steve, Buck e Peter potrebbero non approvare la cosa XD

Steve comunque come al solito (e qui ancora complimenti perché gestisci e modelli anche Bucky e Steve in modo magistrale, altro motivo per cui amo questa fic) è empatico, molto più di chiunque altro e capisce che Tony è molto più preoccupato di quel che vuole far credere. Altro punto a favore su Steve che anche io ho sempre visto un po' come "il cuore" degli Avengers, quello che è più sentimentale, per quello reagisce spesso in modo irrazionale. Tony è tutto il contrario; stessa cosa Peter è il cuore e Bucky è la ragione. Amo queste differenze tra i quattro. Sono... amabili fino in fondo.

Insomma, la scena si sposta e siamo al quartier generale. Visione spiega cosa ha visto: nulla di nuovo, diciamo. Per chi ha visto Infinity War è una storia già conosciuta, ma ci sono altre intenzioni, ed è questo l'intrigo in più... ci sono i sentimenti, la paura, perché Visione parla di morte, di perdite, di guerra e nessuno sembra pronto a perdere di nuovo chi ha ritrovato dopo anni o chi ha appena conosciuto.

Bellissima la parte in cui Tony si volta subito a guardare la sua priorità assoluta: Peter.
Quest'ultimo ignaro della preoccupazione del suo mentore, non vede l'ora di combattere e rendersi utile, perché Peter vuole mettere in pratica le sue potenzialità per salvare tutti. SEMPRE TUTTI. Un piccolo difetto di Peter che personalmente adoro e che lo rende paurosamente simile a Tony.

Tesoro, che dire. E' un capitolo pieno di emozioni contrastanti, che ho amato rileggere che... ha incorporato tutti senza perdere il filo, senza confusione. E' così ordinato e ben scritto, che davvero è una gioia per gli occhi.

Perciò, che dire, al prossimo!
un bacio grande.
Miry

Recensore Master
21/06/18, ore 23:56

Ciao tesoro,
visto che ho tempo stasera vengo a recensire anche il secondo capitolo perché voglio davvero che tu sappia quanto io stia apprezzando questa storia. Penso di aver letto molte storie che cercano di "modificare" o vedere in modo diverso Infinity War, anche in inglese, eppure la tua è annoverata tra quelle più belle e dettagliate che io abbia mai letto.
Ti sei scelta quattro personaggi da muovere, per ora, che sono tutti l'opposto dell'altro ma alla fine è sempre lo stesso obiettivo: cercare di tornare uniti e trovare un motivo per farlo e sto adorando il fatto che sia Bucky che Peter ce la stiano mettendo tutta per far in modo che le cose si sistemino.

Il titolo del capitolo è estremamente azzeccato.
Come d'altro canto lo è quello della storia. Trovo che sia molto... inerente, no? Questi personaggi che si cercano Bucky e Steve che si sono ritrovati, Peter e Tony che si sono appena conosciuti... trovo tutto ciò descritto con una dedizione e capacità immense e ogni cosa è scritta con un criterio, niente è lasciato al caso, ed è questo che mi piace del tuo stile.
Tu non tralasci proprio nulla.

Avevamo lasciato Tony in preda alla confusione mentale, calmata come sempre dal giovane Parker che... beh, è lui. Non fa nulla di particolare, eppure è l'unico a poter riuscire nell'intento di aiutare Tony e questo lo lascia fare perché è troppo importante. Credo che Peter sia l'unica persona a cui Tony darebbe ascolto e, da quel che posso vedere, la pensi come me.
Ho adorato questo passaggio:

«[...]“Però, se succedesse una cosa simile, se io fossi plagiato e manipolato e diventassi un assassino… cosa farebbe lei? Mi condannerebbe come gli altri oppure… oppure cercherebbe di difendermi, come sta facendo il Capitano Rogers con il suo amico?” insisté Parker. A questo punto nemmeno lui capiva più se stava parlando in difesa del Capitano o se, invece, si era spaventato pensando a quell’ipotesi e cercava una rassicurazione da parte di Stark.

La consapevolezza piombò addosso a Tony come un macigno e, all’improvviso, il comportamento di Steve non gli sembrò più così abietto.

“Certo che ti difenderei” dichiarò, stringendo con più forza le spalle del ragazzo, quasi l’Hydra fosse in agguato negli angoli di quella stanza per catturarlo e portarlo via. “Non ti abbandonerei mai, ti difenderei contro chiunque.”»

Le crisi di un adulto e un ragazzo intelligente e sveglio che con una dolcezza e tenerezza infinita gli mette davanti ciò che tutti gli stanno cercando di far capire da anni (e ti parla una del team ironman XD).

Poi tutto pare tornato normale, Tony gli propone di vedere la tuta... ho immaginato tante di quelle cose, su di loro, mentre Peter la prova MA VA BEH XD ti risparmio questa cosa, grazie comunque per aver lasciato tutto ciò all'immaginazione u.u te ne sono grata.

Abbiamo poi un salto temporale. Wanda e Visione (AWWWW AMORI ç////ç) sono ad Edimburgo. Ho già visto questa scena in Infinity War ma tu gli hai dato qualcosa in più. Ci sono due amanti che invece di separarsi qui decidono di intraprendere il viaggio verso New York, senza separarsi, ancora uniti ed è bellissimo. NESSUNO DEVE SEPARARE I MIEI AMORI ç//////ç
La frase finale poi mi ha lasciata completamente senza fiato, ben sapendo cosa succederà... un futuro senza futuro. Da brivido.
E' davvero un colpo di classe ad effetto, per finire un capitolo!

Nulla ciccia, io che ti devo dire? Adoro tutto ciò, sono super curiosa di sapere cosa hai in mente e davvero sono stregata da questo stile così elegante e scorrevole. Amo come riesci a manovrare i personaggi e amo il tuo Peter più di ogni altra cosa al mondo, vorrei lo sapessi.
Quindi a presto,
un abbaccio fortissimo!
Miry

Recensore Master
21/06/18, ore 01:01

Che dire, non solo vedo con piacere che non ho dovuto attendere molto per rivedere questa storia Online ma che la voglio recensire di nuovo, capitolo per capitolo, con vero piacere.
L'ho riletta volentieri e la parte finale mi lascia sempre quel retrogusto un po' amaro, per via della presa di coscienza di Tony che quasi sembra palesarsi solo grazie alla presenza di Peter. E' come se l'arrivo di questo ragazzino abbia scaldato il suo cuore quel tanto di fargli mettere da parte l'orgoglio e tirare addirittura fuori le sue paure e la frase che dice alla fine sembra quasi voglia da lui una risposta perché dopotutto sa di poter ancora perdonare Bucky ma che gli serva l'aiuto di Peter per farlo, che ormai è un po' il suo equilibrio, tutto ciò che riesce in qualche modo a rimettere a posto la sua testa incasinata e stravolta dall'orgoglio.

Steve e Bucky a inizio capitolo sono adorabili, c'è questa paura di fare ancora del male e Steve che cerca di estirparla dalla testa di Bucky con la sua freddezza da soldato ma senza tralasciare il cuore... è tutto così caldo, quando leggi di loro. Sembra crearsi questa bolla di amore e quasi nostalgia che li accompagna, che guida noi lettori a guardare nient'altro che loro.

Peter e Tony fanno più o meno lo stesso, ma c'è di più e non lo dico solo perché sono la mia attuale OTP ma perché anche il modo in cui li descrivi mi dimostra che tu vedi in loro ciò che io ci vedo.
Non siamo così diverse nel vedere la loro relazioni, il modo in cui Tony cambia e invece Peter rimane lo stesso, ed è proprio questo a renderlo così unico agli occhi di Stark. E' questo che gli fa adorare il suo piccolo ragnetto.

Tesoro, mi hai lasciato una marea di recensioni questi giorni, continuando a dirmi che adori come scrivo di loro ma tu... tu sei la persona che più scrive di Tony e Peter come li vedo io. Tu mi fai entrare nel loro mondo così difficile da penetrare. Sei abile con le parole, con i dialoghi, sei in grado di emozionare, perché non ci metti solo frasi in quello che scrivi, ma anche altro.

Hai uno stile così delicato, preciso, pulito, corretto che aiuta ancor di più la mia testa a perdermi.
E' tutto dolce, sebbene questo capitolo si riveli più amaro di quel che possa sembrare, soprattutto nella frase finale.
Un Tony Stark prima di Civil War non avrebbe mai chiesto né consigli né tantomeno quella domanda a qualcuno... ora c'è Peter, si fida, si lascia andare, sembra anche a disagio mentre lo fa eppure non si tira indietro.
Peter non lo lascerebbe solo per nessun motivo, sebbene conosca il suo desiderio di stare solo e lo rispetta, per quello se ne va subito quando Tony gli chiedere di vedersi il giorno dopo.

Ecco, questi sono Tony e Peter come li vedi tu, quando sono nella stessa stanza, da soli. Io li vedo così e credimi, per la trama che stai seguendo, io non avrei potuto fare meglio di così.
Non saresti tra i miei autori preferiti, tesoro... quindi non posso che incoraggiarti, ti seguo, cercherò di recensire tutto e di rimettermi in pari ogni volta che avrò tempo di farlo. Ci tengo, voglio spronarti, perché ho bisogno di storie come questa.
Un bacio
Miry

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