E così Tony scopre di avere qualcosa in comune con Bucky. XD
Mi ha fatto sorridere, ma è vero: entrambi hanno cercato di proteggere le persone a cui vogliono bene.
Mi piace come sta 'venendo su' Peter: nonostante la sua insicurezza, con la sua educazione e il buon senso, riesce a dire le cose in faccia a Tony. È adorabile.
Mi sono piaciuti gli ingressi di Bucky e di Tony, anche se sembra di vedere un po' la stessa scena, dato che in entrambi in casi nessuno si accorge del nuovo venuto. È vero però che si stanno dicendo cose importanti, ed è bello che Steve abbia condiviso qualcosa del suo passato e della relazione con Bucky con Peter. In particolare, però, ho apprezzato la sua apertuna verso le idee della serie TV e soprattutto il modo in cui accoglie Peter in squadra, come gli dica che vuole svecchiare il comportamento deigli Avengers, uscire dagli schemi. Mi pare un'ottima idea.
Pensavo mi avrebbe colpito di più il gesto di Tony verso Bucky, invece, in questo contesto, non l'ho sentito molto, anche se la risposta di Bucky si è sentita moltissimo, e ci credo che Steve si sia commosso.
Ti confesso che, in realtà, quando Bucky e Steve sono usciti, li ho immaginati a nascondersi dietro la porta per urigliare Tony e Peter. ^^'''
Dubito che l'abbiano fatto, ma avrei voluto vedere la loro faccia al bacio! ^^
Mi sa che Steve si sarebbe fatto sgamare... a meno che Bucky non gli tappasse la bocca. Lol. ^^'
Comunque, mi ha fatto piacere il riferimento alle storie passate, e scoprire che anche Peter era allo Smithsonian quando hanno cambiato le didascalie e aggiornato la storia di Bucky.
Dà continuità al tuo mondo.
Al prossimo capitolo. ^^

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Ma sai che mentre descrivevi la scena del ragno che imbozzola l'astronauta per poi divorarselo con calma, riempiendogli la testa di visioni tranquillizzanti, avevo proprio pensato che per Buck sarebbe stato tremendo? :S
Povero Bucky. Per fortuna ha Steve, anche se potrebbe non raggiungere mai la certezza di non vivere una fantasia.
Non conosco la serie, ma mi vengono in mente altre serie e film in cui accadono cose simili. Basti pensare a Matrix, ma ce ne sono davvero diversi esempi sparpagliati.
E poi, ammetto che mi è dispiaciuto un po' per Peter: capisco la preoccupazione di Tony, ma Peter si è sentito rifiutato... insomma, poteva almeno spiegarsi meglio, stringerlo, baciarlo. Invece no. Tony rientra a buon titolo nella categoria degli uomini che di sentimenti non capiscono nulla. XD
Peter è giovane e la sua inesperienza balza agli occhi. Anche solo l'entusiasmo con cui parla di avvolgere Thanos nella sua ragnatela... è davvero infantile. Tuttavia credo che 'anche' lui debba fare la sua parte per vincere questa sfiga.
E del resto, l'abbiamo visto in Infinity War: Peter che blocca Thanos, Mantis che lo 'calma', Tony che gli sfila in guanto... Per quanto io odi Starlord, credo che la scena in cui risveglia Thanos dalla trance sia quella in cui lo odio di più in assoluto! >.<
Personaggio inutile, stupido e deleterio! Se non fosse stato per lui, ci saremmo liberato di Thanos a quel punto, Tony non sarebbe morto e Steve non sarebbe tornato nel passato.
Pensa: bastava togliere un personaggio insopportabile e tutto sarebbe andato bene! Grr! Che rabbia! >.<
Mi sono lasciata trasportare. ^^'
Alla prossima. ^^

(Recensione modificata il 01/07/2020 - 03:29 pm)

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In effetti era un po' strano Peter che continuava a chiamare Tony "Signor Stark" dopo che hanno passato la notte assieme e non propriamente a tenersi per mano ma, lol, contenti loro! ^^
In un certo senso, beh anche in pratica, in realtà, Steve e Tony hanno fatto lo stesso sogno: il blip che porta via a entrambi la persona che amano. (E alla lista potremmo aggiungere Wanda).
Se Tony fosse pronto a condividere, forse... ma ovviamente, prima, lui deve superare il "problema" Barnes & Cap che lo protegge. Soprattutto Cap.
Rifugiarsi a riguardare il nastro dell'omicidio dei suoi genitori è quanto di peggio potrebbe fare, ma è proprio da lui, compulsivo e maniacale.
Per fortuna arriva Peter, che pur essendo l'ultimo arrivato, un ragazzino, rimette in riga tutti e poi crolla davanti al video, al dolore di Tony e forse anche al proprio, seppellito, dimenticato. Lui era piccolo quando sono morti i suoi, magari nemmeno li ricorda, ma di certo gli mancano, e immagino gli sia facile immedesimarsi. Senza contare poi la morte dello zio.
Per fortuna, di nuovo, che basta questo perché Tony metta la testa a posto, e l'idea di cena più serie TV mi pare... geniale! Insomma, quante volte la TV ha in un certo senso, anticipato la realtà?
:) A questo punto non gli resta che organizzarsi e partire per Titano o qualunque altro mondo abbiano deciso.
Sono curiosa di scoprire come ce li farai arrivare e come affronteranno Thanos, ma non sono ancora nemmeno a metà storia, quindi mi gusterò i prossimi capitoli nell'attesa del lieto fine! ^^

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Steve e Bucky ritrovano il loro equilibrio e Tony e Peter lo perdono, ma solo per costruirne uno nuovo.
Ad un certo punto ho pensato che l'ingenuità di Peter fosse davvero esagerata, ma tu mi hai smentita subito: il ragazzino capiva ed era consenziente! ^^
Certo che il modo in cui ha implorato Tony di restare con lui, così simile a quello in cui lo supplicava di salvarlo nel sogno premonitore è un po' angosciante. È già tanto che Tony non abbia perso la calma.
Bene o male hanno tutti deciso di cambiare le variabili perché la visione non si realizzi... quindi vedremo sconvolta New York dall'epica battaglia finale?
Non vedo l'ora di scoprirlo!
A presto. ^^

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Sottolineerei ogni parola detta da Cap. Era proprio ora che il povero Steve si sfogasse un po'.
In quel "Abbiamo sacrificato tutto, abbiamo perso tutto, e per che cosa?" c'è tutta la vita di Steve. C'è il suo fallimento, nonostante abbia salvato il mondo. L'ha salvato dai 'cattivi', ma non può salvarlo da se stesso, dalla natura umana, che produrrà sempre mostri.
E poi, è terribile che sembri condannato a perdere sempre la cosa più importante: il compagno che ama. È quasi un simbolo, come a dire che sacrificarsi non basta, che se vuole salvare il mondo non può avere niente per sé, niente che lo spinga all'egoismo, a mettere il singolo davanti al bene comune. Ma è qui che si inceppa Cap: Bucky verrà sempre prima degli altri, e allora è giusto che, ad un certo punto, appenda lo scudo al chiodo e viva per l'uomo che ama.
D'altro canto, in un certo senso, capisco anche Bucky però: dopo tutto quello che ha passato, la prospettiva di una morte priva di dolore, di un riposo eterno, di una perdita di consapevolezza, è consolante, persino allettante.
Niente più dolore, niente più incertezza.
Certo, oggi c'è Steve, ma domani?
Capisco lo sfogo di Steve, il suo bisogno assoluto di stare con Bucky, ma anche la stanchezza di Bucky.
È un capitolo bellissimo che, pur nella sua semplicità, tocca argomenti importanti e profondi gettando una luce intima sui personaggi.
A presto. ♥

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Sono iper curiosa del sogno adesso!
Comunque questo capitolo si divide in tre parti ben distinte e ognuna mi è piaciuta per quelcosa.
All'inizio c'è un Tony che più lui non potrebbe essere. Il modo di parlare pare proprio il suo, e il modo in cui si rivolge a Steve! Lol.
Mica poteva fare un discorso serio, lui, no! XD
Mi immagino la faccia di Steve e Bucky. Lol. ^^
Poi c'è la seconda parte, l'incontro con Pepper. Sigh. Non me lo devo nemmeno immaginare troppo perché qualcosa di simile l'ho vissuta in prima persona. Meno male che si sono lasciati bene... almeno finché non si perderanno di vista. >.<
Tony, in questa parte, è sottotono, ed è comprensibile. Mi riesce difficile immaginarlo senza Pepper, ma del resto non c'erano alternative, e poi c'è Peter.
Con il suo arrivo, Tony torna se stesso. L'entusiasmo e l'ingenuità di Peter danno nuova carica a Tony e rianimano la scena.
È adorabile come Tony se lo tenga stretto e gli dica di volerno a non più di cinque passi da sé. Meglio quattro. L'ho adorato! ^^
Adesso però voglio il sogno di Visione! >.<
A presto! ^^

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Ho letto la prima pagina e mi sono fermata a immaginarmeli. ^///^
Steve e Bucky che restano a letto a poltrire sono troppo teneri.
E poi Tony si è fatto avanti... portandosi dietro tutto il resto.
Mi aspettavo quasi che, per prima cosa, volesse riappacificarsi, invece per il momento non ha detto nulla.
Oddio, considerando che si tratta di lui, il fatto che abbia richiesto che Bucky sia presente è già una mezza dichiarazione di scuse (ma è anche facile da ribaltare).
Come sempre Steve è positivo e Bucky sceglie di stargli accanto anche se non è altrettanto convinto. Sono felice di sapere che Bucky verrà sorpreso dal riavvicinamento di Tony. Quel ragazzo si merita di scoprire ancora un po' di bontà nel mondo. >.<
La riunione interrotta dall'impazienza di Tony mi ha fatto ridere. Mi è venuto un 'è sempre lui'. XD
Sono stata sorpresa anche di vedere il dottor Strange alla torre degli Avengers. Tra lui e Tony è una bella sfida tra prime donne! ^^'
Mi sono piaciuti Visione e Wanda che si sono presi per mano e non vedo l'ora di vedere come riusciranno a cambiare la premonizione! ^^
A presto.

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Bravo, Peter! Apri gli occhi a Tony! >.<
Io davvero non ho mai capito come, dopo la rabbia comprensibile, Tony non ci sia arrivato da solo, eppure è proprio lui, appena si incontrano in Siberia, ad apostrofare Bucky chiamandolo "Manchurian candidate", quindi "sa" che Bucky non era padrone delle sue azioni!
Posso capire la difficoltà di trovarselo davanti, ma non la presa di posizione contro Steve perché lo difende. Non l'accusarlo di qualcosa di cui non è responsabile. È come se, anziché odiare l'assissino, lui odiasse l'arma... un po' riduttivo per un uomo tra i più intelligenti del mondo.
Per fortuna ci pensa Peter, con la sua pacata riflessività, col suo essere anche troppo buono o, forse, troppo giovane.
Dall'altra parte del mondo, Wanda e Visione! Wow! Hai reso bene il modo di esprimersi di Visione, pacato, logico, proiettato verso la migliore delle scelte possibili. Eppure umano.
Confesso che lui e Wanda mi piacciono molto, perché lei è una ragazzina e lui diventa tutto il suo mondo. È un essere artificiale, ma è più umano di molti uomini.
Non vedo l'ora di leggere come reagiranno gli altri membri della squadra alla sua chiamata! La premessa è davvero interessante, quindi spero tanto di trovare un po' di tempo libero per andare avanti il prima possibile.
A presto! ^^

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E infine, eccomi approdata in questa nuova avventura! ^^
Per prima cosa, devo dire che in questo primo capitolo balza all'occhio come il tuo modo di scrivere sia migliorato rispetto alle storie che ho letto fin qui: è più ricco e meglio strutturato e sono molto curiosa di vedere come saranno i prossimi capitoli.
Inoltre la premessa è davvero interessante: da un lato mi sono piaciuti molto Steve e Bucky che vanno a vivere assieme in una casa tutta loro, con Steve che decide di cambiare vita. Questa scelta è in linea con quella ufficiale, ma assai più coerente di quella!
E dall'altra Tony e Peter... la domanda con cui chiudi il capitolo è "perfetta". Nel senso che Peter è forse l'unico tra gli Avengers che possa rispondere a Tony. C'è questo strano parallelismo tra di loro che me li fa piacere anche se non sempre riesco a vederli come coppia (colpa della differenza d'età che me li fa vedere più come padre e figlio), ma indubbiamente c'è un'affinità tra di loro, un legame che non vedo l'ora di vedere come si sviluppa.
Indubbiamente sono una coppia con del grande potenziale e di cui mi piace leggere.
Davvero un eccellente inizio che, tra l'altro, mi fa venire voglia di scoprire quanto sia cambiato ancora il tuo modo di scrivere dal 'lontano' 2018 a oggi.
Arrivero. Leggerò tutto-tutto, vedrai! ^^
A presto. ^^

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Credevi mi fossi dimenticata di te, Abby? Invece no. Devo assolutamente recuperare questa storia ed eccomi qui proprio dove l'avevo lasciata.
Dopo Endgame, soltanto leggere il nome "Tony Stark" mi fa salire i lacrimoni... sia maledetto Thanos!!!

Di questo capitolo ho apprezzato i dialoghi che hanno reso l'atmosfera più riassuntiva, e anche la descrizione della battaglia: io sono totalmente incapace, invece tu sei stata molto brava.

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“Lo so, ma non è successo niente” lo tranquillizzò Tony, sempre con voce pacata e rassicurante, sempre tenendolo stretto e accarezzandolo, “sono qui con te, Peter, va tutto bene.”
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E GIU' A PIANGERE.

Ti abbraccio.

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Cara, perdona i miei soliti tempi biblici... tra vari impegni/challange/studi non sono riuscita a recensire e leggere prima di ora. Ma ci sono.
In questo capitolo vediamo Tony che non vede l'ora di sincerarsi che tutto finisca al più presto e per il meglio, soprattutto per poter confermare la salvezza di Peter. Combatte con le sue paure e le sue insicurezze, non sa cosa accadrà in quel portale ma meglio buttarsi a capofitto: se dovesse uscirne intero allora sarebbe ok farlo fare anche a Peter. Ma quest'ultimo non ci sta, perché "non deve allontanarsi più di tre passi".
Parker vuole rendersi utile sia per l'umanità che per il suo Stark, è coraggioso proprio come Iron-man ed è giusto che si faccia notare.
Bella anche l'idea di usare i poteri di Strange per togliere "la maledizione" dell'Hydra su Bucky.

Ho emesso un grosso "aaaaaaw" sulla scena finale ma la parte che mi ha fatta ridere di più è stata questa:
“Che sta succedendo, signor Stark?” domandò Peter, allibito.
“Non lo so, ragazzo, ho smesso di cercare di capire le stranezze di questo individuo”

I miei complimenti <3

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“Ricordi la regola, vero, ragazzo? Dovrai stare a non più di tre passi da me” scherzò Stark.
“Mi sembrava fossero cinque!”
“Non provare a contrattare con me, ti avverto…”

Beh, non si può dire che Tony Stark non sia una persona chiara e determinata o che Peter Park non sia il ragazzo entusiasmato che siamo abituati a vedere sul grande schermo.
Questo capitolo mi sembra un po' di passaggio (e si sa che i capitoli di passaggio sono necessari ai fini della trama), come se fosse di preparazione ai capitoli successivi.
Mi piacciono molto i tuoi dialoghi, li trovo realistici se associati ai personaggi (che sono tutti molto IC, quindi complimenti).

Ormai manca poco alla fine della storia e non so se essere triste poiché finirà o se divorarmi subito tutti i capitoli.

Un abbraccio e ancora complimenti <3

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Anche se con un po' di ritardo, eccomi qui! Non mi sono dimenticata di questa storia, è solo che non ho avuto molto tempo a disposizione. Questo capitolo è... dolcissimo! Mi piace molto, penso sia uno dei miei preferiti fino ad ora.

“Wow, sarebbe pazzesco! Allora sì che sembreremmo mescolati!” -- in questa frase, che Peter ha pronunciato senza malizia, si evince la purezza d'animo di un giovane Spider Man pieno d'amore da dare. E per fortuna, Tony è pronto a riceverlo, anche se spaventato da altre cose (l'età, forse, e il pericolo per la missione).

“Io so che cosa voglio qui e ora, non posso prevedere il futuro. Lei sì?”

Non c’era molto altro da dire. Peter era così innocente e adorabile nel suo entusiasmo quasi infantile, ma con la consapevolezza di una persona più matura di lui che sarebbe dovuto essere l’adulto. Quella forza gli veniva dalla capacità di amare e dal bisogno di sentirsi amato e accettato.

Tony si arrese. Lo prese tra le braccia e, baciandolo, lo condusse verso la sua camera. I suoi baci si fecero più profondi e intensi mentre lo spingeva sul letto, gli sfilava la maglietta e lo accarezzava. Tutto il suo universo era lì, nel corpo liscio e tiepido di quel ragazzino che voleva solo stare con lui. -- questa è stata, in assoluto, la parte che ho preferito. E' piena di passione, d'amore, ed è scritta così bene che ho potuto guardarli mentre si baciavano e finivano per diventare una cosa sola tra quelle lenzuola.

Sei bravissima <3 un abbraccio.

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Cara Abby, ^^

Buon anno! Perdonami se manco da un po’ nel tuo profilo, ma qualche problemuccio, un po’ di impegni e, dulcis in fundo, Natale e Capodanno mi hanno tenuta lontana dal piccì un po’ troppo. E infatti ho una voglia di scrivere che neanche t’immagini. O forse sì. Riprendo la mia lettura di questa storia con grande gioia. Il capitolo, al solito, è totalmente privo di refusi (ma come fai?) e denota la passione che metti nelle tue storie in generale e nel raccontare di Peter e Tony in particolare. Qui la scena è tutta loro e sono stata davvero felice di potermi immergere nei loro pensieri. Peter è un po’ un pesce fuor d’acqua tra gli Avengers ed è giusto che tenti un allontanamento silenzioso di fronte a un Tony incredibilmente tenebroso e dedito a pensieri cupi. Trovo credibile che stia cercando di aggiustare il piano di Rogers e che non si fidi di Strange. In qualsiasi altro modo sarebbe risultato terribilmente fuori carattere. IC sono anche le migliorie che Stark apporta alla tuta dell’uomo ragno e che già mi gasano. Poi… sbaglio o ho colto una citazione Pixar? Era Buzz Lightyear che parlava? ** Sul rapporto interpersonale: essere una nuova coppia è, già di per sé, un casino allucinante. Essere una nuova coppia mentre c’è Thanos che vuole fare le pulizie di primavera, pure. Esserlo se si è supereroi, non ne parliamo.

Devo continuare? Ovviamente i rapporti sono più complessi e quindi questa difficoltà nell’accettare l’uno i sentimenti dell’altro, nel credere che si stia vivendo un amore vero e non un frutto della momentanea disperazione e solitudine che può nascere quando si scopre di dover morire in maniera orrenda è più complesso da accettare e necessita dei propri tempi. Tempi che tu accetti e comprendi e spieghi in maniera per me credibile, senza esagerare. E così il chiarimento serve a fare luce sui cuori dei nostri eroi. E adesso? Comincio ad aver paura, te lo dico… ancora buon anno!:*
Shilyss

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Carissima Abby! ^^

Mi è mancata questa storia nella settimana di follia pura vissuta! Eccomi però di nuovo qui, fresca come una rosa (si fa per dire) a recensire questa long dove Thanos avrà quel che gli spetta. Il piano messo a punto da Rogers è incredibilmente arguto e ben spiegato, laddove molto spesso le strategie appaiono fumose e contorte. Come sempre, Peter è l’elemento entusiastico della compagnia e il collante che permette a Stark di aprirsi e tranquillizzarsi.

Ovviamente aveva dei dubbi, ovviamente la situazione post Civil War mantiene la sua complessità e l’incubo vissuto negli scorsi capitoli, unito al sogno indotto da Wanda in Ultron, acuiscono le sue preoccupazioni, ma è bello vedere come grazie alle rassicurazioni di Doctor Strange che FINALMENTE fa il mago anche Tony può pensare di partire con Parker. Mi viene in mente, però, che il piano messo a punto dagli Avengers prevedrà, in un modo o nell’altro, la morte dei nostri, sebbene fittizia. Tremo, perché scrivo questa recensione a pochi giorni dal teaser trailer di Endgame (la fantasia…) dove NON c’era Loki (sic) e l’idea di dover rileggere delle loro morti, spezza il mio cuore. No, scherzo. Voglio proprio vedere come se la caveranno e l’idea di assaltare il Titano mi sembra un’ideale geniale come mozzargli il braccio.

A prestissimo e sempre brava. Non trovo mai un refuso o una virgola fuori posto, nei tuoi testi, e tutti i personaggi continuano a rimanere totalmente IC. Quindi, di nuovo, i miei più sentiti ringraziamenti per questa long davvero avvincente!
Un caro abbraccio,
Shilyss :*

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