Quindi il posto più sicuro dove tenere Peter è proprio sul pianeta (per lui) più pericoloso dell'universo, guarda è tanto assurdo come piano che può funzionare, sono una fan di doctor Who e i paradossi temporali sono la mia passione! Mi è piaciuto molto quello scambio di sguardi, gomitate fra Peter e Tony, stanno cominciando a conoscersi ed è bello vederli interagire.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui, finalmente per recensirti!
Posso ancora rilassarmi,siccome sono in ferie fino a domenica, poi si ricomincia ç___ç
Ma, ovviamente, cercherò sempre il mio angolino di confort per dedicarmi alle tue storie e alle recensioni delle stesse, specie dopo avermi detto cosa hai in programma!

Il capitolo è dolce/amaro. Di una dolcezza spiazzante, che quasi a volte soffoca perché... perché il momento è arrivato e nessuno, ma proprio nessuno, si aspettava potesse essere così vicino.
Hanno cercato tutti di godere degli ultimi momento insieme prima della battaglia, soprattutto Tony e Peter, che ci deliziano con la loro dolcezza e il loro modo spensierato di passare del tempo insieme, pur avvertendosi questo senso di malinconia, di smarrimento, di finta fecilicità che nasconde un grande dolore e una paura sconfinata.

Il loro risveglio è dolcissimo, Tony che è costretto a svegliare Peter, ancora profondamente addormentato tra le sue braccia. E' una bellissima immagina che ho davanti da quando ho letto il capitolo e adoro la dolcezza che ci hai messo nel descriverli, sono così puri, così loro... così genuini, davvero.
Peter spaesato poi, che is sveglia e non sa nemmeno dov'è, è così IC XD
Tony, prima del risveglio, si fa qualche film mentale sui progetti futuri, guarda già oltre Thanos e questo... questo è tutto. Tony ha Peter, ma sa che non potrà passare con lui l'eternità e questo costringe entrambi a pensare sempre al domani, per quanto a volte sia quasi doloroso... ma è tanto dolce, il fatto che secondo loro il futuro è insieme...

Bellissima anche la parte in cui T'Challa viene rassicura che Shuri non sparirà. Amo il loro rapporto. l personaggio di Shuri è uno dei miei preferiti nei nuovi film marvel e sono certa avrà un ruolo fondalmentale nei prossimi film. Ne sono davvero sicura!
Triste il fatto che sarà invece T'Challa a sparire e Doctor Strange evita di dir loro quel fatto, anche forse per non destabilizzare la situazione e rischiare di vacillare... non è quello di cui hanno bisogno.
Dolcissima Shuri che decide di restare al fianco del fratello e ad aspettarlo lì... e noi sappiamo che non lo vedrà tornare; non subito almeno.

Tony e Peter intanto allontanano il momento di raggiungere gli altri, tra finti discorsi per distrarre le loro menti preoccupate, parlando di ciò che dopotutto un po' li ha sempre uniti: il loro genio.
Hanno voglia di fare tutto insieme; dalle cose ordinarie di una coppia fino a quelle più difficili, come creare oggetti per le loro tute e confrontarsi. Stupendo quando Tony si preoccupa di non aver fatto abbastanza per la tuta di Peter- Come sempre la sua filantropia è più gigante del suo ego.
infine, il bacio disperato, come se Tony volesse rasicurare sia Peter che se stesso ed è questo un po' a chiudere il capitolo con una sorta di peso nel cuore e nello stomaco, con la paura di non rivederli più assieme e invece decidi di scaldarci il cuore ricordando qualcosa di già detto, con Tony che bara ancora una volta:

“Ricordi la regola, vero, ragazzo? Dovrai stare a non più di tre passi da me” scherzò Stark.

“Mi sembrava fossero cinque!”

“Non provare a contrattare con me, ti avverto…”

“E va bene, tre!” sorrise Peter.

Mi sono letteralmente sciolta, anche al ricordo del loro primo discorso su quel fatto di stare a tre passi da lui... Tony è così protettivo, ma Peter è così genuino... non so che dire, questo capitolo è perfetto sotto ogni punto d vista: grammaticale e di contenuto.
Abbiamo la dolcezza di un risveglio, la preoccupazione di due fratelli, la voglia di allontanare un monento triste, un bacio che è tutto e di nuovo dolcezza...
Che dire, Abby... l'attesa per ogni capitolo èquasi snervante, ma ogni volta che ne esce uno è valsa la pena aspettare trepidante. Le mie aspettative sono sempre superripagate!
Alla prossima,
Miry

Leggi la risposta dell'autore

Come ho detto poco fa, dove c'è Staerk c'è casa e dove c'è angst ci sono io... più o meno. Anzitutto... mi piace molto come scrivi, davvero.
Devo dire che stai scrivendo di due coppie adorabili. La Starker la amo, la Steve/Bucky è tipo qualcosa di carinissimo, e mi piace vedere che in una prima parte si è parlato di quest'ultimi e nella seconda di Peter e Tony.
Oddio loro due... so che sicuramente più avanti ci sarà molto più da scoprire, ma già da cui mi piace come li stai delineando. Il finale è molto... wow, mi fa dire, adesso?
Questi primo capitolo è stato davvero pieno di fluff e promette molto bene ^^
A presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ah questi giovani! Peter si sente incompreso, non voluto e vuole andarsene, non capendo che Tony vuole invece saperlo in salvo, per fortuna trova Capitan America e che bello sentire sia Steve che Bucky rievocare la loro infanzia, penso che quello sia il miglior film che abbiano fatto, effetti speciali a gogò ok ma anche tanto sentimento che sei riuscita a rievocare e ampliare in queste pagine. E quanto mi è piaciuto Tony che stringe la mano a Bucky! E il bacio poi! Ho sorriso con aria ebete e mi sono riletta la scena più volte.
Decisamente la tua versione è molto meglio del film originale :)

Leggi la risposta dell'autore

Confermo che la puntata era proprio una di "The Outer Limits" e forse deriva da lì la mia aracnofobia °_°
Peter, con l'entusiasmo e la sventatezza dei giovani, vuole partecipare alla missione, convinto che basta avere un piano, qualsiasi genere di piano, perché la visione non si avveri e non capisce che Tony vuole tenerlo in disparte non perché lo consideri un ragazzino ma per salvarlo al che scatta l'istinto protettivo se lui non c'è quella disgrazia potrebbe colpire Tony e lui non può permetterlo!
Bucky dolcissimo mentre teme di essere ancora nel Matrix dell'Idra, speria che Steve gli faccia toccare con mano che quello che sta vivendo è la realtà (sì, la frase in corsivo è a doppio significato)

Leggi la risposta dell'autore

Innanzittutto complimenti per quella bella immagine che, per fortuna, non è una fan art :D
Tony non vuole raccontare il suo sogno e, secondo me, non lo fa non solo per non far capire agli altri il legame speciale che c'è tra lui e Peter ma anche per la paura che se lo ripetesse a voce altra questo potrebbe renderlo in qualche modo reale.
Tony che continua a guardare il video in cui i suoi genitori vengono uccisi mi ha ucciso :'(

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Abby!
Finalmente sono a casa e posso recensire questo capitolo che, fattelo dire, è davvero tante ma tante cose.
Prima di tutto è di una dolcezza quasi spiazzante. Il modo in cui hai trovato un punto di incontro tra le due personalità, nel momento della discussione sulla tuta, mi ha lasciato un sorriso addosso che non potrà togliermi nessuno.

La magia del volo del capitolo precedente non è morta, anzi. E' rimasta nell'aria, ha creato tre momenti importantissimi:
il primo è quello dello scherzo, delle risate mentre Peter è deluso perché Tony gli vuole portare via quel suo nuovo giocattolo, che in qualche modo unisce lui e il suo amato... Iron Spider, no?... più uniti di così.
Il secondo momento è quello della discussione sui loro sentimenti, su come era nato tutto, su come quell'interesse aveva fondato le sue basi. Peter pensa di aver messo in imbarazzo Tony, di averlo messo a disagio e lo stesso è per l'uomo ma... sono solo paure. Ciò che accomuna questi due è la paura, e il bisogno di non mostrarla, di dire sempre a tutti che va tutto bene: Peter con la sua dolcezza, Tony con la sua arroganza.
Sono belli, diversi, adorabili, fatti l'uno per l'altra.
L'altro momento magico è la loro unione.


Ci sono così tante cose da dire su loro due che fanno l'amore che...
Potrei sciogliermi.
In primi il tuo modo di aver inserito i sensi di ragno anche in quel momento, che amplificano le sensazioni del ragazzo, che gli fanno godere ancora più a pieno quel momento (i miei ormoni stanno implodendo al pensiero di Peter che... insomma... dio santo ). Ma anche il tuo non snaturare Tony in quei momenti, persino alla fine, quando gli dice di riprendere fiato, cerca di scherzarci su, di coccolarlo non solo con i gesti ma anche a parole e di non spaventarlo. E' un ragazzo, è giovane, ha una vita davanti per soffrire e Tony non vuole essere la causa della sua sofferenza.

Certo, forse Tony non si meritava una simile fortuna e non capiva perché Peter avesse scelto proprio lui… ma era ciò che aveva fatto e lui doveva rispettare la sua scelta e godersi la gioia di vivere accanto a una persona unica e incantevole come il suo Bimbo Ragno.

Qui mi sono letteralmente sciolta... davvero.
Sono adorabili, sono tutto. Sono il mio mondo. Non riesco a non pensare a loro in qualunque frangente e tu... tu aiuti a curare le mie ferite, dovute all'astinenza.
Questo capitolo è una perla, è un pieno di dolcezza che fa bene al cuore e all'anima.
Tony poi, con la sua premura, così da Tony... mi ha resa felice e sognante.

Grazie per quello che scrivi Abby, per me è tutto ciò che mi serve per stare bene.
Un abbraccio e a presto
Miry

Leggi la risposta dell'autore

Hai fatto bene a insistere perché vedessi il film perché un conto è leggere dell'incubo di Peter, un altro è viverlo e lui che supplica Tony è di una tenerezza devastante come se davvero soltanto lui potesse salvarlo.
E che dolci vederli che si cercano subito dopo l'incubo, Peter per farsi tranquillizzare e Tony per accertarsi che l'altro stia bene

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Abby!
Eccomi finalmente per lasciarti la mia recensione a quello che, fino ad ora, è in assoluto il mio capitolo preferito!
(lo so l'ho detto anche altre volte, ma è colpa tua se ogni capitoli diventa più intendo, e loro divetano sempre più adorabili XD).

Ho notato una cosa bellissima in questo capitolo (che ho già letto 3 volte, volevo lo sapessi): la loro solitudine, quella che io amo, è palpabile.
Peter che cerca Tony, ma non lo vuole disturbare, Tony che non vuole nessuno tra i piedi a parte il suo ragazzino... ed è di nuovo un modo di fare LORO, vero, palpabile, forte. Loro sono loro stessi solo quando sono insieme, nulla più conta e nulla più ha importanza quando sono uniti e condividono il loro tempo.

Peter come sempre è insicuro, impaurito all'idea che Tony lo voglia scansare, che il loro aver fatto l'amore fosse stato dettato solo dalla confusione, dalla paura di perdersi e che... boom, tutto è tornato come prima, e lui pensa sempre che sia stata colpa sua, di aver SEDOTTO Tony, quando Peter lo ha solo colpito con la sua infinità purezza e dolcezza e non ha bisogno d'altro per far sciogliere il cuore del milionario.
E' questo che mi piace in questo capitolo: Tony può avere tutto dalla vita, costruire qualsiasi cosa ma Peter va oltre ogni sua concezione di essere umano, oltre ogni logica. Sembra quasi un dio, per lui, che però si mostra e esiste ed è perfetto e tutto questo riesci a descriverlo in maniera magistrale. Amo il tuo peter tanto quanto amo il tuo Tony. Sono meravigliosi, così diversi fuori dalla cerchia delle altre perso che non capirebbero, anche se accettassero la loro relazione.
Non è amore, è completezza. Totale.

Il pezzo della tuta, poi... in infinity war è molto dolce il modo in cui Peter la ottiene,perché viene salvato praticamente da essa ma qui... qui è tutto dolce, magico, così dannatamente soffice.

Il loro modo di condividere ogni emozione è spettacolare. La sorpresa negli occhi del giovane e la felicità di vedere quel sorriso per Tony. Io… non riesco a capire come tu sia in grado di rendere tutto questo così vero e sentito. Riesci a distaccare il loro carattere così bene eppure poi quando li vedi assieme è come se fossero una cosa sola. Un unica entità.

Il pezzo del volo… ha qualcosa che va oltre l’immaginario. Una scena romantica, di un impatto sentimentale impossible da non avvertire addosso come un tornado.
Questo Tony che si lascia andare che col suo ragazzino fa tutto. Davvero di tutto.
Ci fa l’amore e l’attimo dopo fanno cose infantili e ridono, si amano con gli occhi… col corpo.
Sono ammaliata a tal punto di non averne mai abbastanza di questa storia. Ne vorrei sempre di più, perché tu riesci a darmi quello che mi serve, ma poi non mi basta più e ne voglio ancora.
Leggo un sacco di storie in inglese su questi due, proprio perché non ce ne sono in giro… e tu, anche tra quelle, spicchi come un diamante tra le rocce.
Che dire, spero di poter leggere prestissimo il prossimo capitolo e non voglio metterti fretta, semplicemente ho un desiderio enorme di vivere questa storia sulla mia pelle come fosse un tatuaggio.
A presto, ti mando un abbraccio.
Miry.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Abby,
finalmente trovo il tempo di recensire il capitolo, che ho letteralmente adorato per due motivi:
1. la tua straordinaria capacità di saper gestire più personaggi, nella stessa stanza, senza snaturarli o dar loro modo di non sembrare loro stessi, che è una cosa che già ti avevo detto ma che qui ha superato ogni mia aspettativa. Tutti hanno modo di dire la loro, tutti a modo loro. Sembra davvero di trovarsi a quel tavolo, silenziosi in un angolo, a sentire i loro discorsi, i loro piani.
Questo tipo di confronto tra menti è affascinante. Davvero molto.
2. Tony che non ha via di scampo e Peter che un po' ci gongola XDDD Ho trovato la cosa estremamente tragica ma anche divertente. Per tenere al sicuro Peter deve portarlo dove non lo sarà quasi per nulla.

Ma partiamo con ordine, o finisco per iniziare un vero e proprio delirio, ed ho molte cose da dire.
Dopo il discorso tra i ragazzi nel capitolo precedente, sappiamo che un po' le cose sono cambiate, che malgrado tutto non si sono divisi, anzi.
E ho adorato letteralmente come Peter si sia esaltato con il complimento di Steve e Tony che lo deve calmare a gomitate XDDDD sono adorabili, santo cielo.
Ce lo vedo Tony che reprime la voglia di sorridere ma deve fare l'adulto e comportarsi come tale.

Insomma, l'idea del telefilm ha colpito in pieno e ha dato modo ai ragazzi di pensare ad un piano, ma le polemiche non mancano. Ovvio che esistano ancora molti dubbi, ma Steve sembra aver pensato con Bucky minuziosamente ad ogni cosa, anche se hanno bisogno del consenso altrui per poter rendere la cosa fattibile.
Tony è sempre polemico. Sempre.
Potrà anche approvare, ma se non ci trova l'imperfezione e la fa notare non è contento.
Ci ho visto molto un Ironman dei primi film, nel Tony di questo capitolo e non è difficile capire il perché abbia così tanta insofferenza addosso: è preoccupato. Per i ragazzi, ma soprattutto per Peter. Il che lo rende nervosissimo, così tanto che davvero... sembra smaniare per trovare il modo di discutere e sfogarsi.
Hai reso benissimo questo lato di Tony, che nello scontro verbale ci trova sempre del conforto.

La spiegazione del piano, comunque, è geniale per davvero. Sono convinta che una cosa del genere potrebbe funzionare: tutti i presupposti ci sono, menti geniali pure (l'inserimento di Shuri. Adoro quella ragazzina, non vedo l'ora di leggere come la farai muovere). L'unico modo per sconfiggere Thanos è convincerlo che ha vinto, farlo rilassare... e usare ciò che rimane delle pietre che vogliono salvare, in piccoli frammenti.
Visione esisterebbe ancora, Doctor Strange non perderebbe la gemma del tempo e potrebbe far tornare in vita le persone svanite, utilizzandola.
Davvero. Geniale. Sembra davvero di leggere la sceneggiatura di un qualche telefilm di fantascienza (mi ha ricordato un po' Visitors... e anche un po' stranger things).

“Insomma, questa storia la sapevano tutti tranne me?” reagì Stark, seccato.

“Non lo sapevo nemmeno io, signor Stark… beh, devo dire che ci ho capito poco anche adesso…” intervenne Peter, tentando di rincuorarlo.

“Io non ne sapevo niente” disse Sam.

“Nemmeno io” ammise Natasha.

STAVO MORENDO XDDD Tony che pensa sempre di essere l'ultimo a sapere le cose e invece... XDDDD Steve che "l'ho detto a tutti", solo perché il suo "tutti" si limita a Bucky e se lo sapeva Strange è solo perché era obbligao a dirglielo XD tipico di Steve, dimenticarsi del resto del mondo quando c'è il suo amato intorno.
Sono davvero dolci. In un modo tanto diverso da Peter e Tony. Steve e Bucky sono... come una vecchia coppia sposata che si ama tantissimo, che non prende decisioni senza aver sentito l'altro. Peter e Tony invece tendono di più verso lo scontrarsi, perché hanno un'intelligenza simile che viene da generazioni diverse.
Tutto questo, in questa storia, è fortemente palpabile e adoro tutto ciò.

Insomma...
Arriviamo a questo:

“E, comunque sia, se le condizioni sono queste, tu di sicuro non parteciperai a una pazzia del genere, dovessi chiamare tua zia May, farla venire qui a prenderti e dirle di tenerti chiuso in camera tua fino al 2020!”

Peter rimase talmente male a queste parole da non trovare nemmeno la forza di ribattere. Fu il Dottor Strange a farlo, sottolineando un’ovvietà alla quale Tony non aveva pensato.

Descrivere Peter e Tony in due righe, e riuscirci a pieno.
Cosa c'è qui? C'è un uomo preoccupato per la persona che ama; un uomo che non vuole sentire ragioni e un ragazzino che non ribatte perché non ha la forza di farlo di fronte a tutte quelle persone, di fronte agli Avengers... perché si sente mortificato, ed è una sensaizone che odia provare, specie se è Tony a fargliela sentire.
Poi arriva Strange (GRAZIE STEPHEN!), a far ragionare quella testa di rapa di Tony che non fa altro che infognarsi in cose stupide perché "GUAI A CHI TOCCA IL MIO BIMBO RAGNO!" e smette di ragionare diventando un cretino.
TIPICO DI TONY. TIPICO!
(colpa anche di Peter che non so che gli fa, a quell'uomo XD).

“Bene, d’accordo” disse infine Stark. “Se non abbiamo altra scelta… è comunque il piano più idiota che abbia mai sentito.”

E fugge. Tony fa la cosa che gli riesce meglio: fuggire dai propri sentimenti.
Sarà anche coraggioso, combatte, tira raggi laser, dà pugni, calci, testate... ma dai sentimenti... Santo cielo, Tony, non impari mai a gestirli e fuggi.
Questo è ancora Tony, il vero Tony... ed è la caratterizzazione più fedele che io abbia mai letto in vita mia. Così nuovo alla preoccupazione "assoluta" per una persona, che non può far altro che stare alla larga da quel sentimento... vorrebbe estrapolarselo dal cuore, ma è impossobile.
Quindi Abby, che dire... sono pazza di questa storia, ogni aggiornamento è il mio personale Natale.
Non vedo l'ora di leggere il seguito. sapere se Peter riuscirà a far accettare a Tony questa possibilità, se infine l'uomo capirà.
Ho tante domande, e non vedo l'ora di poterle soddisfare.
Grazie per le emozioni che mi trasmetti. Non è da tutti.
Miry

Leggi la risposta dell'autore

Sinceramente anch'io, se fossi stata Steve avrei picchiato Bucky: come puoi anche solo lontanamente pensare che io possa stare meglio senza di te? Certo Bucky si sente ancora una bomba a orologeria: se qualcuno dicesse quella famosa sequenza di parole, tornerebbe a essere il Soldato d'Inverno ma, come abbiamo visto, davanti a Steve era riuscito a fermarsi, potrebbero cercare qualcuno che sappia riprogrammare la mente di Bucky per cui, anche se sentisse quella sfilza di parole, per lui non significherebbero nulla (mi sono appena riguardata il tenente Colombo in cui l'arma del delitto erano due dobermann addestrati ad attaccare se udivano una certa parola ma che alla fine vengono "riprogrammati".

Leggi la risposta dell'autore

Bye bye Pepper! Non so tu ma ho sempre pensato che l'avessero infilata dentro solo per dimostrare che Tony è etero e non pensa affatto a mettersi con Loki (dico Loki perché ho trovato alcune fanart su loro due davvero tenere), insomma non l'ho mai amata come coppia, mentre l'avrei vista molto bene come forte amicizia. E poi andiamo! Lui è Iron Man, come si può penare che molli tutto per un'apple pie life?
Non sono d'accordo con Tony: facciamo due passi così Peter è mooolto più vicino :D

Leggi la risposta dell'autore

CIAO! Proseguo la lettura! ^_^
Ci sta tantissimo la colonna sonora! Sai quanto mi piace avere una colonna sonora!
Scusa se sono così tanto indietro con la lettura!
Tony in modalità chioccia protettiva è troppo lui! E Peter che protesta! (ma quanto è carinoooooo).

“Tony, io proprio non capisco” esordì lei, nervosa ma soprattutto delusa. “Dovevamo fissare la data delle nozze, organizzare la cerimonia, il ricevimento, fare gli inviti… e tu sei sparito! Non rispondi al cellulare, manchi agli appuntamenti e adesso scopro che ti sei dedicato anima e corpo agli Avengers, ancora una volta. Non era questo ciò che avevamo deciso!”
Crisi all’orizzonte?
Comunque anche nei film non capirò mai come possa Pepper pretendere che Tony che è stato il primo a dichiarare apertamente IO SONO IRON MAN! Il primo ha far uscire allo scoperto i super eroi! Quindi come può pensare che davvero metta tutto da parte? O te ne fai una ragione…

“…l’amava ancora, ma non nel modo in cui avrebbe dovuto, non nel modo in cui lei avrebbe voluto e meritato di essere amata. Non era disposto a rinunciare alla sua vita e agli Avengers per lei e questo già diceva tutto.”
Infatti direi che questa è una fine inesorabile!


“Bene, allora non dovrai stare a più di cinque passi da me” dichiarò deciso Tony. “Siamo intesi, ragazzo?”
“Cinque passi… oh, beh, ci proverò!”
BRAVO Tony! APPICCICATO a te lo vogliamo!

Bel capitolo! ^_^ e vedere Peter e Tony sempre più vicini mi trigghera tantissimo!!!!!!!

Al prossimo capitolo!!!!
Boingo!

Leggi la risposta dell'autore

Davvero, non so come fai a trovare sempre la canzone giusta per ogni capitolo, sei fantastica!
"Erano già le nove e mezza, ma quella mattina pareva proprio che né Steve né Bucky avessero voglia di alzarsi dal letto. Era dolce rimanere abbracciati, nel tepore sotto le lenzuola, e fingere che il mondo esterno non li riguardasse." Quanto ho amato questa scena anche nel film... ops, nel film non c'era beh dai è un "missing moments" che i produttori avrebbero dovuto mostrare. Fuori dagli scherzi, mi sono riletta la frase almeno cinque volte, con un sorriso ebete sulla faccia. Ho trovato tenerissimo Bucky che si sente in colpa per aver ucciso i genitori di Tony (anche se non ne aveva colpa) e per aver fatto soffrire Steve.
Tony durante la riunione mi ha fatto morire: “Non sarebbe molto più pratico e veloce se ognuno di voi ci dicesse quello che sa, invece di partire dal riassunto delle puntate precedenti?” A volte mi ricorda proprio Dean Winchester XD
Nella premonizione di Visione gli Avergers erano separati ma se sono uniti, come dice il Dottore, il tempo può essere riscritto.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua! Avevi ragione a dire che dovevo vedere quei due film (Civil e Infinity), certo sapere che il Soldato d'Inverno ha ucciso i genitori di Tony è un conto, vederlo fa tutt'altro effetto e capisco ancora di più la voglia di vendicarsi del nostro Ironman, specialmente scoprendo che Steve sapeva tutto :(
Per fortuna Peter è riuscito a fargli capire le motivazioni di Steve e anche qualcosa in più... <3
Anche per i sogni, anzi le premonizioni, avevi perfettamente ragione.
Non amo molto le coppie het (per esempio Visione e Wanda) ma quando stanno bene insieme c'è poco da fare XD
Mi piace molto il rapporto che si è instaurato tra Tony e Peter: da una parte un ragazzino ancora inesperto dall'altra "quello grande e famoso" che lo prende sotto la sua ala protettrice ma poi l'affetto diventa più profondo... <3

Leggi la risposta dell'autore