Questa storia mi piace davvero tanto Capo Rouge!!
Non vedo l’ora di proseguire nella lettura!!
Complimenti davvero

Sto leggendo le storie di questo sito fan fiction a ritroso, ho letto e stampato sia Paris Che If perché le ho trovate sconvolgentemente belle e ora accidenti a te ho fatto una nottataccia ,stamani mi ritrovo con gli occhi arrossati per la lettura (ho dovuto mettere gli occhiali da sole )perché quando ho iniziato a leggere “un insolito cupido” ed ho visto il tuo nome ho capito che non potevo fare pause e l’ho letto tutta la notte ,come sempre adoro il tuo modo di scrivere e come i tuoi personaggi mi entrino nell’anima e faticano ad andar via . Aspetto con ansia gli altri capitoli di Pur

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Purtroppo mi sono affacciata al mondo delle fanfiction da poco per cui sto facendo recensioni a storie pubblicate già da qualche anno. Era molto incuriosita dal prologo e finalmente sono riuscita a leggerla. Mi ha veramente entusiasmata, apparentemente una trama leggera dove all'inizio Oscar e André bisticciano come due fidanzatini senza neanche accorgersene. Li hai descritti veramente bene come sei stata capace di descrivere le sensazioni e tutto il resto. Quando Oscar ha scoperto la vita oscura di André e Bernard le ha detto di Maileen ero furiosa quasi come Oscar 😂 poi quella ragazza nonostante i suoi problemi non sono riuscita a prenderla in simpatia. Per il resto mi è mancato solo un capitolo che, non so perché, mi fa rileggere quello precedente, ma ho capito che era la parte in cui André veniva picchiato. Per il resto posso dire che è una storia bellissima. Ora leggerò le altre perché trovo molto piacevole il tuo modo di scrivere. A presto.

Bellissimo, stupendo!!! Brava brava brava.  Dopo essermi innamorata di Paris e essere divenuta dipendente di IF, questo balzo all'indietro nella vita dei nostri due mi è piaciuto tantissimo. La rivisitazione della scena dello strappo a mio avviso geniale e molto più plausibile di quella originale. Così come la richiesta di Andre ad Oscar di condividere i suoi ideali. Perfetto !!! Grazie mille!!! 

Ohhhh !
Ahhh ecco, finalmente un alito di Zefiro ha spinto Cupido anche su questi lidi, mamma che bella sorpresa! Sono sicura che non tirerà le sue frecce a casaccio questa volta!

Ho riletto con piacere questo primo capitolo e quello che più mi ha colpito è l’intensità descrittiva del duello e soprattuto di quel bacio.
Brava davvero.
Per molti il bacio non si dovrebbe neanche provare a descrivere, esperienza umana semplice e naturale, troppo difficile da definire eppure contemplata in musica, poesia, letteratura ed arte 
Qual’è il vero bacio?  È quello tra Amore e Psiche del Canova? 

Quello di:
“Prendi il mio sguardo e portalo lontano, dove possa vederti ogni giorno e darti mille baci - e quindi cento - e dartene altre mille - e quindi cento - quindi mille continui - e quindi cento. Perché a me pare uguale agli dei, chi siede a te vicino e il dolce suono ascolta mentre parli, e ridi ...amorosamente. Subito a me il cuore si agita in petto sol che appena ti veda, e la voce non esce. E la lingua si spezza. Un fuoco sottile sale rapido alla pelle, e gli occhi piú non vedono, e rombano le orecchie, e tutto in sudore e tremante com' erba patita scoloro. E morte non pare lontana a me, rapito di mente.”  di Saffo? 

Quello di Yves Montand per Marilyn Monroe dove “imdue proiettili mirano al cielo e non uccidono”?

Oppure è solo una reazione chimica di 9 milligrammi d’acqua, 0,8 di sostanze organiche, 0’7 di mature grasse e 0,45 di sali? 

La mia vera domanda però è : secondo te Andrè bacia “ 
alla francese” ? 

Ciao e a presto,
Minaoscarandre

... Inesorabile e meraviglioso, infernale e demoniaco, luminoso e ombroso, imprevedibile e definitivo, potente e fragile come il vetro, questo è l'amore fra Oscar e Andrè, un eterno ossimoro che li accompagna da sempre che risplende fra la lotta e la pace, l'orgoglio e l'umiltà.... Spiaggia riversa sul mare della Normandia, il rifugio segreto di due anime avvinte e vinte. Tutto questo c'è in questo tuo originale e strepitoso racconto che unisce le frasi famose dell'anime a momenti di pura e meravigliosa fantasia, il tutto condito da una straordinaria capacità di espressione altamente espressiva ed introspettiva. Alla fine cala il sipario su questo piccolo gioiello di letteratura, del quale, personalmente, sentirò la mancanza
(Recensione modificata il 30/06/2020 - 12:23 pm)

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Che bell’inizio di storia, brioso ed intrigante e che ti permetti di iniziare
addirittura con un bacio tra i nostri!!
Giuro che mi si sono strabuzzati gli occhi! E sono pure corsa a sbirciare il capitolo successivo!
Un inizio coi botti e spero che il buongiorno si veda dal mattino!
Ma li metterai davvero sul di un palcoscenico a recitare una commedia?
Non so in quale periodo storico della loro storia e vita questa storia è inserita, non saprei dirlo con precisione ma Oscar ed André mi hanno dato la netta impressione di essere giovani e direi ancora spensierati.
Immagino André con l’occhio sinistro ancora illeso, quindi ci troviamo nel periodo che precede la comparsa in scena del Cavaliere Nero.
Sono sicura che passata questa rabbia iniziale di Oscar ne vedremo delle belle.
La Regina Maria Antonietta come regista, neanche tanto occulto, mi fa ben sperare, ma perché dovrebbe spingere Oscar nelle braccia di André? Come Cupido mi appare un po’ audace.
Sì è accorta che Oscar fa gli occhi dolci a Fersen? Oppure il contrario?
Dimmi che non è lui che è innamorato di Oscar!
Se così fosse mi piacerebbe che, almeno per una volta nella vita, la bella Minerva lo infilzasse con la spada!
Non sarebbe necessario colpirlo a morte, ma al cuore sì.

Continuerò a leggere.
Ciao e a presto.
C.E.

Ciao Annalisa, sono una delle tue tante lettrici silenziose;non ti ho mai recensito anche se ho amato molto l'intensità dei tuoi racconti. Volevo ringraziarti per le ore di svago che mi hai regalato (ora come faccio senza i tuoi aggiornamenti? ).Spero di leggere presto ancora qualcosa di tuo!

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Cara Annalisa, con un po’ di ritardo voglio lasciare un mio commento al tuo lavoro. Innanzitutto va un ringraziamento per avermi tenuto compagnia con il tuo scritto, dove ho potuto assaporare tutte le sfumature che hai donato ai vari personaggi, e seppur in un contesto differente da quello conosciuto, senza mai snaturarli. Con le tue suggestive descrizioni ed il tuo stile inconfondibile hai creato un mosaico di sensazioni, che sono giunte ai lettori, le cui tessere si sono ricomposte man mano con leggerezza, azione, sensualità, dolore, amore, passione, inganno, bugie, rancore, creando così un quadro generale che diventa difficile da dimenticare per come ogni sua componente è stata tratteggiata dalla tua penna esperta. Dall’incipit avevi prospettato una storia leggera e secondo il mio parere, è stata tutto fuorché leggera, forse diversa, dove abbiamo potuto vedere i nostri amati personaggi calati prima in altre vesti per poi rivestirsi di sé stessi e tornare ad essere quelli che abbiamo conosciuto e amato. Grazie per il finale lieto e aperto e ancora complimenti per l’amore che traspare da ogni parola e per l’impegno ed il tempo che tu metti nel tuo lavoro di scrittrice “a tempo perso”. Spero di leggere altri tuoi scritti, vecchi o nuovi che siano, e mi troverai pronta ad intraprendere con te un nuovo e, sono sicura, fantastico viaggio nella fantasia. Un carissimo saluto e a presto!

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Il sipario è calato davvero ed io non potrò che sentire la mancanza di queste due magnifiche “maschere” di Amore.
La trasposizione è avvenuta, le “ luci” si sono spente sul palcoscenico e il loro amore si è acceso al di qua dove prima era “buio”, sugli spalti della loro vita reale e viva.
Non poteva che finire così con questa Oscar bellissima capace di accettarsi, Minerva non cede il passo a Venere ma la prende per mano per essere tutto ciò che desidera sposando così il suo tutto.

Mi mancheranno loro, i tuoi disegni strabilianti ma soprattutto il tuo modo di scrivere e di raccontarceli, sempre sublime e mai scontata.

La poesia recitata dalla voce magnifica di Luca Ward è tanto cara anche a me, mi ha fatto felice ritrovarla qui a sigillo di questa storia maiuscola, la nostalgia sarà tanta, la sento già avanzare silenziosa e struggente.

Mi piace immaginare però che un giorno, chissà dove e chissà quando scorgerò di nuovo la tua Fenice spiccare il volo sulle ali e sulla strada di una nuova storia e alla ricerca di una nuova avventura.
Verrei davvero che fosse così!

Grazie di tutto e a presto.

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Per chi ama questa coppia ,la soddisfazione più grande è vederli finire insieme ,innamorati e felici. Non è  stata una " storiella", come la definisci tu,ma una bellissima storia, che mi ha tenuta con il fiato sospeso fino all'ultimo capitolo,e che mi ha trasmesso,come ho scritto nelle altre recensioni,delle emozioni fortissime .Mi dispiace davvero tanto che siamo giunti alla fine, mi mancheranno i tuoi aggiornamenti e mi mancherà  lasciare una recensione,anche se non sono brava in questo,ma spero che tu le abbia accettate ugualmente.Anche l'ultimo disegno che hai fatto è  meraviglioso e non smetterò mai di rinnovarti i miei sinceri complimenti .Spero tanto che non ci abbandonerai e quando sarai di nuovo pronta per regalarci un'altra storia,io sarò  pronta per leggerla.Grazie veramente di tutto! 
Sempre con tantissimo affetto
lupin3🌹🌹🌹

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Un meraviglioso finale, degno dei due protagonisti !
La dea Minerva ha infine ritrovato il suo cacciatore, che non può che portare il nome di André. Si arrende al suo ed al proprio Amore e si dichiara determinata a chiedere a quell'insolito Cupido di consentire loro di sposarsi per poter vivere liberi la loro vita, con tutte le incognite che potranno esserci.
Bellissimo il riavvicinamento tra Oscar e André... parole, gesti, sospiri, tocchi lievi e poi più audaci... 
"sei tornata..." 
"si"
"ce ne hai messo di tempo..."

Un meraviglioso disegno a chiudere questa splendida rappresentazione, che non scorderò mai !  Sei stata stupenda Annalisa, nel descrivere i sentimenti, gli stati d'animo, i dubbi, le paure e l'Amore, soprattutto l'Amore profondo che hanno animato Oscar e André e che hanno coinvolto tutti noi.

Grazie per aver pubblicato nuovamente questa splendida storia, che io ho letto per la prima volta e che ho seguito passo passo con tanto entusiasmo e curiosità. L'ho trovata originale e scritta con maestria. I tuoi Oscar e André anche se calati in situazioni diverse rispetto a quelle dell'anime hanno mantenuto le caratteristiche essenziali dei personaggi originari e mi sono piaciuti tantissimo.
Grazie per il tuo tempo e la tua bravura, grazie per i tuoi disegni, grazie...
​Un abbraccio Eledhwen71

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Dal tuo 'macinare 'capitoli avevo capito che la fine si stava avvicinando e quindi, già mi sentivo orfana di questa 'storiella'.Questo è un finale aperto che ho gradito perché in questa 'storiella leggera 'meritavano di viveve ancora .Ho adorato la loro insolenza e questa Oscar addirittura in vena di proposta di matrimonio li ha ricongiunti per ridiventare TUTTO.Annalisa non è da tutti scrivere e coinvolgere come sai fare tu..Si lo so,te l' ho già detto in tutti i tuoi scritti e mi sono ancora una volta ripetuta.. ma fai questo effetto.In passate risposte,ho letto che avevi scritto tutto quello che potevi sui nostri amati..Detto tra me e te, sei proprio sicura ?!sarei curiosa di leggere una cosa più leggera come una parodia o una fic ai giorni nostri..(cara di tuo mi va bene tutto!!)Oh si lo so che adori non stravolgere i personaggi della Ikeda e a renderli,quando scrivi, più vicini a quellu 'veri '.
Penso che tu possa farlo perché da un dettaglio (non so dove prendi l ispirazione )riesci a tirare 'capolavori di emozioni '...con questo delirio volevo invitarti a non lasciarci orfane dei tuoi scritti e disegni. ..(((ah ho visto che hai scritto anche sul grande sogno di Maya mi piacque tanto all epoca ma non lo ricordo benissimo ..ero curiosa di vedere se avevi scritto altro )))Annalisa un abbraccio grandissimo e grazie della compagnia.Tiziana
.

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Premetto che sono una tua grandissima fan 💙 Ho amato Paris, ho pianto per If e... Un insolito cupido, mi ha fatto sognare, piangere e ridere... Semplicemente grazie per avermi donato un'esplosione di emozioni attraverso questa tua opera.

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Povero Girodel!
Ascoltare la sua accorata dichiarazione d’amore di seguito al ricordo di quella di Andrè è inclemente proprio come la risposta di Oscar.
Hai soddisfatto  un altro “buco allo stomaco” del mio immaginario che Dezaki aveva lasciato vuoto.
La farcia è deliziosa e la fragranza dolce e persistente, il “miele salato”, per qualche strana alchimia,  non si è sciolto nel contatto tra lingua e palato, neanche il “fiele” del tradimento ha potuto nulla.
 È lì e lì rimarrà a prescindere dalla volontà d’Oscarina.

Lei pensa che ormai tutti si siano accorti che lei è una donna, anzi solo una donna e quella donna , lei, non
riesce ad immaginarsela, e di conseguenza ad immaginarsi, eccellente ed eccelsa, perfetta come solo un uomo potrebbe essere.
Non so se sia solo perché ella è figlia del suo tempo o perché gli esempi di “eccellenza” che ha avuto dinanzi agli occhi da tutta una vita fossero tutti maschi.
Crede di provare qualcosa ( foss’anche solo ammirazione ) per il Conte di Fersen, lontano “cavaliere dall’armatura scintillante” di cui lei non ne riconosce i difetti ( solo Andrè seduto su una poltrona e con una mela in mano ne aveva insinuato dubbi di condotta tutt’altro che ineccepibile)  e poi lo stesso Andrè posto
accanto a lei da suo padre, anche lui esempio di “ eroicità” maschile, perfetto nel suo essere ed in ogni circostanza.
Lui però, non solo, osa mostrarle qualcosa di differente dall’eccellenza maschile, le fa conoscere qualcosa di vero e assoluto cioè essere una donna, e così facendo si spoglia anche lui della sua “eroicità” per diventare uomo vero e che si permette pure, ed apriti cielo, di amarla da tutta una vita.  
Doppio tradimento e arrivederci a tutte le certezze di sempre.

Come hai scritto benissimo tu “essere è essere percepiti” oppure come anche nelle parole di Buddha

“What you think, you become.

What you feel,  you attract,

What you imagine, you create”.

Oscar potrebbe e può essere tutto ma lei si è percepita donna e non può emanare niente di differente o che sia diverso da sè cioè dalla sua essenza.
Lei è quello che è in lei e ciò che sente. 
Non può rinnegare la sua essenza.

Altra perla di capitolo insomma! 

Non sono “nemici” però io li adoro anche quando combattono , infondo in amore ed in guerra la passione è
la stessa o quasi,  quindi sono bellissimi sempre.
A presto