Ma guarda chi si rivede! *ride*
Sono molto felice di vedere che hai deciso di buttarti subito in questa nuova avventura :) Hai scelto l'opzione degli amici d'infanzia separati dal destino, con tanto di protagonista non fan dei BTS: sai già che l'idea mi piace ;)
Era da tanto che non te lo dicevo, sono emozionata: ho due appunti stilistici da farti >:) Più che di stile si tratta di impaginazione, per cui stai tranquilla, non è assolutamente niente di grave ^^ Per prima cosa ti suggerisco di giustificare il testo, giusto per mera formalità più che per altro; in secondo luogo, aggiungerei più "punti e a capo" per definire meglio le sequenze narrative. Ti faccio qualche esempio :>
"I turisti nella sala non badarono a me, con il loro chiacchiericcio riempivano il silenzio. Una guida insieme ad un gruppo consistente di asiatici, si fecero spazio tra me e la statua, così mi incamminai verso l’uscita. Però La mia attenzione era stata catturata dal loro aspetto: era più forte di me. Avevo vissuto fino a 16 anni in Corea del Sud, a Busan precisamente." ---> Io sarei andata a capo dopo "era più forte di me", perché la nuova protagonista, Diana, inizia a raccontare la sua storia.
" Poi successe tutto troppo velocemente: mio padre perse il lavoro e la mia famiglia preferì a tornare nel suo paese natio, l’Italia. Ci stabilimmo a Roma dove stavo frequentando gli ultimi mese dell’Accademia di moda per costumisti. Sospirai, in preda ai pensieri malinconici e nostalgici, mentre mi sorreggevo alle sbarre sulla metropolitana cigolante." ---> Dopo la conclusione della frase "Ci stabilimmo [...] di moda per costumisti" e l'inizio della successiva "Sospirai[...]" è quasi obbligatorio l'andare a capo perché la seconda frase si ricollega al presente e alla narrazione degli eventi di quella linea temporale; non è più una riflessione della protagonista ma una pura narrazione.
Fatti questi appunti, sappi che seguirò molto volentieri la tua nuova fanfiction :D
Al prossimo capitolo, allora! ^^ |