Titolo come questo non poteva essere più azzeccato! La protagonista qui è Lune in uno spettacolo invernale che è di una tenerezza disarmante. Poi è piacevole notare quanto umani e fatati vadano d'accordo! Nei fantasy che leggo io solitamente o a cui gioco è sempre il contrario. Un esempio assurdo veloce? In The Witcher se sei un elfo ti minacciano pure di spuntarti le orecchie. Quindi per me è quasi una novità tutta questa armonia tra esseri così diversi fisicamente! Ma per fortuna la scrittrice sei tu e non potevo aspettarmi nulla di diverso ;)
Ho trovato toccante il modo in cui Kaleia interviene con molta pazienza e tatto, infondendo coraggio alla piccola e riuscendo così a finire la recita in modo perfetto. <3 Immagino che non dev'essere stato facile per Lune affrontare e superare la timidezza, io stessa ricordo di aver saltato da piccola ogni recita scolastica pur di non apparire in pubblico. Quindi pollici in su per la determinazione e lo sviluppo che hai dato a questa piccola pixie!
E per oggi mi fermo qui, purtroppo il real chiama. Ma stai sicura che tornerò a breve su questa fantastica raccolta. I complimenti qui ci stanno tutti per te Emma, sei brava e immedesimi il lettore in ogni tuo racconto. Continua così e ancora complimenti!
Alla prossima! ;)

Karon

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Arrivata anche al secondo racconto e qui la nostra protagonista preferita si perde tra i pensieri. Una specie di tappa mnemonica che ripercorre tutti i suoi trascorsi più importanti con Christopher. E come chiudere in bellezza una giornata così perfettamente tranquilla? Con la bevanda che in inverno ci sta' tutta, la cioccolata calda! Che carini vederei due innamorati godersi la cioccolata e le coccole reciproche. <3 Un capitolo che trasuda tenerezza da ogni parola. <3
Corro a leggermi la prossima Oneshot!! * ^ *
A tra poco!

Karon

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Buongiorno!
Dopo aver ultimato la lettura della seconda parte della storia di Kaleia, ecco che ritrovo nel tuo profilo questa raccolta a sfondo natalizie. Sai, ho cercato di leggere questo primo racconto sotto un occhio sconosciuto e devo ammettere che sei riuscita a scriverlo facilitando anche un lettore che potrebbe approcciarsi alle avventure di Kaleia per la prima volta. Il che è solo un bene credimi! Ma veniamo alla recensione vera e propria: il tema è l'inverno e le tradizioni natalizie, e nonostante in real sia ormai fine Aprile mi hai fatta salire un brivido di freddo lungo la schiena, ah ah ah! Vedi fino a che punto riesci a far immedesimare il lettore??
Si parla dell'albero decorativo ed è stato carinissimo leggere di come Kaleia si approccia ad esso, aiutando l'amato ( che ha avuto un pensiero molto dolce nel volerlo fare con lei ) nell'arduo compito più atteso di Dicembre! E alla fine anche Willow deve aver amato tantissimo quella tradizione perché ci si è pure addormentata su quei rami decorati, ah ah ah!
Racconto leggero, carino e molto apprezzato dalla sottoscritta.
Complimenti! ^w^

Karon

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Ciao, eccomi di nuovo qui. Oggi mi è tornato un mal di gola assurdo. :(
Comunque in un certo senso capisco l'impazienza delle due bambine. Tutti noi, da piccoli, bbiamo provato quella sensazione, quella trepidazione e tu come al solito l'hai descritta benissimo, soffermandoti sui sentimenti delle due piccole pixie. I genitori devono aver preso un colpo vedendo la luce accendersi. Insomma, stai dormendo e a un tratto di vedi una luce sparata negli occhi... Per fortuna Isla è stata dolce e si è subito preoccupata per le sue bambine, come ogni madre farebbe del resto. Soprattutto se sa che Lune fa spesso incubi, come mi pare di aver capito. Mi chiedo cosa sogni di tanto brutto, povero angioletto! Comunque i genitori hanno ragione: è notte, è troppo presto per andare al villaggio, e poi sicuramente farà un freddo della madonna, quindi non è il caso. La rabbia delle bimbe e in particolare di Lune mi è sembrata un po' esagerata (i miei, se mi fossi comportata così, mi avrebbero dato uno schiaffo o sgridata), tuttavia non posso non comprenderla in parte. Ha solo quattro anni, in fondo.
C'è un errore qui:
""Lune, aspetta! Lo sapevate, vi odio!" Ringhiò a quel punto Lune, mentre, indignata spariva a sua volta, sbattendo la porta della stanza senza alcun ritegno."
Forse intendevi dire "a quel punto Lucy", primo perché lune è già andata via e secondo perché purtroppo dubito che la minore sappia dire una frase così complessa.
Che dolce Lucy che canta addirittura per ore per far addormentare la sorellina! Ho sempre detto che quella bambina è molto più matura della sua età.
E così, alla fine, siccome non trova il suo pacchetto (povera, ma perché non lo trova?) Lune decide di rubarne alcuni. Di certo non lo fa con cattive intenzioni, in fondo vuole solo un giocattolo. Tuttavia è comunque triste che per averlo si sia spinta a rubare. Forse però agli occhi dei bambini, almeno all'inizio, rubare non è un gesto così brutto. Lo vedono solo come un modo per avere ciò che non hanno. Anch'io una volta l'ho fatto, sai? Anzu, due. Una ho rubato un cavallino di plastica non ricordo a chi, e poi quando mi sono resa conto di aver fatto una cosa brutta, e tuttavia non volendolo perdere, òìho nascosto. I miei però avevano già capito, così l'hanno riportato al suo proprietario com'era giusto che fosse e non ricordo come mi hanno punita. La seconda invece ho rubato un campanellino ad una bambina non ricordo perché, e anche lì non so come andò a finire. Me ne vergogno molto, sai? Davvero molto, anche se sono passati tanti anni.
Comunque, alla fine Lune si è resa conto di aver sbagliato, le sue emozioni gliel'hanno fatto capire. Grazie al cielo i genitori l'hanno perdonata e anche la sorella.
"e poco prima di dormire, imparò una preziosa lezione che ben presto identificò come verità. Era sempre meglio essere onesti e divertirsi con i propri giocattoli senza dar loro un'importanza estrema, e di fronte all'errore, dire la verità, così da non essere considerata, com'era accaduto a lei, ladra di regali."
Questo passaggio è bellissimo!
Storia stupenda come sempre, brava.
Giulia

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Eccomi ancora!
Le prime scene sono molto tenere, hanno finito per scaldare anche il mio cuore e non solo quello di Isla.
Lucy ha fatto un po' di capricci ma nemmeno troppi, dai. Non mi hanno dato molto fastidio, però se avesse continuato l'avrebbero fatto. Un po' di capricci ci stanno, quale bambino non ne fa? E sarebbe strano se non ne facesse. Però quando insiste e sono troppi, sono troppi. Sono comunque fiera di Lucy che è riuscita a dare la sua opinione riguardo i colori. E' vero che i bambini generalmente sono molto spontanei, però alcuni sono timidi e fanno più fatica a dire quello che pensano. Lei non è fra questi.
Sono quindi contenta che si sia imposta e abbia fatto capire ai genitori quali, anzi quale colore piacesse tanto a lei e a Lune, ovvero il viola. Io da piccola dicevo che era il mio colore preferito, anche se non so come facessi a saperlo visto che non so nemmeno come sia e che non ho mai visto niente, nemmeno i colori. Ora dico che non ho un colore preferito perché i colori per me non sono importanti. Però per Lucy e Lune non è così. ovviamente.
La felicità della più grande nel vedere la mamma con gli addobbi è stata immensa e mi ha emozionata. Ovviamente i genitori sanno sempre cosa piace ai figli e come farli felici ed è stato così anche in questo caso. Sono contenta chee, alla fine, anche il viola si sia aggiunto all'oro e agli altri colori delle decorazioni e che ciò abbia reso felii le bambine.
Bellissima anche questa storia, molto tenera!
Giulia
P.S.: il capitolo 41 della mia fanfiction si intitola proprio "La stanza magica", ricordi? Beh, è ovvio che un titolo possa essere uguale ad un altro, mica tutti possono essere diversi. Non mi sono offesa, è solo una coincidenza che volevo farti notare. :)

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Ma certo che mi è piaciuta! Anzi, mi sono addirittura commossa quando Lucy ha visto Babbo Natale e le renne, quel sorriso e quando hanno sentito l'augurio di buon Natale. Chissà, forse è stata davvero fantasia o forse no, ma l'importante per me è che i bambini credano nella magia del Natale, magia che non dovremmo dimenticare nemmeno da adulti cosa che, invece, purtroppo facciamo troppo spesso.
Molto carino il carillon con la fatina che danza (hai scritto u carillon e non un). Mi sono immaginata la melodia rilassandomi io stessa come ha fatto Lune, il che significa che l'hai descritta davvero bene.
"e giunte in salotto, fissarono lo sguardo sull'albero decorato in salotto, poi sul vetro"
Hai ripetuto due volte "in salotto", la seconda toglila perché è una ripetizione che appesantisce la frase e poi è ovvio, se sono in salotto si presume che l'albero di Natale sia lì, visto che è il posto dove di solito si fa. Questo è solo un suggerimento comunque, non una critica. Magari potresti scrivere:
"e giunte in salotto, fissarono lo sguardo sull'albero decorato lì davanti a loro, poi sul vetro"
In effetti scrivere la lettera è davvero bellissimo e immagino che per le bambine sia stato molto eccitante, una cosa nuova che hanno imparato sulle tradizioni umane. Mi spiace solo che, tornando un po' indietro con il racconto, Lune non sia riuscita a dire ciò che voleva ma che l'abbia solo disegnato. Dev'essere frustrante voler parlare e non riuscirci. E anche molto triste, perché lei vuole farlo con tutta se stessa ma non ci riesce o almeno non sempre.
Comunque, la lettera l'hanno scritta e la felicità che prova Lucy è qualcosa di meraviglioso che hai descritto in maniera che dire perfetta è dire poco. Poi dopo l'apertura dei regali e il passare dei giorni, l'idea della bambina di scrivere una seconda lettera per ringraziae Babbo Natale è un gesto molto dolce a cui magari tanti bambini nemmeno pensano. Ciò denota la grande dolcezza e sensibilità della bambina.
Bellissima anche questa storia!
Giulia

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Sky oltreché annoiata sembra anche stanca. In casa con il dolce Midnight sembra non voler fare altro che rimanere lì con lui sul divano. (h, il merlo non gracchia, credo che anche il suo si possa definire cinguettio). Una volta ho salvato un piccolo merlo, sai? L'ho cresciuto finché non sono riuscita a farlo volrare su un albro basso, mentre la mamma da giorni lo chiamava con un grido straziante, da mattina a sera, e sono volari via insieme. E' stata una delle cose più emozionanti che mi sia mai capitata. Di solito i piccoli caduti da lnido muoiono, lui invece sapeva già fare dei voletti ed è stato questo che l'ha salvato.
Comunque, Sky a volte può riultare un po' antipatica (senza offesa eh, Sky), però non appena sente nominare Noah, detto apposta dalla sorella, è come se si rianimasse e quindi decide di andare alla messa di Natale per incontrarlo. Apprezzo comunque anche Christopher che non voleva forzare la ragazza a fare qualcosa che non si sentiva o non aveva voglia di fare. Sky innamorata è davvero dolcissima, comunque. E' come vedere due lati della stessa persona, uno più duro, se così si può dire e uno più tenero.
Che vuol dire che non hanno mai conosciuto i genitori? Erano piccole quando si sono ritrovate nella foresta, ciò significa che prima stavano con loro. Non hanno nessun ricordo? E anche se è così, non significa che non li abbiano conosciuti. O sbaglio?
"Dati i loro trascorsi, nulla sarebbe stato facile, ma anche nelle notti più buie e nei momenti peggiori, avrebbero sempre potuto aver fede nell'amore."
Non avresti potuto esprimere meglio questo bellissimo e profondo concetto. Hai uasto parole semplici che mi hanno toccata molto.
Tra l'altro, è ammirevole che tutti vogliano cercare di affrontare la vita e le situazioni più difficili in maniera ottimista e positiva. Purtroppo questo non è nel mio carattere, per cui li ammiro ancora di più.
Giulia

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Posso farti una piccola critica? Non è niente di che, stai tranquilla. E' solo che... non mi è piaciuto tanti il fatto che in questa quinta storia non ci fossero dialoghi. Non l'ho trovata poi così coinvolgente a un certo punto. Nel senso sì, è belo l'amore materno che Elisa ha dato a lei e a Sky, quei passaggi sono stati anzi estremamente commoventi e mi hai fatta piangere. Sai essere molto profonda e sai benissimo che amo questo di te.
Però, il fatto che non ci fose nessun discorso diretto dopo, nemmeno al villaggio degli umani, nemmeno un inseguimento di Christopher con Kaleia, lui che la richiama, che cerca di fermarla e spiegarle, niente, neanche le parole di conforto da parte di Sky (okay la conforo
ta, ma come? Cosa le dice?)... insomma, l'assenza di dialoghi ha reso a mio avviso la lettura leggermente pesante. Da lettrice ho rischiato di perdermi tra i pensieri di Kaleia senza dialoghi, di perdermici troppo, di non concentrarmi più su quello che stava pensando, di confondermi.
Nonostante questa mia opinoine personale, il modo in cui hai analizzato i sentimenti dei personaggi, la relazione tra Kaleia e Sky, tra Kaleia e Christopher, l'amore che Elisa prova verso di loro nonostante loro siano fate ha reso questa storia molto bella e intensa, per cui la mia opinione è comunque positiva.
Spero non ti offenderai per la critica, non voleva essere offensiva. Se in qualche modo ti ha ferita, ti chiedo scusa.
Adoro il fatto che nonostante le differenze di carattere Kaleia e Sky siano così unite, comunque. E' una cosa bellissima.
E mi rendo conto che questa recensione fa abbastanza pena, pardon.
Per quanto riguarda Leara (non ho letto come si scrive, spero di aver scritto giusto), ero sicura fin dall'inizio che fosse lei, ma ammetto che comunque per un po l'ansia e la tristezza me le hai messe addosso. Brava, perché immagino fosse proprio quello che olevi trasmettere al lettore. Ovvio che Kaleia sia distrutta, poverina. Chiunque lo sarebbe, in una situazione del genere, anche se lei non sta ancora con Christopher. Di sicuro avrà pensato che con quella ragazza di mezzo per lei non ci sarebbero state speranze. Per fortuna, invece, la ragazza è la sorella di Christopher e tutto si è risolto. Sky è stata molto dolce a confortarla, davvero. In momenti difficili si ha bisogno di qualcuno che ci stia accanto, che ci aiuti, che ci dia un abbraccio e che non ci lasci soli.
Giulia
(Recensione modificata il 20/04/2019 - 10:01 am)

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Ciao! Ed eccomi tornata. Come sai, vari problemi di salute mi stanno tenendo lontana dalla scrittura e dal lasciare recensioni su questo sito, anche se lo vorrei tanto. Purtroppo, però, per adesso non ce la faccio, mi sento troppo debole. Ora però sono qui perché per il momento oggi sto fisicamente un po' meglio, e non sapendo che fare ho deciso di portarmi avanti con la raccolta.
Devo dire che capisco sia Oberon che Isla. Lui perché è reoccupato per le sue figlie e sua moglie, anche se forse credere semplicemente a delle voci è un po' troppo superstizioso, se così si può dire. Credo comunque che quando uno è genitore, papà o mamma che sia, abbia molte più preoccupazioni di quando non lo è. Per cui in un certo senso c'è da capirlo. Isla invece è più razionale, forse. Non crede a quelle voci, non vuole spaventare le bambine, ritiene che le preoccupazioni del marito siano esagerate. Due modi diversi di vedere la stessa cosa, insomma. Di quale copione che si ripete parla? Era già successo in passato di udire quelle voci strane? Ammetto comunque di capire anche Isla in un certo senso. Preoccuparsi okay, ma per cose importanti, non per semplici voci. Anche perché di solito le voci più circolano più si ingigantiscono, facendo credere alla gente cose false.
Wow, Oberon ha preso la cosa molto, molto seriamente, se addirittura non va a dormire.
"Aspetti Babbo Natale?"
Oddio, che tenerezza! Ma io mi sciolgo! *-* Sapevo già che Lucy è dolcissima o, come mi avevi scritto tu in un vechio messaggio, "super cute", però questa domanda così semplice mi ha proprio sciolto il cuore. Bello che l'abbia aspettato assieme al padre e alla piccola Sunny che, anche se non capisce quello che accade, di sicuro sente la preoccupazione di Oberon e la felicità di Lucy. Sono e sarò sempre convinta che gli animali abbiano dei sentimenti e che capiscano quando in noi qualcosa non va. Sono molto sensibili, a loro modo.
E così, alla fine pare si tratti solo di una leggenda. Meno male, dai. Pensavo sarebbe successo qualcosa di brutto. Hai ragione, comunque: la cosa più importante è passare del tempo con chi si ama, sempre ma in particolare durante le feste.
Bellissima one shot, come le altre del resto. Fa riflettere sulle ansie dei genitori e non solo su quelle della mamma e il papà di Lucy e Lune ma anche su quelle dei nostri. Secondo me noi, da figli, non ci rendiamo bene conto di quanto sia difficile per loro fare i genitori. Certo per loro è anche bello, ci amano con tutti loro stessi e sopra ogni cosa al mondo, però dev'essere anche complicato. Non trovi? Spero solo he, se Dio mi darà l'immensa fortuna di avere dei figli, sarò una brava mamma come la mia lo è per me.
Giulia

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Ciao!
Un ultimo tenero episodio è quello che conclude la raccolta, per la quale ti faccio tanti complimenti ^-^
Una scena tranquilla e travolta dalla serenità e dal calore che trasmette la famiglia durante la preparazione e l'attesa del giorno di Natale.

Complimenti, a presto!

Arianna

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Buondì.
Ho temuto davvero che la preoccupazione iniziale di Kaleria si trasformasse in eterno dolore e, invece, ha trionfato l'Amore, rendendo Kaleia più tranquilla e felice di sapere che presto potrà riabbracciare il suo Christopher.

Complimenti, anche questa storia mi ha appassionata.

Arianna

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Ciao!
Mi è piaciuto questo episodio, una sorta di intermezzo.
Per tentativi ed errori, tramite la perseveranza e la buona volontà, tutto ciò che sembra impossibile da raggiungere può dare tante soddisfazioni.

Bel capitolo, complimenti.

Arianna

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Anche in momenti quotidiani e semplici, come l'acquisto di un regalo, si può scorgere l'umanità che contraddistingue una persona.
La reazione di Marisa, carica di emozione, mi ha commossa e penso che questo sia uno dei segni più belli e sinceri del Natale.
In genere, tendo a fare compere anche io in compagnia!

Alla prossima!

Arianna

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Il momento più atteso della raccolta ** il matrimonio!
Durante un avvenimento così bello, è preoccupante che Chris sparisca. Meno male che tutto si è risolto per il meglio e questa giornata speciale e importante si è potuta concludere tranquillamente.

Complimenti e a presto!

Arianna

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Ciao!
Wow molto carina! Bello che tu abbia inserito la febbre, Sky è stata davvero molto dolce ad addobbare al posto di sua sorella tutto il salotto! *w*
Cristopher è davvero molto dolce con la sua amata e poi è davvero molto bravo con le tisane! *-*
Io non ho un ragazzo che si prende cura di me quando ho la febbre, ma ho mio padre e lo sa fare davvero bene :3
Prima di lui lo faceva mia madre lei era migliore xD

Comunque a te è passata a febbre? E ora come ti senti? *u*

A presto! :*
Fuji.

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