Mi piacciono molto le avventure familiare di questi due. La vena comica che riesci a inserire in questa storia, in diversi momenti, ti viene benissimo come anche le descrizioni dei vari sentimenti e sensazioni che i due adulti provano a dover interagire con la bambina. Le loro gioie e paure di fronte alla responsabilità che questa questa bambina riesce dare a loro, dimostrando come puoi anche saper affrontare un mostro ma essere spaventato da un semplice raffreddore che colpisce la figlia.
Poi le battute tra i due adulti sono davvero divertenti da leggere e Daren lo ammirò per la sua lingua tagliente, sopratutto ho veramente apprezzato questa " Ho il magico potere di comparire nel momento più fastidioso."
Jaylah è fantastica nell'ultimo pezzo, dove "mente" per avere il miele.
Ho trovato invece interessante come descrivi il linguaggio dei segni e l'attenzione che hai messo in alcuni particolari, segnalando la questione che questa comunicazione Drow nata per altri scopi aveva dei limiti e di come essi sono stati affrontati portando a una sua evoluzione.
Altre attenzioni che sicuramente ho apprezzato è quando parli dei sentimenti del padre, che si sente in alcuni casi solo contro il mondo. Sentimento più che comprensibile, vuole che la figlia abbia un qualche retaggio del popolo del padre ma essendo l'unico elfo tra tanti umani è inevitabile che la bambini assimili più da questi ultimi che dal padre.
Una gran bella storia di vita quotidiana.

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Ciao in stra ritardo ma eccomi
Sai che pongo sempre un'attenzione maniacale ai titoli, gli altri recavano sempre lies, questo invece truth e non a caso è la conclusione, dove affiorano parecchie verità...quindi non ce ne poteva esser uno più indicato, brava!
Ma lo sai che alla fine mi sta simpatico Llarm così interessato alla peculiarità di questa famiglia elfica drow e con una strega?🤩
Lol come reagisce male la piccola jaylah quando Amber la prende in braccio 🤣🤣
Krystel è spettacolare, Daren sai che è il.mio preferito 😍😍 con Jaylah mi fa sciogliere.
Degna conclusione di una raccolta che mi è piaciuta molto, curata con attenzione pazzesca in ogni particolare, bravissima 🤗🤗

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Eccomi qui, pronto a leggere un nuovo capitolo dell'epica ascesa al potere di Jaylah, signore oscura in divenire e padrona di tutto ciò che c'è di adorabile e puccioso al mondo...perchè non riuscirai mai a convincermi che questa piccola palla di gioia non stia in realtà pianificando la caduta dell'umanità ( a altre razze ) in pieno stile Sauron.
Potrà anche aver ingannato i personaggi e gli altri lettori con sorrisi smaglianti, occhioni da cucciola e broncetti da cerbiatto....ma non me! Non me...
Joehl è sempre più esilarante, le interazioni con la figlia sono una manna dal cielo in questi periodi bui in cui ho sempre più bisogno di trovare un po' di spensieratezza in risposta alla crescente ondata di quarantena e panico. Se non altro questa fic è tra le poche cose mi fa scappare una bella risata nonostante la situazione attuale.
Ovviamente la nostra piccola Dark Lord non può fare a meno di torturare psicologicamente suo padre con il "Va"...che creatura diabolica e senza cuore.
E non ho la minima idea di chi sia questa strega, non so se è un pg già apparso nelle tue storie precedenti oppure un nuovo OC...ma già la adoro. I suoi modi di fare sono fantastici, soprattutto il come utilizza riferimenti sessuali per suscitare reazioni imbarazzanti da parte degli altri personaggi.
Inutile dire che la vita nella foresta diventerà molto più vivace...

Ed eccomi di nuovo
Comincio con il dire che al solito Daren risulta il personaggio più esilarante della storia, nonostante il suo essere un tenebroso brontolone
“Allora non è un’ipotesi azzardata se affermo che le senti le cazzate che dici” affondò Daren, in tono colloquiale.
Questa farse mi ha letteralmente uccisa, te lo giuro
Detto ciò trovo particolarmente interessante il rapporto tra Johel e Krystel, non è la tipica storia d’amore piena di rose e fiori. Credo ci siano le basi per una storia complessa, corposa, dalle vaste sfaccettature. Vedere come Johel veda nel ritorno di Krysten quasi un “ostacolo” nella costruzione del rapporto della figlia lo rende molto tridimensionale. Dopotutto lui e la drow non hanno una relazione stabile, per così dire, e ne sono consapevoli entrambi. Tutta la sua voglia di rivedere la compagna si è macchiata di una strana malinconia, un’angoscia che vedremo poi se essere o meno infondata
La parte conclusiva mi ha nuovamente ucciso, perché nessuno mi toglierà dalla testa l’immagine di Daren che calcia nel culo l’elfo fino alla foresta
Bel capitolo <3 baci

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Ciao!
Eccomi qui per la catena! Allora, questa potrebbe rientrare fra le shot che mi sono piaciute di più della raccolta. Mi è piaciuto e trovo molto valide le riflessioni che Daren ha fatto su come appunto non si nasca Drow, in una certa misura, ma si ci diventi. Lo condivido, perché al di là dell'aspetto fisico, la cultura non è qualcosa di innato, ma qualcosa che si acquisisce. Apprezzo i complimenti velati che fa a sua sorella per il suo modo di gestire la famiglia, per il valori che ha trasmesso ai suoi figli e per il fatto che appunto i suoi figli siano legati da un vero vincolo di affetto, non solamente dall'esigenza di obbedire ad un ordine.
Ho trovato dolcissimissima la scena finale che ci presenti, con Daren che si prende cura della piccola Jaylah, provando un po' di sana gelosia per Johel, che comunque sia riveste un ruolo che nella cultura drow gli sarebbe spettato. L'ho trovata una riflessione molto sincera, molto bella, così come ho trovato molto sincero il finale in cui ammette che la piccolina tutto sommato gli mancherà.
In generale: ho apprezzato molto questa raccolta, il modo in cui ti sei concentrata sui legami familiari, rendendoli molto centrali, e la caratterizzazione dei personaggi, che risultano verosimili.
Complimenti.
Desy

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Ciao!
Eccomi qui. Ci ho messo un pochettino, ma ci sono. Mi è piaciuta questa OS, che ricorda molto la precedente come toni e tematiche ma che aggiunge un qualcosa in più, un po' di complessità in più. La descrizione del combattimento fra Llarm e Daren risulta sicuramente molto vivida: mi piace come LLarm in qualche modo, cercando di spronare Daren, è finito per essere la causa del suo stesso male. Ho trovato molto interessanti, soprattutto non avendo grande conoscenza in materia di elfi, tutti gli accenni legati alla faida che vi è fra le razze.
Interessante anche la parte finale in cui senz'altro esce fuori la decisione e la forte personalità di Krystel, nel suo modo di rapportarsi a Llarm e di spiegargli come ha aiutato Aesar a liberarsi della figlia Kore.
Una OS interessante dunque, anche se in questo capitolo mi sono un po' mancati i continui battibecchi fra Johel e Daren, ma ce li vedo ad allenare bambini umani con le armi di legno - fra una frecciatina e l'altra, magari ahah.
Alla prossima,
Desy

Siamo arrivati alla fine, e questo capitolo conclusivo è diventato uno dei miei preferiti dell'intera raccolta. Sarà che è forse quello un po' più introspettivo, dove i personaggi si lasciano andare a considerazioni un poco più profonde e personali, ma l'ho apprezzato.
Ho trovato molto carina tutta quella prima parte che vede ancora presente Llarm. Jhoel, con il suo desiderio di poter parlare con un altro elfo dei boschi, mi ha fatto quasi tenerezza, un po' come quello scambio di sorrisi tra lui e Krystel quando questo desiderio è stato espresso.
Le chiacchiere sono state però subito monopolizzate da Daren, che ancora una volta riesce a sconvolgere quel poveretto di Llarm con i suoi racconti sulle usanze drow. Mi è piaciuta la riflessione sui bambini delle due razze elfiche, su come i piccoli degli elfi scuri subiscano a tal punto lo stigma della loro gente da essere visti senza un minimo di pietà, considerati sin da subito come perduti. Ma chiaramente la crudeltà che dimostrano da adulti è un comportamento indotto, una forzatura dovuta alla società in cui finiscono per crescere e Krystel, che invece ha vissuto lontana da quel mondo, è la dimostrazione che la cattiveria non è innata negli animi di questi elfi.
Che non siano tutti intrinsecamente cattivi si nota anche negli altri bambini della strega. Amber e Tek'ryn, che giocano a carte, sembrano esattamente due ragazzini qualunque, senza traccia di crudeltà.
La scorsa volta ti avevo accennato che mi sarebbe piaciuto scoprire qualcosa in più su questo giovane veggente, e qui ho trovato qualche altra informazione succosa che mi aiuterà a legger con più piacere le storie che lo riguardano. Tutta la questione del padre (un padre in comune con almeno un paio di figli di Krystel, il che spiega perché il ragazzo sia finito con lei) l'ho trovata interessantissima. Mi piace il dettaglio per cui lui sia costretto a relegare i propri ricordi e affetti in una sorta di limbo, per impedire che vengano letti da altri e usati contro di lui, così come ho trovato molto bello il fatto che abbia dato ad Amber un oggetto che gli permette di mantenersi in contatto con lei, sia pure a senso unico e tramite piccoli regali. Per i canoni drow, trovo che questo sia un sintomo di grande affetto da parte sua.
Tutto questo momento solenne tra i due ragazzini viene interrotto da Jaylah, ed è stato esattamente quello che ci voleva per spezzare un po' l'atmosfera. Di solito do una prima lettura delle storie la sera, ed è stata una fortuna che questa volta invece abbia deciso di leggerti in pieno giorno, perché nel momento in cui la bambina ha cominciato a urlare sono scoppiata a ridere, e di sicuro avrei svegliato qualcuno se lo avessi fatto di notte.
Questo è stato senza dubbio il momento più divertente, con i tentativi dei due fratellini di placarla e i pensieri della piccola, disperata perché loro "non sono la mamma".
Per fortuna arriva Daren a salvare la situazione, e anche qui è stata una sorpresa, perché non me lo aspettavo così carino con la bambina. Non tanto nei modi, già nei capitoli precedenti si vedeva che le era affezionato, ma proprio per quello che le dice - o non dice, come quel "Non mia figlia" che mi ha dato un piccolo colpo al cuore.
Questo capitolo è stato davvero bellissimo. Ora non mi resta che decidere cosa altro leggere dei tuoi personaggi, perché in questa storia me li hai fatti amare e voglio conoscerli meglio.
Complimenti vivissimi, te li meriti tutti!
A presto ^^

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ciiaaoo carssima, un po' in ritardo ma eccomi.
wahh l'inizio è stato così adrenalinico, con quelle scene di lotte, temevo un sacco per il mio adorato Daren, soprattutto qando lui continuava a volersi arrendere o costringere l'altro alla resa , ma Llarm niente.. allora, logico che poi si scoccia e lo colpisce e come lo colpisce.. brrr , con la descrizione vivida che hai fatto delle lame che penetrano la carne pensavo che fosse morto, invece... boh si può quasi dire che sia finito tutto a vino e tarallucci lol

mi piace quando il drown chiarisce la sua posizione in merito agli elfi dei boschi, giurando che non ne attaccherà mai nessuno, men che meno la sua stessa famiglia e llarm sembra finalmente credergli.
il discorso finale con Krystel e il suo intervento in generale mi son piaciuti molto, bravaaa, come sempre, a presto <3

Eccomi qui!
E niente, ormai questa bizzarra famigliola elfica mi ha completamente conquistato, sono troppo adorabili!
In particolare Jaylah, quella piccola palla di gioia che al tempo stesso sembra una calamità scesa in terra capace di incutere timore anche nel più rinomato dei guerrieri. Tra l'altro, in questi giorni sono totalmente preso dalla saga del Signore degli Anelli ( sto facendo un re-watch ) e il modo con cui rappresentano gli elfi offre un sottofondo di ilarità ancora più accentuato quando leggo questa storia.
Il fatto che Johel provi costantemente a farle ripetere la parola "papà" nella sua lingua natia fa capire quanto, nonostante si sia ormai integrato con gli umani, lui cerchi comunque di tramandare un minimo della propria identità elfica alle generazioni future, ma per ora i risultati non sono stati esattamente stellari.
Sono morto dal ridere quando la cucciolotta ha tossito e il nostro amabile elfo è andato più nel panico di Bilbo Baggins alla presenza di Smaug il terribile, tra poco mi aspettavo che cominciasse a correre da una parte all'altra con la bambina in braccio senza la minima idea di cosa fare...che, ora che ci penso, non è poi così diverso da ciò che è realmente successo nel capitolo.
Il tutto termina in maniera apparentemente tranquilla...fino a quando non si scopre che Jaylah ha già cominciato a maturare i primi segni di una signore oscura in divenire, cominciando a fare appello alle sue astuzie pucciose per guadagnare la fiducia del padre e indurlo a soddisfare i suoi oscuri bisogni. Brava piccola, passa al Lato Oscuro! Abbiamo il miele ;)

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Ciaooooo! Non vedevo l'ora di tornare a leggere della piccola peste, ahahahah, come è stata giustamente soprannominata da padre e zio. Ma come si fa non adorarla, nonostante tutto? Mi fa morire come cerchi di far arrabbiare suo padre dicendo "Va" a chiunque tranne che a lui, pur non sapendo cosa significhi ma semplicemente vedendo quanto piacere faccia a suo padre essere chiamata così <3 furbetta di una topolina. Quando si mette a dirlo al ragazzino sconosciuto stavo tipo morendo dalle risate <3. Papà e zio sono come sempre adorabili, ma nella seconda parte della storia la protagonista diventa la madre di Jaylah :D finalmente! Ero proprio curiosa di vederla, e devo dire che sembra decisamente un tipo tutto pepe! Ha proprio un bel caratterino e sarà interessante conoscerla meglio prossimamente ^^

alla prossima, un abbraccio <3

Benni

Allora ... questa storia è finita!
E' un sentimento agrodolce, perché a me ha tenuto onestamente tanta, tanta compagnia. Non succede nessuna grande svolta di trama ma importa poco perché c'è invece tanta introspezione dei personaggi e sulle loro interazioni, che è pane per i miei denti! :P
Mi piace molto anche come stai dietro alla psicologia di una neonata, perché per quanto io di neonati non capisca un cazzo, è tutto molto verosimile, ovvero il fatto che siano creaturine confuse che processano un'emozione per volta ... but don't we all?
Daren qui si è mostrato ... beh, avere un senso paterno insperato? Mi è piaciuto che alla fine abbia apprezzato di stare con Jayla, lo rende più .. umano, se ha senso (non lo ha), e adesso ovviamente spero che abbia un bebé con Amyll, anche se so che lei è sostanzialmente sterile e lui è comunque un elfo, anche se scuro, quindi non particolarmente fertile lui stesso ... o è diverso per i drow?
Non vedo l'ora di leggere la storia che hai in mente per il padre di Tek e Amber ... sono molto curiosa!

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Okay, Llarm all'inizio di questo capitolo si conferma un po' un testone.
Lo avevo lasciato vincitore, forse calpestato nell'orgoglio per il comportamento noncurante di Daren, ma illeso. Poteva cavarsela alla grande, e invece no.
Capisco perfettamente le sue ragioni, si è sentito insultato come guerriero e ha voluto lavare l'onta a modo suo, ma è stata una mossa sciocca e gli è andata male.
Finalmente qui rivedo Tinefein, e mi è piaciuta ancora di più rispetto all'ultimo capitolo in cui è comparsa. Se in precedenza si era mostrata tranquilla, perfettamente padrona della situazione mentre guariva la tosse della sua nuova sorellina, qui mostra tutta una nuova gamma di emozioni, e ho adorato la sua versione stizzita.
Daren, in questo caso, ha messo da parte le provocazioni per mostrare un aspetto meno irriverente, un po' più responsabile. In fondo, come dice lui stesso, tutto ciò che ha fatto è stato per proteggere la sua famiglia dalla potenziale minaccia di Llarm.
Un altro punto che mi è piaciuto particolarmente è il colloquio tra Krystel e questo inopportuno elfo dei boschi che l'ha seguita fino a casa.
Ora capisco meglio cosa lo ha spinto davvero a considerare la strega come una minaccia, e conoscendo un po' alcuni trascorsi, comprendo meglio anche Krystel. Mi spiace molto per quello che è accaduto a Kore, e spero di incontrarla per bene in qualche capitolo successivo o in qualche altra storia.
Questi tuoi personaggi mi piacciono sempre di più (ah, ho trovato stupendo che Daren voglia insegnare al piccolo Halfling a colpire alle caviglie).
Alla prossima! ^^

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Ciao!
Questa OS mi ha molto sorpresa perché è molto diversa come toni e tematiche da quelle che sono state le OS precedenti, ma non per questo l'ho meno gradita. Buona parte della OS è incentrata su quello che è il duello fra il mio amatissimo fave Daren e questo nuovo elfo, la cui personalità resta ancora da definirsi. Di Daren ho amato il senso dell'humor sempre molto caustico; quando si tratta di lui, ti faccio sempre i miei complimenti, è un personaggio davvero riuscito, anche in questo caso ho amato la sua interazione iniziale con Johel.
D'altro lato, mi piace anche come piano piano stai cominciando a delineare sempre di più il personaggio di Krystel, interessante anche l'interazione con il figlio Tek'ryl per delinearne la psicologia - "hai appena quarant'anni" è top come battuta però ahah
Ho apprezzato anche come hai deciso di concludere, con la vittoria di Llarm che alla fine è una vittoria concessa, di conseguenza una vittoria di Pirro, che ovviamente, come è naturale, non lo soddisfa.
Ho trovato le descrizioni della scene di azione per nulla macchinose, quindi complimenti davvero anche per questo, non sono scene facili da scrivere su carta!

Alla prossima,
Desy

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Eccomi cara con un ritardo tipico dei miei lol
ero indecisa su cosa continuare a seguire, ma poi la dolcezza della tua Jaylah ha prevalso su tutto, il capitolo poi è sufficientemente lungo da consentirmi di ricavarne un recensione per il giardino dell’ABC.
Mi piace che ci sia una sorta di continuità cronologica fra tutte le e shot e amo anche come metti luoghi e date per lasciare una traccia di tutti i riferimenti, permettendo così al lettore di orientarsi meglio.
e così ora finisce l’autunno, mi piace tutto questo soffermarsi sul sole su che cosa significhi per un elfo e cosa per un drew.
Daren lo amo sempre e comunque, i battibecchi che ha con Johel, che te lo dico a fare?
E poi mano a mano che si prosegue nella lettura si scoprono dettagli interessanti, tipo che Johel è biondo, finora non credo che fosse mai trapelato, amo qando ci sono degli indizi per raffigurarsi meglio i personaggi.
Ecco, questo L nome impronunciabile 8ecco perché lo chiamerò solo L) lo devo ancora inquadrare, ma se è un nemico di Daren allora è chiaramente anch un mio nemico, povero drow (che se ho capitolo bene è il nome degli elfi oscuri, giusto?) maltrattato da tutti tranne che dal caro Johel.
E quando hanno quel confronto che sembra sia un litigio all’inizio ma poi c’è quella risata che non si può più trattenere e quel sorriso awww che belli che sono e che bella la loro amicizia.

Oddio ora temo per Daren, non mi piace quest’idea del duello.
Ho apprezzato molto lo spostamento della scena su Krysten, le sue interazioni con il filgio (lol su quel ‘hai appena 40 anni’ ahahah mi sa di bamboccione XDD ma probabilmente le leggi per quelle creature fantastiche devono essere diverse) e poi tutta l’introspezione sul suo personaggio e di come, attraverso il resoconto del figlio anche lei venga a conoscenza di quello che sta per succedere

non hai idea del patema d’animo che mi stanno causando queste scene del duello.
ma… che ci fa così? Ch en è di tutto quel fluff iniziale, quando c’era solo l’adorabile Jaylah che si rigirava a proprio piacimento babbo e zio? <3
vabbè ora mi tocca sopportare un po’ d’azione e taaaaaaaaaanta adrenalina e spero che Daren sappia difendersi per bene.
* Se c’era una cosa che a Daren piaceva intimamente, più che combattere, più che vincere, era risultare fastidioso. *

ecco, se dovessi scegliere una frase per descrivere Daren sarebbe proprio questa è IC, per l’idea che ormai mi son fatta di lui… traspare che è il mio personaggio preferito?
chissenefrega se è meno elegante il suo stile, l’importante è che sia il più bravo tecnicamente e si possa difendere!!

Io amo le finte anzi addirittura le doppie dinte di daren come si fa valere e mentre combatte non gliele manda a dire a quell’odioso di L (sì andando avanti con la lettura ho deciso che non lo sopporto)

e ora che succederà? L’hai lasciata a un punto pieno di suspense…
Spero nel ritorno di un po’ più di fluff per i capitoli successivi, ma qualsiasi cosa deciderai di far accadere io sarò qui pronta a leggerla.
Complimenti per lo stile e per come sai muoverti in un ambiente che praticamente ci fai capire che percepisci come casa, io con il fantasy sono negata, quindi davvero, doppi complimenti!
Ci si legge presto <3
smaack

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Ciao!
Ancora una volta, eccomi qui per l'ABC. Per cominciare, Jaylah è tenerissima mentre cerca di dire le parole e la chiacchierata che ne consegue fra Daren e Johel sul fatto che stia cercando di utilizzare turpiloqui è davvero troppo spassosa, adoro lo zio tutto orgoglioso della nipotina che non sa nemmeno parlare, ma forse sta già provando a dire qualche parolaccia: è un'immagine troppo tenera, una slice of life simpatica.
Mi piace anche sempre come caratterizzi Daren, sempre sul pezzo e sempre puntiglioso e sagace: Johel, nel suo impegnarsi in tutto e per tutto nel prendersi cura della piccola, cambiandole anche i pannolini, è un ottimo e dolcissimo neo papà, mi fa un sacco di tenerezza nel suo provare e provare.
Ero molto incuriosita dalla figura di Krystel, quindi sono contenta che finalmente vediamo un incontro fra lei e Johel, al suo ritorno a casa. Mi è piaciuta la loro interazione come established couple: mi è sembrata verosimile, nel loro parlare a tratti dei loro figli e nell'essere comunque spinti da un minimo di passione, vista la richiesta di Johel nei suoi confronti di ammirarla.
Krystel mi è sembrata una tipa tutta d'un pezzo, una figura nevralgica e fondamentale che comunque sia ha dei retaggi della cultura matriarcale in cui è cresciuta e che è comunque assolutamente indispensabile per la famiglia, come sottolinei dalla vivace attesa dei suoi figli e di Johel stesso. Una donna sicura di sé e tosta, ecco.
Hai reso anche bene quelle che sono le dinamiche di una famiglia allargata e non convenzionale: Krystel con i suoi figli da padri diversi e il dilemma che si è presentato con la nascita della piccola Jaylah su quale famiglia offrirle e il pensiero/tormento a tratti malinconico di Johel sul fatto che forse, se fossero stati davvero innamorati, sarebbe stato diverso. Un pensiero del tutto lecito e verosimile, ecco.
Una cosa che mi ho incuriosito e che non ho capito - credo sia perché non ho troppa familiarità con il fandom e con il contesto elfico - è perché Krystel chiami la figlia Geyla... Si tratta forse di due varietà elfiche diverse/ di lingue diverse o qualcosa del genere?
Riguardo Johel, ho amato molto come hai descritto il suo echo feeling riguardo al fatto che Krystel sia tornata: lo trovo assolutamente plausibile. Da un lato, ne è sollevato per le responsabilità che comporta gestire una bimba da sola, dall'altro però un po' gli piaceva essere l'unico a godersi le attenzioni della marmocchietta. Poi, ho amato il fatto che lui faccia questa confidenza proprio a Daren, perché la BrOTP non si infama, ahah. "Mi giro e ti trovi un nuovo amico?" ho amato questo passaggio, questa finta e simpatica territorialità da parte sua. Al di là delle battute sarcastiche, hai sempre reso molto evidente l'affetto che - al di là delle loro specie di appartenenza - lega i due, fra una presa in giro e una qualche parola abbozzata di Jaylah.
Lo stile che utilizzi è semplice, ma coerente e la caratterizzazione è assolutamente eccelsa: ha descritto bene la risolutezza di Krystel, l'ironia intrisa sempre di quel filo di affetto di Daren, l'amore che Johel ha per la sua bambina, insieme a tutti i suoi timori e sui suoi dubbi sulla famiglia che saranno e su ciò che potranno offrire a Jaylah come nucleo familiare. Il mio preferito è sempre Daren <3
Sarà che io personalmente amo le slice of life come genere, amo le dinamiche familiari complesse, ma pur essendo alquanto digiuna e ignorante nel contesto elfico, sto amando e apprezzando sempre di più questa tua raccolta, forse anche per il fatto che sei bravissima a dipingere con poche ma precise e metodiche pennellate i tuoi personaggi e i rapporti che li legano.
Alla prossima,
Desy

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