Recensioni per
Dark Circus
di Lacus Clyne

Questa storia ha ottenuto 109 recensioni.
Positive : 109
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/09/20, ore 14:54

E brava Kate davvero un ottimo lavoro. Determinata e con spirito d'iniziativa, caratteristiche che sicuramente la faranno ben volere. È normale che trovandosi in un ambiente nuovo e con colleghi del tutto sconosciuti voglia in qualche modo studiare la situazione. Potremmo quasi definirla, deformazione professionale, oppure semplicemente voler conoscere con chi si ha a che fare.
Il suo intuito e la sua prontezza vengono subito messe alla prova dal detective Graham che ormai è quasi sul punto di catturare l'autore di questi furti anomali che nascondono altri obiettivi. Il resoconto di Kate ci azzecca in pieno, e le sue deduzioni coordinate con l'azione sul campo di Alexander e colleghi permette la conclusione del caso in breve tempo. Hai gestito splendidamente il ruolo di Kate dalla centrale di polizia e quello di Graham sul posto. Scambi di battute veloci e concise che danno ritmo e adrenalina al racconto e a chi legge. Questa ragazza saprà farsi valere e il supporto tecnico di Jace si rivelerà importantissimo per coordinare il tutto. Alla fine è stato un lavoro di squadra grazie al quale hanno potuto verificare anche l'importanza di trovare una sintonia comune e una collaborazione.
Una giornata da ricordare sicuramente, che si conclude nel modo più dolce possibile, tra le braccia di chi si ama con una sorpresa piacevole e inattesa. Serviva proprio questo fine capitolo per smorzare la tensione, anche perché il personaggio di Graham ti mette sempre una certa ansia addosso quando entra in scena.
Comunque Kate può considerarsi parte della squadra a pieno titolo. Ed io adoro già lei e tutti quelli del distretto. Ci rivediamo a breve perché proseguo subito con la lettura...

Recensore Veterano
02/09/20, ore 15:11
Cap. 2:

Ciao! Finalmente in un momento libero ho deciso di rilassarmi leggendo un po', quindi eccomi :)
Al gelo che avevo provato nel prologo, segue la concitazione del primo capitolo.
Il colloquio nella centrale sembra alleggerire gli animi, soprattutto Jace, le cui battute mi hanno fatta divertire un sacco. Le ho trovate davvero brillanti e inaspettate. Per quanto Jace possa essere simpatico, Kate rimane comunque scossa (e giustamente) da ciò che ha appena vissuto. Perfino l'arrivo del detective Graham la fa sussultare.
Okay, ammetto che leggere detective Graham in una storia che non ho scritto io mi fa strano xD, però il tuo personaggio mi incuriosisce parecchio. Fin dai suoi primi scambi con Wheeler ci accorgiamo che è successo qualcosa di interessante. Perché è stato esautorato? Cosa lo ha portato a questo? Ho come il sospetto che il suo carattere rude potrebbe avergli provocato qualche guaio in passato, ma staremo a vedere. In ogni caso, sono curiosa di scoprire di più su di lui e sul suo passato, ma soprattutto di vederlo in scena per risolvere questo terribile crimine.
Kate potrebbe davvero essere la svolta decisiva per le indagini e chissà a cosa porterà questa vicinanza...

Complimenti per il capitolo, ho adorato tutti i personaggi che sono stati introdotti finora e di ognuno di loro sono curiosa di scoprire di più, perché mi sembrano realistici e a tutto tondo.

Spero di sentirti presto <3

Alla prossima,

M.

Recensore Master
31/08/20, ore 15:12

Ahhh...lo sapevo, Kate è entrata nella squadra! La cosa comincia a farsi interessante, ecco la svolta che ha dato quel brutale omicidio nella sua vita, ecco ciò che da quella sera si era ripromessa di diventare.
È trascorso una anno quindi da quella notte e del famigerato Mago neppure l'ombra, sembra essersi dileguato nel nulla. In compenso Kate ritrova due dei detective conosciuti in precedenza e si presenta come nuovo acquisto del V distretto.
A quanto pare la sua decisione non ha riscosso molto successo, soprattutto con Trevor. Però mi piace il fatto che non si faccia condizionare, dritta per la sua strada con o senza approvazioni varie.
Fortuna che c'è Jace Norton a darle il benvenuto e ad augurarle buona fortuna con Graham, che ha la tipica aria di chi pensa solo al lavoro tutto il tempo e non faccia entrare altro nella sua vita. Sfuggente e difficile da inquadrare, credo sarà una bella sfida per Kate andarci d'accordo. Quel ficcanaso di Jace però poteva pure spendere qualche indiscrezione in più che cavolo. Mi ha lasciato con l'ansia di sapere che diavolo è successo con Wheeler.
Di certo Alexander non ha perso tempo e l'ha messa subito sotto torchio. Intrigante anche il personaggio di Selina, sono curiosa di scoprire molto altro su di lei. E soprattutto di capire l'impatto che avrà l'arrivo di Kate nelle dinamiche di questo gruppo. Non vedo l'ora, a prestissimo.

Recensore Master
31/08/20, ore 14:33
Cap. 2:

Bello, bello davvero. Ci ritroviamo alla centrale di polizia, alle prese con la conoscenza dei detective che si occupano del caso e Kate e Trevor che si trovano coinvolti in mezzo ovviamente contro voglia.
Si respira subito l'aria cordiale e cameratesca tipica dei telefilm americani, i poliziotti sono talmente abituati e assuefatti al loro lavoro da non rendersi conto che magari per chi in certe storie ci si trova invischiato dentro non è proprio una cosa "normale"
Il detective Wheeler mi strappa subito una risata per come accoglie i due e smorza alla grande l'aria pesante di quel momento.
Dopo l'arrivo di Alexander però le cose cambiano di netto. Kate è nervosa, ha ancora l'ansia e l'adrenalina in circolo di chi si è trovato faccia a faccia con la morte e ne è miracolosamente uscita viva. Sbotta! E ci sta tutto che i toni si alzino, serve a far tornare tutti in riga facendoli concentrare sulla reale questione da affrontare.
C'è un killer spietato e sadico a piede libero, non è il suo primo omicidio e dubito che sia l'ultimo. Kate scopre la cosa e ne resta ancora più sconvolta. Trevor non può far altro che sostenerla in un frangente in cui sembra un po' un pesce fuor d'acqua, ma d'altronde non ha colpe poverino.
Il dialogo tra Kate e i detective non è un vero è proprio interrogatorio, credo che l'approccio di Alexander non sia quello canonico dei suoi colleghi. Kate si ritrova in una sorta di ipnosi cosciente dove è costretta suo malgrado a ricordare ogni più piccolo dettaglio che possa servire alle indagini. E già da questo si evince che il modus operandi del killer ha un che di diverso rispetto agli altri.
Ma quale sarà la vera motivazione che spinge Kate a dichiarare a fine capitolo di sapere finalmente cosa fare della sua vita. Abbiamo visto che è una studentessa di psicologia, non sarà che vuole rendere proficui i suoi studi mettendoli al servizio della legge? Potrebbe essere che avesse bisogno di una spinta tale per incanalare le sue conoscenze aiutando gli altri.
Mi è piaciuto davvero tanto questo primo capitolo, riesci davvero bene a delineare personaggi e scenari. Poi il tuo modo di scrivere è così fluido e diretto che praticamente divoro ciò che scrivi, davvero brava, complimenti.

Recensore Master
31/08/20, ore 14:00
Cap. 1:

Finalmente riesco a ritagliarmi il giusto tempo per dedicarmi alle cose belle. Eccomi arrivata, con grande piacere, sul tuo profilo. Ammetto di essere molto incuriosita dal fandom di Psycho-Pass, che tra l'altro pare sia presente anche su Netflix, però voglio documentarmi meglio in modo da avere più materiale possibile per recensire in modo corposo.
Quindi mi butto a capo fitto sulla tua originale, che appare subito intrigante e accattivante già dall'introduzione.
Mi piace la narrazione in prima persona, come avrai notato anch'io la uso spesso, credo sia un modo diretto per catapultare il lettore dritto nella storia e nei dialoghi tra i personaggi.
Un prologo che parte in maniera molto dolce, quasi malinconica, con questo scenario invernale ed innevato raccontato da una nostalgica Kate che si appresta a festeggiare con il ragazzo e la migliore amica la fine di un periodo intenso di studio.
Mi piacciono le descrizioni, tantissimo. Gli stati d'animo, i luoghi, i paesaggi...credo che siano il cuore pulsante di una storia e tu lo hai fatto benissimo, senza tralasciare il tono scanzonato in cui questi tre ragazzi si ritrovano. Un'atmosfera piacevole che evidenza già molto bene il legame che hanno i protagonisti
Ovviamente siamo appena all'inizio e scommetto che di personaggi ne appariranno altri. Senza contare che ti sono bastate poche ed efficaci righe per catapultare la tua Kate nel terrore più assoluto, facendola assistere ad un omicidio in diretta, di una bambina tra l'altro, cosa che sconvolgerebbe anche il più duro di cuore. L'espediente trovato per allontanare Trevor è più che plausibile, magari a Lucy è successo qualche imprevisto e le serve una mano. E inizialmente credevo davvero si trovasse in guai seri, poi tutto si sposta da tutt'altra parte e l'incubo comincia.
La curiosità di Kate non l'ha portata ad una piacevole scoperta, anzi...di peggio non poteva esserci. Cosa accadrà adesso? Semplice...proseguo e lo scopro da me.

Recensore Veterano
29/08/20, ore 14:35

H^o^la Lacus!
Arrivo un po' in ritardo, ma stavolta volevo commentare alla fine della seconda parte per avere una visione più unitaria del capitolo. E infatti, mentre in quella precedente avevamo una Kate che ancora stava raccogliendo i cocci di quanto era accaduto, qui la si vede compiere finalmente dei passi in avanti non da poco. Il dialogo finale con Alexis è emblematico di conclusioni a cui lei stessa è giunta, prima fra tutti quella di non avere più paura, in ogni senso. Dimostra infatti di non avere più paura del Mago, tanto che trova il coraggio di aprire finalmente quei file sui suoi precedenti infanticidi per studiarli, per non rifuggire ma prepararsi a ciò a cui potrebbe trovarsi davanti. Per la prima volta la vediamo cercare di dargli una profilazione, mentre nella seconda parte lo immagina proprio, di doverlo fronteggiare. E lì, complice anche un mentore che fa leva su punti non esattamente ligi all'etica lavorativa, non spara per difendersi, ma per odio, per desiderio di vendetta. E' vero che siamo in America, dove il grilletto verso i criminali è decisamente più facile che da noi, ma mi ha colpito che nessuno, nemmeno lei, abbia voluto ricordare a tutti che il loro compito è quello di catturare il Mago, non di ucciderlo. Che la pistola in loro possesso serve per proteggere e proteggersi, non per giustizia privata... Ma la questione, ormai, è diventata personale per tutti. Se la motivazione che ha portato Kate a entrare nella polizia era quella di farsi carico delle ragioni di “chi resta”, adesso è anche lei, a poter esser annoverata tra quelli che rimangono, per cui tornare al lavoro, seppur in un caso che non ha a che fare con il Mago, è sia una necessità, sia qualcosa di terapeutico. Secondo fronte, in cui inizia a non farsi più troppi timori, è quello del rapporto con Alexander. La vediamo finalmente ammettere che non le è affatto indifferente, ed anzi osare una confidenza che prima cercava perché pensava che ne avesse bisogno lui, adesso perché ne ha bisogno lei per prima. Concludo dicendo che sono molto curiosa di capire a quali sviluppi porterà il caso dell'azienda farmaceutica, e sono anche contenta che tu abbia scelto di dare un volto all'amico con benefici di Alexis, si prospettano interazioni spassosissime!
Alla prossima,
XOXO
Evee

Recensore Veterano
22/08/20, ore 10:54

H^o^la Lacus!
A questo giro non è successo molto, ma avendo appena perso un personaggio così importante era dovuto dedicargli il giusto spazio commemorativo (molto azzeccata la parte, al funerale, in cui appaiono piccoli, quotidiani di attimi di vita assieme), ed emotivo per la nostra protagonista. Perché riesca ad elaborarne davvero il lutto, servirà ancora parecchio tempo, ma abbiamo iniziato a lavorarci. E' stata molto giusta la scelta di lasciare assieme a Trevor l'anello di fidanzamento, un po' perché non avendo avuto modo di darlo a Kate appartiene a lui, un po' perché restituendoglielo è come se lei gli avesse di rimando chiesto di conservarlo per sempre, questo futuro assieme che non hanno potuto realizzare. E un po' perché separarsene, seppellirlo, è un primo passo per andare avanti. Alexander, che ha già attraversato un'esperienza simile, è stato estremamente perspicace nell'intuire i bisogni di Kate prima ancora che lo potesse fare lei. Ancora una volta, infatti, lei si dimostra incapace di dominare le proprie emozioni e farsi un quanto mai necessario autoesame, nonostante le sue competenze. Forse, in parte, è anche per questo che il suo capo decide di allontanarla in maniera così brusca. Ha un'alta considerazione della psicologa, e vederla cadere preda dell'irrazionalità come era già capitato a lui, non solo lo spinge a darle uno scossone provocatorio, ma a darle una bella sberla emotiva, proprio perché lei è meglio di com'era lui, e ha tutti gli strumenti per rialzarsi più forte di prima, se lo volesse. Inoltre, ho l'impressione che questo suo ritorno a casa sarà quanto mai provvidenziale, oltre che catartico... Sul finale, il ricordo dello spettacolo circense a cui Kate aveva preso parte da bambina, appare come una vera e propria epifania, e apre nuovi interessantissimi scenari. Lei non ne conserva un ricordo piacevole, scimmia peluche a parte, per cui sono curiosissima di scoprire se già nella prossima parte Dorothy tornerà nel regno di Oz per raccontarci quello che era successo e, mi azzardo a presumere, il suo primo incontro con il Mago. Se si fossero conosciuti già allora, si spiegherebbe perché abbia scelto proprio lei, come spettatrice per l'uccisione della piccola Daisy...
Aspetto trepidante il seguito, grazie ancora una volta per tutte le emozioni,
XOXO
- Evee
P.s. sarei anche curiosa di scoprire un po' più di retroscena su Selina, e su come sia finita a fare una professione tanto macabra!

Recensore Veterano
22/08/20, ore 10:37
Cap. 1:

Ciao, ho deciso di passare a leggere questo primo capitolo in un attimo di libertà e, mio Dio, l'ho letto d'un fiato.

Il tuo modo di scrivere è molto scorrevole e fluido, procede in modo disinvolto portandoci da una cosa all'altra con grande maestria. La vicenda si delinea davanti ai nostri occhi in modo chiaro e decisamente piacevole da leggere.
Se ho pensato che l'incipit sembrava lento, mi sono subito ricreduta dall'abilità che hai dimostrato di collegare le varie parti del testo in una forma coesa e ben amalgamata. In un attimo sono calata nella serata tra tre amici e ho assistito alla loro allegria e vivacità, con anche la consapevolezza dell'importanza del periodo natalizio per Kate. Quello che voglio dire è che mi sembra che tu abbia dosato correttamente le scene "in diretta" e le riflessioni di Kate, in modo da creare un testo equilibrato in tutte le sue parti.

I personaggi mi sono apparsi fin dall'inizio interessanti e realistici. Mi ha divertito scoprire il pensiero di Kate la prima volta che ha conosciuto Trevor, come anche le considerazioni su di lui al presente. Ho percepito il dolce affetto che la lega al ragazzo e mi ha resa molto curiosa di scoprire qualcosa in più su di loro. Generalmente, se ci sono coppie già consolidate ad inizio storia non sono entusiasta (I love drama xD) ma in questo caso me li hai presentati in modo tale da non poter far altro che voler loro bene!

In un attimo, l'atmosfera festiva che aveva avvolto i tre amici diventa gelida, come la neve che domina tutta la scena. Il solo pensiero di un assassino di bambine mette i brividi, quindi l'incontro di Kate con quest'uomo è stato ancora più agghiacciante. Ho letto la seconda parte del capitolo con gli occhi incollati allo schermo, impaziente di sapere cosa sarebbe successo.
La scena finale è stato veramente triste e devastante. Mi chiedo quale sarà la reazione di Kate e cosa succederà ora.

Complimenti per questo primo capitolo, mi è piaciuto molto e spero di trovare presto il tempo di leggere i prossimi, esami permettendo :(

Sono molto felice di essere passata :)

Alla prossima,

M.

Recensore Veterano
16/08/20, ore 19:10

.
..
...
...ok.

Commento a freddo, perché se l'avessi fatto appena finito mi sarei lasciata più che altro andare ad una serie di improperi poco concludenti. Non me l'aspettavo proprio per niente. Con questa, di bomba da parte tua, possiamo dire che siamo pari... Alla faccia del kill the cutie, qui il cutie me l'hai proprio fatto secco!!!
Ma partiamo con ordine. Mi complimento perché il colpo di scena non solo giunge inaspettato, ma l'hai ben servito, con il giusto antipasto, e l'hai anche presentato bene. L'inizio del capitolo infatti era partito decisamente in sordina, sembrava preludere più a momenti da commedia romantica... Tanto che quando ho sentito in sottofondo la canzone di Katy Perry, la mia reazione è stata abbastanza simile a quella di un basito Alexander. XDDD
Eppure, sono bastate le righe successive a farmi dismettere il facepalm e attraversare da un brivido di presagio. Si intuiva che stesse per succedere qualcosa di non buono, ma non mi ero preparata ad una scena del crimine, e non ad una tanto macabra e... grottesca. La canzone di sottofondo, che sarebbe stata così in tema con i toni iniziali e con quella che avrebbe potuto essere una perfetta colonna sonora da proposta di matrimonio, si carica quindi per contrappasso di significati diversi, terribilmente amari, dileggianti persino. Credo di aver provato un tale straniamento solo alla fine di alcune puntate di True Blood, in cui al peggio cliffhanger wtf trucido seguivano i titoli di coda accompagnati da canzoni e musiche insensatamente allegre/spensierate. Considerando quindi la teatralità del tutto e la cura della messinscena, nonché l'attacco non troppo velato ai sentimenti ed alle relazioni di Kate, a questo punto ciò che mi aspetto è:
1. se dopo il caso di Richard le spettavano appena un paio di giorni di riposo, che venga messa in un più che dovuto congedo prima che diventi una criminale latente i pochi nervi che le rimangono vadano in pappa del tutto
2. che i ruoli tra lei e Alexander in un certo senso si invertano, perché trovare l'assassino di Trevor diventerà per lei molto più personale che la cattura del Mago
3. a meno che non si tratti proprio del Mago, ad aver ucciso il suo fidanzato. Di certo serve un bel movente per voler colpire proprio la nostra protagonista, e l'unico che potrebbe averlo pare essere lui, al momento... ma non mi stupirei affatto se c'entrasse anche qualcun altro
4. né se questo omicidio fosse solo il primo della lista degli affetti di Kate, temo possano finire nel mirino anche Lucy e i suoi genitori, a questo punto...
Insomma, una marea di punti interrogativi. Di certo ho un peso enorme al cuore per aver perso così brutalmente un personaggio che apprezzavo, dall'altro capisco perfettamente l'esigenza del pretesto narrativo. Ho fatto invece molta fatica ad accettare la lunghezza, se così si può dire, del capitolo! Proprio manco una gioia, ci hai voluto dare. Però capisco pure che in questo modo il colpo è stato ancora più deciso, anche se a posteriori forse poteva essere accorpata la parte finale del capitolo precedente... comunque, a questo punto quanto meno mi aspetto un aggiornamento il prima possibile! >.>
Complimenti comunque per lo strike, e alla prossima, tua
XOXO
Evee

Nuovo recensore
16/08/20, ore 00:28
Cap. 2:

Ciao! Primo capitolo molto scorrevole, adorazione istantanea da parte mia per Jace, Trevor è quel mix giusto tra protettivo e orgoglioso della propria ragazza e il caro detective Graham di sicuro porta con se parecchi misteri. E poi, Kate che gli sorride istintivamente e quella lieve esitazione da parte di lui dopo che lei gli augura buon Natale? Possibile chimica istantanea tra i due? Problemi di coppia per il povero Trevor in vista????
Cantando a squarcia gola: LO SCOOOOOPRIIREEEMOOOOOO SOOOLOOOO LEEGGENDDOOOOOOOO
Ciao e alla prossima!

Recensore Veterano
12/08/20, ore 15:17


H^o^la Lacus!
Premettendo che ho letto l'aggiornamento sotto qualcosa come 35 gradi all'ombra, e quindi potrei non mettere bene a filo tutti i pensieri o perdermi nei vagheggiamenti, e dimenticare robe come sempre, ricorro ad un sempre utile e chiarificatore elenco random di punti:


    1.il confronto tra Kate e Elizabeth. Prima o poi doveva arrivare. Non mi aspettavo, invece, scoprire che in realtà è stato Alexander, a soffiarla a Wheeler, e non viceversa! Ma con il fascino del proibito che tanto subisce il primo, non so di cosa mi stupisco, anzi probabilmente il soffiare le ragazze di altri era una delle sue sfide preferite ai tempi del DC (e mi sa che il lupo perde il pelo ma non il vizio... ehhhh???). Anche qui, Kate tende però a fraintendere un po' troppo il rapporto attuale tra gli ex coniugi -mi aspettavo che arrivasse a pensare che Alexander l'avesse voluta come simil-fidanzata per ingelosire Elizabeth... in fondo è quasi fisiologico, quando una coppia perde un figlio, che il rapporto si deteriori perché, semplicemente, si è concluso con un dolore da cui si resterà uniti, e da cui bisogna separarsi per andare davvero avanti. C'è un forte affetto nostalgico tra loro due, e in più da parte di Elizabeth anche molta disillusione, per cui un po' è come se avesse rivisto in Kate una giovane se stessa innamorata, e la volesse mettere in guardia dal ripetere il suo errore, di credere di poter conoscere e quindi cambiare una persona talmente opposta che attrae, ma con cui alla fine si risulta (o almeno lei lo è risultata) incompatibili.
    2.Ho apprezzato un sacco aver avuto un paio di intuizioni sul rapporto tra Richard redivivo/Bradley, nonché sul ruolo che avrebbe avuto nel momento decisivo della partita la nostra protagonista. Ma, appunto, erano giusto delle intuizioni, perché di certo non avrei potuto aspettarmi tutti i colpi di scena che ci hai regalato! La partita a scacchi è stata emblematica, anche se non mi sarebbe dispiaciuto un giro di roulette russa... se non sbaglio Cechov aveva scritto che se in una storia appare una pistola, questa deve sparare - ma dopotutto uno sparo c'è stato, alla fine e per fortuna dall'arma giusta. E Richard, rispetto a Alexander, ha permesso di evidenziare per contrasto tutto ciò che il detective non è e non è stato, e quindi come intendesse il suo ruolo nel DC e adesso con la giustizia. Come ricordi studiava giurisprudenza, per cui di fondo un'etica personale l'aveva. Ma si dice anche che fatta la legge trovato l'inganno, e nell'età della ribellione il brivido della trasgressione è sicuramente qualcosa di inebriante. Diversamente, per Richard, non era tanto il gusto di sentirsi al di sopra delle regole, quanto per un piacere più sadico e immorale tipico del più classico dei villain.
    3.Mi ha fatto sorridere quando, nelle notazioni conclusive, alludi ad un tuo headcanon sui personaggi. In fondo è la tua storia, i tuoi personaggi, per cui è la tua testa a decidere cosa è canonico o meno! Però è anche vero che a un certo punto, loro prendono vita, e a furia di immaginarli non ti permettono più di decidere nulla. XD Nel mio, di headcanon da lettrice, Alexander indossa l'ex orologio di Howell più come un trofeo che per il suo valore, e si potrebbe benissimo anche permettere una collezione di Rolex, se non di Patek Philippe: sono pronta a scommettere che di famiglia è ricco sfondato – dopotutto studiava nella migliore università della Ivy League, e dato che non mi sembra sia stato quel gran studente modello in grado di procurarsi una borsa di studio, per cui ne deduco sia perché è un più che ottimo partito. U-U
    4.Parlando della struttura della storia, voglio complimentarmi per come il cuore della narrazione (la cattura del Mago) non sia anche per questo il suo centro, ma segua una logica seriale: come in un anime o in una serie TV la questione è stata sospesa per affrontare altri casi, apparentemente random, ma che in realtà celano un fil rouge di personaggi ed eventi tra loro concatenati, che stringe le fila dei loro rapporti e che, sono certa, a trama completata permetteranno di giungere finalmente a comprendere tutto il disegno. Forse il Mago è la terza persona che era complice di Richard e di Chambers? O c'entra con quell'elite che il DC aveva preso di mira? O forse sto ancora brancolando nel buio? ^^'
    5.Da classicista ho amato le citazioni latine (chissà perché, negli ambienti universitari americani hanno il feticismo del latino), ma ti devo bacchettare perché ho visto che tendi a usare molto spesso l'avverbio “solo” in forma tronca, è una forma poetica ormai del tutto desueta e quindi scorretta.
    6.Kate è stata davvero una spettacolare regina della situazione! Adoro gli scacchi (per quanto sia una schiappa quasi quanto con il poker), e la metafora ci stava appieno... Non è un pezzo che si può muovere subito, ma è quello con più capacità di movimento e, infatti, riesce ad arrivare là dove gli altri non sarebbero stati in grado. Sapeva quali tasti toccare per far parlare Richard (narcisismo?), e non a caso si dice che gli psichiatri siano tra le professioni più “criminogene”, nel senso che induce ad empatizzare con le sociopatie e quindi a relativizzare il peso di eventuali proprie azioni antisociali – per usare un parallelismo a te ben noto, si può dire che lo Psicho-pass di Kate si stia sempre più offuscando. Ah, e giustamente Alexander, in quanto re, non si sarebbe mai potuto muovere davvero troppo lontano dalla sua regina bianca.

Bien, forse posso concludere dicendo che aspetto come sempre trepidante il prossimo capitolo, ormai sono ufficialmente addicted di questa banda di matti, roba da filmini mentali proprio (c'era anche Jace! Il mio tesssoro... *o*)
Alla prossima mia cara,
XOXO
Evee
(Recensione modificata il 12/08/2020 - 03:20 pm)

Recensore Veterano
08/08/20, ore 16:17

H^o^la Lacus!
Rieccomi qua, provo a commentare anche questo capitolo nonostante il mio cervello sia ancora un po' in pappa... Credo sia uno dei più lunghi pubblicati finora, ed anche uno dei più immersivi come lettura, almeno per quello che mi riguarda. Mi complimento per la cura che hai avuto nei dettagli sull'ambientazione, che di certo hanno aiutato, ma soprattutto quando l'ho letto ho trovato estremamente facile immedesimarmi in situazioni che in effetti, come mi avevi anticipato anche tu, hanno vari lati in comune con il mio ricevimento iniziale in TSCLWLTT. Sarà stato l'ambiente, saranno stati i numerosissimi contatti fisici (OMG!!!), sarà stata l'intimità crescente tra Kate e Alexander, ma hai reso una tensione a dir poco assurda, tra loro due. Ripeto, mi ci sono proprio immedesimata, nella nostra protagonista, ed in certi momenti mi sono a dir poco sentita svenire per lei... E l'ho apprezzata ancora di più perché non è affatto, nonostante tutto, caduta ancora nella tentazione, né si è lasciata andare a dei modi di fare “civettuoli”! A dispetto della confusione emotiva più totale in cui Graham si è divertito a sbatterla, ha mantenuto un'estrema dignità e integrità, oltre che rispetto verso Trevor in tutti i suoi comportamenti e pensieri. O, almeno, esteriormente, perché il dilemma interiore non è stato da poco e, comprensibilmente, appena svoltato l'angolo è andata giustamente in pezzi ed in lacrime. Forse perché, per lei, già solo l'essersi sentita in una simile difficoltà è motivo di biasimo... Per quanto ami e rispetti Trevor, è lecito che si interroghi se l'attrazione inconsapevole (?) per il suo capo sia dovuta ad una debolezza dei suoi sentimenti verso il primo, o a una debolezza sua personale. Dall'altro lato mi è parso che Alexander apprezzi questa sua purezza emotiva, ma gli piaccia anche più o meno inconsapevolmente giocarci, vedere fino a che punto può spingersi per farla cedere, o ad opporgli resistenza (quando era il leader del DC doveva essere uno stramaledetto dongiovanni...). Anche se alla fine, per fortuna, pare essersi reso conto che i giochi sono belli finché sono corti, perché a prendere in giro i sentimenti altrui si finisce per ferirli, e a scottarsi a propria volta se quel gioco non è che pretesto per dissimulare altro. Fortuna che poi ha saputo spiegare meglio il comportamento delle sue azioni, e rivelare un interesse decisamente più profondo per la nostra Kate di quanto voglia dare a vedere. E' stato d'altronde molto intenso, il passaggio a chiamarsi per nome, che è formalmente durato poco ma ha spalancato finalmente il portone ad un rapporto più intimo e autentico. Tanto che infatti, con le dovute scuse, lui ha dato ben ad intendere quanto ritenga preziosa la sua pupilla, e desideri proteggerla. Per questo, sono particolarmente curiosa di leggere il seguito, che al confronto con questo sembra promettere grandi cose. Sono curiosissima di vedere se, come prevedo, il magnate del casinò mostrerà altro interesse per la nostra protagonista (e quali reazioni potrebbe suscitare dal suo accompagnatore...), ma più di tutto di vedere Alexander vestire i panni del giocatore di poker!!! Personalmente so a malapena le regole, però so anche che è un gioco d'azzardo/potenziale dipendenza solo per chi come me non ci sa giocare... In realtà d'azzardo non c'è proprio nulla, se giocato con competenza e in maniera professionistica con le dovute competenze statistiche/psicologiche. Sono perciò trepidante di vedere in quale categoria di giocatori si collocherà lui, di certo la faccia di bronzo non gli manca, e chissà se nel leggere le strategie degli avversari la sua giovane collega saprà rivelarsi utile... o, come ha anticipato, "straordinaria"!
Spero a presto,
XOXO

  • Evee
P.S. dimenticavo, anche a me era balenata sia l'idea di un Richard redivivo, prima, sia quella di un Richard gemello, dopo... Insomma, non me la conta giusta, quello. >->

Recensore Veterano
08/08/20, ore 09:12

H^o^la Lacus!
Sono una vera lumaca, non avevo ancora trovato il tempo di commentare questo capitolo che mi ritrovo con un lavoro doppio, se non di più, con uno nuovo e interessante come il prossimo. Ne sono estremamente felice, anche perché siamo finalmente arrivati a quel famoso gala su cui riponevo tante aspettative. D'altronde la seconda parte del quinto capitolo era piuttosto statica di avvenimenti, ma ci voglio spendere comunque due parole, dato che è così incentrato sul bivio sentimentale verso cui Kate si sta inesorabilmente incamminando, e che hai ben efficacemente tratteggiato con due scene davvero opposte. Da un lato abbiamo l'inaspettato invito a pranzo da parte del suo capo, dall'altro la cena a sorpresa con il suo più che collaudato fidanzato. Un ambiente patinato, in cui si sente un po' un pesce fuor d'acqua, a cui non appartiene, da un lato, e uno più quotidiano e casalingo, quindi rassicurante, dall'altro. Da una parte una situazione in cui è passiva vittima degli sbalzi del buon Alexander, che tiene saldamente le redini di un gioco dove ancora lei non riconosce le regole – ed infatti scopre di ritrovarsi in un posto che, dietro la sua facciata patinata, ha anche questo degli ambigui legami con il DC -, dall'altra abbiamo un'altra situazione in cui è lei l'attrice principale, in cui ad un problema ha già per esperienza una soluzione collaudata in tasca – vedasi la torta come rametto d'ulivo coniugale, a replica di quel rapporto con i propri genitori che a lei è così estremamente caro. Aumentano anche gli elementi a favore di entrambi: Alexander, sapendo di far presa, la sta circondando di modi e di attenzioni sempre un po' stronze ma anche sempre più affascinanti e galanti, oserei dire, mentre Trevor, avvertendo che l'attenzione della sua ragazza si sta allontanando, risponde con un bel mazzo di rose – banaleeeeeee – e ventila già future proposte matrimoniali. Ognuno dei due, insomma, sta mandando avanti le proprie pedine, ma ho anche l'impressione che ad avere la meglio non sarà chi si troverà in vantaggio su Kate, ma chi saprà fare la mossa decisiva... Inutile dire per chi faccio il tifo! XD
Passo quindi al prossimo capitoloooo, a presto,
XOXO

  • Evee
p.s. Jace che recupera GoT... lo amo sempre di più!!!

Nuovo recensore
07/08/20, ore 19:49
Cap. 1:

"Ebbi la sinistra sensazione che stesse sorridendo. Il diavolo sorrideva?"

Ok, con questa frase mi hai colpita e affondata. Ora ho decisamente bisogno di proseguire con la lettura di questa storia! Complimenti per il modo in cui hai saputo creare una tensione sempre crescente, di cui il "Buon Natale" è stato il culmine perfettamente inquietante, con scene fluide che si dipanano davanti al lettore come se stesse lì ad assistervi di persona (la mia favorita: quando Kate vede il killer al di là della strada).

A presto,
Robin

Recensore Veterano
02/08/20, ore 10:36

H^o^la Lacus!
Ma guarda, il caldo e la noia sono ovunque, per cui se pubblichi un pò più spesso io approvo...! Non credo di avertelo ancora detto, ma apprezzo un sacco il fatto che la fic sia già stata completata da parte tua, da un lato rassicura molto sapere di non rischiare di appassionarsi ad una storia che potrebbe restare incompiuta e che soprattutto sarà coerente dall'inizio alla fine. Diciamo che a questo giro di per sè non è accaduto molto, ma d'altronde è solo la prima parte del quinto capitolo, e nell'ultimo erano successe troppe cose per non tirare le somme emotive del discorso. Sono pronta a scommettere che ne vedremo a breve delle belle, mi aspetto di leggere presto di questo ricevimento in cui qualcuno a caso si dovrà spacciare per la ex Mrs Graham. Devo dire che è filato tutto molto liscio nelle varie interazioni tra i personaggi, soprattutto a livello di dialoghi l'ho trovato molto più scorrevole delle altre volte (almeno a mio avviso, era capitato che in certi tratti di conversazione le frasi lasciassero varie allusioni/ sottintesi e quindi non fossero di lettura immediata). Ho apprezzato anche il fatto che venissero spiegate meglio le motivazioni per cui Kate e Alexander se la sono svignata al ritrovamento del cadavere dell'ex amica di cui continuo a non ricordare il nome, sei stata abbastanza persuasiva e quindi hai risolto qualsiasi sospensione dell'incredulità al riguardo. Devo dire che la parte che più mi è piaciuta, oltre ai botta e risposta con un Jace che non riesce proprio a levare le fette di salame dagli occhi di Kate, e al confronto con un'estremamente perspicace Selina (adoro quella sua aria composta e maliziosa che le hai dato!), è stata alla fine, con la frase conclusiva di Alexander che, dopo tante pare mentali, ha confermato la prima impressione: la nostra dottoressa è libera di fare ciò che ritiene giusto con le informazioni che ha avuto sul DC, ma non anche di scegliere da che parte stare. Se vuole mantenere la fiducia del capitano, come anche degli altri membri, deve rispettare il loro segreto. E, diciamocelo, è un peso che si pò anche sopportare, in fondo, per qualcuno che forse si sta gradualmente conquistando un posto nel suo cuore, accanto a Trevor. Diciamo che qui si iniziano anche a intravedere alcune crepe, quindi, sul loro rapporto (non tanto per la bugia in sè, quanto per le riflessioni sul non aver mai avuto con lui una passione vera e propria e che non sia tutto rose e fiori come può apparire... tanto più che quando Jace allude ad un possibile interesse di Lex per lei, Kate nega appellandosi al fatto che lui ha occhi solo per la moglie, e non al fatto che anche lei abbia il cuore già impegnato). Per questo, sono curiosa di sapere cosa ci attenderà alla festa ormai prossima... Magari è ancora presto per far partire Love me like you do, ma mi sto preparando per far partire play XD
Spero a presto, tua curiosissima,
XOXO
Evee