Ciao Beatrix!
È tutto il giorno che cerco di passare e, finalmente, eccomi qua! Anticipare la dichiarazione tra Ron ed Hermione di quasi due anni rovina irrimediabilmente la coppia, non c’è che dire. Ma la rovina anche la mancanza di intimità e la presenza costante e catalizzatrice di Harry, l’amico a cui Hermione non sa e non vuole dire di no, amico che è come fratello. Ron, dal canto suo, è ancora troppo confuso e troppo bambino per passare dallo status di amico a quello di fidanzato. Forse il fatto è dovuto anche a un’altra ragione. Harry è abituato a stare da solo, Hermione sa di essere stata da sempre un problema per la sua famiglia e ha adottato un vero e proprio altro mondo, con tutto ciò che questo comporta. Ma sulla banchina dell’Hogwarts express ci sono i Weasley e Ron è più figlio che eroe e mentre Hermione pensa a ripristinare l’ES e Harry è ossessionato da Malfoy, Ron pensa al Quidditch. Ed è un modo per normalizzare una situazione anormale, senza dubbio, ma non in linea con le aspettative dei due amici.

Il fatto di non volersi esporre pubblicamente a scuola è però un sintomo atroce che Hermione, ovviamente, coglie. Anche se lei è una ragazza terribilmente razionale e terribilmente diligente e proiettata come un treno verso lo studio (lo studio che è un rifugio, un’isola dove rifugiarsi per occupare il tempo), non può non sentirsi umiliata dalla reticenza del ragazzo che non ufficializza. In tutto ciò, Draco si muove ancora sullo sfondo, col peso di un compito che non sopporta e un’impopolarità crescente che lo ammanta. Lui, al contrario di Ron, ha perso la sua famiglia ed è più vicino di quanto crede a Hermione e a Harry. Prima di chiudere, volevo spendere due parole su Luna e Neville, molto ic anche se compaiono per poche battute, e sulla fluidità di un capitolo che si legge con grande piacere e che lascia sempre tante riflessioni a chi legge. Penso alla scena davanti al telefono babbano, dove l’intimità di Hermione e di Ron sa di imbarazzo e di qualcosa di dovuto e non appare spontanea come dovrebbe essere tra due adolescenti innamorati. Stai scrivendo una storia molto bella e ricca e mi piace da matti come stai analizzando Hermione, come scavi nel suo passato babbano e come questo la renda più simpatica e fragile e complicata. Più umana. A prestissimo <3
Shilyss

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Ciao Beatrix!
Anche io come te avevo l'impressione di aver già letto qualcosa di tuo - complice, forse, il fatto di averti incrociata spesso in molti contest - e invece mi sono ritrovata sul tuo profilo a poter spaziare ovunque e, ovviamente, mi sono fiondata sulla long. Ti faccio una brevissima premessa: non sono una fan delle Dramione e non ne leggo mai, però l'idea di una long che partisse dalla fine del quinto libro e percorresse piano piano i passi, cambiando gli eventi del canone e, quindi, giungendo a creare un terreno, forse, più pronto per loro due, mi incuriosiva moltissimo. Quindi, eccomi qui! Come hai visto, ho deciso di leggere già due capitoli - un po' perché sono curiosa, un po' per entrare già meglio all'interno della storia - e vedere come ti saresti approcciata a questo mondo. Intanto, mi piace il tuo stile molto semplice e molto lineare: il testo è scorrevolissimo e piacevole, mi sono letta entrambi i capitoli scivolando in fondo ad entrambi in un battibaleno! Seconda cosa: mi hai letteralmente spiazzata! Non pensavo avremmo iniziato una long Dramione con un bacio Romione - first reaction: shock! Questo mi incuriosisce ancora di più, perché inserisce all’interno della dinamica della storia anche i sentimenti di Ron e non vedo l’ora di vedere cosa ne farai, soprattutto considerando che hai scelto uno sfondo molto difficile e molto complesso sul piano delle emozioni: il post Battaglia all’Ufficio Misteri. Come potrai aver immaginato dal mio avatar, è stata una delle scene più difficili di tutta la Saga per me e, ancora di più, per tutti i ragazzi che l’hanno vissuta, quindi ho trovato molto pertinente il tuo descrivere ogni loro strascico. Tutti ne sono usciti scottati, in un modo o nell’altro; tutti quelli dell’Esercito di Silente ma non solo – e qui arriva la parte più interessante. Anche dall’altra parte della barricata, la Battaglia ha lasciato molti fardelli, anche e soprattutto in Draco. Ha perso il padre (da sempre, vediamo nella saga, suo punto di riferimento primo) rinchiuso ad Azkaban, ha perso il prestigio che deriva dal suo nome ma, soprattutto, sembra aver perso anche il resto della sua famiglia, che lo ha catapultato in obblighi, doveri e missioni molto più grandi lui, preceduti da violenze inumane e barbare.
Mi piace molto come nel clima di terrore che punta tutte le nove lancette dei Weasley su “pericolo mortale” e sulla rivelazione che Harry ha scoperto con Silente sul suo destino, ci sia spazio, però, ancora per i sentimenti positivi – le mani di Hermione e Ron che si sfiorano per darsi conforto (ancora per quanto?), i baci riusciti a dare dopo cinque anni a punzecchiarsi e Ginny che galeotta fu in tutta questa vicenda, scintillante, vivace e colorata sullo sfondo grigio di quella loro nuova vita come, metaforicamente, i Tiri Vispi lo sono sulla nuova tristezza che invade Diagon Alley. Mi è piaciuto moltissimo anche il parallelismo della paura di Hermione, nella prima parte del secondo capitolo, che teme per Harry e per la sua vita e piange tra le sue braccia; così come successivamente Narcissa teme per Draco e per questo supplica l’aiuto di Piton, perché suo figlio riesca a sopravvivere a quella missione troppo più grande di qualsiasi mago, figuriamoci di un ragazzino. Così come il contrasto è tra il coraggio quasi granitico di Harry e il terrore invadente di Draco, penso che questa doppia consapevolezza del loro destino e del modo in cui affrontarlo, questo modo in cui i pensieri stridono, sia molto riuscito sia per delineare i background di entrambi che i loro futuri.
Ti volevo fare i complimenti, di nuovo, per la tua scrittura semplice e accattivante e per i dialoghi che ho trovato molto veritieri e naturali (per me sono un cruccio, quindi invidio chiunque ci riesca!).
Sono molto curiosa di continuare, quindi ti lascio intanto questo piccolo pensiero in attesa di leggere altro,
un abbraccio

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Miseriaccia, che capitolo! XD
Lì dove la storia diverge da quanto già visto ecco che si preannunciano dei risvolti molto interessanti. Mi è facile comprendere lo stato d'animo di entrambi, anche per il tramite delle tue ottime descrizioni: Hermione è presissima da Ron, lui ovviamente un po' per timidezza, un po' per inesperienza, da tutta l'impressione di essere disinteressato o perlomeno non interessato quanto lei. Anche se in fondo non credo sia così... Ma razionalizzare queste cose è ovviamente molto difficile per una teenager alla sua prima cotta e quindi la sua fuga nei bagni o comunque lontano da tutti ci sta pienamente.
Idem per Draco, la cui tremenda missione continua a tormentarlo e il peso della sua famiglia e delle scelte scellerate di suo padre si fanno sentire come un macigno sulla sua testa. E si scopre ad essere uno spudorato bugiardo per tutto quello che è stato fino a quel momento, dopotutto anche lei nel profondo del suo cuore desidera degli amici... e anche qualcosa di più, magari.
E galeotto fu lo scontro nel bagno di Mirtilla (o Arisa che dir si voglia!XD). Può darsi che Hermione sia stata molto severa nei suoi insulti ma in fondo è una vita che Malfoy la insulta in maniera molto becera quindi insomma ci stava. Non basta una piccola buona azione per cancellarne tante cattive perciò vediamo un po' che succederà.
Ora che la storia è diventata completamente tua, pur con personaggi inventati da qualcun'altra, ti sento più padrona del tutto, con uno stile migliore e uno scorrere degli eventi più incalzante. Perciò, brava!
Un saluto e a presto,
Will D.

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Dovevo assolutamente dare un'occhiata al prossimo capitolo, ero proprio curiosa di vedere come riuscivi a gestire Harry e Draco e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita.
Anche qui sei riuscita a renderli pienamente IC, davvero complimenti. In particolare Draco, mi sono piaciuti moltissimo i dialoghi, i botta e risposta con la madre e soprattutto hai fatto un buon lavoro di introspezione.
Ma prima voglio parlare di Harry, visto che appare per primo, anche lui è reso molto bene, è ancora terribilmente provato per le vicende dello scorso anno, la morte di Sirius è stata l'ennesima tragedia che lo ha colpito e l'abbraccio con Hermione mi ha proprio scaldato il cuore (va beh Ginny che ci prova ci sta tantissimo, insomma...E' cotta marcia, si sa!)
Tornando ad Hermione, loro amicizia è bellissima, per quanto sento di gente che li shippa, io non riesco proprio a vederli assieme come coppia. Hanno un legame così bello che riesco a immaginarli solo come amici. E qui lo hai proprio trasmesso bene. Anche se purtroppo l'arrivo di Harry provoca un ulteriore disagio al magico gruppetto, i dialoghi che ne susseguono gettano nuovamente la preoccupazione su Hermione e quel breve momento di spensieratezza sembra svanire. Mi piace come si percepisce sempre un clima di tensione.
Ron rispetto a lei sembra più solare e forse la sua positività può essere vista per alcuni in maniera negativa, secondo me aiuta a bilanciare il gruppo, ad alleggerire un po' la tensione. Anche se effettivamente, capisco che in quella situazione risulti difficile.
Le constatazioni di Harry fanno paura, lui stesso è consapevole del suo destino e lo accetta, se questo significa poter fermare Voldermot una volta per tutte.
Inizi già a spargere qualche piccolo indizio su un futuro problema di coppia tra Ron ed Hermione, visto comunque il fastidio di Ron nell'essere ripreso dalla sua "quasi ragazza".
Poi anche lo scherzetto di Fred e George mi è piaciuto! Ha smorzato un po' la tensione nel discorso. E' stata una bella trovata. Anche se poveretta, mi dispiace per l'ematoma 🤣
Devo dire che sei riuscita a chiudere in bellezza questo capitolo, mi avevi accennato la presenza di Draco e sono ben felice del lavoro di introspezione che hai fatto.
E' davvero terribile quello che gli è stato chiesto di fare, il modo in cui reagire l'ho trovato molto nel canon, realistico. Draco mi è sempre sembrato un ragazzo incredibilmente solo e qui vediamo come realizza in maniera più critica tutte le scelte che suo padre aveva fatto, la solitudine che ha provato quando si è visto consegnato al Signore Oscuro e sua madre non si era mossa di una virgola. Ormai non si fida di nessuno, ne dei suoi genitori, ne di Bellatrix, detesta essere stato messo in mezzo e detesta rischiare anche di darla vinta ad Harry, dimostrando che la sua famiglia era davvero la feccia della comunità magica, perché dalla parte di Voldemort.
Hai reso molto bene questo tormento, questa rabbia, unita alla paura di poter fallire, al terrore di non riuscire a far fronte a queste responsabilità, uccidere uno dei maghi più potenti al mondo sembra un compito impossibile, lo sa anche lui la complessità di quel piano. Hai dato e basi per uno sviluppo molto interessante e sono proprio curiosa di vedere come si intreccerà il legame con Hermione.
Il tuo stile mi piace molto, le tue descrizioni sono molto curate, i personaggi li stai muovendo proprio bene, inoltre i dialoghi mi piacciono parecchio, sono molto naturali.
Insomma, anche in questo ti faccio ancora i complimenti, davvero un bel lavoro.
Sono sempre più curiosa.
Ci sentiamo presto!

Un abbraccio forte 💙

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Ciao,
e quindi Ron ci ha ripensato! Un po' indeciso il ragazzo! E poi si fanno beccare proprio da Malfoy! Sono proprio imbranati🙄 Secondo me però è la "cattiva" influenza di Ron che finisce per mettere nei pasticci Hermione, lei non sarebbe mai arrivata in ritardo!
Draco in compenso, si è infastidito quando ha capito che Hermione aveva appena finito di sbacciucchiarsi con Ron. Mi sa che la perfettina sta cominciando a far breccia nel cuore del freddo Serpeverde!
A proposito mi è piaciuto molto sia il desiderio di rimanere un po' solo con la testa impegnata in uno di quei classici lavori che fai quando hai bisogno di far riposare un po' il cervello (tipo quando faccio ordine nelle cartelle windows a lavoro), sia il dialogo con Goldstein. Nello scambio con questo ragazzo infatti si capisce che Draco potrebbe essere una persona migliore di quella che è diventato a causa della sua famiglia. Chissà se Hermione può aiutarlo a far venir fuori il suo lato migliore e molto nascosto!
Come sempre amo tutte le scene di ambientazione Hogwartsiana. In particolare quella delle scale che cambiano! 😂 Le ho sempre amate!
Complimenti e a presto! ❤️
AlbAM

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Eccomi qua, come ho visto che sei in lavorazione su una long mi ci sono fiondata. Inoltre l'idea che vuoi sviluppare mi attira parecchio, e ti faccio già i complimenti per come hai gestito questo primo capitolo. Ci si riaggancia ai fatti avvenuti l'anno precedente e soprattutto si percepisce un clima diverso, tutto quello che è capitato ha segnato i nostri protagonisti, alla fine l'evento li ha scossi tantissimo e ci sta la preoccupazione di Hermione.
Ci sono diverse cose che mi sono piaciute già in questo primo aggiornamento, in primis l'idea che trovo molto interessante, il fatto di ripercorrere gli eventi della saga e poi sviare su un'altra storia. Ha attirato subito la mia attenzione.
Hermione è perfetta, i suoi pensieri, i dialoghi, l'ho trovata molto IC. Ma a dire il vero me lo sono sembrati tutti.
Ecco, in questo ti faccio un ulteriore complimento per Ron, di solito mi è capitato di leggere alcune Dramione dove lui veniva dipinto terribilmente OOC proprio per far sbocciare il legame tra lei e Draco, invece qua per quel che ho potuto leggere fino ad ora, lui è fedelissimo, gli atteggiamenti che ha con Hermione, le battute, assolutamente IC e la cosa mi piace un sacco!
Quelle piccole attenzioni, quando si sfiorano la mano ed arrossiscono...Ho adorato.
Sei molto attenta e si vede già da questo primo capitolo.
Ginny anche mi piace moltissimo, è un personaggio che ho imparato ad amare nei libri, il suo legame con Hermione è già molto forte, mi piace molto l'amicizia che si percepisce.
Lei in maniera molto spigliata cerca di far coraggio ad Hermione sui suoi sentimenti per Ron, il dialogo tra le due l'ho amato tantissimo e finalmente ha dato la spinta giusta per far sì che quei due finalmente si dichiarassero. Devo dire che la cosa mi ha un attimo spiazzata, avendo letto che era una Dramione, ma sono contenta della scelta.
Perché in effetti, Draco o meno, se si vuole rimanere fedeli, Hermione provava comunque dei sentimenti per Ron già da tempo, quindi questo avvenimento mi è piaciuto e l'ho trovato perfettamente in linea col canon. Con questo ora sono ancora più curiosa di vedere come svilupperai tutto.
Ci voleva Ginny per farli muovere!
Quindi insomma, la caratterizzazione dei personaggi per me è al top. Vedendo il bel lavoro che hai fatto con loro, sono proprio curiosa di leggere Harry e soprattutto Draco! Ho davvero delle buonissime aspettative per questa storia, la seguirò più che volentieri!
Ottimo lavoro! Ci sentiamo presto.

Un abbraccio ❤

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Ma ciao Bea!
Come sempre scusami il ritardo, sono riuscita a rianimare il mio pc portatile dopo settimane di sudatacce con la tastiera enorme del fisso, per cui spero di riuscire (da ora in poi) a velocizzarmi negli aggiornamenti ma soprattutto nelle recensioni, dato che mi dispiace sempre moltissimo arrivare dopo i fuochi.
Inoltre, per farti capire il mio profondissimo disagio, stamattina mi sono alzata convintissima di aver recensito tutti: la verità era che ho solo pensato, nottetempo, di farlo ma all'effettivo la recensione è rimasta nel mio pc. 

Come sicuramente ti ho già detto — nel dubbio te lo ripeto — adoro come stai mano a mano deviando dalla trama originale: metti e togli piccoli momenti che riescono a far filare tutto senza problemi e in modo che la trama non risulti affatto distorta, come può succedere quando si fa un lavoro simile.

Harry come nell'originale ci prende subito sul fatto che Malfoy sia un Mangiamorte, ma sono contenta di vedere che i suoi amici sembrino dargli un pochino (pochino pochino) più di credito anche se pensano che non abbia ragione.
Dopotutto è di Malfoy che parliamo, non del primo sconosciuto.

Vediamo il rapporto tra Hermione e Ron fare un passo avanti e due indietro e ci sta: Ron è ancora un po' immaturo nel senso libro, mentre Hermione ha una carattere diverso e a breve sarà anche maggiorenne (se non ricordo male è nata intorno al 19 settembre). Secondo Ron più che per mancanza di interesse ha un'immaurità e una gran confusione in testa, ma vedremo come andrà.

Hermione ha fatto benissimo a punzecchiarlo (ottenendo anche il risultato atteso, dato che Ron sembra essersi ingelosito), ma vedremo quando gli effetti potranno rimettere in modo gli ingranaggi; di sicuro, venire subito allontanta è stata una gran delusione, dopo tutto quello che hanno passato.

A questo proposito mi è piaciuto come hai gestito la situazione: mi sono sempre chiesta come mai non venisse mostrata la reazione degli altri studenti al fatto che dei compagni abbiano combattuto con dei Mangiamorte al Ministero della Magia! E mi piace il fatto che li vedano in modo diverso, mi sembra molto credibile, logico.

Questo come il riprendere le ES! Anche qui, mi sono sempre domanda perché sprecare un'idea del genere solo per la (lieta) dipartita della Umbridge... dopotutto hanno imparato moltissimo, si sono divertiti, hanno legato tra di loro e hanno formato un gruppo molto forte. Avrei tanto voluto che le avessero effettivamente riprede nell'originale, anche se credo che la presenza della riunioni potrebbe far impazzire Harry (tra le lezioni di Silente, le punizioni con Pion che non possono mai mancare, gli agguati di Lumacorno, gli allenamenti di Quidditich e tutto il resto me lo vedo già con gli occhi che girano per la confusione. In ogni caso, questo mi piace moltissimo!). 

Per finire l'occhiata che si scambiano con Malfoy, che appare perlesso, mi ha fatto sorridere: in genere è lui a guardare truce gli altri, che sia stato preso in contropedie? Di certo al momento ha parecchie pensieri, ma vedremo come evolverà anche lui. 

Un'altra cosa che mi piace moltissimo è il fatto che non siano tutti dei fighi stroposcopici. Mi piace che Malfoy sia magro, sciupato, con le occhiaie... dopotutto, è un po' difficile essere impeccabili con una commisionuccia da nulla come uccidere il mago probabilmente più potente della saga. Insomma, mi piace che Malfoy (pallido e dall'aria malatticcia come ci viene descritto anche nel libro), sia Malfoy. E lo stesso vale per gli altri, che mantengono le loro caratteristiche (il che non implica che non siano o possano essere carini).

Detto questo ti saluto e scusami ancora per la svista di non averti inviato subito la recensione!
A prestissimo, 
un bacio, 
Arlie :)
 

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ciaaoo cara, ecomi per lo scabio.
ahah Arthur che tira fuori dal suo capanno oggetti così Babbani che puntualmente non sa usare se non con a magia ,lol, è così caaanon!!
adoro come Hermione non condivida le calunnie di Harry e che pensi che Malfoy per lo più fosse sembrato spaventato.
Ron che lo chiama Malfuretto non è credibile, è un soprannome geniale, va da sè che non può essere opera sua, ci vedrei più i gemelli ^^

ho adorato l'aneddoto sull'infanzia di Hermione, povera piccola, finalmente può sentirsi a casa <3

come dici tu, si entra nel vivo, finalmente Hogwarts
e aaahhh c'è anche la mia adorata Luna <3

alla prossima ^^

Lu

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Ciao tesoro eccomi qui, rigorosamente in ritardo (perdonami).
Posso dirti che francamente mi rivedo tantissimo nella tua Hermione? In primo luogo anche io detesto i litigi, perchè passato il momento di rabbia mi riempiono di tristezza e stanchezza, in secondo luogo anche io alle suepriori ho avuto a che fare con un tipo come il tuo Ron e davvero non lo augurerei al mio peggior nemico ahahah mi dispiace tanto per Herm che si ritrova in questa situazione e non ha la possibilità di condividere niente con i suoi amici perchè, ovviamente, sono anche amici/sorella di Ron.
In questo Draco sicuramente le è molto di aiuto, è qualcuno che in qualche modo è completamente estraneo alle dinamiche del loro gruppo, esterno, con il quale può del tutto staccarsi da quella situazione tossica che si sta creando tra i Grifondoro. Mi è molto piaciuto il modo in cui hai reso Draco qui, perchè è gentile con Herm e attento nei suoi riguardi, ma d'altra parte rimane a suo modo anche molto egoista. Insomma sei riuscita ad addolcirlo ma senza snaturarlo. Hermione invece, complice ovviamente la scottatura per Ron, è un po' più sopra le righe rispetto al suo solito, ma non mi è dispiaciuto.
La scena del loro bacio è carica di tensione al punto giusto, scritta davvero benissimo brava!
Detto ciò, sono super contenta che sia arrivato questo momento e non vedo l'ora di sapere come sarà il seguito. Tu prenditi tuuuutto il tempo che ti serve, tanto sono certa che i tuoi lettori fidati ti aspetteranno. Io anche mi ero presa un paio di settimane di pausa dalla pubblicazione tempo fa perchè volevo portarmi avanti con la scrittura: meglio un lavoro fatto bene che uno fatto frettolosamente (poi uno vorrebbe fare tutto bene ed in fretta, ma a volte il tempo smeplicemente non c'è)!
Un bacio grande Bea!
Flami151

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Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura. Che ritorno triste a Hogwarts, e non potrebbe essere altrimenti oserei aggiungere: tra le sensazioni personali di Hermione coinvolta in un amore che non le sta dando nulla di concreto, ricambiato e soddisfacente, e le parole di Silente, la tensione è alta. Tutto lavora sulla psiche di tutti ma soprattutto dei tuoi protagonisti: Harry è profondamente cambiato, Ron con tinua a fare quel cavolo che vuole senza darsi un minimo interesse alla cosa, come non cambiasse nulla per lui avere o meno Hermione vicino, tutti hanno paura della guerra e di Voldemort, e non solo, anche Draco mostra cenni di panico e cedimento. La situazione già si fa grave a inizio anno, Gaza manca, i prefetti avranno più lavoro, il tutto è tetro, davvero, della meraviglia e dello stupore che avvolgono solitamente le scene all’interno del castello, qui c’è lo strascico perché sento piombare pesantemente sullo schermo e nella mia testa queste emozioni forti, fortissime, destabilizzanti. Hai reso molto chiaramente l’idea di come si sentano la Granger e Malfoy, e sono in pena per loro, mi sto preoccupando, mi credi? Certo, lo so che mi credi perché riesci a far empatizzare benissimo i lettori con i tuoi personaggi coinvolti.
Ma alla fine del POV della ragazza, che nel pieno del magone e di una crisi di pianto sbatte contro chi potrebbe benissimo essere Draco? È la prima cosa che ho pensato, giuro! Ed è lui chiaramente, che sconvolto incazzato, addolorato e teso per la sua missione e la sua vita, si è ritrovato a scaricare la rabbia in bagno e poi improvvisamente la gentilezza su Hermione che si è fatta male. Questa piccola scena dai tratti H/C è davvero ben gestita considerando il carattere delle due personalità in gioco: per un attimo c’è stato un contatto parso a entrambi inspiegabile – ma non a me, ho l’occhio lungo io e l’animo della shippatrice folle! – e una gentilezza rara, una tenerezza interessata si fanno largo tra loro, per quei pochi minuti dove smettono di essere l’odioso Malfoy e la saccente Hermione.
Lì c’è stato qualcosa, ecco, proprio lì, prima di riprendere ad essere i soliti velenosi con botta e risposta carichi di astio e dolore. Certo che da Draco me lo sarei aspettata, ma da Hermione? Una tale carica di cattiveria non è da lei, si vede che è sconvolta emotivamente, se riesce a centrare il cuore del problema con Malfoy con tanta freddezza.
Sappi che ho amato questo capitolo, mi sono sentita coinvolta, hoi amato il profondo lavoro di introspezione e di caratterizzazione dei personaggi, li muovi in un mondo IC ma con delle dinamiche che mostrano come qualcosa stia davvero cambiando. I dialoghi sono affilati, cinici, ma quell’attimo di preoccupazione dove entrambi abbassano le difese si nota anche nello scambio di parole tra loro.
Non vedo l’ora di vedere come procede cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

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Ultimissimo giorno delle vacanze... Ormai la leggerezza degli anni precedenti sembra davvero sparita e poi i ragazzi ne hanno di pensieri per la testa! Harry con le sue elucubrazioni mentali su Malfoy è diventato un'anima in pena, gli altri invece hanno altro a cui pensare, oltre alla guerra imminente. Hermione e Ron finalmente hanno il loro momento, però è stato un disastro! È vero che sono entrambi giovani e inesperti, però Ron non è che sia stato proprio il massimo... e lo dimostra pure il giorno dopo alla partenza. Ha davvero la sensibilità di un sasso, tratta freddamente Hermione, lei ci rimane da cani e lui manco se ne accorge! Secondo me questa storia non andrà molto lontano! Hermione non si merita un bambino del genere! L'ha aspettato per anni, per poi sentirsi mortificata così, farebbe solo che bene a lasciarlo perdere!
L'arrivo a scuola invece è piuttosto tranquillo, io mi aspettavo la scena di Draco che abbandona Harry pietrificato sul treno. Ma visto che tanto poi ne succederanno di tutti i colori per questa volta gli è andata bene!
«Gli anni scorsi almeno le cose iniziavano normali, si complicavano in corsa e finivano in maniera disastrosa. Se iniziamo già così, siamo messi proprio male.» cito Ron perché a questo giro la sua frase è stata emblematica, al pari della McGranitt che dice che quando ci sono guai il trio è sempre in mezzo! 😂
Ti segnalo solo una minuscola svista, nelle date, hai messo martedì sia il 31 agosto che il 1 settembre.
A presto!
Barby

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Ciao!
eccomi tornata!
Ed ecco che i nostri protagonisti arrivano nella mitica Sala Grande! Che bello, mi sembra di vedere tutto il caos e l'entusiasmo dei ragazzi che corrono ad occupare i loro posti intorno ai tavoli. Molto bella la scena tra Ron e Hermione, lui tutto tranquillo e rilassato (almeno così sembra) che si riempie il piatto e lei che lo osserva delusa e amareggiata, povera Hermione!
Mi è piaciuto molto il discorso di Silente, soprattutto la parte sull'amicizia e poi il finale ad effetto che è abbastanza tipico dell'anziano mago!
E poi veniamo a Draco. Lui esattamente come Hermione, anche se per motivi ben più gravi, sente il bisogno di fuggire da quell'enorme Sala rumorosa e cercare un posto per stare un po' in pace con se stesso! E purtroppo o per fortuna i due finiscono per avere la stessa idea!
Lo scontro tra i due è inevitabile e piuttosto divertente!
Draco per una volta si comporta da persona civile e Hermione, confusa, per una volta e quella che insulta!
Draco reagisce in modo sorprende e sembra quasi che in quella sua frase finale si nasconda una richiesta d'aiuto.
Complimenti!
Questa storia mi sta piacendo di più ad ogni capitolo. Soprattutto per come stai gestendo i pensieri e le emozioni dei protagonisti!
A presto ♥️
AlbAM

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Ciao cara!
Perdona il ritardo, parto sempre piena di buone intenzioni la domenica e poi vengo puntualmente redarguita dai miei impegni il lunedì mattina. In ogni caso, eccomi finalmente!

La prima cosa che ti voglio segnalare è questa frase:
Ginny che tirava calci nel sonno a suo fratello, riflesso condizionato di quello che faceva anche da sveglia.

Non per chissà quale motivo, ma mi sono quasi cappottata leggendo e volevo dirtelo, ahaha.
Devi sapere che io adoro Ginny (quella dei libri, ci tengo a sottolinearlo): è un personaggio forte, indipendente e 'moderno' (in una società come quella dei maghi che io vedo un po' antiquata rispetto a quella Babbana, anche nel modo di pensare).
La frase rende bene il rapporto tra fratelli e ho trovato (sono pazza?) anche un qualcosa di tenero in questo, ma probabilmente (sì) sono pazza io.

Come aveva intuito, Ginny è sempre sul pezzo anche nel corso di tutto il capitolo.

Mi è piaciuto come hai deciso di aggiustare la trama sull'arrivo dei G.U.F.O.: Hermione che pensa (da brava sputella) di essere bocciata in tutto era irrinunciabile per la sua caratterizzazione e mi ha fatta sorridere.

Tutto sommato, qui ricalchiamo ancora bene il libro e infatti io aspettavo in agguato il momento da Madama McClan e il primo incontro con Malfoy; nel libro mi ha sempre colpito il fatto che Harry non gli mettesse le mani alla gola, anche se quando Narcissa Malfoy gli dice che presto si riunirà a Sirius lui sbrocca piuttosto male. 
Qui sei stata molto brava secondo me a lasciare il clima di sprezzo reciproco ma ad aggiungersi quel 'qualcosa' che inizia a far svoltare appena la trama: difatti secondo me basta poco per far cambiare direzione e tu sei stata molto abile nel modificare un pochino la reazione di Malfoy e di conseguenza le reazioni degli altri personaggi che intuiscono che ci sia qualcosa di più strano del solito. 

Il primo pensiero — dato che con tutto il bene che voglio a Harry, Ron ed Hermione — è che Malfoy non li volesse tra i piedi, sapendo già per esperienza che se li sarebbe probabilmente trovati più avanti se avessero deciso di seguirlo. 
Qua mi viene da citare una battuta del Principe Mezzosangue (il film), che a mio avviso racchiude perfettamente tutta la saga filmica e letteraria: "come mai, quando capita qualcosa, ci siete sempre di mezzo voi tre?" (Minerva McGranitt docet). 
E questa è la prima cosa che ho pensato immaginasse Malfoy, dato che si sta recando da Magie Sinister. 

L'incontro, benché breve, l'ho trovato molto interessante perchè vediamo fisicamente Greyback (l'uomo dai tratti animaleschi) e un piccolo gruppo di quelli che immagino essere dei fidati Mangiamorte, oltre che Narcissa stessa. A questo proposito, dato che Narcissa è molto cose ma non un'idiota, mi sono sempre domandata come avesse fatto Malfoy e 'liberarsi' di lei a Diagon Alley per cui sono stata molto contenta di trovarla da Magie Sinister. 
L'incantesimo insonorizzante dovrebbe essere la base di chiunque cospiri contro qualcun altro, a mio avviso, per cui lo trovo molto plausibile soprattutto considerando il numero di persone presenti. Non parliamo di un gruppo di 'raccattati' (come si dice dalle mie parti, ossia di gente presa a caso), ma di Mangiamorte che quindici anni prima terrorizzavano l'intera popolazione e che sono abitutati, sotto gli ordini di Voldemort stesso, ad agire in segreto. 

Insomma, un bel capitolo e come ti dicevo alla scorsa recensione mi sembra che tu stia facendo quelle poche modifiche per volta che consentono di virare altrove senza stravolgere i personaggi. 

A prestissimo, scusami per il ritardo ma questa settimana è stata veramente un delirio ed ho potuto rimettere le dita sulla tastiera del pc solo adesso. 

Un abbraccio, 
Arlie :)

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Ciao!

Certo che, povero Harry mamma mia! Mentre lui si strugge e si fa cento teorie su Malfoy (non potrebbe essere altrimenti visto quello che ha passato) Ron e Hermione pensano allegramente ad andarsi a sbaciucchiare nel fienile dietro casa! Seeee, ora si dice, mostrare il telefono, una volta si parlava di francobolli o di collezione di farfalle! XD Comunque la cara Ms. Weasley ci mette lo zampino e il bacio tanto sospirato non arriva. Pazienza, mi sono detto, ci saranno altre occasioni. E invece no! A quanto pare, miseriaccia, Ron vuole tirare un po' il freno a mano (ma perché poi? boh!) a questa relazione scatenando le ire della povera Hermione che per poco non manda all'aria un ragazzino del primo anno! Poi fa bene a farlo ingelosire con Antony del Corvo Nero! Comunque in tutto questo, Harry continua ad essere il più sfortunato di tutti, manco Ginny gli fa compagnia sul treno impegnata com'è con Dean Thomas! Manco la soddisfazione di essere Prefetto! Speriamo che ad Hogwarts le cose si smuovano anche un po' per lui!
E così da questo capitolo le cose sono diverse da quanto visto nella serie; Ron con la sua indecisione ha creato proprio una voragine in Hermione nella quale un certo biondino potrebbe intromettersi con facilità. Mi chiedo soltanto come dato che è ancora il Malfoy odiato da tutti.
Staremo a vedere. ;)
Un saluto e a presto,
Will D.

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Ma ciao mia cara!
Ho letto moltissime fanfiction su Hermione, davvero davvero tante, ma in nessuna credo di aver riscontrato l’elemento di come la sua magia, scaturita pressoché dal nulla, abbia potuto turbare il suo rapporto con i genitori. Alla luce di quanto farà Hermione cancellando la memoria dei genitori e sposando in pieno il mondo cui appartiene (ma che spesso non la fa sentire accettata) l’accenno che fai appare come estremamente rilevante e utile anche a capire la sua vicinanza con Harry, che quando appare in casa Weasley spazza via Ron. Ron in questo capitolo è di nuovo e ancora l’outsider della situazione, l’adolescente tutto sommato normale. Accanto a una sorella che ha conosciuto da vicino l’oscurità e a un amico orfano, simbolo di una fazione, ha una ragazza che nasconde una sofferenza legata a doppio filo con la causa di Harry Potter. La sfortuna di Ron è anche che Hermione abbia notato l’ansia di Draco e colto il suo disagio.

È riuscita a inghiottire un insulto (si fa per dire, che sappiamo bene quanto Hermione sappia difendersi da sola) e a coglierne la gratuità rispetto al “solito”. In effetti, per Draco in combutta, suo malgrado, con i Mangiamorte, la vista di Potter e compagnia cantante è un elemento di disturbo, una nota stonata di una sonata che lui non vuole suonare. Hermione, però, scrutandolo, non poteva fare a meno di cogliere e di capire quanto lui tema i suoi amici ammantati di nero. Mi piace moltissimo anche come hai tratteggiato Molly e mostrato la sua ansia. Ho apprezzato che l’incantesimo sul livido non sia riuscito, che abbia i tic, che sia nervosa, perché sono tutti dettagli che concorrono a renderla umana e spaventata, più di una descrizione della fosca Diagon Alley. Tanti piccoli dettagli contribuiscono a dare una lettura nuova di vicende che già conosciamo e il modo in cui parli dell’amicizia al femminile tra Ginny ed Hermione è proprio bello: mi pareva di vederle! Un abbraccio forte e spero di passare presto e di potermi dedicare, già dalla prossima settimana, alla scrittura e alla lettura delle storie che mi interessano! **
Buona serata,
Shilyss

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