Recensioni per
Ogni Parte Di Te
di Lita_85

Questa storia ha ottenuto 148 recensioni.
Positive : 148
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao mia cara, che meraviglia questo capitolo.
Ho riso per buona parte di esso, devo essere sincera. Quando il mitico trio è insieme mi fanno morire: tutti e 3, quando stanno insieme, è come se avessero un valore aggiunto. Viene fuori tutta la loro follia, complicità ed il volersi bene, nonostante le differenze abissali che ci sono nei loro modi di essere, pensare, vivere ed agire.
Alla fine ce l'hanno fatta a deviare (quasi) il santo Mirko. Con più alcool che sangue nelle vene, anche a Mirko è venuto quel momento di follia ed il desiderio, per una volta, di evadare, di esplorare, di guardare anche altre donne prima di legarsi per la vita ad una sola di esse. E questa trasformazione da Angelo a Diavolo di Mirko ha sorpreso e gasato ancora di più Dario e Saverio. Il momento in cui tutti e 3 cantano a squarcia gola in auto Lamette della Rettore è uno dei momenti must della storia: parliamoci chiaro, è una canzone cult, e la su può solo apprezzare, io adoro la Rettore (è mitica Donatella).
Però, un segno della provvidenza ha spezzato questo incantesimo di momentaneamente follia che ha colto Mirko. Sarà stato lo spirito guida di Claudia che ha fatto avere a Mirko la necessità di fermarsi per rimettere anche l'anima: quei due sono tremendi, Mirko ormai è un uomo di casa, e loro gli hanno fatto bere troppo alcool; si sapeva che sarebbe finito su un ciglio della strada stile Fontana di Trevi (una immagine allegoria che rende proprio perfettamente l'idea delle condizioni del povero Mirko).
Però, la parte successiva è stata quella che mi ha toccato proprio il cuore. Quando ti allontani un po' dal traffico e dal rumore della città e ti fermi a guardare il cielo nella sua limpidezza, vedi quelle stelle che ti fanno innamorare. Sotto ad un manto di stelle puoi dire e fare tutto quello che ti suggerisce il cuore, ed è un po' quello che è accaduto ai nostri 3 baldi giovani.
Mirko è davvero un ragazzo da sposare, l'uomo che tutte quante vorrebbero. Questo suo ricordo della prima volta che ha fatto l'amore con Claudia è stato stupendo: lui avrà anche avuto soltanto lei, ma quel momento è impresso nella sua mente, quasi come se fosse accaduto ieri. Quello che mi piace è che lui ricordi perfettamente l'azzurro così luminoso degli occhi della sua amata, brillanti e lucenti quasi quanto le stelle sotto al cui cielo si è consumata quella prima volta. E li abbia nuovamente la conferma che non gli serve nulla di piu: non ha bisogno di toccare e vedere nessun' altra donna, perché lui ha già tutto quello che desidera accanto a sé. Ed è Claudia, e la vita che insieme stanno per costruire.
Questo discorso ha smosso anche gli altri due, e direi che ha dato quella scossa definitiva che serviva. Almeno per quanto riguarda Saverio: lui è un burlone, uno che onestamente non prendesti mai sul serio e che se incontrassi nella vita di tutti i giorni, ad un esame superficiale, eticheteresti come un piatto vuoto. Ed invece Saverio si dimostra ben consapevole e conscio di quello che prova, ed ha anche quel coraggio giusto per lanciarsi: lui ama Ginevra, lo ha detto chiaramente. Questa ragazzo così particolare è entrata nella sua vita in modo prorompente, senza chiedergli nulla e da un rapporto di solo sesso il loro è diventato un legame più profondo. Lei gli ha fatto un buco nel petto, ha scavato proprio una voragine ed adesso Saverio è stanco di avere donne per una sola sera, ma vuole Ginevra. E vuole provarci: ha il coraggio di fare quello che non vuole fare Dario, è disposto a prendersi anche una porta sbattuta in faccia, ma lui vuole comunque tentare. Ed è questo che me lo ha fatto davvero amore come personaggio: Dario sa che Anita lo ama, la ragazza glielo ha detto in buona sostanza e poi le si legge praticamente in faccia; Saverio, invece, questa certezza non ce l'ha, per lui è un salto nel vuoto ma, nonostante questo, non si spaventa, vuole dichiararsi a Ginevra. E devo dire che si dimostra una persona appassionata davvero, in tutto quello che fa. Per chi come me sta leggendo anche lo spin off su Saverio, devo dire che diventa ancora più meravigliosa la lettura dell'altra storia, in parallelo con questa. È un po' come conoscere l'inizio e la fine di una storia: da un Saverio solo sesso senza impegno ad un Saverio innamorato, e la magia è nella costruzione del percorso che lo ha portato a dichiarare a cuore aperto il suo amore per Ginevra sotto ad un cielo di stelle.
Le confessioni dei suoi amici hanno definitivamente messo in crisi Dario. Appena ha visto tutte quelle stelle, il suo primo pensiero è stata Anita: tutto quello che avrebbe voluto era passeggiare con lei per il parco ed ammirare insieme le stelle. Lui è pronto, nel suo cuore; è la sua testa che ancora gli mette ostacoli. Quella paura lo paralizza, lui non riesce a fare il primo passo, e forse nemmeno il secondo, il terzo, il quarto. Lui ha solo tanta paura, e nel sentire Mirko e Saverio fargli questi discorsi si sente ancora più bloccato ed inadeguato. Si sente non in grado di amare e crede di non essere meritevole di amore. Ma ora ha anche un po' rotto le scatole eh. Veramente se non la smette entro nella storia e gli tiro il collo di brutto.
Per fortuna, un segno sembra essere arrivato. Se lui non ha coraggio, c'è chi ne ha per entrambi: Anita gli scrive dicendogli quando abbia voglia e bisogno di sentirlo. Lei in questo amore crede proprio tanto e, benché sappia che potrebbe uscirne con il cuore a pezzi, ci vuole provare fino alla fine, non vuole lasciare nulla di intentato. E Dario, ora, sta correndo da lei, chissà che vedendola dopo tutto quel tempo capisca che non può più fare a meno di lei.
Sono super curiosa ora di sapere come si è svolta la serata tra ragazze. Se tante confessioni ci sono state tra i ragazzi, immagino che anche le ragazze si siano lasciate andare a delle confidenze. E magari questo potrebbe aver dato ad Anita quella spinta a mettere da parte l'orgoglio e scrivere a Dario.
Sei bravissima, alla prossima 💕

Recensore Veterano

Cara Lita, che bel capitolo, pieno di umorismo e sentimenti.
Il feeling fra questi tre amici è fantastico!
Le scene in cui Mirko vomita le hai descritte in maniera esilarante XD
Mirko che sembrava si volesse scatenare (ulula pure xD), dopo ha riflettuto ed è davvero un romanticone (ha detto parole dolcissime e sincere, potrebbero finire nei voti nuziali).
Ha fatto rendere conto anche Saverio dei sentimenti che prova per la prorompente Ginevra.
L'unico che manca all'appello è Dario, la sua paura si avverte vividamente e, come un segno del destino, arriva in quel momento il messaggio di Anita. Lei si è decisa a contattarlo prima del matrimonio e voglio vedere cosa succederà. Ottima l'atmosfera che hai saputo trasmettere di Milano di sera e del cielo stellato.
Congratulazioni, a presto <3

Recensore Master
26/11/21, ore 22:40

A-rieccomi.
Spafisco per settimane e poi tutto insieme recupero tutto. L'importante è non perdere niente di questa stupenda storia.
E dopo il precedente capitolo, super emozionale, ci voleva un po' di sana leggerezza. E questo capitolo l'ho adorato davvero, perché ha spezzato un attimo quel turbine di pensieri in cui sia Anita che Dario si trovano, combattuti tra l'amore che provano, e la razionalità che li spinge lontano.
Siamo nel vivo della serata tra soli maschietti e tra sole femminucce.
Le ragazze, su ordine di Claudia, hanno organizzato una seratina a casa, fatta di pigiama, coccolato, film e tantissimo alcool. Insomma, la classica serata da nonne in casa di riposo, ma che io adoro: non sono una amante dei locali, e quelle sono le serate che preferisco. Forse Claudia non è così d'accordo con me, perché lei si era messa in ghingheri per la serata. Poveretta, credeva che le cugine ignorassero la sua lista e facessero di testa loro, organizzando la classica serata fa night, con spogliarellisti mezzi nudi, musica a palla e vestiti striminziti, per festeggiare la sua ultima serata da fidanzata prima di diventare moglie. La verità è che lei desiderava una serata così, ma a sorpresa: in un certo senso voleva che questa cosa venisse organizzata dalle cugine così che lei, di fronte al fatto compiuto, non potesse tirarsi indietro e, fingendo di sbuffare, avrebbe avuto la serata che voleva. Insomma, che mente contorta: avrebbe fatto bene a dire che cosa voleva ed amen. Mirko è davvero un santo a sopportare questi sbalzi di umore: se non lo hanno capito le cugine, che la conoscono da tutta una vita cosa vuole Claudia, Mirko è veramente un angioletto che riesce a capirla, sopportarla e soprattutto amarla per quello che è.
In ogni caso, questa seratina tra donne secondo me può dare tante soddisfazioni: le vedo in vena di confidenze e, a mio avviso, Anita insieme alle sue cugine potrebbe tirar fuori quello che la sta anguistiando e darle un po' di coraggio per parlare con Dario il giorno seguente. Perché Anita sa che la sola cosa da fare è parlare con Dario e vedere loro due e quell'amore dove può andare e che direzione prendere.
Comunque non puoi capire quanto ho adorato la parte su Ginevra. Lei è il personaggio più singolare di tutta la storia; dopo Saverio, è il personaggio che più mi incuriosisce, perché è "diversa" da tutti gli altri. Ginevra è libera, particolare nel modo di vestire, acconciarsi e di sistemare la casa; lei fa di testa sua, vive la vita come vuole, senza preoccuparsi di giudizi ed imposizioni. Però, in fondo al suo cuore, è anche estremamente dolce e premurosa: alla fine ha organizzato la serata che pensava Claudia volesse, ha sempre avuto le parole giuste per aiutare Anita, ha dato consigli a Dario, organizzato insieme a Saverio la serata in discoteca. E poi, non puoi capire quando l'ho adorata immaginandola con i codini, una bambina nel corpo di un'adulta.
Ginevra non vuole formalismi ed imposizioni, però alla fine la sua storia con Saverio è un vero fidanzamento, mascherato da altro. Ha parlato di Saverio con una bella luce negli occhi, perché lui non è come gli altri ragazzi che lei ha avuto: è caparbio perché lui quello che vuole lo ottiene, pazzo in tutti i sensi e l'attrazione tra di loro è fortissima, c'è tanta chimica e complicità. Il loro ormai è un rapporto effettivo e monogamo, tanto che Saverio si ferma spesso a dormire da lei e a fare colazione lì; e lei super premurosa che ha in casa il caffè che piace a lui, perché sa che la mattina gli piace berlo.
Qua nessuno si fidanza, ma poi nella sostanza sono tutti fidanzati.
La serata maschietti, invece, è molto più movimentata. Quei due matti di Saverio e Dario hanno organizzato proprio una seratina sballo per lo sposino, con l'obiettivo di farlo gasare e vomitare anche l'anima. E ci sono riusciti in pieno.
Questi momenti a tre io li adoro. Anche se molto diversi tra di loro, tra Mirko, Saverio e Dario c'è una amicizia sincera, schietta, scanzonata, e si vede che si vogliono veramente bene, e che ci tengono ai momenti che passano insieme.
Però questa seratina ha preso un risvolto inaspettato per Dario quando si è trovato davanti Paola.
Paoletta è come il prezzemolo, quando meno te la aspetti ecco che ricompare. Premessa: io super felice che abbia trovato finalmente l'amore, perché Paola non desiderava altro e, onestamente, è una bravissima ragazza e se lo merita. Detto questo, quanto sia una brava ragazza è emerso da questo scambio con Dario: Paola ha cercato di aprirgli gli occhi. Anita non aspetta altro che quell'amore, e lui non deve avere paura; l'amore è semplicissimo, perché si costruisce in modo spontaneo quando la persona è giusta. E a Dario, Anita piace davvero tanto per cui dovrebbe mettere da parte ogni paura e buttarsi, prima che sia troppo tardi.
Dario l'ho visto scosso. Quelle parole hanno smosso in lui qualcosa. Continua ad essere combattuto tra quella paura e l'amore per Anita, a cui non ha smesso di pensare per tutta la serata. Si è reso conto che, senza alcuna forzatura, da quando conosce Anita lui è cambiato: dal donnaiolo che voleva solo divertirsi - senza importarsene dei sentimenti degli altri (lui stesso dice che con Paola, ad esempio, si stava solo divertendo, benché avesse capito che la ragazza voleva qualcosa di più serio, con qualcuno che la desiderasse) - in un perfetto fidanzato, pur senza essersi appiccicato formalmente questa etichetta. È diventato un fidanzato nel suo cuore, perché alla fine tutto ciò che vuole è solo Anita.
Ed ora deve solo prendere il coraggio a due mani, e buttarsi nell'ignoto di questo rapporto, andando oltre le sue parole.
Noi in coro facciamo la Hola alle parole di Paola e gridiamo a gran voce: "DARIO, BASTAAAA, BUTTATIIII". Perché ora non se ne può più di tutte ste incertezze: tanto lo scemo - perché solo così merita di essere chiamato - soffre comunque senza di lei, lei soffre senza di lui, sofferenza per sofferenza meglio provare a stare insieme, così tutti saremmo ben felici (io non aspetto altro).
Comunque non vedo l'ora di leggere il seguito di questa serata, perché anche tra i boys credo che ci saranno non poche confidenze. Forse anche Mirko potrebbe regalare qualche perla: all'inizio era strano e super teso, poi si è buttato nella mischia e si sta divertendo moltissimo. Mieko e Claudia sono stati un po' più dei personaggi di nicchia, di loro sappiamo poco; però, abbiamo capito che si amano tantissimo, che hanno costruito la loro storia giorno dopo giorno e che, anche loro, hanno sicuramente le loro paure ma, insieme, le hanno affrontate e superate. Chissà che magari possano anche loro condividere qualche giusta esperienza, che possa aprire gli occhi ed illuminate la mente di Dario ed Anita, che sono più incasinati e confusi che mai.
P. S. Quando ho adorato Saverio secondo te?? Innanzitutto, voto 10 per l'outfit: Saverio è sempre super elegante e bonissimo, e poi è un matto scatenato che si diverte tantissimo. Mi ha fatto piegare dalle risate quando ha detto a Mirko che lo avrebbe fatto vomitare, ma non sulle sue scarpe nuove 😂😂 che personaggio. Ed anche con Paola non riesce a smettere di fare lo scemo ed il marpione. Però, io lo apprezzo tantissimo: lui sa sempre cosa dire per tirare su di morale Dario. Ha visto che il suo amico è un po' in difficoltà e assorto nei suoi pensieri e, pur spronandolo a chiamare Anita, a parlarle al matrimonio (e, perché no, a darci dentro insieme a lei al matrimonio), al contempo tira fuori qualche battuta un po' scema per far ridere Dario, per strappargli un sorriso e qualche momento di leggerezza, nella nebbia dei pensieri che gli stanno lambendo il cervello. È proprio un super amico, lo vorrei anche io un Saverio a portata di mano.
A presto mia cara 💕

Recensore Veterano
26/11/21, ore 19:20

Carissima, in questo capitolo ho letto con piacere la continuazione dell'addio al celibato e l'inizio dell'addio al nubilato. Fortissimo che Claudia in realtà avrebbe voluto che la portassero in un night xD allora anche a lei piace divertirsi!
Per quanto riguarda i maschietti, avrei tanto voluto vedere la faccia di Saverio se Mirko gli avesse vomitato sulle scarpe Prada xD ma avrei comunque vedere la faccia di Crudelia DeMon xD
Sono contenta per Paola ed ho apprezzato il consiglio che ha dato a Dario. E mi fa ben sperare che Anita sia decisa a parlare con lui al matrimonio. Chissà come andrà?
E ho adorato Ginevra, con espressione sognante per Saverio <3 e mi ha fatto piacere sapere un po' più di lei, studi, casa, lavoro... Ti sarà utile anche per lo spin off aver stabilito queste cose su di lei ;) ben fatto. Un abbraccio

Recensore Master
26/11/21, ore 18:17
Cap. 45:

Eccomiiii.
E sono ancora qua, e già.... Non ti ho abbandonata. Mi prostro ai tuoi piedi, implorando perdono. Ma sai che giornate sono state, e non potevo proprio non dedicare la giusta attenzione alla tua storia. Non me lo sarei mai perdonato, specie se avessi perso la magia di un capitolo così bello, perché distratta da altro.
È stato un capitolo profondamente introspettivo. Dario ed Anita, ciascuno nel proprio io, stanno pensando a quanto accaduto e, a fatica, metabolizzando il distacco.
È passata una settimana da quell'addio così sofferto ma, a mio avviso, necessario. Perché la loro storia non poteva più reggersi su quei non detti, e quei mezzi dentro, e mezzi fuori. Però, nel corso di quella settimana, il dolore per il distacco, anziché placarsi, è aumentato a dismisura.
Ho quasi pianto per le condizioni in cui si trova Anita. Senza Dario lei ha perso una parte di sé stessa, quella più bella, luminosa, allegra e gioviale. Ho provato grande empatia per lei, per come si sente e per quello che prova. Cerca, a fatica, di andare avanti ma testa e cuore sono sempre lì. E le sue giornate passano tra lunghi sospiri e tante lacrime, senza alcuna voglia di fare altro; semplicemente chiudersi a riccio ed abbracciare il dolore, sperando di trovare un po' di calore e di placare quel bruciante senso di vuoto che senti perenne sul cuore. Ma, come sempre accade, la nostalgia prende il sopravvento ed ecco che Anita si ritrova a guardare le foto sue e di Dario, la massima espressione di una delle giornate più belle mai vissute, in cui si legge tutta la complicità, la passione, il dediserio che ha connotato la loro storia.
E, come spesso accade, quando gli altri ti dicono che dovresti andare avanti, si impazzisce di rabbia. E così ha fatto Anita, ed a farne le spese è stata la povera Federica: tutta la buona fede da parte di quest'ultima, ma quando il dolore è così stringente, sentirsi dire dagli altri che devi andare avanti fa solo innervorsire: razionalmente è facile dirlo, ma farlo è tutta un'altra storia; quando non hai la persona che ami è come se ti mancasse il respiro, come se avessi lasciato un pezzo di te via e non sapessi più come riattaccarlo.
Anita, però, non vuole arrendersi; nonostante tutto, lei vorrebbe lottare ancora per quell'amore, perché lo merita lei in primis, ma anche Dario.
Quest'ultimo è un testone della peggior specie. Quella paura è sempre lì, serpeggia silenziosa e lo coglie quando meno se lo aspetta. Ed è questa paura che gli ha fatto capire di non essere pronto per Anita, e di decidere, per il bene della ragazza che ama, di accettare quel distacco. Ma, anche Dario, vorrebbe tanto rivederla, sentirla, stare insieme a lei. Anita gli manca terribilmente, e tante volte ha provato a chiamarla, salvo poi restare con il cellulare sempre lì e non premere mai il testo "chiama". In un certo senso, io penso che sia giusto così: se Dario torna, deve tornare con le idee chiare.
Chiamare Anita per ritornare a quello che erano prima non avrebbe nessun senso, se non fare del male nuovamente ad Anita. Dario non si considera né uomo, né coraggioso: invece questa volta, un po' coraggioso, lo è stato, poiché tante volte ci vuole più coraggio a lasciare andare una persona, piuttosto che trattanerla e condannarlo all'infelicità.
Però Dario deve decidere cosa fare in fretta: Saverio è stato bene chiaro e, a giusta ragione, gli ha fatto ben capire che Anita è lì oggi, ma potrebbe non esserlo più domani, perché mentre lui aspetta, un altro potrebbe prendersela e renderla felice.
Da qui il contrasto interiore di Dario, che da un lato vorrebbe, dall'altro non se la sente. Una cosa è certa: lui deve maturare, lavorare su sé stesso e poi, allora, sarà pronto per Anita.
Quello che provano l'uno per l'altro è commovente, intenso e scalda il cuore, tanto che il lettore riesce a vivere sulla sua pelle i sentimenti che smuovono l'animo di Anita e di Dario.
P.s. Ma vogliamo parlare di quanto sia figo il locale scelto da Saverio? E quanto sia fichissima la festa che hanno organizzato per Mirko?
Insomma, io due amici come Dario e Saverio li vorrei ora, in questo istante, perché sono mitici. Mirko avrebbe voluto una seratina tranquilla, forse da pantofole e divano, con una birretta e la pizza; ma ha tutta la vita per fare il vecchio pensionato. Questa è la sua ultima notte da uomo "libero e deve divertirsi. E quale modo migliore se non con le Drag Queen?? Idea super geniale. Io una volta, quando ero più piccola, mi sono trovata ad una serata gay in discoteca, e mi sono divertita come non mai grazie allo spettacolo delle Drag. Ed in teoria, Saverio e Dario - pur avendo detto un sacco di balle a Mirko - ne hanno rispettato il volere, perché le spogliarelliste non ci sono.
Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Un abbraccio ❤️💕

Recensore Veterano
18/11/21, ore 19:34
Cap. 45:

Ciao carissima, il capitolo mi è piaciuto moltissimo! Posso dire di aver notato una particolare cura nella scrittura, soprattutto nella prima parte, cioè il punto di vista di Anita. Non che di solito non siano curate, ma ho notato qualcosa in più :)
Ho adorato le reazioni di Mirko, la sua agitazione (è proprio dolce) e come se la ridevano Dario e Saverio, hanno trovato un modo originale di non infrangere le regole da lui stabilite per l'addio al celibato.
Vediamo che entrambi i protagonisti hanno preso delle decisioni, che dovrebbero portare a ricongiungerli. Voglio proprio vedere cosa succederà all'addio al celibato al tanto atteso matrimonio. Sono sicura che farai anche una bellissima descrizione della cerimonia!
P.S. Il nome del locale è fantastico!

Recensore Veterano
11/11/21, ore 19:03

Capitolo eccezionale! Anche se spezza il cuore a noi lettori quasi come ai protagonisti :,(
Ho avvertito tantissimo le loro emozioni, soprattutto lo spezzarsi del cuore di Anita e la sua sofferenza quando fa cadere nella disperazione all'uscita di Dario, che potrebbe significare un'uscita definitiva dalla sua vita, e che malgrado tutto è qualcosa che ha deciso lei. Il momento del risveglio con la sua confusione e la caduta, sei stata bravissima nelle similitudini particolari (sacchi di patate e leone annoiato). Canzone nostalgica, perfettamente in linea con il tono del capitolo.
Spero tantissimo che Dario si decida a superare le sue paure e a riconquistarla, ma deve essere prima lei a chiedergli di venire da lei, a questo punto... Non so se lui lotterà senza che lei gli faccia un cenno.
Complimenti, alla prossima!

Recensore Master
11/11/21, ore 16:26

Ciao mia cara, finalmente eccomi qua. Chiedo venia per non esser riuscita a leggere prima ma ho avuto, come ben sai, giornate davvero di fuoco.
E sapevo quanto questo capitolo fosse importante, per cui volevo esserci dentro al 100% per non farmi sfuggire nulla.
Posso dire solo una cosa: ho i brividi.
Da quando il capitolo è iniziato al momento in cui è finito mi ha tremato il cuore tutto il tempo.
Anita è, davvero, la quintessenza dell'amore. Avrei voluto sedermi accanto a lei sul pavimento e stringerla fortissimo, per cercare di darle conforto. Lei si è trovata davanti ad un bivio: il suo cuore che gridava a tutti i costi "Dario" e la sua mente che diceva "Anita". E ha scelto: ha scelto sé stessa.
Per me ha fatto bene. Se non ami prima di tutto te stesso, non puoi amare nessun altro. L'amore per sé deve venire sempre prima; in questo strano e passionale rapporto con Dario, Anita si è messa da parte tante volte: lei voleva una storia d'amore, ma ha cercato di dare tempo a lui, improntando quel rapporto su un piano meno impegnativo, più fisico, senza vincoli a monte, per dare a lui modo di superare le sue paure; e tante volte ha ingoiato rospi, l'ha visto andar via nei momenti importanti, ha visto comportamenti che l'hanno ferita e ha dovuto anche subire le sue accuse e sfuriate ingiustificate. Arriva sempre un momento in cui bisogna dire basta. Anche perché, ormai, lei è così preda del suo sentimento che quello che Dario vuole offrirle non le basta più, e allora meglio soffrire ora che soffrire poi nel lungo periodo è rischiare di snaturare sé stessi.
Però, inutile negare che quando vedi l'amore tuo voltarti le spalle, io cuore ti si spezza. Anita ha detto basta, ma solo per la situazione; se solo Dario non avesse mollato la presa così, se non l'avesse assecondata ma avesse lottato per lei, Anita non gli avrebbe mai chiuso la porta in faccia. Anzi, era quello che lei voleva con tutta sé stessa: che Dario le dicesse non voglio stare senza di te.
Perché lei, senza Dario, si è sentita persa, svuotata, come se una parte di lei si fosse rotta. Ed è per questo che crolla a terra nella disperazione più totale: quando razionalizzi che quella è l'ultima volta che vedrai la persona che ami, l'ultima volta che gli parlerai, l'ultima volta che lo toccherai, senti proprio il dolore che brucia nel petto.
Dario, dal canto suo, si è reso forse conto dei suoi limiti. Quella paura è ancora lì, così forte da bloccargli il respiro. E si rende conto che, in quello stato, non potrà mai dare amore a nessuno; che quello che lui potrebbe offrire ad Anita non basta, perché non la renderebbe felice. Per quanto lo avrei preso a schiaffi in faccia così tante volte da perdere il conto (e dover ricominciare da capo, verso l'infinito ed oltre), devo ammettere che ha fatto una scelta coraggiosa e generosa anche lui. Quella di lasciarla andare: anche lui sta soffrendo, e tanto perché la ama, ma conosce i suoi limiti e, di fronte a questi, si rende conto di dover fare un passo indietro, di stare facendo soffrire la donna che ama con le sue indecisioni, i suoi infantilismi e la sua paura. E quindi la lascia libera, perché è vero, alle volte, anche se ami devi lasciare andare. E lo fa affinché Anita abbia quell'amore che merita e che lui sa che lei merita.
Quello che non si rende conto quello zuccone, è che la sua paura lui la stava già superando: crede di non essere all'altezza, ma ogni volta che stava con lei sapeva sempre cosa fare e cosa dire, gli veniva naturale. Perché l'amore è così, parte dal cuore ed è puro istinto, senza alcuna preparazione. Dario deve lavorare su se stesso, perché se deve tornare da Anita deve farlo con il 100% di sé, e non solo a metà. E forse, standole lontana, capirà quanto quella ragazza lo abbia trasformato dentro, quando lo abbia fatto diventare un nuovo Dario, quanto quel sentimento sia più forte di tutto, anche di quella paura, e che sentendo la sua mancanza vorrà da lei. Del resto anche lui non ne voleva sapere proprio di andare.
Il momento in cui si sono detti addio, con lei che gli teneva forte la maglia come a volerlo trattenere e lui a darle un tenero bacio sulla fronte, è stato così intenso che ho sentito un motto di commozione incredibile.
Non vedo l'ora di sapere cosa succederà dopo questo scatafascio
A presto, sei stata superlativa 💕❤️

Recensore Veterano
05/11/21, ore 19:13

Capitolo fantastico, pieno di sentimenti.
La lettura mi ha suscitato tante emozioni, in particolare quando Dario prende in braccio Anita e il momento tenero quando la mette a letto, lei gli chiede nella semi-incoscienza perché lui non la ami. Ma noi lettori sappiamo che è tutto il contrario, lui la ama moltissimo, solo che riesce a dirglielo solo quando lei non può ascoltarlo. Spero che presto riesca a farlo apertamente. Nonostante la litigata lei si aggrappa a lui in molti sensi nel momento di debolezza quando sta per perdere i sensi per l'alcool, questo significa che nel profondo si fida ancora di lui, nonostante tutto. Sono contenta che Dario, nonostante gli errori commessi durante la serata, non abbia fatto il più grave e imperdonabile di stare con Azzurra.
Se Dario riuscisse ad aprire il suo cuore ad Anita, confessandole i suoi sentimenti, sono sicura chr saprebbe amarla come merita, sarebbe all'altezza, al contrario di quanto lui pensi.
Complimenti per l'ottima scrittura, a presto.

Recensore Master
03/11/21, ore 22:52

Ciao mia cara Lita, bentrovata.
Questo capitolo mi ha lasciato senza fiato e, mentre scrivo, dentro di me si stanno agitando tanti sentimenti, molti che di solito preferisco tenere sopiti, per non farmi vincere. Ma stasera tu hai toccato tutte le corde, e ogni tanto bisogna anche abbandonarsi, perché anche quello serve. E ti dico forse che capita in questi giorni in cui spesso mi succede di sentirmi più debole.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai alternato i pensieri in questo capitolo. Prima Anita, così arrabbiata, ferita e delusa; e poi Dario che, rimasto quasi solo con se stesso, deve fare i conti con quello che prova.
La prima parte è forte, molto forte. Ho percepito tutta la rabbia di Anita, quanto lei sia rimasta ferita dal modo in cui Dario l'ha trattata. Ho sentito sulla pelle tutta la sua disperazione, ed anche quel gettare la spugna che, a volte, anche quando il tuo cuore dice di no, la mente ti impone, per il tuo benessere ed anche per la tua dignità. Ho sentito tutta la sua disperazione quando ha detto di avergli donato tutto il possibile, di essersi donata a lui in tutti i modi possibili, per aver ricevuto in cambio quel trattamento, così mortificante. Ci sono state due frasi che tanto mi hanno colpita.
La prima è quando lei lo guarda negli occhi e si dice che, nonostante tutto, non potrebbe mai odiarlo. Ed è proprio così: l'amore è irrazionale, pieno e totalizzante; non si può spiegare un amore così come non si può spiegare perché si ama una persona. E quella persona resta sempre dentro, anche quando si comporta in un modo da spingerti ad odiarlo, quell'odio non arriva mai davvero. Perché se ami, ami e non puoi cancellare tutto così.
E quando lei dice che lui la fa stare male, e lei non può più dargli questo lusso. Si, perché quando ami qualcuno ti metti a nudo, ti affidi totalmente ad un'altra persona, dai a quest'ultima l'arma per feriti, ma gli dai così tanta fiducia da credere che non lo farà mai. Non sempre accade, perché molte volte è proprio chi amiamo di più a farci star male, ma solo perché siamo noi a dare a quella persona e a ciò che fa e dice più importanza di tante altre.
Ed alla fine, dopo tanta rabbia, Anita è fisicamente crollata. Come se quello che è accaduto l'avesse prosciugata dentro. E Dario era lì, per aiutarla e sorreggerla.
L'ha presa tra le braccia e insieme hanno riso, recuperato quella armonia e quella intimità, solo guardandosi negli occhi. Perché a volte non serve parlare, ma basta un abbraccio per risolvere tutto. Ed Anita gli chiede di portarla a casa, ma a casa lei c'è già tra le sue braccia; e questo si capisce perché lei si abbaoda a tal punto da addormentarsi in braccio a lui, e questo è qualcosa che fai solo quando ti senti al sicuro con quella persona.
Dario porta Anita a casa, la adagia sul suo letto e non smette di contemplarne la bellezza, di sfiorarne il volto. Quel bacio dato così, un bacio innocente, sulle labbra, mentre lei dormiva, è un bacio al sapore di tutto. Al sapore di quell'amore che lui prova e che lo sta sconvolgendo dall'interno.
E quella frase, sussurrata nel sonno da Anita, lo scuote nel profondo. Dario, perché non mi ami. Ed è questo quello che lei si chiede, giustamente, anche in questo stato di incoscienza perché i comportamenti di Dario la destabilizzano. Lei non può sapere che tutte le sciocchezze che fa sono il modo in cui il Dario spaventato reagisce a quello che prova, il modo in cui lui cerca di proteggersi. Ma quando sente quelle parole, Dario sente uscirgli dal cuore quello che prova. Ammette per la prima volta, a voce alta, anche a se stesso, di amare Anita; parole che non avrebbe il coraggio di fare se Anita fosse sveglia. Finalmente Dario deve fare i conti con quello che prova. E questo lo spiazza.
Anche lui, come avesse combattuto una guerra, crolla al suolo tremante. E questo ci sta tutto: Dario ha paura di amare, di non essere in grado di dare ad Anita quello che lei meriterebbe, paura di soffrire se lei dovesse lasciarlo. Dario ha paura, e la paura di amare esiste, ed è logarante, perché ti blocca alla bocca dello stomaco. E Dario, ormai, si sente inerme: quel sentimento sta vincendo su di lui, e non può fare a meno di piangere tutte le lacrime che escono da sole. Piange come quel bambino testardo che è, quel bimbo che è stato poco amato, e che non sa gestire qualcosa che non ha mai vissuto davvero.
La canzone è perfetta, azzeccata a questo capitolo. Perché in effetti "casa" è dove ci sono le persone che ami per Anita "casa" è dove c'è Dario. Così come per Dario quella casa, con dentro Anita e tutto il suo mondo, è l'unico luogo in cui vorrebbe davvero stare, l'unico in cui si sente davvero a casa.
Un capitolo meraviglioso. Ti dico solo grazie per quello che sto provando ❤️
Sei speciale sempre

Recensore Master
27/10/21, ore 18:31

Ciaoooo!
Eh sì, la passione è proprio esplosa!
Mi ha fatto morire Anita all'inizio del capitolo, quando si imbarazza anche solo a sentire il nome di Dario! Sono riuscita completamente a immedesimarmi nelle sue sensazioni, ahahah XD Secondo me gli amici si sono ammascati qualcosa, quando qualcuno reagisce così desta sempre qualche sospetto!
Dario intanto comincia a mostrare anche un lato più "umano" di sé... speriamo che riesca ad aprirsi un po' di più col passare del tempo, penso che solo così potrà trasformare quello che c'è con Anita in qualcosa di più concreto.

Alla prossima,
holls

Recensore Veterano
26/10/21, ore 18:57

Ciao cara! Sei proprio in sprint creativo! <3
È stato proprio fondamentale ascoltare le canzoni, che hai usato nel capitolo, per capire gli stati d'animo dei nostri due protagonisti. Quella dei Negramaro la conoscevo, l'altra no finora, entrambe ottime scelte!
Ho apprezzato il supporto di Claudia nella situazione, adesso che Anita le ha rivelato, senza mezzi termini, il sentimento che prova per Dario.
Menomale che Dario in macchina con la spregiudicata Azzurra rinsavisce grazie al "ricordino" di Anita. Devo dire che Azzurra si defila con tatto, senza neanche voler essere accompagnata a casa, perché ha capito tutto.
Dario ritorna al locale e Anita, anche se brilla e stupita dal suo ritorno, non si fa ammaliare né convincere da lui, e devo dire che ha fatto bene! Adesso tocca a Dario rimboccarsi le maniche per farsi perdonare, ma soprattutto per sconfiggere le proprie paure e gelosie, in modo che una cosa del genere non accada più. Lui ha capito il grave errore che ha commesso (ancora).
Bravissima nella scrittura, le emozioni si sono avvertite palpabili, il cuore spezzato di Anita e quello pentito di Dario...
Spero che si risolva tutto e adesso dico ai nostri protagonisti: su, forza, baciatevi e vivete felici contenti per sempre ;)
(Recensione modificata il 26/10/2021 - 06:59 pm)

Recensore Master
25/10/21, ore 22:10

Ahahaha, ma Saverio è mitico XD Devo dire che forse forse è quello che mi piace più di tutti! E vedo infatti che lui e Ginevra non hanno perso tempo XD
La scena di Anita che sbatte la testa è fantastica, mi sono immaginata tutti gli occhi puntati su di lei e mi sono quasi sentita in imbarazzo pure io, specie dopo ciò che aveva visto sotto al tavolo!
E che dire di lei e Dario? C'è una tensione sessuale pazzesca, mi sa che hanno bisogno di sfogarla per bene ahahahah

Sono sempre più curiosa di scoprire quali altre sorprese ci riserverà questa villa :D

A presto,
holls

Recensore Master
25/10/21, ore 00:56

Ciao mia cara, direi che questa settimana hai fatto la pazzia. E che pazzia: due capitoli uno più stupendo dell'altro.
Con questo direi che ti sei superata, sei stata no brava ma di più.
So di essere tra quelli che non ama ascoltare la musica quando legge, però, questa volta l'ho fatto: sapevo quanto tu ci tenessi e quanto fosse importante, a livello emozionale, sentire le varie canzoni. E devo dire che avevi ragione, è stato molto più intenso.
Dario ha praticamente superato se stesso, prima con quella rabbia gridata al microfono come un Giuliano Sangiorgi qualsiasi e poi afferrando Azzurra e andando via con lei. Voleva ferire Anita, farle sentire quanto lui fosse rimasto deluso da lei, ma ha travisato tutto, non le ha dato modo nemmeno di spiegarsi ed ha esagerato, andando veramente oltre ogni limite.
Ho proprio sentito sulla pelle le sensazioni di Anita. La frustrazione per non essere sata capita, il senso di impotenza di fronte all'ira che le è stata scaricata contro, la mortificazione di essere umiliata così, la delusione di vedere il suo lui andare via con un'altra e, da ultimo, la rabbia. Quella rabbia cieca, che ti avvolge, ti scalda e ti accende. Per la prima volta Anita ha detto basta, è stanca, perché ha fatto tanto per Dario e lui la sta ripagando così. Non vuole dire che abbia smesso di amarlo, perché non si può accendere e spegnere l'amore come se fosse un interruttore; ma ha iniziato - e direi che era anche ora - ad amare di più se stessa. E per una volta ha reagito anche alla cugina Claudia: Anita è stanca delle imposizioni, di dover dare una immagine di sé che gli altri possano accettare, vuole decidere lei cosa fare, con chi stare, chi amare. E Claudia, devo dire, questa volta l'ho rivalutata molto: alla fine lei non voleva che la cugina soffrisse, perché già l'ha vista in passato star male.
Ho sentito proprio il cuore di Anita andare a pezzi e quanta amarezza, nostalgia e amore ha messo nel cantare quella canzone. Mi sono venuti i brividi: Ho cambiato i piani di Arisa è una canzone che non conoscevo e che mi ha travolto. Rispecchia perfettamente quello che Anita ha fatto per Dario; si è plasmata per lui, gli ha dato tempo, non ha rispettato se stessa. Ho sentito tutto il suo dolore.
E l'ha sentito anche Dario.
L'imbecille che è in lui, ad un certo punto, è rinsavito ed è tornato sui suoi passi. Ho apprezzato molto anche Azzurra in questo caso: Dario le piaceva e, giustamente, voleva approfittare di una serata senza impegno; ma di fronte all'amore tutto viene meno, si è fatta da parte e ha detto a Dario di correre e raggiungerla. E lui lo ha fatto; e qui, per una volta, anche Claudia lo ha incoraggiato ad andare dalla cugina: ha capito che si amano, e che Dario è solo un povero scemo.
Però, la Anita che ha cantato con tutto quel dolore è diversa. Lo ha trattato con feroce rabbia, non lo ha ascoltato, è andata dritta per la sua strada. Questa volta un bacio o una notte di passione non le bastano più; per la prima volta Anita lo ha rifiutato, scegliendo se stessa. Ed io non potrei essere più che d'accordo: lei ha fatto tanto, ha cambiato tutto per lui.
Adesso tocca a Dario. Se vuole averla, davvero, dovrà cambiare lui: il suo modo di fare, le sue stupide idee sul non sapere amare, i suoi progetti. E vedremo cosa farà.
Sei meravigliosa veramente, io non mi stancherò mai di dirlo. Riesci sempre a smuovermi un sacco di emozioni. Grazie 💕💕

Recensore Veterano
24/10/21, ore 22:27

No, no caro Dario, non ci siamo!
Pensavo avesse imparato dagli errori delle scorse volte, invece si è fatto di nuovo sopraffare dalla gelosia e avvicinarsi ad Azzurra per ripicca è proprio infantile. Un minuto prima non voleva averci a che fare e adesso la usa come arma contro Anita, e Azzurra non sembra dispiaciuta da questo. Le riflessioni di Dario sotto la doccia sembravano convincenti per quanto riguarda il non voler farle del male, nonostante le sue paure, invece lui ha fatto cadere a picco la situazione.
Alessandro invece, arrivati al locale, si fa discretamente da parte come il gentiluomo che è. Forse Anita, conoscendo Dario, avrebbe potuto avvisarlo del guasto alla macchina e che stesse arrivando insieme ad Alessandro, non sarebbe dovuto essere necessario se c'è fiducia ma, vista la sua gelosia, sarebbe servito ad attutire le reazioni.
Ho adorato i duetti di Mirko + Claudia e Ginevra + Saverio, il bacio appassionato dei futuri sposi e il giocare sul doppio senso, la sensualità e sfacciataggine degli altri due.
Le battute di Saverio, anche se crude, divertenti!
Vediamo adesso che accadrà (povera Anita). Brava perché sai trattare situazioni "difficili".