Ciao Marti, eccomi a recuperare questa storia e ti odio. Ti odio perché mi fai apprezzare una oneshot con protagonista Sirius, una OC che dovrebbe sposare Regulus e preferisce il fratello (eh sì, cara ragazza si vede proprio che sei pazza! Ma come puoi? L'amore è cieco ma nel caso di Sirius anche sordo). E niente, tra l'altro mi hai incuriosita perché sono curiosa di saperne di più, visto che abbiamo un Sirius bisex con un amore per Remus e uno per Jo e voglio vedere quei due interagire, sapere come sarà il loro rapporto, che fine faranno dopo, quando Regulus morirà e Sirius finirà ad Azkaban e il dolore dovrà essere immenso per loro due.
Passo alla prossima storia. 😍 Ne ho un po' da recuperare perché questa settimana è stata impegnativa.
Un abbraccio,
Sev

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi ami!
Sono finalmente in pari ma ho un po' recuperato con la scrittura, altrimenti DISASTRO.
So bene quanto Narcissa sia un personaggio che senti molto tuo e questo si vede anche nel modo in cui ne hai scritto. Non che gli altri lo fossero meno, ma si avverte che con lei c'è un feeling particolare.
Mi piace tanto l'idea di questa donna, prima ragazza, che si avvolge in un'armatura sin da quando era bambina, che si tempra a tutto quello che la vita la porterà ad affrontare, che avverte il modo in cui l'Oscurità sta lambendo la sua vita e mi piace tanto che sia Draco a spazzarla via, che sia lui a portare luce.
Narcissa è un personaggio guerriero e questo si avverte davvero solo alla fine, è una donna che prende il destino e lo ribalta e sembra anche che tutto ciò che ha passato durante la sua vita sia teso a quel momento, a proteggere quel figlio e capovolgere l'oscurità che si è portata dietro per tanto tempo.
Altra cosa che ho apprezzato è l'accenno a Lucius, che capisce sua moglie e il genere di peso che si trascina dietro. Sai che loro per me sono una coppia "mistero" ma apprezzo tanto questo legame che hai scelto per loro, si sente tanto tanto il loro appartenersi anche se in poche righe.
A domani, ami!
Fede

Eccomi, ami!
Costantemente in ritardo ma tanto lo sai che arrivo sempre.
L'ultimo confronto tra Regulus e Sirius è un momento sempre delicato, sempre straziante perché dà il colpo di grazia a questo rapporto tra fratelli che si è sfilacciato con il tempo e tu lo hai condito con un dettaglio in più.
Sirius non ce la fa più, non riesce più a sopportare, a restare, a vivere in quella famiglia in cui odiano tutto di lui che si è scoperto bisessuale. L'accenno a Remus mi ha colpita ed affondata, anche se dopo il capitolo su Jo non me lo aspettavo affatto e sono tanto tanto curiosa di sapere come evolverà, cosa si è rotto, quando è arrivata Josephine, perché Sirius CREDE di amarlo, se lo ama davvero.
Insomma, le solite cose che accadono nella mia testa appena dai un indizio in più.
Sirius è lui, insolente, un po' prepotente ma un amorevole bulletto, che ha il coraggio di urlare quel che accade di nascosto nella società Purosangue. Eppure, eppure non si può non amare Regulus, così composto, così Black, anche se non corroso dall'istinto di autodistruzione di quella famiglia. Lui mi spezza proprio, così diviso dalla necessità di tenere in piedi tutti i suoi affetti.
Altra cosa che mi fa impazzire è il riferimento ad Orion, che sembra essere stato completamente schiacciato dalla personalità di Walburga proprio come ci hai mostrato qualche capitolo fa.
Insomma, ami, anche qui, anche in questa scena hai infilato degli headcanon meravigliosi e dato a Regulus e Sirius una sfumatura tutta tua che non poteva mancare.
A presto,
Fede

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Marti,
io ho seguito questa tua raccolta fin dalla prima storia, e la trovo splendida, anche se non ho mai recensito ( solo per mancanza di tempo ) qualcosa di tuo. Ma oggi, leggendo questa flash, l'ho trovata semplicemente bellissima e mi sono detta che non potevo non commentare.
Diciamo che non ho mai praticato molto la famiglia Black, preferendo indirizzarmi verso altri personaggi della saga, ma quando ho letto il titolo mi sono detta: ok, forse è il momento di scoprire anche il lato oscuro. Ho apprezzato moltissimo Walburga e Sirius, che hai dipinto con grande maestria, però credo che con la figura di Narcissa tu ti sia superata. Hai saputo cogliere l'essenza di questa donna che, dietro la patina da perfetta Purosangue nasconde un universo. Fedele al suo cognome ha l'oscurità dentro da cui, però, non si lascia travolgere e stravolgere grazie alla luce che Draco porta nella sua vita.
Narcissa è e sarà sempre, insieme a Piton, uno dei personaggi che ho amato di più nella saga, e ti ringrazio di averle reso degna giustizia.
Complimenti ancora, e alla prossima.
(Recensione modificata il 15/10/2021 - 01:54 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Salve! Recupero il capitolo in velocità che oggi ho mille cose da fare e sto usando impudengemente tutto il mio tempo per leggere Dune. Non mi voglio dimenticare di recensire, sia mai. Quindi: il rapporto tra Sirius e Regulus è un rapporto che mi affascina tanto e che trovo sempre pieno di silenzi e di cose non dette. Qui gli dai un altro volto, il loro rapporto adesso è anche fatto di contrasti, di urla, litigi, differenze. Nelle loro parole è impressionante trovarci i segni della madre (ha sempre cercato di dividerli) e i segni di tre ragazzi di Grifondoro. Sirius dice a Reguljs che non capisce niente e forse è vero, ma forse è anche vero che Sirius non è poi tanto diverso dalle persone che odia tanto. Mi è piaciuto tanto questo capitolo,
Sia ❤

Leggi la risposta dell'autore

Ciao marti
Alphie ❤❤

Adoro immaginarmi la relazione tra zio e nipote e questo momento mi ha davvero spezzato perché ce lo vedo bene Alphard, un uomo comunque di mondo e che ha avuto le sue esperienze, discuterne e parlarne con il nipote preferito. La parte sulla relazione omosessuale di Alphard mi ha fatto ancora più male perché in effetti non ci avevo mai pensato ma è plausibile che sia uno dei motivi per il quale l'uomo non si è mai sposato. Sapere le rinunce che ha dovuto fare è davvero molto toccante, come pe sare a quanto la cosa lo abbia distrutto emotivamente.
Complimenti ancora perché questo è stato davvero il capitolo che più mi ha colpito di tutti che sono comunque di altissimo livello

Leggi la risposta dell'autore

Ciao marti!
Anche io mi sono sempre immaginato questo momento, il momento In quale uno dei genitori prende da parte i ragazzi insegna loro la purezza è l'importanza del motto di famiglia. Ho apprezzato molto questo capitolo e questa flash che mi sembra davvero molto IC anche dalle reazioni dei bambini

Eccomi ami!
Con un giorno di ritardo ma sono arrivata di nuovo da te, da Sirius e da Josephine, che mi aspettavano.
Innanzitutto, mi è piaciuta tanto la back-story di Jo, il suo appartenere ad una famiglia magica disfunzionale quasi quanto i Black, il fatto che provenga da un modo, da una condizione simile alla sua ma che non sia forte a sufficienza per smarcarsene.
Poi, ho amato tantissimo il dettaglio di Regulus e questa eterna lotta tra fratelli, con Sirius che è risentito, che impazzisce, che non riesce ad allontanarsi da questa idea. È molto Sirius - non saprei come altro dire - il fatto che mentre stia spogliando Jo, dopo aver avuto una conferma sul loro rapporto con la dichiarazione di Jo, faccia qualcosa che quasi sembra demolirlo, che fa a pezzi la donna che ama. C'è tutta l'autodistruzione di Sirius in questa parte e tu sei stata tanto tanto brava a renderla.
So quanto fossi preoccupata ma, a mio parere, hai costruito una trama, anche in questo racconto così breve, che mi fa soltanto pensare che ho voglia di saperne di più, di sapere che accadrà a Jo e Sirius, come la metteranno con Regulus, se Regulus abbia mai saputo o sospettato.
Insomma, SCRIVI che io anche se in ritardo leggo sempre.
Un abbraccio, ami!

Eccomi di nuovo!
Non credo di conoscerti abbastanza come autrice per poter notare la sperimentazione stilistica presente in questi capitoli, però posso dirti che prima ancora di leggere le tue note di questo racconto ho notato soprattutto lo stile, che mi è parso più pieno e soprattutto astratto rispetto al tuo solito.
Se dovessi definire la tua scrittura, infatti, la definirei concreta nelle immagini, perché più che dare spazio a digressioni, riflessioni o usi retorici della lingua, mi sembri prediligere un tipo di narrazione più centrata sulla realtà dei personaggi e sulle loro percezioni – è in questo senso che parlo di concretezza.
In questo caso, invece, complice anche la scelta della dimensione spazio-temporale indefinita del racconto, hai usato un lessico e una costruzione sintattica che nell'insieme mi ha dato una sensazione di evanescenza, di immaterialità, cosa che mi ha trasportata dritta dritta nelle sensazioni astratte e sbiadite di questo Regulus che è già oltre, e che nel suo essere oltre sembra cercare di fare ordine nella confusione che lo ha accompagnato lungo gli ultimi istanti di vita.
Regulus è poi tra i personaggi che preferisco, uno di quelli la cui storia mi ha affascinata da quando è stata resa nota, per cui l'impatto emotivo di questo racconto su di me è stato grandissimo, anche perché trovo che la sua morte – anche solo per com'è materialmente avvenuta – sia una delle più tragiche della saga.
Insomma, racconto particolare, emotivo e bellissimo.
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, Marti.
Questa lettura mi ha scossa, il che significa che sei riuscita a mettere nero su bianco le sensazioni dei tuoi personaggi, il loro marciume.
Il fatto che Walburga e Cygnus siano fratelli farebbe pensare che siano figli della violenza, ma io credo invece che loro la violenza l'abbiano scelta – per predominare, per dirsi di avere le redini, forse per debolezza. Fatto è che il ritratto che ne esce è quello di due persone orribili, che costringono la loro intera famiglia nello squallore – e se Walburga lascerà in eredità solo morte, in Regulus che condanna se stesso e in Sirius che si sbarazza del suo cognome, Cygnus lascerà in eredità situazioni ancora più complesse nel loro essere eterogenee, ma tutte paradossalmente destinate a finire nel dolore per affetti o famiglie decaduti.
Non so, forse vado troppo oltre e faccio ipotesi fuori luogo, ma negli eredi di queste due famiglie è come se vedessi tutta la rabbia respirata tra le mura domestiche, tutte le lacrime e tutto lo squallore.
Orion e Druella, qui, sono coloro che non riescono a ribellarsi e in entrambi ho ravvisato rassegnazione, anche se Orion mi ha comunicato anche un senso di vergogna, mentre Druella un istinto di protezione per le figlie.
Non so bene cosa dirti, però mi complimento con te per aver scelto di trattare una tematica così complessa. Non sono certa di aver colto ciò che volevi comunicare, spero di aver colto qualche sfumatura di questi personaggi.
Un abbraccio!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Marti,
e con questo posso finalmente dire di essere in pari! Non ci credevo nemmeno io ma eccomi qui!
Oddio, manco a farlo apposta, nella recensione precedente ho parlato di Sirius e della sua concezione di amore.
Vediamo un po' che cosa combina il giovane Black.
Beh, allora, sei un po' uno sciocco. Sì, mi piace il tuo Sirius, lo trovo incredibilmente IC. L'ho percepito molto impetuoso, incapace di dominarsi e trattenere la lingua. La classica persona che prima fa una cavolata e poi se ne pente. Solo che non riesce a chiedere scusa perché il suo orgoglio glielo impedisce.
Lei all'inizio l'ho vista molto scossa – e capirai, è una reazione del tutto normale – mentre poi mi sono stupita di vederla grintosa, senza quasi un ombra di incertezza (dico quasi perché si vede lontano un miglio che sia titubante, che vorrebbe ma non può. Insomma: pure lei è una zuccona!).
E invece no, ci casca con tutte le scarpe!
Capisco, tesoro, i Black hanno fascino.
Pure io ho un debole per una certa famiglia.
*Eli sospira e scuote il capo, sognante*
Però Sirius tu sei proprio un masochista! E basta con sti confronti con Regulus, mannaggia al demonio! Ma non te lo ha mai detto nessuno che fanno più male che bene?
“Vedi perché la tua è una domanda da stronzo? Sono qui stesa sotto di te, ti ho chiesto di spogliarmi, ti ho detto ti amo cinque minuti fa, e tu mi chiedi se amo tuo fratello? Sai che c’è? Ti odio, ecco la verità.”
Lei non ha tutti i torti. Un po' te le cerchi.
Guarda, ti è andata di fondo che non è fatta prendere dalla rabbia perché molte ti avrebbero lasciato in bianco.
E niente, ora sto qui e aspetto.
Aspetto l'arrivo di un certo Rosier (mi senti gridare?).
Alla prossima.
Un bacione,
Eli

Ciao Marti,
in questo capitolo ci presenti una coppia interessante: Alphard e Sirius.
Sono bastate un paio di frasi – l'accenno alla memoria, il male incurabile dello zio – per farmi salire il magone. Ma tanto ormai do per scontato che ci lascerò il cuore in questa raccolta.
In realtà, prima di commentare il contenuto della storia, vorrei soffermarmi un attimo sul rapporto tra zio e nipote. E' stato bello scoprire che nonostante tutto quello che è successo in casa Black, nonostante le porte che Sirius ha chiuso, c'è ancora un sottile legame con la famiglia d'origine.
Non posso che sorridere nell'apprendere che qualcuno gli è stato accanto quando il suo nome è stato cancellato dall'arazzo. Alphard e Sirius hanno due caratteri completamente diversi ma possiedono quella diversità – entrambi non era adatti, entrambi non hanno seguito le regole imposte dai Black – che li accomuna.
Il racconto dello zio mi ha un po' spezzata. Perché ho letto sincero dolore e anche una amarezza davvero profonda. Però, sai, da una parte non ho potuto fare a meno di dirmi che lui ha vissuto una vita piena, ha sperimentato cosa fosse l'amore nella sua completezza. E' stato felice, ha sofferto ma almeno ha vissuto.
Sirius non mi pare aver fatto questo passo. L'ho sempre visto molto concentrato su se stesso – sul passato che rimpiangeva, James – non riesco proprio ad immaginarlo dedicarsi ad un altra
persona.
Non mi sembra che abbia compreso del tutto quello che lo zio desiderava comunicargli.
Un abbraccio e al prossimo capitolo,
Eli

Ciao Marti ❤
Per quanto io sia una sostenitrice di Sirius e Remus mi piace tanto sperimentare con le coppie e vedere dove vanno a finire le storie pazze del maggiore dei Black. Questa non fa differenza, perché il suo amore rimane comunque un amore fatto di morsi e litigati, di costanti che si perdono ed è fatto di un amore che provoca sofferenza: Sirius e Jo (di cui si perde il cognome, in quella casa non ha importanza) si amano e lei è la promessa sposa di Regulus. Mamma mia, che situazione.
In ogni caso adesso la smetto perché devo correre a fare la lavatrice. Concludo col dirti che ho amato i dialoghi e tutti i sospesi che hai lasciato. Sei stata molto brava, complimentissimi e a domani!
Sia ❤

Ciao, cara!
Rieccomi di nuovo qui.
Walburga madre dell'anno, eh? Fa davvero un po' paura, in queste vesti. La vedo molto meglio come amante appassionata, come moglie crudele, che come madre - le manca la pazienza, le manca la capacità di dimostrare l'amore. Ho adorato le reazioni dei due fratelli, come sempre diametralmente opposte: Sirius che, già a sei anni, sa cos'è giusto e cosa non lo è, e non annuisce nemmeno per rendere orgogliosa sua madre; e Regulus che, invece, vuole che lei sia soddisfatta e felice, e cerca di capire ciò che vuole insegnargli (a Sirius sembra non importare nemmeno, anche se sicuramente capisce che per lei è importante). Mi sembra che Walburga sia la tua preferita, mi sbaglio?
Questo capitolo mi ha fatto impazzire. Si riconferma il mio amore per Alphard, totalmente. La sua relazione illecita con Nott, l'amicizia con Greengrass... è tutto molto intrigante. E, leggendo le note, sono curiosissima di sapere cosa ci svelerai su Sirius domani! Qualche idea ce l'ho, resto in attesa.
A presto!
Mary

Ciao, cara!
Rieccomi di nuovo qui.
Devo dire che il capitolo che mi ha fatto più "impressione" è il numero 8 senz'altro. Quelle scene di violenza (per altro descritte in maniera magistrale, molto verosimili e, al tempo stesso, delicate) mi hanno scavato dentro a fondo. Sicuramente mi ha fatto più senso quella di Druella, mi è sembrata inerme fino in fondo, vittima in un modo ancora più profondo di Orion (che a sua volta non se la passa bene). Il Cygnus per cui avevo provato pietà e persino un moto di tenerezza è morto, forse ha imparato la violenza per farsi vedere, per non essere escluso (come facevano i suoi fratelli) mai più. Terribile che entrambe le violenze siano seguite dal sesso, dalla paura atterrita della vittima e dall'eccitazione che esercitare il potere suscita nel carnefice. Davvero delle scene forti.
Il capitolo numero 9, con la morte/scomparsia di Regulus, mi ha dato un'altra bella mazzata. Solo cose allegre per me stasera XD
Tristissimo il modo in cui descrivi lo scivolare via di Regulus dal mondo, col tempo che si dilata all'infinito, e un fratello che lo cerca e alla fine lo trova, e una madre che lo piange, unica tra tutte, ma è il pianto "di una sciocca", che resta attanagliata alla vita con la forza della sua stessa rabbia.
Questo capitolo, invece, mi è piaciuto ancora di più.
Alphard mi fa impazzire, c'è poco da dire. Il suo desiderio di fuggire dalla magia e da una famiglia che lo vuole diverso da quello che è, quella casa che diluisce la sua solitudine, il ristorante cinese all'angolo e il ragazzo carino nell'appartamento davanti al suo... con poche pennellate, vividissime, hai creato un personaggio, una storia, una vita. Sono curiosissima di saperne di più su di lui.
Le parti su Sirius sono sempre le mie preferite, perché io amo Sirius. E posso capire il vuoto che ha lasciato quel signore che gli portava sempre un pezzo di torta, la domenica - perché l'ha lasciato un po' anche a me, dentro. Mi è anche piaciuta molto l'analogia tra lui e Alphard, entrambi attaccati a quelle case che "non sono un granché", ma sono tutto ciò che hanno, l'unica difesa contro il sangue che scorre loro nelle vene, contro i ricordi.
Aspettavo la parte su Lucretia ardentemente, perché mi ha sempre incuriosita molto. L'ho trovata straziante, col suo amore per Ignatius che si spegne prima di lei lasciandola sola "ma non completamente sola". Mi è sembrata un fiore delicato la tua Lucretia, bella e tenera, innocua per essere una Black.
Proseguo con la lettura!
A presto!
Mary