Ciao Marti,
barcollo ma non mollo! Arrivo come un fulmine a commentare questo tuo quinto capitolo (conto di riuscire a recuperare entro la giornata anche il successivo).
Allora prima di dirti cosa penso di questo tuo scritto, devo fare una piccola premessa sulla coppia: se ci sono i Rosier, con me giochi facile. Il mio debole per Evan è risaputo ma devo dire che anche Damien ha il suo perché. Accostarlo ad un personaggio come Walburga, poi, non è solo coraggioso ma anche interessante. Estremamente interessante.
Fin dalla prime frasi, quella che ci presenti è una donna forte e sicura di sé. Mostra la sua nudità senza imbarazzo o una minima reticenza.
Più che leggerlo, l'ho percepito.
Rosier – mamma mia, sto squittendo per l'entusiasmo, mi senti? – sprizza fascino e mistero da tutti i pori (non posso che chiederti se hai scritto altre storie su di lui! Perché se è così, io devo assolutamente leggerle!). Di lui si percepisce poco, la sua assenza sembra un velo appena tangibile in questa storia – almeno nelle prime righe – per poi imporsi con prepotenza, prendendosi tutta la scena insieme alla sua amante.
Quello che ho apprezzato particolarmente sono stati due particolari:
non hai modificato il carattere di Walburga per creare questo capitolo. E' ovvio che lei non sia la stessa donna dei capitoli precedenti – lì la vediamo in momenti diversi della sua vita e relazionarsi con persone diverse – ma mantiene una certa coerenza. Ho percepito comunque la sua natura decisa e inflessibile, anche se smorzata dalla presenza dell'altro.
Ed è strano ma mi è piaciuta questa Walburga così umana, capace di andare contro le leggi della società Purosangue e tutte quelle idee che le hanno inculcato fin da piccola – parlo di onore, dovere e tutto il pacchetto completo che immagino i Black tramandassero ai discenti affinché fossero sicuri che avrebbero tramandato il nome nel corso dei secoli – per lasciarsi andare alla passione;
dall'altra parte, mi è piaciuto tantissimo il fatto che tu non abbia parlato di un amore melenso (non credo che sarebbe stato in linea con lei, né con lui da quello che ho visto). Parli sì di un bisogno ma come di un qualcosa che consuma, dove la dolcezza non viene nemmeno contemplata.
Come coppia, mi piacciono un casino. Sono fantastici e spero ardentemente che ci siano altri capitoli su di loro perché merita assolutamente di avere più spazio e di essere approfonditi. Quello che ho letto è un'intesa che va oltre la fisicità.
C'è potenziale, molto potenziale.
“Sono amanti, lei e Damien, ma si appartengono, si appartengono come due bestie feroci, come due esseri forgiati uguali, come due mostri che non conoscono altro che se stessi.”
Questa è sicuramente la mia frase preferita di tutto questo capitolo.
Lo so che ti ho scritto che il precedente era il mio capitolo preferito... ma questo! Questo è troppo!
Bello, bello, bello. Mi spiace per Sirius e Regulus ma devo rettificare quanto affermato: QUESTO è il mio capitolo preferito.
Sorry not sorry, fratelli Black, ma la vostra mammina e quel figo di Rosier vi hanno battuti.
Complimenti, Marti, davvero!
Un grande abbraccio,
Eli
Ps: ti prego, scrivi ancora altre storie su di loro. Ti prego, ti prego! |