Recensioni per
in the name of the Black
di Marti Lestrange
Ciao Marti, |
Amo letteralmente questa Narcissa, della quale hai saputo cogliere l'essenza alla perfezione. |
Eccomi! |
No va beh, io sono morta. ç__ç Non ti odio perché è meravigliosa, voglio stare in un angolino a piangere. Ora mi stringo alla mia tazza-panda mentre sorseggio il mio caffè lungo di metà mattinata e cerco di ricompormi e mi soffermo sul giallo dei capelli di Barty <3 che quando l'ho letto il mio cuore è esploso di meraviglia. E ho amato non solo la reference a Barty, ma anche il rapporto che hai disegnato tra Orion e Regulus che è tenero e quel riferimento a lui che ha paura delle luci spente mi ha veramente intenerito moltissimo e inquietato al tempo stesso. Quel "Le sei rimasto solo tu" mi ha angosciato per il carico di aspettative che è stato gettato sulle spalle di Regulus e anche il pensiero che in qualche modo Orion si sia tirato fuori e noi sappiamo che lui muore lo stesso anno di Regulus e questa cosa mi angoscia tremendamente, specie perché mentre Regulus affonda nella grotta e ripensa ai colori, non ci sono riferimenti a lui, come se già non facesse parte della sua vita e forse mi faccio film assurdi, ma tu metti indizi e io provo a fantasticare su ogni elemento, dal livido sul polso di Orion ai colori di Regulus. |
Ciao Marti, ho letto questa one-shot su Narcissa l'altra sera ma poi non sono riuscita a scrivere la recensione, quindi eccomi qui a ripercorrerla. Mi ha straziato il cuore questo ritratto di Narcissa, non solo per il ricorso alle maschere e la capacità di Narcissa di far fronte a situazioni più grandi di lei da quando era solo una bambina, ma proprio perché grazie a questo espediente tu ci dai una panoramica della sua vita e di cosa deve aver significato crescere in quella famiglia ed è agghiacciante. Fa quasi tenerezza quando è costretta ad assistere a Bella e Rod che pomiciano, ma gela il sangue quando aiuta la madre a lavare via il sangue che le rimane o quando si nasconde con le sorelle per non sentire le urla dei genitori e quei colpi che devono essere terrificanti. |
Ciao Marti! Vengo a recuperare la tua storia e a fare finta di essere in pari per qualche ora. Quindi: questo capitolo mi è piaciuto tanto, seppur ci sia la presenza di Voldemort e di Bella e della loro figlia. Come sai, non ho molto sangue Serpeverde nel mio corpo e mi trovo sempre così a disagio davanti ai mangiamorte. Per dire, Bella ripugna persino una bambina perché non è come voleva. E la bambina è solo appena nata, cioè aiuto. Però è molto coerente e i dialoghi mi sono piaciuti molto. Quindi ti faccio i miei più sinceri complimenti. |
Ciao Marti! |
Che dire, leggo Regulus e metto un bel ❤ ho amato questo capitolo ma forse paradossalmente ho adorato la prima parte, il dialogo tra un padre e un figlio che evidentemente non riescono a capirsi, a trovare punti in comune. Ma qui ne trovano ben 2: il dolore per la partenza di Sirius e la paura, del buio o forse anche del futuro. |
Ciao marti. Non mollare (anche se posso capire lo stress del writober xD) altrimenti come potremmo leggere capitoli belli come questo? |
Ciao Marty, |
Ami! |
Eccomi ami, |
Ciao Marti ❤ |
Io ho letto la storia ma non ti ho lasciato lo sclero. Non sai quanto abbia amato questa one-shot, questo momento zia/nipote e ovviamente tra Keira prestavolto di Bellatrix e Walburga che tiene le dalie rosse sulla consolle dove si imbelletta, io proprio non sapevo da dove partire. |
Ciao Marti, |