Recensioni per
Sotto il cielo del Nord
di Star_Rover

Questa storia ha ottenuto 238 recensioni.
Positive : 238
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/01/24, ore 12:04

Ciao^^
Mi dispiace molto per Lauri, era uno dei miei personaggi preferiti. Si può dire però che è morto come era vissuto, sempre al limite, sempre correndo sul filo del rasoio. Era nato per il campo di battaglia e la lotta, sarebbe stato triste immaginarselo in borghese, magari vecchio e imbolsito.
Jari si rivela sempre un buon ufficiale, riesce ad essere vicino ai suoi uomini senza farsi mettere i piedi in testa e anche con il sergente ferito riesce ad accogliere certe rivelazioni senza dimostrare altro che comprensione per l'uomo.
Immagino però chi sia il prigioniero e credo che il loro incontro sarà il vero momento della verità.
Come sempre complimenti, a presto!

Recensore Master
12/01/24, ore 11:06
Cap. 33:

Ciao carissima,
i sogni si infrangono contro la dura realtà della guerra, i ricordi sbiadiscono e rimane solo il confronto con la morte e la distruzione.
Tutti hanno del passato immagini struggenti, che vorrebbero in qualche modo richiamare, ma al tempo stesso si rendono conto che ciò non è più possibile. Sono successe troppe cose, ci sono stati troppo dolore, troppa sofferenza, troppo sangue, le cose sono irreversibilmente cambiate e nessuno è più quello di prima. Non lo sono Kris e Kaija, non lo sono Berhnard e Jari. Tutti sono induriti e disillusi.
Come sempre un bellissimo capitolo, in cui le macerie della città rispecchiano le "macerie interiori" dei tuoi personaggi.

Recensore Master
11/01/24, ore 12:56
Cap. 33:

Ciao. Leggere di Kaija e Keis é stato un sogno in uno scenario purtroppo terribile e quest'ultimo deve tornare alla realtà. Ho letto con interesse quanto abbia scritto Jari e ho immaginato lo stato d'animo di Winkler. Anche quest'ultimo non ha tempo di pensare ad altro perché subito torna lo scenario di guerra. Un capitolo davvero doloroso dove ogni volta rappresenti bene questo contesto di guerra. Che tristezza leggere poi di Evert e nel finale di Kris. Vedremo cosa accadrà ai diversi personaggi. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 11/01/2024 - 12:57 pm)

Recensore Master
09/01/24, ore 17:00

Carissima,
sono lieta di apprendere che Emil è vivo e che abbia deciso di rivelare la sua identità a Jari. Anch'io ho pensato che questi avrebbe gradito un padre come lui più che quello effettivo, però mi dispiace un po' per il dottor Koskinen. Ha le sue idee e forse per i due sarebbe stato necessario un chiarimento.
Tra i nodi giunti al pettine sono lieta che la relazione tra Yrjo e Kaija non abbia deteriorato i rapporti tra i due compagni: non ce ne sarebbe stata ragione, purtroppo la guerra cambia gli uomini e quindi non ero certa che Jari non manifestasse un senso di protezione per la sorella. E comunque un marito come Yrjio lo vorrei pure io. ^^
Per quanto riguarda Lauri, la sua dipartita non mi ha particolarmente turbata: è morto come è vissuto, alla fine era quasi ipnotizzato dalla guerra e dalla violenza. Certo mi dispiace per la famiglia, ma mi pare di capire che ci sarà qualcuno che se ne occuperà con affetto.
L'ultimo scoglio è quello del prigioniero (temo di sapere chi è), che il saccente soldatino descrive come causa di malumore. Jari è molto scosso, non vedo l'ora di assistere all'incontro.
Un bacione e alla prossima! ^^

Recensore Master
09/01/24, ore 12:58
Cap. 32:

Ciao carissima^^
è difficile restare fedeli a se stessi e ai propri ideali, quando il mondo a cui si faceva riferimento non esiste più, ma il tenente Smirnov ci prova con tutte le sue forze, anche se questo significasse morire in nome di quegli ideali. Del resto, meglio morire in linea con i propri principi che vivere accettando compromessi che non si condividono.
Aleks sogna la famiglia, vorrebbe tornare dalla sua donna e da suo figlio, sente di averli abbandonati per inseguire i propri ideali, e ora che il mondo come lo conosceva è crollato, avverte come prioritaria la spinta a proteggere almeno loro.
Leena si atteggia a persona indurita, che non ha bisogno di nessuno, ma in fondo è solo una fragile ragazzina, lo dimostra la prontezza con cui accetta di finire fra le braccia di Frans.
Un capitolo molto intenso, in cui vediamo i personaggi senza veli. Come sempre complimenti!

Recensore Master
09/01/24, ore 08:22
Cap. 31:

Ciao carissima^^
il sangue è un elemento importante, e tu in questo capitolo ce ne mostri tutte le declinazioni: il sangue come vita, il sangue come stirpe e il sangue come appartenenza. IL sangue è prezioso, può fare la differenza tra la vita e la morte, e lo vediamo bene in tutti gli episodi che ci descrivi: Emil sparge il proprio per salvare quello che almeno idealmente potrebbe essere suo figlio, Lauri viene colpito e il suo sangue sgorga dalla ferita, precipitandolo nel buio, proprio mentre stava sognando una nuova vita di libertà e pace assieme alla donna amata.
Un capitolo molto profondo e suggestivo, come sempre bravissima^^

Recensore Master
09/01/24, ore 05:28

Buongiorno
Un capitolo molto denso di avvenimenti.
Ancora una volta ricco di umanità.
Tuttavia resta l'impressione che questo sia stato solo un capitolo di preparazione.
Molto bene, hai tenuto ben salde le redini narrative e con grande lucidità dei personaggi, non era semplice... Soprattutto perché credo che richieda una grande preparazione.

Recensore Master
02/01/24, ore 05:34
Cap. 33:

Buongiorno
Ci dai il buon inizio anno con tutti gli orrori di una guerra.
Credo che non ci sia niente di peggio che vivere di ricordi ! Sono cose che fanno male, segni indelebili che non ci lasciano.. logorano l'anima.
Un finale di capitolo che non lascia presagire nulla di buono.

Recensore Master
01/01/24, ore 23:11
Cap. 33:

Carissima,
tanti brevi scorci di memorie che finiscono per intrecciarsi tra le macerie di Helsinki e si arrestano all'eco violenta di uno sparo.
Kris ha un destino sfortunato, vive di ricordi e amori perduti e i suoi ultimi istanti sembrano scorrere nel sogno che ha sempre inseguito. La sorte del giovane mette tristezza, pare fatto per perdere tutto e alla fine ciò avviene anche con la sua vita.
Winkler lotta con l'addio che ha imposto a Jari e forse per la prima volta è onesto, persino con se stesso. A furia di mentire e nascondere, anche se è spronato dalla sua causa, non riesce a riconoscersi e la cosa lo turba parecchio. Ma non c'è tempo di riflettere, l'azione è istantanea e l'esame di coscienza si perde tra gli spari.
Lo scenario della città devastata corrisponde all'animo stanco dei protagonisti, che vengono attratti l'uno verso l'altro inesorabilmente.
Non ho idea di come finirà, spero che per qualcuno ci sia una nuova possibilità di essere felice.
Un bacio e a presto! ^^

Recensore Master
01/01/24, ore 17:26
Cap. 32:

Ciao. Ho letto con interesse il dialogare tra Smirnov e Aleks apprezzando come abbia rappresentato entrambi in questo confronto. Poi c'è Leena. Il soldato si sta mostrando un uomo d'onore. Sono rimasta colpita da quel bacio. Mi é piaciuto come abbia descritto i personaggi in questo capitolo, con delicatezza e mi é arrivato quello che provano. Auguri. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 01/01/2024 - 05:27 pm)

Recensore Master
27/12/23, ore 12:22
Cap. 32:

Carissima,
il confronto tra Akeks e Smirnov è, a mio parere, uno dei tratti più emozionanti di tutta la storia. Si tolgono colori e divise, aggrappati a ideali che comportano sacrifici pesanti, restano però uomini. Entrambi onesti, entrambi leale, entrambi disposti ad ascoltare e rispettare persino un nemico.
L'incubo vero è quello che trovano al risveglio, dove il monda che sognavano è andato in pezzi e il futuro è divenuto un sentiero costellato di cadaveri innocenti
La parte dedicata a Leena è altrettanto intensa: c'è in lei una sorta di desiderio autodistruttivo, una scia del trauma subito che la rende fragile nonostante la risolutezza. Frans ne è attratto ma il suo essere uomo sta nella comprensione e nel rispetto. Lei se ne sorprende e restare nel solco delle decisioni senza la carica fornita dall'odio non è più così semplice.
Uomini e incubi, una lotta ardua e incerta.
Complimenti per lo splendido capitolo è ancora buone feste!
A presto! ^^

Recensore Master
27/12/23, ore 05:45
Cap. 32:

Buongiorno
La prima parte è come sempre uno stimolo al confronto e al rispetto, ognuno di noi ha la sua storia e percepisce la vita a suo modo. Anche due opposti possono trovarsi in un punto d'incontro condiviso.
Nel frattempo la seconda parte del capitolo ci mostra come procede la ricerca, tuttavia... Ho come l'impressione che non sarà tutto così facile! Questo soldato si sta mostrando come un vero uomo d'onore...

Recensore Master
26/12/23, ore 17:30
Cap. 30:

Ciao carissima^^
scusa il ritardo con cui mi faccio vivo.
Hjalmar è l'embema di una generazione che ha creduto nella guerra e ha sacrificato ogni cosa in essa, arrivando poi alla disillusione e all'incontro con una realtà che non fa sconti e non concede nulla.
Tutti si sono arruolati con degli ideali, e tutti li stanno vedendo andare in frantumi uno dopo l'altro.
Descrivi sempre molto bene i conflitti interiori dei tuoi personaggi, che si riflettono nei disastri che capitano all'esterno, nella sofferenza e nella paura.
Come sempre bravissima, a presto!

Recensore Master
22/12/23, ore 15:45
Cap. 31:

Ciao. La parte che mi é piaciuta di più in questo capitolo é quella riguardante Yrjö. Ha vissuto davvero l'inferno facendo tutto il possibile e posso immaginare il suo stato d'animo nel non poter fare di più. Un capitolo dove hai ben descritto la sofferenza, non deve essere stato facile da scrivere a livello emotivo. Davvero terribile quanto accaduto a Lauri. Poi ci sono Jari e Verner ... Quanto dolore in questo capitolo dove rappresenti bene questo contesto di guerra. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 03:46 pm)

Recensore Master
19/12/23, ore 05:09
Cap. 31:

Buongiorno
Ennesima buona descrizione di una battaglia, dove purtroppo il risultato può essere solo morte e distruzione. Ovviamente anche feriti !
Mi dispiace per i nostri amici, tuttavia erano e sono consapevoli delle loro scelte e ciò che comportano, anche se fa male.