Cara Simona, spero che alla fine non sbuchi un Wendigo in mezzo a tutti quegli alberi! XD
Sai sempre come creare inquietudine, non c'è che dire, è una tua grande abilità. Una presenza oscura che avvolge Dana, il buio in pieno giorno...quindi è vero? C'è qualcosa di soprannaturale in questa storia, come ipotizzavo tempo fa con le "visioni" di Melissa?
O ci stai solo fregando ed è suggestione? Però il cielo...mhmhm, interessante.
Attendo con piacere il prossimo aggiornamento!

Swan

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Mmm, insomma Dana è un po' come i miei professori universitari quando dicono "il meccanismo di questa reazione non è (ancora) noto, però le cose stanno così". Anche se oddio, dietro questa frase potrebbe anche starci un "non tutte le cose sono spiegabili", e io penso di credere di più a questa seconda "massima", per quanto vada forse contro alla mia formazione scientifica XD

Molto interessante la parte descrittiva inerente alle condizioni in cui riversa quel cervo morto... Ci avessero fatto su un "rito di iniziazione" o giù di lì? Ovviamente sto viaggiando molto (troppo) con la fantasia, ma visto che "le leggi dell'universo" in questo caso specifico non hanno aiutato Dana a trovare una spiegazione plausibile, magari c'entrano proprio quei Sabotatori, o forse qualcun altro, chi lo sa.
Siamo ormai entrati nella parte thriller vera e propria di questa storia, e ovviamente sono molto curiosa di vedere come il tutto proseguirà.

E quindi proseguo!
(Recensione modificata il 20/01/2024 - 08:58 am)

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Un capitolo decisamente... strano! 😨

I pensieri di Dana nascondono comunque dell'inquietante, anche se trovo ancora più strano che lei si sia allarmata per così poco, quindi penso che ci sia comunque qualcos'altro che "non ci ha ancora detto"!
Che poi... non mi ricordo se l'avevi scritto in qualche capitolo precedente (sicuramente sì, ma ho una pessima memoria quando leggo le storie altrui, mea culpa), ma Dana è quindi una professoressa universitaria?

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Un altro capitolo che, per quanto breve, è davvero parecchio intenso!

I pensieri di Melissa diventano, in un certo senso, anche quelli del lettore, e penso che i suoi dubbi sulla madre siano comunque leciti, visto che Dana non mi sembra una persona poi troppo espansiva. Bello vedere come la fatica compiuta da Melissa per scrollarsi quei pensieri "disturbanti" di dosso si riflettano, di fatto, nel paesaggio e nella difficoltà di attraversare un percorso fangoso e, a quanto pare, pieno di sgradite sorprese!

Cosa si nasconderà mai dietro quell'odore nauseabondo che hanno percepito a un certo punto? Dalla trama del romanzo è molto semplice intuirlo, ma bisogna comunque proseguire con la lettura per "accertarsene"! XD
(Recensione modificata il 20/01/2024 - 08:38 am)

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Ed ecco che "spunta" nuovamente il povero Bradley! Credo sia davvero molto triste pensare che le sue condizioni siano state oggetto di angherie e di offese più o meno velate, ma che ovviamente chi ha occhio e orecchie può comprendere benissimo, ed è sicuro che anche lui le abbia captate, proprio come sua sorella Melissa. Permea ancora il mistero sul come siano nati o si siano sviluppati i suoi "problemi", ma non dubito che più avanti ci apparirà tutto molto più chiaro!
Certo è che Melissa sembra effettivamente l'unica a preoccuparsi del suo futuro e a volergli bene davvero, e pure questo insinua nel lettore un vago senso di tristezza che contribuisce a dipingere una scena desolante.
Le descrizioni del luogo, comunque, sono dosate alla perfezione, e sia Melissa che Dana sembrano ognuna perse nei propri pensieri, tanto che in alcuni momenti sembra quasi che stiano affrontando questa "gita" ognuno per conto proprio!
L'accenno ai Sabotatori è comunque molto interessante, anche se la cosa non sembra preoccupare Dana più del dovuto, o almeno... non per il momento!

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Ciao rieccomi qui!
Insomma, un finale col botto! Chi saranno mai questi "sabotatori"? Come al solito, sei riuscita a dipingere un'atmosfera che all'apparenza è molto tranquilla, mentre nell'aria (come nella mente della povera Dana XD) aleggia quel "non so che". Un "non so che", che adesso però comincia a prendere forma, includendo anche "la dicitura" quindici chilometri che è mooolto sospetta, dato che il titolo della storia è proprio composta da queste due paroline XD
Proseguo con la lettura per vedere chi siano questi "esseri" nominati da Heike!

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Ben trovata, holls! Ogni volta che vedo un tuo aggiornamento mi illumino come un bambino la mattina di Natale (o in un negozio di caramelle o giocattoli, scegli tu l'immagine stereotipica che preferisci 😁)! Non ci sono dubbi, c'è del soprannaturale in questa storia, ed è la tua capacità quasi magica di mettere inquietudine con una semplice descrizione del meteo, filtrato attraverso gli occhi di una Dana in preda all'ansia, se non addirittura sull'orlo del panico. Meraviglioso, semplicemente meraviglioso. Qualcosa mi dice che Dana non si è immaginata i movimenti tra gli alberi e i cespugli... chissà che non si tratti dei famigerati sabotatori. Non vedo l'ora di scoprirlo! Alla prossima! Serpentina

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Ciao Simona!!! Non hanno pensato a portare un ombrello, beh, quello capita anche a me, soprattutto quando c'è bisogno. Quel Peter è cambiato ai miei occhi, fisicamente intendo, lo avevo immaginato in un modo che è da escludere.
Non pensavo che tra i vari pensieri ci fosse quello di tornare a casa così presto, evidentemente il cervo è stato la causa scatenante anche se Melissa vorrebbe saperne di più. Vedremo. Molto interessante.
A presto e un abbraccio
Marc

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Ciao,
mi piace come in ogni capitolo lasci un indizio nuovo sul malessere di Dana. Qui per esempio scopriamo che probabilmente sono anni che il suo è diventato un matrimonio "bianco", come si dice. Il modo in cui l'inconsapevole Peter le risveglia un certo tipo di desiderio mi è piaciuto molto, così come il fatto che lei se ne vergogni e si imponga immediatamente di sopire quella pulsione.
Bello anche il dialogo con la figlia in cui lei, senza rendersene conto, rivela alla figlia il malessere che le provoca Bradley.
A presto! ❤️
AlbAM

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Che bello, hai aggiornato! Non potevo credere ai miei occhi quando ho visto che c'era un nuovo capitolo ad attendermi. Arriva proprio al momento giusto: mi stavo scervellando con supposizioni varie sull'identità dell'uomo misterioso, stavo morendo dalla curiosità! E ora, finalmente, la mia curiosità è stata appagata: niente di sensazionale, si tratta di Peter, l'apparentemente innocuo Peter, che riesce in qualche modo a essere rassicurante e inquietante al tempo stesso. Salva Melissa, si offre di portarla a casa sua per dare un'occhiata alla caviglia, eppure... è destabilizzante che sappia le informazioni personali di Dana come se le conoscesse da una vita. Mi domando quanto effettivamente sappia dei cervi, e se non sappia qualcosa perché implicato in qualunque cosa ci sia dietro gli strani avvenimenti che stanno accadendo e che, ci scommetto, hanno a che fare anche con l'arrivo di Dana e Melissa. Complimenti e alla prossima! Serpentina

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Buonasera! Alla fine, almeno per il momento, sembra essere andato tutto per il meglio, la ragazzina è sapva e, per quanto inquietante, Peter non ha ragioni apparenti per fare del male né alla ragazzina né alla figlia.

Però il fatto che si metta a parlare del cervo non è per niente promettente. Anche se sarebbe interessante riuscire effettivamente a scoprire qualcosa di più.

Attendo il prossimo capitolo. *-*
A presto,

Milly

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Ciao Simona!!! Bello, inquietante questo Leonhard, sembra sapere molte cose e forse proprio per quello che sembra un deficit cognitivo che dice alcune cose a Melissa come : "Non è così ma qui è così". Probabilmente un altro non avrebbe detto niente. Io credo che entrare a Leibniz non sia difficile ma uscire è possibile?
Alla prossima, un abbraccio
Marc
(Recensione modificata il 13/01/2024 - 01:14 pm)

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Hooooools!
Eccomi quiiii, finalmente hai aggiornato! *-* Ci hai tenuti sulle spine,e eh, con questa misteriosa figura.
Che, dalla descrizione, mi sembra la personificazione della Morte, con quelle dita ossute, brr.
Okay, rivelatosi Peter, è inquietantissimo che sappia le informazioni come se le conoscesse da una vita. La carta di credito, mah, te non me la racconti giusta xD
Fuuuurbo, usa l’esca del cervo così adesso queste vanno con lui, vedrai...bè, se servisse davvero ad avere qualche risposta in più…

Se non sbaglio hai detto di aver terminato la storia! *-*
Complimenti e alla prossima!

Swan

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Rieccomi!
Insomma, la tristezza e l'inquietudine di Dana sono molto palpabili, complimenti per il modo con cui sei riuscita a tratteggiarle! Le sue emozioni sono piuttosto "rigide", ma immagino pure che il divorzio dal marito non le abbia facilitato di molto le cose. In fin dei conti, ha deciso di concedersi un viaggetto con Melissa proprio per cercare di "dimenticare!", no?

A ogni modo, sono davvero curiosa di saperne di più, come di sapere chi sia questo Bradley. Il fratello di Melissa, suppongo. A quanto pare affetto pure da disabilità, purtroppo. Ma comunque... voglio proprio vedere se e quando lo nomineranno ancora, e se per caso l'ex marito di Dana possa fare il suo ingresso a un certo punto della storia XD
Eh già, ho parecchie domande in sospeso! Come sempre, descrizioni impeccabili, che nella loro semplicità lasciano intravedere che un qualcosa di inconsueto sta per profilarsi all'orizzonte.

Tornerò presto per proseguire con la lettura, intanto buona serata!

Eleonora

Ps: nemmeno a me piace il tedesco, benché Gedeon Burkhard sia sempre stato il mio attore preferito! 🤭
(Recensione modificata il 07/01/2024 - 06:05 pm)

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Ciao!
Anche questo qui è un capitolo introduttivo che, per quanto breve, ho trovato scritto egregiamente (come al solito, sì XD). L'atmosfera e le descrizioni sono semplici ma d'impatto, proprio come quelle che scrivo io (ovviamente quest'ultima frasetta la devi leggere in tono ironico, perché è ormai ovvio che io, di descrizioni interessanti e d'impatto, proprio non so farne! XD 🤣); le riflessioni di Dana lasciano presagire che ben presto ci sarà qualcos'altro di ben più soffocante di una semplice stanzetta fatta tutta di legno, quindi... corro al prossimo capitolo per saperne di più!

Al solito, ottimo lavoro!

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