wooooooooooow!!!!!!!!!
quanto mi era mancata questa storia...............
non vedevo l'ora che aggiornassi xD xD
è così bella, dolce e coccolosa che appena passa un po' di tempo ne senti subito la mancanza!
ora passiamo a commentare il capitolo va.........
Si rassegnò a fissare il suo volto, desiderando e pregando di poter restare accanto a lui per sempre. Avrebbe fatto qualsiasi cosa in suo potere per proteggerlo, per non farlo soffrire mai più e per renderlo felice.
D’un tratto le risuonò in mente la tipica frase che unisce un uomo e una donna in matrimonio: “Io Katherine, accolgo te, Richard, come mio sposo.E prometto di esserti fedele sempre,nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.”
Mai quelle parole furono più vere, concrete e sentite nel suo cuore.
ooooooooooh che cucciola lei che pensa già a sposarsi.......
diciamo che facciamo passi da gigante!!!
penso che nel tf prima di vedere una beckett così ne dovrà passare di tempo...
...ma forse neanche troppo dai! ->(pensiamo positivo! da qualche parte bisogna pur farlo no?!?!? se no ci facciamo prendere troppo dalla serietà della vita.....)
Non capiva cosa stesse succedendo. Stava tremando, ma non faceva freddo. Sentiva una voce che la chiamava. Vicina. Allarmata.
Era Rick che la chiamava.
Aprì gli occhi improvvisamente. Preoccupata, confusa. Si guardò intorno nel buio della stanza. La voce la stava chiamando ancora. Più insistente. Incredibilmente triste. Disperata.
“Kate, amore, non mollare. Ti amo. Non lasciarmi.”
Non era lei a tremare ma qualcosa che le stringeva la vita, un peso sull’addome. Si agitò.
Scosse la testa per scrollare via il sonno che la confondeva e istantaneamente comprese cosa stava accadendo.
Aveva la mano tra i capelli di Rick. La sua testa posata sul ventre, Era lui che tremava. Era lui che sognava. Era lui che gridava il suo nome con la voce strozzata dal pianto.
Era un incubo.
ok questa parte e quella che segue (che non sto a copiare se no mi viene un papiro ) penso siano fantastiche... hai descritto benissimo le paure, le angosce di entrambi, con la dolcezza che li caratterizza in questi momenti! davvero complimenti...
poi la parte in cui arriva sandra (un mito! che donna! la stimo..) e stata carina pure quella! le due donne che si coalizzano per mandare via castle!
poverino lui! non gli vogliono dire niente! ma se lo fanno per il suo bene tutto è concesso......
“Se dirai ad anima viva quello che ti sto per dire lo negherò all’infinito, ma mi sei mancato. Non sai quanto.” Ammise timida e sorridente.
“Mmm detective…farò del mio meglio per non rivelare questo scottante segreto. Ma in cambio voglio qualcosa.”
“Ah si?” rispose Kate a tono. Era incredibile come Rick fosse capace di flirtare e di farla sentire amata e desiderata in ogni istante. Con ogni pretesto.
“Si…o potrei rivelare tutto.” Disse lui mentre si portava a sua volta la mano di Kate alla bocca e iniziava a ricoprirne le dita di baci, sfiorandole con la lingua e solleticandole.
Kate chiuse gli occhi godendosi le sensazioni meravigliose che quel tanto semplice quanto erotico gesto le scatenava. Con un sospiro disse: “Questo è un ricatto bello e buono. Sentiamo…cosa vorresti in cambio del tuo silenzio?” ribattè stando al gioco.
“Un bacio” rispose lui sollevando lo sguardo dalla mano di Kate per guardarla maliziosamente negli occhi.
“Un bacio? D’accordo. Avvicinati. “
Rick si chinò verso Kate e lei ne approfittò per stampargli un sonoro schiocco sulla guancia.
“Ecco fatto.E’ stato meno difficile di quanto credessi.” Affermò con l’aria furba e soddisfatta non appena Rick ebbe sollevato il capo, guardandola tra il sorpreso e il divertito.
“Colpa mia…avrei dovuto essere più esplicito.” ribattè rassegnato.
“Più esplicito? Come? Non ti è piaciuto il bacio?” chiese lei con finta innocenza.
Rick l’avrebbe ripagata con la stessa moneta, pensò. Si poteva giocare in due a quel gioco e lui amava giocare con lei.
“Oh…mi è piaciuto molto. Anche se avevo in mente qualcosa di diverso.” Disse stuzzicandola e avvicinando le labbra a quelle di lei per parlarle piano. Il respiro caldo di Rick le solleticava la bocca strappandole brividi in tutto il corpo.
“Che cosa?” chiese lei ormai con il fiato corto.
“Vediamo…” rispose lui sussurrandole sulle labbra. “Immaginavo le tue labbra sulle mie..all’inizio si sfiorano soltanto, leggere, calde, sensuali. Poi iniziano a mordicchiarsi, ad assaggiarsi…finchè la punta della mia lingua non le sfiora e tu la lasci entrare. Le nostre lingue si accarezzano, si toccano, si solleticano, si assaggiano ed esplorano a turno le nostre bocche…ancora e ancora mentre le nostre mani accarezzano i nostri corpi caldi e mordibili e poi…”
“Si…poi…” chiese lei, ormai rapita dal racconto, bramosa e pronta a mettere in pratica quanto la voce suadente di Rick stava dipingendo con tanta vividezza.
Rick posò finalmente le labbra su quelle di Kate. Il contatto durò un istante e la lasciò fremente e desiderosa di tutto quello che le parole di Rick avevano illustrato e di molto altro.
“Poi mi chiedevo cosa ci fosse per pranzo…hai per caso un idea del menù?” chiese sollevandosi subito a sedere, poggiando la schiena alla sedia e alzando la voce, ormai in apparenza a suo agio, dimentico di quel bacio e perfettamente padrone delle sue facoltà mentali e delle reazioni del suo corpo.
questa parte mi ha fatto letteralmente impazzire! fantastica non aggiungo altro!
l'unica cosa che mi ha preoccupato un po è stato il commento finale:
Comunque… ci stiamo avviando alla conclusione della storia.
nooooooooo!!!! come! non puo essere... assolutamente! scrivi più capitoli ti prego!
ok meglio che ti faccio i complimenti e chiudo qui...
davvero bravissima!! continua così!
baci,
bress13 (Recensione modificata il 15/06/2011 - 07:48 pm) |