L’unica cosa negativa della nuova sistemazione era il compagno di stanza di Jack. Il suo nome era Alex ed era… diverso. Non in senso cattivo, ma solo nel senso che era silenzioso e tendeva a starsene per le sue. E sembrava avesse sempre un logoro taccuino rosso con lui, di solito ci scribacchiava qualcosa sopra.
[Traduzione]

[Quinta classificata al I girone del Torneo indetto da WritersArenaRewind.]
["The Artist" (2011), di Michel Hazanavicius, con Jean Dujardin, Berenice Bejo, James Cromwell & Penelope Ann Miller.]
Alla fine, la tua vita è un po' diversa da come l'avevi immaginata.

Se Dio in persona mi condannasse per la mia scelta, io sceglierei te.
E tu, mio amico, figlio, nemico ed amante; tu mi sceglieresti? [Alex x Jack]

[Archie/Ruby] Grazie a Feel Good Inc e alla sua Sette giorni (lunghi ventotto anni)
Una mattina qualunque Archie si sveglia con la netta sensazione di aver sognato un bambino e delle marionette. Mentre si sciacqua il viso, i particolari, invece di svanire, si fanno più definiti – c'è una risata crudele, un inganno ben ordito, un teatro, un copione e un ruolo stabilito, una ragazza con la mantella rossa e un sorriso stupendo che spazza via ogni cosa.

#095.Warmness of the soul.#
Se tu volessi potrebbe essere così, esattamente così, per sempre. {Jack Twist}

Per descrivere grandi sentimenti serve grande musica.
Beethoven ha fatto questo, ed è stato uno dei più grandi.
Questa raccolta è ispirata alle sue Sonate più belle.

«La mia mamma non ci crede, che vieni fuori dall’armadio.»
Sulley si era interrotto e l’aveva guardata, incuriosito suo malgrado.
«Non ci crede. Dice che i mostri stanno solo alla tele e che niente può venire fuori dalla tele. Dice che devo dirlo al dottore, la prossima volta che vieni fuori.»
{Sulley/teen!Boo ♥ post-film}

Enormi e terribili cose stanno per accadere. Enormi. Enormi e terribili. E maculate.
Questo è quello che succede a fidarsi di Dominic Howard.

"... la soluzione a quel vuoto che stava per arrivare imperterrito era un abbraccio, e non quel quantitativo esagerato di Lucky Strike."

Due pseudogroupies incasinate con le stanze da letto che comunicano tramite un palo dei pompieri. Un non più giovane frontman di una band nel pericoloso olimpo degli dei del rock. Una ragazza innamorata di un'idea, di un artigiano di sogni inconfessabili che poco ha a che fare con l'uomo reale. Una serie di assurdità in fila per due, con la partecipazione straordinaria di ricordi rock, di band nevrasteniche, di chitarre ipnotiche, di fatti di vita non vissuta ma senz'altro vivibile. Così, senza ipocrisia, in una spirale di violente emozioni sulle note di una Manson che creano un'improbabile, tenera, storia d'amore. La storia, tirata a lucido, di qualunque di voi.

"Lo vedi ancora stropicciare convulsamente gli occhi nascosti dalle dita sottilissime, sfogare l’ansia sul pianoforte e strofinare le pieghe che ha lasciato a mo’ di segnalibro su quella copia straletta di 1984, a quindici anni come a settanta."

John Lennon | Angst, generale | Flashfic, Missing Moments
«Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri a John, tanti auguri a te!».
La voce di Paul è così sguaiata da ferirgli le orecchie – Dio, se è così anche nelle canzoni dovrebbero apportare qualche modifica -, mentre una gigantesca torta di compleanno gli sfreccia davanti agli occhi con tanto di candeline.
Sono già venticinque, John.
Il mio tributo al mio dio. Le persone credono in Dio? Bene, io credo in John Lennon.

"Ero solito alzarmi nel bel mezzo della notte, andare in bagno e mettermi i trucchi di Linda solo per vedere come mi stavano. Ho sempre pensato che sarei stato una donna molto attraente. - Paul McCartney"
Una fic demenziale con un Paul pieno di sé e sensibile e un John convinto che il suo amico sia gay.

« Ragazzi, ma secondo voi qual'è la differenza tra zucchero filato inglese e zucchero filato indiano? » esclamò Hermione dal lettino dell'infermeria.

Prima drabble di quelle destinate al concorso If you're listening to this song, you may think the chords are going wrong di DazedAndConfused; sul forum.
Andranno a fare una serie, credo.
Paring George/Pattie, quando si sono conosciuti.
Cit./ C’era una ragazza, seduta su una sedia, nel backstage.
Una bella ragazza - bionda, con lunghi capelli chiari alla Brigitte Bardot che le coprivano il viso. Teneva gli occhi bassi; sembrava un piccolo angelo corrucciato.