due ragazzi, lei appassionata di musica lui responsabile della sicurezza ai concerti, inizialmentre fra i due non scorre buon sangue.
Dopo il sequestro di una bottiglietta...... come finirà?

un gruppo di amici, una tragedia e un incomprensione, che porteranno a una terribile decisione di Jack

Il cielo azzurro potrebbe non durare in eterno: il sole che ricorda a tutti gli esseri viventi la gioia e la brevità della vita potrebbe non essere sufficiente a salvare l'umanità dalla creatura che lentamente cresce e si evolve, l'arma perfetta che l'Imperatore Meccanico ha mandato sulla Terra per sterminare l'umanità. E, se il Sole è la salvezza, i suoi raggi sono le persone che si oppongono a questo destino di sangue e acciaio.
Due raggi chiamati Fou e Hokuto, un'amicizia che splende anche nei momenti più atroci della guerra. Cinque drabble, cinque istantanee per narrare la loro storia e festeggiare il settimo anniversario del thexiiiorderforum

Quelle parole risuonavano ancora nella sua testa e non se ne volevano andare via, continuavano a rimanere lì facendo sentire il suo animo inquieto.

Raccolta di dieci flashfic che parleranno delle bugie che Whis ha detto a Beerus nel corso della sua vita e di come l'alieno ha reagito scoprendo l'inganno.
Le flashfic conteranno, come da titolo, nove bugie e mezza verità.
1_ I bambini? Li porta un postino namecciano!
2_ Il tuo pesce profeta? L'ho portato all'acquario!
3_ Se mi dici la verità non mi arrabbio...
4_ Mi dispiace... Il Luna Park ha chiuso
5_ Se non obbedisci, fili a letto senza cena!
6_ No, Beerus, non ho idea di dove sia il tuo tamburo...
7_ Il gelato? Oggi mi sono dimenticato di comprarlo!
8_ Il tuo disegno è bellissimo
9_ Certo che i tuoi genitori ti vogliono bene
10_ Ti proteggerò per sempre

1973, il futuro saint dell'ariete è un bimbo curioso che un giorno vede il suo anziano Maestro riparare un armatura....

Shion si fermò davanti all’arena di allenamento, catturato da un curioso particolare. Allo sguardo altrui sarebbe apparso solo un folto gruppo di combattenti che, come ogni giorno, si impegnava a migliorare la propria abilità per guadagnare l’onore di indossare un’armatura in futuro. I suoi occhi, invece, avevano colto qualcosa d’altro. Qualcosa che forse non tutti avrebbero visto subito.
Dohko.
{ pre!Libra/Aries | Missing Moment | tentativo di fluff? }

E se... i nostri “io” futuri fossero in grado di tornare indietro nel tempo di qualche anno e parlare con i nostri stessi del passato?
Ff su Jotaro e Kakyoin, spoiler parte 3 e possibili spoiler parte 6.

Si domandava proprio a chi fosse venuto in mente di coinvolgere tutto il club di ciclismo ad inscenare, per il festival della scuola, una recita davanti all'intero dannato corpo studentesco.
{Ergo, il più grande fallimento della squadra di ciclismo del liceo Hakone. Contiene linguaggio colorito!}

[...] perché quel giorno Yuusuke Makishima compiva gli anni, sebbene lui prima di tutti se ne fosse scordato quasi come un idiota.
{Buon compleanno, Makishima! - Contiene accenni TadoMaki}

Perché mi trovano raccapricciante?
In fondo ho due occhi, un naso, una bocca, esattamente come tutti gli altri. Cos’hanno da guardare?
Makishima sentiva di essere nato per vincere. Ma non per alzarsi nel centro del podio.

Death Mask si dondolava nervosamente sulla sedia reggendo fra le braccia un fagottino bianco avvolto in una coperta, proteggendolo persino dall'aria e guardandosi nervosamente intorno.
-E' pazzo ti dico, è pazzo!- insistette. Il fagottino miagolò penosamente.-E' stato lui!!-
Shura sospirò.
-Dai, Aphro non può essere stato così crudele... -
-Oh, senti, conosciamo lo stesso Pesce?!- s'irritò Cancer -Lui è crudele, Umberto non è così idiota da infilarsi da solo nella lavatrice!!-
-Ma può capitare un attimo di... ehm, avventatezza?-
Umberto miagolò, in senso di diniego.
Cancer sospirò e riprovò a spiegare all'amico il succo del problema.

In un mondo in cui (forse) i demoni non esistono, l'unica preoccupazione di Vergil è non presentarsi in ritardo a scuola.
Ma pare proprio che Dante abbia deciso di mettercela tutta per fargli passare una mattinata... d'inferno.
Riuscirà il nostro intrepido eroe a uscirne sano e salvo? I suoi capelli sperano tanto di sì.
[Attenzione: ho scritto pensando ai personaggi di DmC, per cui sì, per "Dante" ho inteso il fine giovincello del quinto capitolo.]

Graziosa fatina d’inverno, chiusa in un barattolo, come ti senti?
Delizioso e invitante scampanellio. Non posso venire da te, non posso accarezzarti, ho ancora le forbici tra le mani. E il camice sporco di sangue.

La tua risata è più nera della notte,
il tuo sguardo tagliente più di mille lame.
Ragazzo dagli occhi di sangue.
Dove vai. Cosa cerchi. Chi sei?