Cosa sussurri, Jon? Cosa ripeti a te stesso?
Vuoi che ti porti da lei, ovunque lei sia.
Oppure vuoi qualcuno che ti stia vicino? Cosa, Jon?
|Jon+Ygritte|

Seto Kaiba aveva finalmente capito due cose.
La prima era la ragione per cui fosse sempre stato tanto ossessionato da quella carta.
La seconda era il perché sentiva che non si sarebbe mai potuto innamorare di nessun'altra che non fosse lei.
Ma quello che non sapeva ancora era che presto l'avrebbe incontrata di nuovo... Anche lei infatti lo stava cercando, anche lei lo voleva vedere.
Ma lo voleva vedere morto.
[ Blueshipping ]

Mira, dopo la morte dei suoi genitori, si è dovuta trasferire a Domino da suo cugino Yugi. Ma la vita con lui non si rivelerà affatto tranquilla, perché ben presto verranno invitati, assieme a Seto Kaiba, ad un esclusivo torneo di Magic and Wizards in Egitto... Ma niente è come sembra e nulla andrà come previsto. Li aspetta un'avventura mozzafiato, d'amore e d'amicizia, legata inesorabilmente ad un passato di ben 3000 anni fa...

Breve raccolta di haiku su Sandor Clegane :3
Premetto che si tratta di componimenti liberi (che non seguono le regole della metrica), che hanno lo scopo di catturare e descrivere l’essenza del personaggio in una forma concisa e immediata; non considerateli poesie nel vero senso del termine.
Infine, alla voce “personaggi” ho voluto includere anche Sansa poiché sarà presente, in maniera più o meno velata, in quasi tutti gli haiku (SanSan is the way ❤ ).

[Horror/Drammatico] [One-Shot] [639 Parole] 
Dedicato all'odio tra sorelle.
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{Estratto...
Quello spettacolo aveva sempre avuto modo di smuovere qualcosa nel suo cuore, toccandola nel profondo e risvegliando sentimenti sopiti col tempo. [...] Pungente e violento era il ricordo di quanto dolore aveva provato in certi momenti, quando versava silenziosamente e rabbiosamente lacrime di rimpianto. [...] Loro non erano uguali, non lo sarebbero mai state.

{Togami/Celestia | Spoiler terzo caso}
Appoggiò la tazzina di porcellana fissando con gli occhi scarlatti il giovane uomo, che come al solito sembrava disinteressato dal mondo intero con la sua solita espressione fredda e opaca. Non amava particolarmente quel suo stare immobile e insensibile come una statua di marmo, per quanto nutrisse da tempo una nascosta tenerezza nei suoi confronti.

[Dangan Ronpa]
[Attenzione: contiene spoiler sul finale di Dangan Ronpa e sull'identità del Master Mind]
*16th student centric*
"Questo teatro di orrore e morte non è altro che l’ennesima esibizione, per lei. Questa è la sua vita, da sempre, e non oserebbe chiedere di meglio, se le venisse offerta la possibilità di cambiarla con un altro tipo di esistenza. Nascosta dietro una piccola trincea, quinta di una macabra scena, ripassa mentalmente la propria parte, sperando di non deludere neanche stavolta le aspettative."

[Usavich ]
A volte mi domando chi prova cosa.
Io o lui?
Me lo chiedo spesso...
Eppure non ho risposta.
(Kirenenko, Killnenko)

{Dragonshipping; Lance/Sandra}
- Come mai non mi chiedi se anche io sarò in mezzo alla folla che ti darà la caccia? Perché non mi domandi se anche io ti rincorrerò per il mondo intero pur di ucciderti? – domandò infine, lasciando che la rabbia fluisse e lasciasse posto ad un’insolita pace interiore.
- Lo sai che non mi piacciono le bugie – le rispose semplicemente, abbozzando un sorriso mesto.
- Hai paura che non ti dica la verità?
- Le domande danno un pretesto ai bugiardi. Se io te lo domandassi, tu risponderesti il contrario di quello che pensi – esclamò il Campione traditore, convinto come mai lo era stato prima di allora. – Non cercheresti mai di assassinarmi, nonostante tu affermeresti il contrario per orgoglio. Preferisco che tu ti fida silenziosamente di me, piuttosto che forzarti a darmi una risposta che già conosco.
Prompts: Passione - Cuore

Una mattina come un'altra, per Arthur e Francine.
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England x Fem!France

Inghilterra prende possesso delle isole sottratte al rivale Francia, ma non è accolto con gli onori che si aspettava.
"Neanche il tempo di sollevare una mano per bussare, che si sentì afferrare alle spalle e puntare un coltello alla gola.
«Où est monsieur France? » sibilò una voce irata al suo orecchio. «Rendez-me-lui! Et allez-vous! »
Non male come inizio."

Non che Antonio e Francis non avessero provato ad avvertirlo. Glielo avevano detto fin dal primo momento che uscire con lei sarebbe stata una follia, una follia completa. Ma come sempre il magnifico Gilbert aveva voluto fare di testa sua. Aveva voluto dimostrare, più a sè stesso che agli altri, che poteva farcela, poteva fare breccia nel cuore dell’algida russa e vivere abbastanza a lungo da poterlo raccontare in giro.
Come ci fosse finito, legato ad un letto con Natalia pronta a frustarlo fino all’inevitabile dissanguamento, era tutta un’altra storia.

[Manga : Eureka Seven]
{Anemone}.
Per Anemone, quel luogo e quello che era accaduto, non aveva più senso.
Quella frase però, che le si bloccava nella trachea raschiandole le parti interne, un significato ce l’aveva avuto.
Quella frase avrebbe dovuto pronunciarla un bel po’ di tempo fa.
Avrebbe dovuto sillabarla piano, sorridendo e tendendogli la mano, come la principessa fa con un principe.
Come uno spaventapasseri fa con il suo principe.
Attenzione! Questa storia è ispirata al finale del manga, e non dell'anime, che è ben diverso.

[Matt/Franziska ?]
Osservandola meglio, Matt si rese conto di quanto in realtà avesse ben poco degli anni che dimostrava: la postura rigida e professionale, lo sguardo pieno di disprezzo, il movimento appena percettibile delle labbra in segno di disgusto, tutto faceva pensare ad una donna matura, e non ad una giovinetta appena uscita dalle scuole superiori.
«Saltiamo i convenevoli e le smancerie, se possibile», disse Franziska, marcando con particolare enfasi le ultime due parole. Il tono di superiorità che la caratterizzava aveva già fatto andare Matt interiormente in escandescenze, ma non poteva permettersi il lusso di mostrarle l’irritazione che provava. «…e, prima che inizi col suo sciocco tono da femminuccia indifesa, ci terrei a dirle che mi è bastata un’occhiata per capire una cosa: lei non mi ingannerà mai, e non capisco come abbia fatto a fare le scarpe a tanti sciocchi»

[Manga: Eureka Seven]
«Non sai che non si gioca con il cibo, Anemone?» commentò placidamente Dewey, sorridendo dietro ad un calice di vino rosso.
E Anemone rideva, leccandosi i polpastrelli macchiati di sangue.
[Dominic-centric] [Dominic/Anemone]