-… Tu… Come ti chiami, demone?
-Io sarò chi e qualunque cosa lei desideri che io sia, mio signore.
Ovviamente, SebastianxCiel
[Yaoi]

La FF è ambientata in un futuro prossimo in cui Ciel è un pò più grande dei suoi 12 anni.La mia scelta si basa esclusivamente sul fatto che ritengo che il sesso vada vissuto con un pò più di maturità psicologica per poterlo legare perfettamemte ai sentimenti e che inoltre ci volesse del tempo per trasformare l'indifferenza che li lega in affetto.

Se il giovane Phantomhive dovesse perdere la sua anima, ne sarebbe ancora pienamente il padrone? Chissà allora cosa potrebbe balzare nella mente di un maggiordomo che la brama con tutto sé stesso...

24 Agosto. Di nuovo.
Nate River non sopportava quella data. Certo, era un giorno che per
chiunque altro sarebbe stato importante. D'altronde, chi non è contento il giorno del proprio compleanno?
Quel giorno però non sarebbe stato come gli altri.
Ma questo l'albino non poteva saperlo.

Sebastian Michaelis ottemperava ad ogni dovere.
{ Partecipante al contest "Good vs Evil". }

Quella bambina, una stupida tredicenne... Quarter Queen...strillava di lasciarla andare, di non ucciderla. Povera illusa. Il suo sangue era così rosso, così bello... lo assaporavo il tutto il suo corpo, arrivando a leccare le ciocche dei suoi lunghi capelli spenti. 
Ecco... non ne vedete la poesia?

La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo.
(Grell)

“Sei la mia ossessione perché di te ho riempito i miei vuoti e i miei silenzi.”
- Aggiornamento: l'intera fanfic è sotto restyling.Comunque continuerò apostare nuovi capitoli. Scusate tantissimo il ritardo!-

"Mi girai ancora una volta dietro e fissai il punto dove avevo visto Near poco prima. Era esattamente davanti alla sua stanza. Mi venne improvvisamente un attacco di curiosità, e mi diressi verso quel punto. Guardai prima a terra, poi verso la porta, notando che era socchiusa. Ora ero totalmente preso dalla curiosità, e non feci altro che agire d’impulso. E quando sentii un rumore sordo provenire dall’interno, nulla potè fermarmi. Spinsi la porta ed entrai nella stanza."
Ho scritto di getto questa storia yaoi, perchè era da un po' che non scrivevo qualche yaoiata! Maggiori dettagli all'interno.

[Seguito di My Personal Dorian Gray] One-shot per il compleanno del piccolo e maltrattato Near. In un mondo in cui Near sconfigge Kira ma Mello non muore, come si sviluppano i rapporti fra i due? E se ci fossero questioni in sospeso di cui Near ha dimenticato l'esistenza, ma non Mello? Una tradizione da rinnovare, un regalo ancora più grande, e poi... tornare a vivere come sempre. Almeno fino al prossimo anno.

La notte prima della sua morte, Mello andrà da Near per dirgli addio e lasciargli un ricordo indelebile di sè. E' una yaoi MelloxNear ovviamente.

Attenzione, nuoce gravemente al buon umore, e non sto scherzando. I pensieri felici qui vanno a farsi benedire. Quindi se siete depressi o particolarmente arrabbiati, non so se fa al caso vostro. Buona lettura... diciamo... ^^;;

-Mi dà fastidio che mi guardino mentre bacio qualcuno. La mia ragazza mi ha accennato un paio di volte che non sono un gran baciatore, quindi ho il timore che qualcuno possa accorgersene……M-Ma che fai?-
-Mica posso sapere se baci bene o male solo guardandoti.-
-La tua ragazza dice un mucchio di stronzate.-