Autore originale (inglese): Bex-Chan, presso il sito fanfiction.net
Draco non può andarsene dalla stanza. La stanza di lei. Ed è tutta colpa dell'Ordine. Confinato in uno spazio minuscolo con solo la Mezzosangue come compagnia. Qualcosa andrà storto. Magari la sua sanità mentale, magari no.
"Ecco" sbottò lei "Ora anche il tuo sangue è sporco!". DM/HG. Eventi successivi al "Principe Mezzosangue".
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He can't leave the room. Her room. And it's all the Order's fault. Confined to a small space with only the Mudblood for company, something's going to give. Maybe his sanity. Maybe not. "There," she spat. "Now your Blood's filthy too!" DM/HG. PostHBP.

[Pernico]
"E' geloso" chiarì Di Angelo.
"Non ne ha motivo" disse Percy sedendosi su un tronco lì vicino.
Poi il quattordicenne fece una cosa che l'altro non si aspettava affatto. Da davanti il pezzo di legno si spostò lentamente verso il retro, trovandosi esattamente dietro l'altro. Gli passò improvvisamente una mano nei capelli, tirandoglieli leggermente e voltandolo verso di lui.
"Oh, no. Assolutamente".

Storie oscure, pensieri indecenti, segreti inconfessabili.
Una raccolta di flashfic ispirata alle splendide poesie di Charles Baudelaire, de "I Fiori del Male".
Aggiornerò i personaggi presenti man mano che la raccolta andrà avanti.
1. Al Lettore - Voldemort
2. Elevazione - Severus/Lily
3. La Musa Malata - Bellatrix
4. L'Uomo e il Mare - Sirius
5. La Bellezza - Narcissa
6. Inno alla Bellezza - Lucius/Narcissa
7. T'Amo Come L'Immagine - Lucius/Hermione
8. Impura, Stiperesti - Bellatrix
9. Il Serpente che Danza - Draco/Pansy
10. De Profundis Clamavi - Severus
11. Il Vampiro - Lucius/Hermione
12. Duellum - Albus/Gellert
13. Reversibilità - Lucius
14. Il Tossico - Rodolphus/Bellatrix
15. L'Irreparabile - Severus/Helena
16 - 17. Canto d'Autunno - Tom Riddle e Lucius/Narcissa
18. Canzone Pomeridiana - Rodolphus/Bellatrix
19. Franciscae Meae Laudes - Draco/Hermione
20. Moesta et Errabunda - Lucius/Severus
21. Lo Spettro - Voldemort/Bellatrix
22. Tristezze della luna - Luna/Severus

Questo racconto, scritto a 4 mani da me e dalle mia migliore amica, che speriamo e ci auguriamo un giorno diventi un libro, è nato per ripercorrere la vita di Cedric Diggory. Non per deriderlo, ma per spiegare il significato della sua morte, di ciò che gli è successo in modo più spiritoso e ironico, per distogliere un poco l’attenzione dal cuore nero e gelato di Lord Voldemort.
Nota: tutti i commenti di cui non è specificato l'autore sono di Ron Weasley.

Un seguito alla mia precedente fic "Rivelazioni" che è nato senza che io sapessi essere un seguito!
Il ragazzo alza gli occhi azzurri sulla sua migliore amica. La vede sorridere come non aveva mai fatto dacché la conosceva. Come non aveva mai fatto con lui. E’ imbarazzata, le guance sono rosse, gli occhi viola stanno bassi per evitare di guardare quell’uomo davanti a lei, splendente nella sua armatura lucente.

Sennar se ne stava davanti allo specchio, immobile, lo sguardo fisso nei suoi occhi riflessi. Non sapeva se definirsi ‘nervoso’ oppure semplicemente un codardo. Che sciocchezza, perché mai dovrei essere nervoso?

La notte che precede la promozione di Sennar a mago, Nihal gli pone una domanda importante. Saprà lui risponderle?
- Sennar, sei mai stato innamorato?-