Notò qualcosa di nero appoggiato dietro la lastra di pietra della sua mamma.
Lo prese. era morbido e caldo, sembrava un pupazzo, era poco più grande della sua mano; la cosa che colpì il bambino però era lo sguardo della bambolina, che era nero pece, ma diverso da quello dei vestiti o dei capelli, sembrava quasi vivo.
Lo girò di schiena, sulla maglietta era cucito un nome: Sasuke.
[SasuNaru]{Cambiata introduzione}

La vita d Bulma è perfetta, ma un arrogante militare sta per sconvolgergliela.

[...]-Non mi abbasserò mai a tanto: ho il mio orgoglio da difendere, io!-
-Beh, orgoglio o non orgoglio, credo proprio che ora ti toccherà abbassarti, dobe. E ora, in ginocchio.-
-Mai!-[...]
Una raccolta di 7 drabble aventi come punto di partenza i 7 peccati capitali, tutte demenziali e altamente fraintendibili, sullo stile di un'altra mia raccolta. Attenzione, il finale di ognuna non sarà mai ciò che ciascuno normalmente si aspetterebbe! XD
Dopo secoli di assenza, ecco il mio ritorno! Capitolo 4: Pride

Forse è sparita, in una schermata luminosa, tra i “game over” del videogioco di turno, oppure bruciata, insieme alla pelle, in un dolore senza fine.
Sarà volata via in lente volute di fumo, si sarà sciolta divenendo immangiabile, inservibile.
Consumata come la cenere delle sigarette, nascosta nei residui di cioccolata.
Ma dov’è? Dov’è?
Divenuta polvere che s’infila, fastidiosa, tra le pieghe del nuovo ruolo scelto per l’occasione.
Polvere che s’infila negli occhi.
Invisibile, ma sempre presente; impalpabile, ma così fastidiosa.
Dov’è finita la vostra innocenza?
Matt/Mello, angst, e tante altre belle cose.
[Dedicata a pralinedetective]

Cap 1: Naruto Uzumaki amava la Vigilia di Natale non perché riceveva doni, come gli altri, o perché era un’occasione per stare insieme alla propria famiglia; ma perché nessuno stava con lui. Perché era solo. Perché nessuno lo avrebbe rimproverato, deriso, o additato come fallito. Fallito… Lui era un fallito. [SasuNaru]
Cap 2: Doveva essere il giorno di Natale. Sasuke non ne era del tutto sicuro: era da parecchio tempo che non teneva più il conto dei giorni. [SasuNaru]
Cap 3: «Nii-san, mi aiuti a finire l’albero?» chiese Sasuke, ad un tratto. Itachi si voltò e vide che negli occhi del suo fratellino c’era dipinta quella speranza che solo i bambini sanno avere. «Mi dispiace, otouto, ma oggi non ho tempo. Sarà per un'altra volta» gli dispiacque quasi rispondere così, soprattutto quando il sorriso di Sasuke si spense e i suoi occhi si inumidirono. [ItaSasu]
[terza classificata al contest natalizio indetto da Pazza io e vincitrice del Premio Stile e del Premio Yaoi]

La storia di Mello e Matt da quando si sono conosciuti alla Wammy's House fino a diventare colleghi di lavoro... dalla nascita di un flebile sentimento, all'esplosione di una grande passione, che poco importa se sia giusta o sbagliata quando c'è di mezzo l'amore!!

Inutile.
Non si può sperare che la vita vada per il verso giusto, mai.
Un giorno incontri un tizio strano a lezione - e quanti che ne saranno all’università? Migliaia! Possibile quindi che debbano beccare proprio te?! - e qualche ora dopo ti trovi tra capo e collo una vita che non ricordi, gente che sa tutto di te ma che non hai mai visto e la possibilità di venire ucciso da un momento all’altro. Devi imparare a ricordare qualcosa che non sai e devi vivere una vita che non fa per te - e non sperarci: ti verrà più di un mal di testa nel cercare di raccapezzartici.
Se poi ti chiami Naruto Uzumaki e vieni costretto a vivere sotto il tetto del tuo cosiddetto migliore amico Sasuke Uchiha, allora è solo l’inizio della fine. E non puoi scappare.
[Sasuke x Naruto]

In quel preciso istante capì che tutto quello non gli apparteneva e che non sarebbe mai potuto essere altrimenti…
[M*M; Linguaggio colorito; Spoiler sui veri nomi di alcuni personaggi]

[“Forse la vita non ha alcun significato, ma puoi sempre trovare qualcosa di interessante da fare finché sei vivo.”]
Prima di Mimizu, prima di Konoha, mattina c’è un traditore. Prima del traditore c’è un amico perduto. E prima ancora c’è semplicemente Sasuke; Naruto lo ritrova realmente in una pigra primavera di Konoha, la stessa primavera in cui Sasuke riscopre qualcosa di se stesso che giurava di aver cancellato. E magari, tra tutti questi rinvenimenti, possono riuscire anche a capire quali sono le cose veramente importanti.

«Dannatissimo bastardo di un cane».
- Raccolta di oneshot su prompt -

Di certo nessuno dei due immaginava il destino beffardo che quel rapimento avrebbe riservato.. E ora si trovavano lì. Il celato precipizio che separa dalla morte. MxM. Il sequel di About.

Cominciò tutto con un acrobata che cercava un musicista per accompagnare il suo numero.
O meglio, tutto iniziò quando un businessman sognatore ci mise lo zampino, tirando in mezzo il fratello minore violinista.
O forse, tutto ebbe inizio quando Naruto guardò in faccia Sasuke, e viceversa.
Innamorarsi è come camminare bendati in equilibrio su un filo. E’ una musica sottile ed elaborata che si suona a occhi chiusi.
Alle volte, è entrambe le cose.

I pro erano molto più dei contro. Avrebbe avuto uno stipendio eccezionale, avrebbe fatto parte di una organizzazione segreta (il che era eccitante, doveva ammetterlo), era più o meno come fare la spia, e il lavoro era rischioso, e il rischio lo eccitava da impazzire. Tutte quelle volte che si era tovato in siuazioni rischiose, durante il lavoro a New York, aveva sempre sentito una scarica di adrenalina invaderlo, ed era stato eccitante.
Il contro era che poteva restarci secco. Ma i pro erano davvero molto più invitanti.
-Ci sto- disse infine, e Wood sorrise, -ma a una condizione-

-Dal momento che non posso cacciarti a calci fuori, per quanto lo desideri, vedi di non darmi fastidio, non urlare, non parlare anzi se puoi evita anche di respirare, Dobe! –
Malattie, Dolori, Paure e Amori nell'inusuale scenario di un piccolo ospedale.
[SasuNaru]

[...]E ora mi chiedo,
alla luce di questa alba alla quale so, per certo, non seguirà un tramonto,
mi chiedo dove sta scritto, che devo morire.[...]