Louis ha ventitré anni, va all'università e ha una ragazza che non ama, Harry ha ventitré anni, un lavoro che odia e una fidanzata di quasi cinque anni che adora. Un giorno Louis viene costretto da un suo amico ad andare al locale gay dove lavora Harry, che è un suo ex compagno di classe con il quale non è mai andato d'accordo...

Raccolta di os AU Larry e/o Ziam ambientate in una scuola.
Dal primo capitolo: "Non ti sei perso nulla di particolare: Harry divora con gli occhi Louis Tomlinson, odio tutto il genere umano tranne te e ho finito questo libro. Il solito, insomma."
Dal secondo capitolo: Vorrei trovare – in chissà quale tasca del giubbotto – il coraggio di chiederti se posso infilarmi con te sotto al tuo ombrello; tu accetteresti e faremmo un tratto di strada insieme, innamorandoci lì, subito.
Dal terzo capitolo: Harry – il ragazzo timido e innamorato di Louis – viene distratto dalla sua "nuova fiamma"; Louis – quello stupido e innamorato di Harry – si sente un po’ morire dalla gelosia, ma gli sorride e alza i pollici.
Dal quarto capitolo: Un rivoluzionario che inciampa nei propri sogni e nelle melodie fradice di ricordi, che tenta di cambiare il mondo ma che non è capace nemmeno a cambiare se stesso, che si chiude nel silenzio e ammira la pioggia.

" “Te lo dico per l’ennesima volta: io non vado al cinema a vedere quel film!” esclama deciso il ragazzo dai capelli castani.. [...]
“Non ho ancora capito come hai fatto a convincermi a venire.” mugugna Liam. "

[Sterek] [dopo la 3A] [no spoiler]
Non sempre avere ciò che vogliamo è piacevole. Non sempre dovremmo raggiungere ciò che vogliamo. Ogni cosa a suo tempo....

Louis vuole preparare dei panecake per Harry il giorno del loro anniversario. Sfortunatamente, non ci riesce e decide di optare per un altro regalo.
Dalla storia:
Harry si intenerì alla vista dell'espressione triste del suo fidanzato, così gli mise una mano dietro collo e lo attirò a sé, facendo congiungere le loro labbra in un dolce bacio, che si trasformò presto in un passionale e famelico aggrovigliarsi di lingue.

'Adorabilmente bellissimo', pensò Harry mentre sentiva le sue labbra piegarsi in un sorriso spontaneo.
Questo era uno dei tanti momenti in cui avrebbe voluto baciarlo, ma non poteva: due migliori amici non si baciano, due uomini non si baciano. [...]
"Vai via", ordinò Harry con un tono che aveva ben poco di autoritario.
"Non fino a quanto non mi dirai cos'hai", rispose calmo l'altro.
Quella calma lo irritava, come poteva esserlo in un momento simile?
'Perché sono io quello che deve decidere fra continuare a vivere nella menzogna o perdere il proprio mondo, non lui. Perché sono io quello innamorato, non lui'
"Se te lo dico, non vorrai più stare con me", affermo Harry troppo sicuro di quello che diceva.
"Non sei un assassino, vero?", tentò di sdrammatizzare Louis, ma con nessun risultato.
"Non capiresti", insistette lui.
"Posso provarci", ribatté allora l'altro straiandosi dietro ad harry che gli dava le spalle. Poi lo strinse circondadolo da dietro.
Doveva sembrare abbastanza patetico, così, stretto tra le quelle braccia troppo piccole. [...]
"Credo di...amarti."
Lo disse con gli occhi chiusi, come un condannatto che si prepara a ricevere la sua punizione.

Venerdì 24 settembre 2010
Il ballo è stasera, diario, e sono agitato.
Maledetta quella testa bionda e la sua dannata voglia di ubriacarsi.
Capisco che abbia quasi 18 anni e tutto, ma perchè comprare il biglietto anche a me?
E oggi mi tocca girare mezza Londra per affittare un dannato vestito con mia sorella.
E dalla settimana prossima ci danno le date degli esami.
La scuola non è neanche cominciata e già non ne posso più.
Ma Louis è bello.

Louis e Harry sono amici da quando sono piccoli e da tre anni Louis ha capito di essere innamorato del riccio.
Un giorno, Harry, attratto dall'amico, va a letto con lui, per poi dirgli che è stato uno sbaglio...

Harry ha diciassette anni e fa schifo in matematica, un giorno, durante il corso di recupero alla quale partecipa metà della sua classe, incontra Louis, vent'anni e figlio della sua professoressa...

Harry è un ragazzo di diciassette anni con una malattia poco conosciuta agli occhi che lo sta portando lentamente alla cecità, Louis un ragazzo di vent'anni, figlio di papà, che per punizione è costretto a fare volontariato al centro dove trascorre la mattina Harry...

Titolo ispirato dalla canzone dei The Fray.
"«È solo che ho paura, una tremenda paura» concluse buttando la testa indietro.
«Di cosa?» domandò allora Niall.
Louis lo guardò e poi riportò la testa alla posizione precedente, fissando il soffitto bianco e sospirando lentamente.
Non sapeva nemmeno lui cosa lo spaventava, ma la sensazione alla bocca dello stomaco e la scarsa capacità di respirare erano sintomi di assoluta paura.
«Io non dovrei essere innamorato di lui» il respiro affannato, la bocca secca, gli occhi lucidi, la voce tremante e la necessità di correre da Harry.
«E perché no? Mi hanno detto che al cuore non si comanda» rispose saggio l’amico biondo.
Ed effettivamente era così, perché non era stato Louis a decidere di innamorarsi, soprattutto di innamorarsi di Harry, eppure sapeva che se qualche dio gli avesse concesso il privilegio di scegliere, lui avrebbe scelto di innamorarsene altre cento volte."
Paring: Harry/Louis Eleanor/Niall. Nouis as bromance -29.782k.
Sesso descritto e accenno all'alcolismo.
E che Louis Tomlinson mi perdoni per questo mio scritto.
Buona lettura.

Il pensiero di non avere più diciotto anni o anche meno era capace di buttarlo giù e di tramutare l'azzurro in un misero blu grigiastro e triste.
"Non dargli ascolto, Peter" sussurrò poi all'improvviso Harry nel suo orecchio sorridendo dolce e sapiente di ogni minima reazione dell'uomo della sua vita.
Louis sorrise in cambio mentre vedeva l'isola che non c'è allontanarsi sempre di più ed immaginandosi vecchio e grinzoso seduto su una sedia a dondolo con tanto di gatto tra le braccia.

Due anni e quattro mesi da quando ci eravamo detti “Ti amo”.
Ed è vero, lo amavo, lo amo tutt’oggi, ma non poteva funzionare.
Perché? E’ sicuramente la domanda.
Perché quando ami una persona cerchi di salvarla.
Ma lui era diverso.
Liam non poteva essere salvato.
Liam non voleva essere salvato.

[slash; fluff]
[harryxlouis]
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Prendete Harry e Louis. Fatto? Bene, ora metteteli nella loro casa e aggiungete decorazioni natalizie, biscotti, vischio e un perizoma di pizzo. Ecco, riuscite ad immaginarli?
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Dal testo:
Un’altra cosa che Harry adorava, oltre al Natale, all’addobbare l’albero, alle canzoncine natalizie e al sorriso di Louis, gli occhi di Louis, il modo in cui Louis camminava, mangiava, sospirava, raccontava le storie, cantava sotto la doccia e, diciamo, Louis in generale, era preparare i biscotti. Okay, in realtà quello che adorava era la faccia che Louis faceva mentre mangiava i suoi biscotti, ma quella era un’altra storia.