Victoria è una signorina di nobile famiglia, ossessionata dalla brama di trasgredire ed uscire fuori dagli schemi che la severità della società le impongono. La sua sete di piacere ha bisogno di essere appagata, con una foga tanto travolgente da finire per coinvolgere persino Turon, il suo morigerato insegnante privato.

Dalla storia: -Ciao bella- sento prima di vedere dietro di me un ragazzo alto, moro completo di barba di un paio di giorni e sorriso che mi uccide ogni volta.
-Mihi hai ftt male! Ahia!- il dentifricio mi impasta la bocca, mannaggia.
-Scusa?- mi chiede lui alzando un sopracciglio pensieroso.
-Mmm nn inizre- e ancora non mi libero di quella massa verde che ora avrà sicuramente una lieve sfumatura di rosso per la piccola ferita che mi sono procurata.

Ammetto che è il classico cliché innamorarsi del migliore amico del fratello maggiore,giuro che ne avrei fatto volentieri a meno di questo amore impossibile se avessi potuto scegliere. Ma si sa, non si sceglie chi amare. O si? Io in ogni caso non ho avuto possibilità di scelta. E’successo e basta.

Due ragazzi, due compagni di scuola che, la sera prima degli esami, si ritroveranno ad essere vittime di una passione sfrenata, trattenuta troppo a lungo.
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"L'eccitazione può essere una piacevole sensazione, ma se non accontentata diventa simile alla crisi d'astinenza, e può portarti alla pazzia"
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"Adoro quegli occhi del colore del mare, sento che potrei annegarci dentro"
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"Tutto di lui è bollente, sospiri, pensieri e parole. Sento il suo cuore a stretto contatto con il mio"
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"Non guardarmi così. Non mi rimarrà nulla di questa sera, se non il tuo profumo. Non ti rimarrà nulla sul collo se non il segno del mio rosso rossetto"
ATTENZIONE: SCENA DI SESSO ESPLICITA
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Questa one shot vegetava nel mio pc da quasi un anno, quindi ho pensato che magari potevo pubblicarla...

Un ragazzo e una ragazza - quasi amici - sono costretti a trascorrere la notte insieme, quando si ritrovano a tre ore da casa in mezzo al nulla. Tra chiacchiere futili e poco serie, discorsi riflessivi sull'amicizia e sul futuro, questi due adolescenti scopriranno di avere molto in comune. Ma riusciranno a dirselo prima di arrivare a casa?
“Anche io ho una cicatrice molto figa, somiglia a Donald Trump” le spiegò fiero e orgoglioso facendola scoppiare a ridere, molto rumorosamente. Le altre tre persone nel pullman si girarono a guardarli. 
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“Me l’avresti già fatta vedere! E l’avresti già detto a tutti. In più è biologicamente impossibile averne una del genere” spiegò guardandolo, usando il tono da saputella. “Ma se ce l’hai, fammela vedere” osò lei, lanciandogli il guanto di sfida.
“Vorrei, ma è in punto piuttosto… Intimo. Te la farei vedere qui, ma-”
“Dimentichi che ti ho già visto nudo? L’avrei notata” replicò prima di lanciargli un’occhiataccia. “Stai mentendo”. 
“E’ l’ultima cosa a cui penseresti se siamo entrambi nudi, Nora. Non l’hai semplicemente notata, ma c’è. Te la farò vedere più tardi, a casa” replicò così tremendamente sicuro di sé.

A chi non è mai capitato di sentirsi troppo diverso da qualcuno e non provare ad andare oltre quelle apparenze? Ashley ha 21 anni, è una studentessa universitaria seria e posata, ha due sorellastre e una madre che sente troppo diversa da lei. In vacanza dal padre conosce Matt, il figlio della sua nuova compagna, ribelle e criptico, lui con la propria madre ci parla appena. Quell'incontro cambierà il modo di vedere le cose di entrambi e farà capire loro che non è mai troppo tardi per recuperare un rapporto o per stringerne di nuovi con chi non ci aspettavamo.

Anna è una normalissima ragazza italiana, ferequenta l'ultimo anno delle superiori, pragmatica e poco incline a sognare a occhi aperti le piace studiare e passare il tempo con la sua migliore amica.
Aaron è una star del cinema, carismatico e affascinante è in realtà un ragazzo alla mano con un spiccato senso dell'umorismo che ama profondamente il proprio lavoro.
Dal testo:
- Vedi quella ragazza? Quella col giubbino rosa ed i capelli rossi?-
- Sì, la vedo, pessimo accostamento.- commentò riferendosi ai colori.
- Seguila.- gli disse reprimendo un sorriso al commento – Scopri dove va, come si chiama, tutto quello che riesci.-
Giorgio lo guardò con palese stupore – Stai scherzando?! Non non stai scherzando…- si corresse notando lo sguardo dell’altro – Come lo spiego al regista che me ne vado? “Sa il suo primo attore vuole che pedini una ragazza”?-

Meredith ha poco più di diciotto anni e si trova al ricevimento di matrimonio del fratello quando lo vede e decide che deve averlo. Una notte sarà più che sufficiente per soddisfare l'irrefrenabile istinto di strappargli la camicia di dosso e leccarlo dalla testa ai piedi. Non importa se è la persona sbagliata, quella con cui non avrà mai un futuro, lei non ha paura di prendersi ciò che vuole. L'importante è che resti tutto un segreto.

Se la vostra migliore amica vi incastrasse in un corso di cui voi neanche immaginate l’esistenza, cambiando radicalmente lo svolgersi dei vostri giorni, andando contro i vostri stessi principi, ma tentandovi nel profondo della vostra anima, cosa fareste? Rischiereste o rinuncereste?
Melanie Smith decide di rischiare, pur combattuta nel rinunciare.

Rapture - Racconto erotico.
"Samantha marcò quella parola: Estasi.
- E lì che vuoi portarmi, piccola tentatrice? – parlò finalmente lui ma lei si limitò a sorridere e a continuare indisturbata quella danza sensuale, fino a quando non si tolse la vestaglia e restò vestita solo del reggiseno di pizzo e di un elaborato perizoma nero con la stessa fantasia del pezzo di sopra."
Trama: Alla vigilia del quarantatreesimo compleanno del detective Rutger Reinhardt, la sua compagna Samantha Bennett decide di coinvolgerlo in un nuovo gioco di sottomissione e dominazione che non avevano mai sperimentato prima. Riuscirà Samantha a riuscire a tener testa al suo Uomo?
Note: Storia non adatta ad un pubblico di minori, contiene scene di sesso esplicito, dominazione e sottomissione.
I personaggi sono inventati da me e fanno parte di un ciclo di romanzi gialli:
I) "Down in Fascination Street" -> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3491153&i=1
II) "L'uomo nella pioggia" -> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3514200&i=1
Non è necessario averli letti per la comprensione della storia ma io ne consiglio ugualmente la lettura :)
- Completa -

Devon sospirò, poi lasciò il libro sullo scaffale e posò la mano sinistra al centro del petto di Cecilia, facendo combaciare i polpastrelli con le onde del battito. Cecilia lo fissò stranita, ma non poteva negare che quel tocco così improvviso aveva costretto il suo cuore ad un battito più accelerato.
- Due terzi a sinistra ed uno a destra. La gente tende a dimenticarsi che il cuore non sta perfettamente al centro del petto, perché in questo modo il polmone destro, che è più grande di quello sinistro, può occupare lo spazio che gli serve. -
- E questo cosa c’entra? E comunque, credo che sia il polmone destro ad adeguarsi, non il cuore. Il cuore comanda tutto. -
Devon si rabbuiò ed il suo sorriso si spense sulle labbra sottili.
- Lo credi davvero? -
- Io… non lo so, ma presumo che sia così. -
Devon tolse la mano dal petto di Cecilia, che sembrò improvvisamente più freddo di prima. Si chiese cosa avesse sbagliato, ma non aveva più il tempo per chiederglielo. Se avesse saputo che il tempo le sarebbe venuto a mancare per sempre, glielo avrebbe fatto notare in quel momento.
- Credi che io sia il cuore o il polmone? -

Boh, si può cominciare una presentazione con un Boh? Io avrei voluto intitolarlo così questo slancio di pazzia. Perchè si tratta di pazzia. Solo che a volte vorrei che la vita reale somigliasse almeno un poco a quello che invento.
Parliamo della storia (storia, nemmeno so se lo è). Scritta in un modo che non avevo mai usato, un dialogo, solo quello, tra due ragazzi. Lui bello e figo e, che ve lo dico a fare, sicuro e sfacciato, lei testarda e capace di tenergli testa. Un dialogo, un caffè, un tuffo a mare.
Buona Lettura.
PS Se conoscete un bravo psicologo, potrei essere la paziente perfetta.

Dal quinto capitolo.
Non l’aveva mai guardato così da vicino, e dovette ammettere che Ginny aveva avuto ragione su di lui, quando le aveva detto che metà delle ragazze della scuola moriva dalla voglia di conoscere personalmente le labbra di Malfoy. Nascose un sorriso, quando si rese conto che lei era tra quelle ragazze che le altre avrebbero definito fortunata.
Ma Hermione non si sentiva fortunata. L’anno scolastico era iniziato da poche settimane, e lei aveva già mentito ai suoi migliori amici. Che razza di persona era? Quale persona normale mentirebbe ad Harry e Ron per proteggere uno come Malfoy?
Dramione | Sesto anno alternativo
[Correzione refusi in corso]

Che succede quando il compagno di stanza di tuo fratello maggiore, nonché suo migliore amico, ti invita ad una maratona di telefilm con la sua compagnia? Che succede quando il ragazzo in questione ti è sempre piaciuto ma non puoi neanche immaginare di starci insieme?
Cosa succederà a Luce Keaton quando si troverà in una situazione del genere?