AU! Gemme Dell'Infinito
Coppie: Phil/Clint - Accenni Steve/Tony - Accenni Thor/Loki
Dal banco dietro Coulson proveniva un sonoro russare: era inconcepibile come un ragazzo dell'età di Anthony Stark potesse avere tanto sonno arretrato, eppure non c'era lezione mattutina che egli trascorresse sveglio, vigile, attento alle parole del professore. Abbandonato sulla superficie costellata di scritte e graffiti, Tony poggiava gli scarmigliati capelli neri sulle braccia coperte di ematomi, chiudeva le palpebre cerchiate di livida insonnia, quindi spalancava la bocca ad un quieto, letargico russare. Persino gli insegnanti avevano perso ogni speranza di vederlo interessato a quel che avevano da dire.
Con un mezzo sorriso, Phil si girò, sistemandosi i capelli castani sulla fronte, gli occhi azzurri posati gentilmente sul viso dell’amico, e lo scosse appena. “Ehi.” Bisbigliò. “Va bene dormire, ma evita di russare, così disturbi tutti.”

Quando Tony ha dodici anni, il nome della sua anima gemella appare sul suo polso. Sfortunatamente è difficile trovare qualsiasi tipo di informazione su Steve Rogers.
E dietro c'è un motivo ben preciso.
[TRADUZIONE, SOULMATE!AU, STONY, ONE-SHOT, GIA' IN CORSO DI REVISIONE xD]

Si dice che ogni anno l'Inverno esaudisca i desideri di qualche fortunato individuo nel mondo, ma Len questo non lo sapeva. Non credeva a certe leggende, la sua mente era fin troppo razionale per credere a tali sciocchezze, ma quando lui apparve, non poté obiettare.
La sua vita stava andando a rotoli, la relazione con la madre stava degenerando a causa di una malattia che li stava allontanando, ma quando Lui apparve, Len sentì che non tutto andava poi così male.
Dal capitolo 2:
Un ragazzo dalla pelle quasi bianca e i capelli rossi, con in testa un secchiello da mare e un rastrello di plastica a fargli da mano destra non poteva essere reale. Poteva essere l’invenzione di uno scrittore, di un mangaka o di chiunque altro avesse una fervida immaginazione, ma Len sapeva di non avere chissà quale spiccata vena artistica da poter creare un personaggio particolare come Fukase. Eppure, quello stesso Fukase pareva conoscere Len molto più di quanto lui avesse fatto intendere dopo quella sua figuraccia, in cui il suo sedere era rimasto per quasi troppo tempo nella neve fresca.
accenni di LenxFukase

Cinque volte in cui un Avenger ha rovinato i vestiti di Phil + una volta in cui non se l'è presa.

Oikawa va alle terme con la famiglia per il giorno di San valentino, per trascorrere dei giorni in pace e serenità, ma avrà una bella sorpresa!

Dopo che Morgan ha lasciato la squadra, lui e Reid tentano di tenersi in contatto.
Inizialmente le cose funzionano, ma dopo alcuni mesi in cui non sente più nulla dall'amico, Spencer tenta di accettare l'idea che il loro rapporto sia finito. Perciò, quando inaspettatamente Derek gli chiede di incontrarlo, Reid si chiede cosa sia successo...

Ushijima trasalisce maldestramente, quando le mani di Iwaizumi si posano sulla sua schiena.
[Ushijima - Iwaizumi]

Era stato un anno difficile...
Le morti di Erica, Boyd, Allison e Aiden avevano lasciato il segno, colpendo ciascuno in maniera diversa, ma con risultati simili.
Scott aveva scoperto di essere il True Alpha, ma non si sentiva all’altezza del titolo.
Kira era la nuova arrivata nel Branco e non era ancora riuscita a integrarsi.
Stiles viveva divorato dal rimorso, ritenendosi responsabile della morte di Allison.
Isaac si era scoperto attratto da Scott e, non sapendo come gestire la cosa, era tornato a vivere con Derek.
Derek ovviamente si sentiva responsabile per tutto.
Lydia soffriva ogni giorno per la perdita dell’amica, però era quella più pratica e si preoccupava nel vedere il Branco sgretolarsi davanti ai suoi occhi. Così aveva deciso di prendere la situazione in mano: era andata da Peter e gli aveva chiesto il suo aiuto per trovare una soluzione.
Un fine settimana condividendo gli stessi spazi avrebbe smosso le acque, se in bene o in male lo avrebbero scoperto solo dopo quarantott’ore. Lydia aveva messo a disposizione la sua casa, dispersa tra le montagne.
Partecipa alla terza edizione del Teen Wolf Big Bang Italia.
Storia di pampu.
Grafica di Eloriee.

«Ti fa male?» Chiese, sebbene il suo tocco non smise, mentre lo osservava attraverso lo specchio di fronte a loro, situato sopra al piccolo lavandino. Erano vicini, decisamente vicini e, probabilmente, la sua mano poggiata su quel punto non aiutava a mantenere una sorta di distaccata lontananza che – forse – sarebbe stato naturale esserci.
Un fremito gli pervase le membra, al più giovane dei due, in quella sorta di sorpresa pacata e trattenuta che lo colse l’istante in cui le dita di Erwin si posavano lungo il collo e lo massaggiavano appena.
Alzò gli occhi un istante, incontrando quelli azzurri del proprio datore di lavoro, abbassando i propri subito dopo, deviandoli in una vergogna che non avrebbe dovuto esserci; avevano fatto sesso spudoratamente fino a quel momento, e ora si prendeva il lusso di vergognarsi?
«Passerà.» Ripeté pacato, continuando a mantenere lo sguardo di lato, non sottraendosi invero a quel tocco.
[AU - Erwin/Rivaille]

Hannibal amava la cucina, la venerava.
Amava far assaggiare i suoi dolci e le sue bevande dal sapore particolare alle persone, vedere il loro sorriso una volta finito e i loro occhi illuminarsi di piacere al primo morso o al primo sorso.
Non c'era soddisfazione più grande.
Voleva lavorare in quel bar, deliziare i palati più fini e quelli più umili, soddisfare i capricci culinari di donne e uomini di ogni età.
Provare quel brivido di consapevolezza lungo la nuca non appena il campanello dell'entrata avvisava l'arrivo di un cliente, lasciando agli occhi dell'uomo la sorpresa di una persona mai entrata prima. Stupirla. Incantarla.
Anche se nessuno era riuscito a fare lo stesso con lui.
Attirarlo in una dolce tela tessuta di curiosità.
Almeno, fino a quella sera.
[ Sebbene dal nome si possa intuire che il profilo appartenga a due ragazze, questa storia è unicamente ideata e realizzata da me, Silvia! Detto questo, buona lettura!]

Una vecchia conoscenza di Revy, una nuova associazione che tenta di prendere il sopravvento sull'Hotel Moscow e i soliti fattorini che ogni tanto si scontrano con la legge.
Perché in fondo un traditore, anche se passa dalla tua parte, rimane pur sempre un traditore.
RevyxRock, accenni... O forse qualcosa di più di semplici accenni, hmmm...

Shizuo è sbracato sul letto quando Izaya spalanca la porta per inondare di luce le lenzuola sfatte, le gambe allargate distese sopra le lenzuola e un braccio che tiene stretto al petto quello che è chiaramente il cuscino di Izaya.
Izaya sveglia Shizuo e Shizuo ha poca pazienza.
[Seconda parte della serie Immediate] [college!AU] [POV: Izaya]

Chiuse gli occhi e si concentrò, fino a notare la fragranza, estranea e piacevolmente frizzante, che pervadeva i suoi capelli umidi.
"Hai cambiato shampoo.", sentenziò, riabbassando il volto. Oikawa annuì soddisfatto. Ushijima sollevò le spalle. "Non mi piace. Preferivo quello vecchio."
Shameless UshiOi fluff.

[Ambientata cronologicamente negli ultimi episodi della terza stagione]
Isaac non lo avrebbe mai detto ma ad un certo punto sentiva che spiegare a Scott le ragioni che lo avevano portato ad andare a letto con Allison e il motivo per il quale avevano deciso di non dirgli che erano andati a letto insieme non era più una cattiva idea, se confessare i suoi peccati all'amico lo avesse liberato dal senso di colpa che si portava dietro da quel giorno in cui aveva dormito con Allison e Scott non gli aveva più rivolto la parola.

In questa fanfiction ridescrivo un po' alcune puntate, metto qualche missing moments e racconto ciò che, secondo me, è successo dopo la fine. Dal primo capitolo:"Nonostante fosse abituato, quell’uomo lo aveva fatto sentire come si era sentito la prima volta: disgustato da sé stesso, imbarazzato, fragile. Allora capì perché Spartacus combatteva."