«Mi stavi sognando?»
Gli comparve dal nulla ai piedi del letto, quando ancora Shinichi si stava guardando a destra e a sinistra, gli occhi appannati dal dormiveglia. Ma in poco tempo, il detective iniziò a distinguere le figure: il sorriso derisorio, i pantaloni bianchi che gli si stringevano sulle cosce, visto che se ne stava seduto con le gambe incrociate e le mani poggiate sulle ginocchia, i capelli corti che sembravano fluttuare, il bianco della sua tenuta che l’accecava.
«Ti piacerebbe,» mentì Kudo con disappunto, poi agitò le coperte come a voler scacciare l’ospite indesiderato dal suo materasso.
[ ShinichixKid ]

Io non sono né di parte NaLu né di parte NaLi, mi piacciono entrambi i pairing e mi fa piacere di leggerne fanfiction, anche se NaLi praticamente non ce ne sono e spesso e volentieri le storie sulle due rispettive coppie si basano sul far passare Lucy o Lisanna per l'oca di turno che deve farsi una ragione perché il cuore di Natsu appartiene alla protagonista della storia e quindi della coppia. Ripeto che a me la NaLu piace come la NaLi, di cui infatti provvederò in futuro a scrivere qualcosa, quindi ho scritto questa ff per il puro piacere di farlo. La trama s'incentra sui sentimenti di Lucy che nasconde a Natsu per non rovinare il loro rapporto, sentendo nascere in lei anche il timore che lui parta alla ricerca di Igneel per chissà quanto tempo lasciandole dentro un vuoto che solo lui potrebbe colmare. Ho dovuto aggiungere una scena abbastanza intima al tutto perché secondo me rende il tutto più dolcex3
Ho inserito l'OOC tra gli avvertimenti per le frasi che così potrebbero risultare di Natsu.

"La stanza era illuminata solo dal chiarore della luna piena che filtrava dall’oblò, però bastava per farlo dannare, per non fargli prendere sonno. Quei fievoli raggi, che un romantico poeta avrebbe dipinto come fili d’argento, per lui erano poco più di una nefasta luce fioca che però delineava fin troppo perfettamente il corpo addormentato del suo capitano.
Docile, indifeso, come solo quando dormiva si poteva ammirare. "
Sanji/Rufy
[uso di linguaggio colorito]

Questa è la mia prima fan fiction quindi siate buone XD
Nar.”Sasuke è una persona sola e infelice, quella sera volevo solo dargli il mio sostegno con mio amore ma non è servito, forse per questo che lui è cosi cambiato, vorrei riuscire a togliergli quella maschera di dolore che porta, perché……. Lui è la persona più importante per me”
Sak.”Allora diglielo, Naruto anche se verrai umiliato, anche se verrai deriso, almeno avrai avuto il coraggio di dirgli quello che provi, e se il Sasuke che conoscevamo non lo capisce, allora vuol dire che non vede più in là del suo naso” e con un sorriso radioso mi spinse verso la palestra verso quella che doveva essere la mia personale chiave per la felicità.
Spero vi attiri XD ciao ciao
P.S. ringrazio le mie muse, la uchimakipro, per avermi ispirato per questa storia XD

[Kuroko no Basket - KagamiKuroko]
Pioveva e l'aria era piena di umidità – Kagami non sopportava il brutto tempo giapponese, gli stringeva il corpo in una morsa di freddo che non riusciva proprio a sopportare. Benché avesse cercato di sanare il malumore creatosi per questo con qualche panino in più sulla solita fila di hamburger che trangugiava per cena, dopo ogni allenamento, non era riuscito proprio a ritrovare la calma sperata.
Si sedette al solito posto, allungando la mano al primo panino per cominciare a mangiare, e alzando lo sguardo era pronto a sostenere un'espressione piatta che era solita apparire nei momenti meno opportuni: ormai si aspettava di vedere Kuroko spuntare ovunque, neanche fosse una presenza inalienabile alla sua persona. La vera sorpresa fu quella di non vedere nessuno, seduto all'altro lato del tavolo, ma solo il vuoto e un gelo che si faceva ancora più intenso.

[Izaya x Mikado][OneShot; Lime]
"La prima volta che lo aveva incontrato, quella prima volta nella chat, lo aveva subito trovato interessante. Era una persona facile da capire, ma guardarlo agire lo aveva sempre divertito."

L’uomo davanti a me mi dice qualcosa, che bella voce…chi è? Ah sì, è lui.