Buonasera popolo Hetaliano (?). Si tratta della prima OS che pubblico e scrivo sul fandom di Hetalia, spero potrà piacere a qualcuno :D *e magari mi lascerete una recensioncina, piccina picciò? :3*
Stay
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Da quando Sacro Romano Impero se ne è andato, Feliciano ha perso ogni speranza di vederlo tornare da lui. Questa volta non manterrà la sua promessa. E poi c'è Ludwig, il suo alleato, che dal giorno di San Valentino non fa che comportarsi in modo strano e sembra odiarlo per qualche motivo. L'occasione di un chiarimento si prospetterà nel momento in cui i due saranno costretti a passare la notte in un bosco delle Alpi, bloccati a causa di un improvviso temporale. E se per tutto questo tempo Feliciano avesse vissuto in un'illusione?
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"What if...?" sul capitolo "Buon San Valentino", puramente GerIta

Le otto e mezza erano passate da circa quarantacinque secondi ma la cornetta non dava segni di vita. Stava lì, immobile, senza dare la benché minima impressione di sentirsi in imbarazzo. Forse solo Edward la vedeva muoversi, scuotersi ed emettere quel fastidioso suono che lo svegliava quasi tutti i pomeriggi durante il suo sonno dopo pranzo. Winry stava seduta, in apprensione, sul divano, guardando la cornetta intensamente. Persino Al era teso, il che suggeriva quanto al situazione fosse tesa. Insomma, non era cosa comune vedere Alphonse teso. Ma la cornetta rimaneva lì, immobile, incurante di loro tre e dei due agenti sulla porta della sala.
Fanfiction poliziesca-introspettiva in terza persona.

Nami non ascolta le raccomandazioni dello spadaccino e si caccia nei guai. Riuscirà a farsi perdonare?

[ShoXNatsu] ^^
"La lussuria aveva gli occhi blu cobalto e i capelli color aurora del mattino."

[YuuAlma]
- Yuu… Ti sei lamentato ancora una volta nel sonno…-
[...]
- Se non riesci a dormire, ti faccio compagnia…-
Yuu non aveva un carattere aperto e raramente si lasciava andare a qualsiasi forma d’affetto, nonostante i suoi soli nove anni d’età. Ma per quella sera decise di fare un’eccezione. Lasciò che il suo compagno di stanza lo abbracciasse e che si addormentasse con lui.
- Buona notte, Yuu…-
- ‘Notte, Alma…-

Possiedo un cuore dunque invidio,
possiedo un cuore dunque divoro,
possiedo un cuore dunque depredo,
possiedo un cuore dunque sono pigro,
possiedo un cuore dunque sono superbo,
possiedo un cuore dunque mi adiro,
possiedo un cuore dunque desidero tutto di te.

Accidenti! Sono diventato il suo giocattolo, e non un giocattolo qualunque, un giocattolo per il sesso.
Io, Rononoa Zoro, colui che diventerà il miglior spadaccino del mondo, uno delle supernove, il demone assassino SONO diventato il GIOCATTOLO di quella mocciosa.

Ichigo non è mai stato un ragazzo dissennato, uno di quelli che pare trovare tanto divertente lasciarsi andare agli alcolici. Tuttavia, di fronte all'invito insistente dei suoi amici di sempre, nemmeno uno come lui può dire di no. In fondo è una delle ultime occasioni che ha per godere della loro compagnia ora che tutti, nessuno escluso, stanno facendo piani per il futuro dopo la fine del loro ultimo anno di liceo.
Cosa succede però se, messo K.O. dalla notte brava, si ritrova a vivere qualcosa di totalmente inaspettato?
[ Ichihime Pairing ] - Presenza di alcune cosette leggermente het. LEGGERMENTE.

Conservava ancora, gelosamente, gli abiti che aveva indosso quando si ritrovò nella Città Incantata, compreso il bigliettino d’addio che qualcuno le aveva regalato prima che partisse per il trasferimento.
Le ricordavano Haku, e lei aveva aggiunto il suo nome completo - Kohaku - accanto al suo.

Una tempesta impegna la ciurma della Merry dopo la vicenda con Arlong al villaggio di Nami.
Qualcosa cambierà, affrontando l'ennesima difficoltà, nella Ciurma al seguito di Cappello di Paglia... per due personaggi in particolare, quando, finalmente, si accorgeranno di avere qualcosa in comune, che li unisce profondamente.

"l'antico vaso andava salvato,
ma Natsu lo fece diventare non recuperato;
in cerca di soldi con Lluvia andai
quel che ci feci nei boschi non lo saprete mai" poesia gentilmente offerta da Eclipse quando le ho fatto leggere l'inizio di questa storia xD
E' la prima volta che scrivo una fic del genere e questa poesia la riassume perfettamente u.u quindi non mi pare il caso di aggiungere altro...a voi la lettura :D

Gli occhi di Akihiko diventarono colmi di stupore. Guardò il giovane davanti a lui e gli chiese:
"Che ci fai qui?"
Il ragazzo arrossì e, abbassando lo sguardo, rispose:
"S-Sono tornato, Usagi-san.."
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DISCONTINUATA. Questa fanfiction è segnata come completa, ma non la è. Non scriverò più nulla. Grazie per aver letto.

Amare Lucy era un marchio impresso col ferro rovente sulla pelle per renderlo schiavo delle proprie emozioni, una tortura senza tempo in una prigione
in cui il volto di lei era l’unica luce. Una maledizione che vincolava entrambi consumandoli dall’interno…
Che frammentava l’animo alla sola lontananza.
Ritrovarsi dopo l'ennesimo pericolo, ancora insieme

Dal testo:
Iniziò a baciarmi dolcemente il collo, mentre la mano scendeva ad accarezzare il mio grembo. Lì dentro stava crescendo nostro figlio. La nostra gioia.
Avviso importante: questa è una MPREG!
[CielxSebastian]

“Si, ti amo Shinobu.”
Sorride nel ricordare la sua espressione imbarazzata per ogni piccolo bacio che gli donava o per ogni volta che gli diceva quanto l’amava.
“Devo solo portare pazienza ancora un po’”
Sa bene che presto lo raggiungerà, non spera niente di meglio.
Non vede l’ora di raggiungerlo, accettare con un sorriso le sue sgridate e baciarlo come un tempo, creando di nuovo un piccolo paradiso personale.
Miyagi non può dimenticare il suo piccolo terrorista, lo ama cosi profondamente che solo per lui rinuncerà a tutto, quel tutto che senza Shinobu è solo un profondo vuoto pieno di tristezza.
“Il mio piccolo terrorista è tutto quello che mi serve per essere felice.”