Sasuke e Naruto si incontrano. A Parigi. Per caso
[SasuNaru]
[OroSasu]
[NaruSasu]
[Leggero spoiler capitolo 694]

Naruto non crede a certe stronzate. E' più il tipo da “Non ha funzionato? Non voglio più vederti.” Perciò si fa negare al telefono. E ha cambiato persino numero del cellulare.
| SasuNaru | [ Happy Birthday, dobe! ]
Scritta e pensata - con un po' d'anticipo - per il Compleanno di Uzumaki Naruto.

-Non dovresti essere qui -
Mormorai, fissando i suoi capelli oro brillare alla tenue luce. Fissava fuori dalla finestra, con lo sguardo distante.
-Lo so .. -
Si voltò verso di me e sorrise sornione. I suoi occhi chiari brillavano di una luce strana.
-Ma non riuscivo a dormire ..-
-Non mi dirai il motivo vero?-
-No ... Ma sono sicuro che potresti aiutarmi -
Mi strinsi le coperte al petto, sgranando gli occhi e deglutii a fatica mentre si avvicinava . Il letto tremò con me.
-Adam ... -
-Shh ..Fammi un po' di spazio. -

Urli, urli con tutto il fiato che hai in gola pensando che sia arrivata la fine.
Non sai che questo è solo l’inizio, l’inizio di una straordinaria avventura che ti porterà a scoprire cose che mai avresti mai neppure immaginata, e che ti regalerà un amore magico ….
//Dopo ben 4 anni mi sono decisa a riprendere in mano questa storia, o almeno a provarci. I 14 capitoli + prologo che sono stati pubblicati fino ad ora verranno via via risistemati, anche se ciò non avverrà subito; la priorità l'avrà il portare avanti la storia.

"Come dire, dobe. Tu sei uno di quegli stronzi che ti prende poco a poco e che poi non ti lascia andare più".
[SasuNaru]

Hisoka e Illumi si trovano sullo stesso luogo per una missione. Il loro rapporto? Semplice sesso. Beh, finchè quel genio di Hisoka non si mette in testa di voler trascinare il povero Zoldyck all'interno della sua suite nell'Arena del Cielo.
Hisoka x Illumi / YAOI / OCC

Storia Yaoi su HunterxHunter sulle coppie LeorioxKurapika e GonxKillua :3
Vi avviso che non ci sarà solo roba sdolcinata, in quanto i caratteri dei personaggi non verranno toccati, quindi.. continueranno ad offendersi anche in contesti un po'..

« SCORDATEVELO! Sono tornato per proteggere il villaggio come avrebbe fatto mio fratello, ma non farò nulla del genere. Tzè. Pervertiti del cazzo! » si infervorò, alimentando la respirazione già provata dalla notizia.
« Dai Sasuke, cerca di ragionare... » cominciò Kakashi.
« Ragionare un corno! A fanculo, uno e due. » precisò, stroncando subito il discorso del jonin e indicando con un indice tremante sia lui che Tsunade. Erano diventati pazzi? Usarlo come puttana personale della Volpe a nove code. Roba da non credere!
|Sasuke/Naruto|

Questa one-shot è liberamente ispirata alla doujinshi Abyss di Himitsubasa/Noriko, più un sacco di altre cose:
Ed ora è lì. Si è svegliato intorpidito, avrà dormito almeno quattro ore, dopo anni forse che non dormiva così profondamente. Ed è sinceramente stupito da questo, ma si sentiva al sicuro, dopo non sa neanche quanto, e non solo perché è a Konoha, o perché non ci sono più nemici, ma perché era con lui.
Si è alzato facendo piano, ha preso il pacchetto di sigarette che gli ha regalato Shikamaru e si è rimesso a letto. Senza guardare l’altro, perché non sa cosa succederà ora.
La guerra è finita, la vendetta non ha più senso, il fumo della sigaretta si alza come una spirale sopra di lui e non ci riesce, proprio non ci riesce a pentirsi di quello che è successo. Lo desiderava, non sa neanche dire da quanto ma, se è onesto con se stesso, deve ammettere che il pensiero del biondo non si è mai veramente allontanato da lui in quegli anni.

Continuo della one-shot "Seishin"
Dal testo
"Sasuke è qui?" chiese con un filo di voce, sperando che l'altro lo sentisse e che non ci fosse bisogno di ripetere la domanda. Era la prima volta che pronunciava il suo nome ad alta voce mentre era con qualcuno. Vide l'uomo davanti a se aprire la bocca, come per rispondergli, ma poi puntò lo sguardo alle sue spalle e sorrise, zittendosi.
"Che-idiota" scandì qualcuno dietro di lui, facendolo voltare di scatto

Mentre rimpiccioliva e perdeva, almeno nell'aspetto, la sua natura umana, Shampoo ebbe la certezza che in quel momento il suo cuore si fosse fermato. Sotto la pioggia, il suo sguardo felino si inumidì di lacrime. Vedere lui che con pazienza, preoccupazione e rabbia le dava le spalle e, raccolto da terra quell'essere odioso di Akane, l'aveva stretta a sé e portata dentro casa, era stata un'immagine troppo forte per lei. Non si meritava questo.
Abbandonando vestiti e ombrello nel giardino dei Tendo, la piccola gattina rosa saltò oltre il muro e corse via, facendo a se stessa una piccola, grande promessa.
Non sarebbe successo mai più.