Dal testo
"Lei trema un attimo, poi prende il pennello e lo poggia sulle strisce di colore che avevo già fatto. Con una mano le cingo il fianco e l’altra la chiudo nella sua mentre guido i suoi movimenti sulla tela. Continuiamo per diversi minuti, e il suo profumo invade le mie narici facendomi sussultare. Dei brividi mi percorrono, quando sento il suo corpo avvicinarsi sempre di più al mio. Ma penso davvero di perdere il controllo quando poggia l’altra su mano sulla mia che le cinge il fianco, mentre continuiamo a dipingere il cielo stellato della notte sulla spiaggia. Ti voglio, Katniss. Ti voglio così tanto che vorrei poterlo fare qui, adesso. Il tuo profumo è come droga per me e il mio corpo non risponde più ai miei comandi. Ti amo, Katniss. Ti voglio baciare, Katniss. Smettila di guardarmi in quel modo, perché le nostre labbra sono troppo vicine, troppo. Invece lei alza il pennello e lo passa sul mio naso, riempiendolo di tempera. E ride. Katniss ride. E inizio a ridere anche io e senza farmi vedere, con le mani prendo del colore e le sporco tutta la guancia sinistra mentre lei continua a ridere"

La vita è un susseguirsi di attimi e spesso sono quelli che ci uniscono alle persone più inaspettate a definire la nostra esistenza in maniera più eclatante.
Raccolta di momenti della vita dei Malandrini e dei loro amici durante gli anni scolastici e quelli successivi.
Perché prima di essere coraggiosi combattenti erano pur sempre dei giovani che cercavano di affrontare la quotidianità accanto alle persone che amavano.
Capitolo Indice
1. Hestia Jones/Alistair Ashworth
2. Lily Evans/James Potter
3. Sirius Black/Marlene McKinnon {+ Remus Lupin}
4. Alexandra Ashworth/Fabian Prewett
5. Andromeda Black/Ted Tonks
6. Sirius Black/Marlene McKinnon {+ baby Harry}
7. Remus Lupin/Nymphadora Tonks

Questa è la storia di Sirius Black, dei Malandrini, di una generazione cresciuta nella guerra e che ha fatto la guerra. Questa è la storia di un bambino che diventa uomo, passo dopo passo, scelta dopo scelta, fino ad arrivare a un momento della sua vita in cui tutto cambierà, per l'ennesima volta, quella più importante. Fino a giungere alla Chiave di Volta.
"-Sirius Black, è un piacere conoscerti-
-Io sono James, e non credo che i cognomi siano importanti, tantomeno tra amici; e dimentica pure tutte quelle manfrine. Non sono mica tuo nonno, io-
Sirius sghignazzò apertamente sedendosi di fronte a lui.
-E così, io e te saremmo amici?-
-Io e te, mio caro Sirius, saremo amici. Me lo sento che sei un tipo forte-"
Rating e avvertimenti sono relativi a scene di maltrattamento di minore e di guerra.
I personaggi appartengono a J. K. Rowling; scrivo senza scopo di lucro.

[Bridgerton ]
[Daphne/Simon]
Ama il suo sorriso e la sua risata, così come ama i suoi occhi, il modo in cui lo guarda, la sua determinazione e la sua forza. Di lei ama tutto. Brucia per lei.
(One-Shot scritta per il P0rn Fest #14 indetto da Lande di Fandom)

Per celebrare degnamente la fine della guerra, la preside McGranitt decide di organizzare un Ballo per la sera del 31 dicembre 1998, a cui saranno invitati tutti coloro che hanno preso parte alle guerre magiche e combattuto per l'epilogo raggiunto con fatica - e a discapito di tante vite.
Il ritorno a Hogwarts sarà l'occasione per vivere ricordi felici del passato, affrontare i demoni che tentano di oscurare il presente e sperare in un futuro felice per le nuove generazioni.
[Spin-off di "Love is bigger than anything in its way", leggibile anche singolarmente]

Cap3:
« Sai, qualcuno qui ha un cervello… »
« Stai parlando di me, vero? » 
« Stiamo parlando di qualcuno che ha un cervello, non di qualcuno che ha le capacità intellettive di un asticello » rispose Lily, godendosi appieno la faccia scandalizzata che James mise su.
« Su, almeno di uno Snaso! » esclamò, punto nel vivo. « L’asticello può essere Sirius, al massimo! »
Cap8:
« Punto primo: io non sbavo dietro Lily Evans » precisò James, con aria truce. « Punto secondo: nessuno è immune al fattore Potter, figurati se può repellere qualcuno! Punto terzo: vaffanculo, Padfoot, okay? Vaffanculo ».
Cap18:
« Non pensare di poterti liberare così facilmente di me ».
Lily rimase in silenzio per qualche secondo, prima di sospirare e sciogliersi in un piccolo sorriso.
« Suona un po’ come una minaccia… » commentò a voce bassa, facendolo ridacchiare.
« Oh, è una minaccia bella e buona ».
Cap20:
Lily avvertì la mano di James stringersi intorno alla propria e le loro dita intrecciarsi, ma non c’era traccia di imbarazzo o di incertezza in tutto ciò. Non vi era abituata, ma quando James, sempre sorridente, si girò verso di lei per dirle qualcosa, Lily, in tutta quella situazione, non riuscì a trovarvi neanche un difetto.

Daniel ed Emilia Black, figli gemelli di Sirius Black, sono stati allevati sino all'età di 5 anni da Walburga. Alla sua morte i piccoli passano sotto la protezione dell'ex Grifondoro Remus Lupin, amico molto stretto del loro padre che ancora non si capacita come egli possa aver tradito i suoi amici vendendoli a Voldemort. Gli anni di serenità nella famiglia Lupin, nonostante l'animo ribelle di Daniel a cui si contrappone il carattere docile di Emilia, sono destinati a mutare con la fuga di Sirius Black dalla prigione di Azkaban. Cosa causerà questo avvenimento nelle vite di Daniel ed Emilia? Riusciranno a capire che tutto non è come appare?

Sono passati due anni da quando Sirius, Remus, Lexie e il resto dell'Ordine della Fenice hanno sventato il tentativo di riportare in vita Voldemort, distruggendo la pozione e costringendo i Mangiamorte a ricominciare da zero.
Da allora si sono perse le tracce del Signore Oscuro e dei suoi due fedelissimi: Magnus Rosier e Lucius Malfoy.
La vita di Harry e dei suoi tutori è proseguita serena e la partenza del bambino per Hogwarts è imminente.
Verranno allacciati nuovi legami e si rinsalderanno antichi rapporti.
Riusciranno gli amici scelti dai coniugi Potter per crescere Harry a proteggerlo anche questa volta? O saranno i Mangiamorte ad avere la meglio?
La loro tranquillità sembrava essere giunta al capolinea.
“Sapevo che ti saresti commosso, Ashworth”
“Tu e lei siete gli unici a non aver capito quello che provate”
“Oh, Lily! Che cosa ha combinato James? Devo forse affatturarlo?”
“In realtà lui mi ha chiesto di uscire…”
“Sei davvero una delle persone più esasperanti che conosco!”
"È ancora valido quello che mi dicesti anni fa?"
“Giuro solennemente di non avere buone intenzioni? Questa frase è musica per le nostre orecchie!”

Ho deciso di provare a fare una specie di challenge con me stessa!
Ho trovato un elenco di situazioni e ho deciso di trasformala in una serie di "Momenti Malec"
E' di questo che parlerà questa raccolta, momenti della vita quotidiana di Alec e Mags appartenti ai libri oppure AU
I capitoli non sono collegati tra loro...
Spero che possa piacere! Saluti, HiL

Sei dietro di lei, premi contro il suo corpo, le mani che affondano nella curva dei suoi fianchi, il tuo petto contro la sua schiena, il viso immerso nei suoi capelli – vaniglia e caramello. E un desiderio viscerale, quasi doloroso, di averla.
***
"Ti ho mai detto quanto mi piaci, Evans?"

Questa è la prima fanfiction che scrivo dopo circa 8-9 anni di assenza su Efp, ed è anche la prima che scrivo su Shadowhunters.
Vi anticipo che la storia è principalmente una MALEC (ci tenevo a rendere omaggio alla coppia che più amo dei libri di Cassandra Clare) e che più o meno si svolge tra la fine di Città di Cenere e l'inizio di Città di Vetro (se non avete letto Città di Ossa forse non è il caso che leggiate questa storia, contiene qualche spoiler).
Tratto dal primo capitolo:
"Alec divenne rosso in viso e non proferì parola. Sarebbe voluto andare con Magnus ma cosa avrebbero pensato gli altri? Mentre prendeva una decisione i tre stregoni avevano già attraversato il portale, lasciandolo lì in piedi in preda a un grandissimo senso di colpa. Magnus gli aveva appena salvato la vita e si era ferito per proteggerlo, e lui invece di interessarsi alle sue condizioni e seguirlo era rimasto lì come uno stupido solo per proteggere la sua immagine di ragazzo etero e ligio alle regole. "