"Non sono stupida, capisco che non vuoi davvero quel che dici di bramare,
che se m'avessi non mi vorresti come adesso."
In 100 parole un intero anno.
Se entrate, bagnatevi della mia stessa pioggia, provate a comprendere..

In certe situazioni un determinato colore sembra essere onnipresente: negli oggetti che ti trovi attorno, nei ricordi, nel suo significato.
Per adesso inserisco solo due drabble che ho scritto duarante la malattia di mio padre.

Ecco il frutto di un altro momento di crisi avvenuto durante la malattia di mio padre. Ero sola, lontanissima dal resto della mia famiglia e in ansia poiché era il giorno dell'operazione e mio padre stava sotto i ferri ormai da diverse ore.

Queste parole descrivono le mie sensazioni ed i miei pensieri in alcuni momenti vissuti durante il periodo di malattia di mio padre. Sono parole che ho scritto mesi fa sulla tastiera del cellulare, per sfogarmi quando mi sentivo oppressa. Parole che avevo volutamente dimenticato, lasciandole in un angolo della memoria sul cellulare per paura di rileggerle. Adesso le ho tirate fuori, anche se forse non sono forte abbastanza per dimenticare davvero, per non venire intaccata dai ricordi e dalla tristezza.

Poche frasi per descrivere la mia situazione in questi giorni...
Un periodo in salita, stancante ma via via sempre migliore.
Un'ascesa che sento dentro, che mi strappa via da giorni neri e lacrime per portarmi in una terra di sole dove torno a sorridere ed essere me stessa.

Spesso si odia ciò che non si conosce.. E questo accade anche nei confronti delle persone.. E' fin troppo facile fermarsi all'apparenza, basarsi sui pregiudizi e non voler andare oltre. Ma se Draco ed Hermione cominciassero (volenti o nolenti) a conoscersi? Cosa ne deriverebbe? Sarebbe un bene o un male per la dolce Herm?
Tratto dal testo:
"..Facendo comunella con due ragazzi Serpeverde mi stavo cacciando nei guai e di questo ne ero certa al 100%. Come se non bastasse, uno di loro sembra interessato a me e non so se questo sia un fatto positivo o una tragedia.."
Questa storia è ambientata durante il sesto anno ad Hogwarts e tiene conto di tutti gli avvenimenti accaduti nei libri precedenti.
Vi prego di recensire e darmi un pò del vostro sostegno.. Questa è la mia prima fic nonché prima storia che scrivo in assoluto! ..Buona lettura! :P

Severus si innamora di Lily e i due hanno una relazione, di cui gli altri non sono a conoscenza. Ma accade che, riferendo la profezia a Voldemort, Severus inconsapevolmente condanna Lily. Cerca di rimediare a questo errore chiedendo che lei venga risparmiata, ma non va come previsto. Dopo anni dalla sua morte Severus trova il coraggio di tornare nella casa in cui si incontravano, è un luogo visibilmente abbandonato ma ci sono tante cose che gli ricordano la sua amata. La drabble si conclude con un pensiero di Severus..
Questa drabble ha partecipato al Contest “A ritmo di musica” indetto da AliH e LyndaWeasley, classificandosi settima.

E'una drabble malinconica, parla di una ragazza che riporta alla mente dei ricordi sul ragazzo di cui era -e probabilmente è ancora- innamorata. Ne parla con un altro ragazzo, che la capisce e la conforta. Poi lui l' accarezza e lei arrossisce, magari un nuovo amore sta nascendo.. Leggete, sono solo 100 parole ma ci ho messo anima e cuore.

Tonks viene a sapere dell'imminente partenza di Remus e spinta dalla paura di perderlo cerca di dichiararsi.. Riuscirà a fermarlo? O lascerà che vada ad unirsi ad un branco di lupi mannari? E se lei, con l'aiuto del cioccolato e dei saggi consigli di Molly, in un impeto di coraggio riuscisse a dichiararsi, come reagirebbe Remus?
Fanfiction scritta per il "Chocolate contest" indetto da Veive e Mizar19, sul forum di EFP. Commentate please! ^^

Draco parla di Hermione, di come lei sia pian piano diventata il centro del suo mondo, di come lei lo abbia cambiato..
Dal testo:
"Mi perdo in ogni singolo aspetto di te mentre ti osservo, ti imparo.
Come se tu fossi un libro: interessante, divertente, affascinante, il mio preferito.Per questo spesso in biblioteca mi sorprendi a fissarti da dietro un libro che avevo promesso di leggere..Per questo poi sorrido divertito mentre tu incredula mi rimproveri..
Adoro quando diventi rossa di rabbia alla mia risposta: "E tu credevi davvero che l'avrei letto?!"
Adoro quando indispettita raccogli le tue cose ed esci dalla biblioteca a passo di marcia.
Adoro doverti rincorrere per abbracciarti da dietro e fare pace."