«Vi sono inoltre delle relazioni… uhm… particolari. Vengono chiamate “omosessuali”» la mano della donna corse a stringere con forza la croce.
Will si chinò in avanti ed incontrò con un sorriso lo sguardo del ragazzo all’ultimo posto della sua fila. Si ammiccarono con aria complice.
«Queste relazioni sono quanto di più impuro si possa immaginare, e gli individui che si ostinano a perpetrarle bruceranno all’inferno» concluse la puritana.
Il ragazzo all’ultimo posto, Jeffrey Isbell, gli fece l’occhiolino, e Will ricambiò mandandogli un discreto bacio in punta di dita.
Piccola AxlIzzy, se siete come me dell'opinione che quei due siano una delle coppie più affiatate degli ultimi 100 anni, lasciatemi una recensione =)

Sclero sulle note dei miei amatissimi Guns N’ Roses, con tanto di Sweet child o’ mine, Paradise City, My Michelle, Mr Brownstone, Don’t cry e Night Train.
Me ne andrò in silenzio
Ma dopo aver urlato il mio odio a tutto il mondo
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!"

In qualche parte d'America, California, forse, sta una casa adibita a studio di registrazione. C'è un corridoio delle memorie e lì, in bella mostra, la foto di cinque ragazzi riuniti sotto una croce ornata di teschi.
Lievissimo Axl/Izzy, tutta colpa di Whokilledbambi ed Emma Tyler!

(come al solito)
C'erano una volta un ragazzo e una ragazza
erano innamorati, credo
ma lui era un codardo, capite
e scelse la propria via di fuga
Per la vera Lily (lei sa chi, almeno credo; insomma, non si dota mica una ragazza di Ibanez tutti i giorni!) e per Parissa, che mi ha fatto capire con le sue fic "pubblica, imbecille" =)

C'è stata quella giornata in cui pioveva forte, e io non riuscivo a cantare.
Lui si preoccupò, perché io canto sempre.

They call us problem child
We spend our lives on trial
We walk an endless mile
I'm still loving Sebastian Bach

Per l'uscita dell'11° volumetto. Ditemi che ne pensate!
Fu per questo che le fece sentire la sua musica. Voleva che le sue note tristi fossero impregnate della forza silenziosa di lei; voleva che le sue melodie parlassero di occhi verdi fin troppo belli, ed inconsapevoli di esserlo. Voleva che parlassero di spalle fragili ma dritte, di gonne a pieghe e camicette, e di libri troppo pesanti scagliati dritti sulla testa con quell'urlo ridicolo e solenne. [Maaaka Chop!]

"Ancora" disse Jace, impassibile. "E mettici la testa, stavolta."
"Avrei dovuto chiedere ad Alec di allenarmi" grugnì Clary.
Jace sorrise. "E' da Magnus."
JacexClary

>...

Per festeggiare l'uscita del 10° volumetto!
La stanza del pianoforte era spesso chiusa a chiave. Ma c'erano delle volte, meravigliose nella loro rarità come perle scintillanti nel buio, in cui lui tirava fuori dalla tasca il mazzo composto da sole due chiavi, una grande ed antica ed un'altra più piccola e sottile.
Sembriamo noi aveva pensato una volta la ragazza.

E ci sono quelle volte che
vorresti solo sbattere la testa contro il muro
ed urlare
Perchè stai sanguinando! E nessuno se ne accorge!

Quello che non dicono nelle fiabe è che in realtà il principe azzurro è aracnofobico e che la principessa si tinge i capelli di biondo.
Grazie a khika liz per aver recensito la mia precedente ff; Solo nero

Tutto rigorosamente nero.
Sono effimera, dispari, inquieta ed inquietante.
[...]
Un giorno guarderai nei miei occhi e vedrai solo nero.

Dentro di me: "Dovrei essere io quella che sbatte le porte -"