Noo che bello!
Bello, bello, bello!
Da dove iniziare?
Andando per gradi, io partirei dall'inizio..
Fersen che va a salvare Oscar e si preoccupa per lei ma che, soprattutto, si preoccupa anche per Andrè!
"La persona che deve sapere che quel cuore galoppa solo accanto al suo"
Ho adorato questa frase, semplicemente splendida!
Per non parlare della parte narrata dal punto di vista di Andrè "Sono suo, quindi, senza saperlo?"
Parole dolci, che infondono sicurezza ad Andrè e lo spingono ad avvicinarsi a lei, alla sua Oscar.
E fa benissimo!
"Ora io amo solo il sole"
E c'è una nota di speranza in questa frase.
Si sono avvicinati, finalmente, e non hanno nemmeno aspettato tutti quei mesi prima di riconciliarsi!
Non smetterò mai di ripeterlo, però..bravissima!
Non vedo l'ora di leggere il capitolo successivo!
Alla prossima e buona giornata :)

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Povero Joseph, così piccolo e così malato, non si merita tutto questo.
All'inizio, hai saputo descrivere molto bene il dolore provato da una madre per il proprio figlio e hai saputo tramutarlo in desiderio per l'uomo da lei amato e dal quale si è diretta subito dopo aver scritto quella lettera ad Oscar.
Le avrà organizzato un appuntamento con Andrè in gran segreto?
Credo che sia così ma, nel dubbio, staremo a vedere!

Fersen e Andrè, due uomini tanto simili in questo capitolo.
Non come soldati, non come conte e attendente ma come due uomini sofferenti, come due uomini che portano un peso sul petto, un amore struggente, ed entrambi preferiscono tornare indietro, dalla donna amata, piuttosto che godersi la notte come avevano intenzione di fare inizialmente.
Sono sempre più rapita dai tuoi capitoli, sempre tanto dolci e introspettivi.

Ed ecco finalmente una visita di Oscar, credevo che la persona tanto attesa dalla regina fosse Fersen.
Ed eccoci qui, dopo la sera al ballo, dopo lo strappo della camicia, dopo che tutto è cambiato tra Oscar e Andrè.
Freddezza, si percepisce chiaramente freddezza nei comportamenti di Oscar e anche tanta malinconia.
È ovvio che ci sia qualcosa che non va, lo percepisce bene la regina che, dopo tutti questi anni, ha imparato a conoscerla.
E quell'ultima frase "Perché lei le rose non le aspetta più" è così bella ma allo stesso tempo anche tanto triste!
Che dire?
Sarò ripetitiva ma ti faccio un'altra volta i miei complimenti!

Ma sei stata bravissima!
Quale modo migliore per dichiarare a Fersen la sua paternità?
Poche parole, quelle della regina, che fanno capire tutto.
"Guarda bene la piega delle sue labbra..come mi ricorda quelle dell'unico uomo che io adoro"
Ma certo, vede il figlio e vede lui, il suo amato Fersen.
Confesso di averci messo un po' a capire il soggetto, quel "suo", ma alla fine ci sono arrivata anch'io.
Splendido, davvero splendido!
Bravissima!

Che capitolo romantico!
So che, storicamente parlando, Fersen abbia realmente affermato che, se non avrebbe potuto essere di Maria Antonietta, allora non sarebbe stato di nessun'altra e mi sembra di ricordare che affermi ciò in una lettera a sua sorella Sophie.
Comunque sia, è stato tanto dolce aggiungere questa scena nel capitolo e farglielo dire a Maria Antonietta.
Effettivamente, potrebbe sembrare egoista da parte sua gioire di fronte ad un'affermazione del genere poiché lei stessa era sposata con un altro, però, quale donna innamorata non avrebbe gioito?
In fondo, non si era di certo sposata con Luigi per suo volere, quindi..
Che altro dire?
Sempre più brava!

Fantastico cross over tra i due amori importanti e tragici di questa storia. 
La nostra coppia preferita ha finalmente colto l'occasione di essere felice insieme, prima della tragica fine. 
Il tuo stile è proprio romantico al punto giusto, sereno e fa sognare. 

Brava Cecile.

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Splendido capitolo in cui racconti dell'incontro che i due hanno atteso trepidanti per ben due anni.
Un po' di imbarazzo iniziale che non dura che un attimo, dopodiché è tutto come prima, come se il tempo non fosse mai trascorso.
"Ma prima.."
E non c'è stato bisogno di trasformare in parole ciò a cui stava alludendo Fersen, entrambi non vedevano l'ora di avvicinarsi tanto l'uno all'altra.
Brava, brava, brava!

Ed ecco che, se all'inizio alla regina mancava quasi la voglia di vivere, dopo la missiva del suo adorato Axel sprizza felicità da tutti i pori!
E sono bastate sei semplici parole per farle cambiare l'umore, ecco la potenza dell'amore!
"Cerco tra i gioielli e penso che anche un dono sontuoso non avrebbe retto il confronto. Infinitamente più prezioso è questo pettinino di libellule lucenti tra le mie dita"
Ed ecco che torna la dolcezza del gesto di Fersen e la malinconia provata alla vista dell'oggetto regalatole dall'amato e l'hai evocata con delle splendide parole.
Non posso che farti i miei complimenti!

Ciao!
Ho appena iniziato la lettura di questa storia e già l'adoro!
Nonostante il capitolo fosse narrato dal punto di vista di Fersen, sei riuscita a descrivere molto bene (ed io sono riuscita a percepirla) la sofferenza provata non solo da Fersen ma anche da Maria Antonietta.
E c'è stato un momento, quello in cui lui le ha regalato il fermaglio con le libellule, che mi ha colpito molto per la dolcezza delle parole che hai usato "Ma tu lo saprai e anch'io quando te lo vedrò indossare".
Sai, molto spesso io scrivo alle varie autrici la frase che mi ha colpito più delle altre, nel caso in cui ci sia, e lo avrei fatto anche con te se avessi dovuto dare un giudizio solo della prima parte del capitolo: da quando ho iniziato a leggere c'è stato un piacevole susseguirsi di splendide frasi che hanno reso più che piacevole la lettura, oltre ad esprimere quanto sia intenso e profondo l'amore di Fersen e Maria Antonietta.
Quindi, concludo dicendoti: splendido prologo!

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L'aiuto del conte di Fersen e inconsapevolmente anche dell'aggressione subita è stato indispensabile per fare dichiarare Oscar.

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Un'altra perla, mia cara... Ma quante ne tieni nel tuo scrigno? Quanta poesia, quante emozioni saprai ancora regalarci? È facile darsi una risposta, leggendo capitoli come questo: infinite. Bellissima l'idea di legare le emozioni ai gesti dei protagonisti: così l'angoscia per un amore mai realizzato si tramuta in quel gesto di lasciar andare la propria amata senza provare a fermarla, così la frustrazione per ciò che si sa di non poter cambiare si traduce in quella galoppata furiosa verso Parigi, così, nello splendido whatif che ci doni, quel ritorno sui propri passi per vivere finalmente nel sole testimonia che l'amore vero può cambiare tutto.... Sempre bravissima, amica mia. Un abbraccio.

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Cecile carissima sono felice di questo nuovo capitolo è semplicemente meraviglioso e poi la tua storia mi mancava tantissimo . L' amore tra Fersen e Maria Antonietta è sempre più forte e lui le è accanto sempre anche nei momenti più brutti della vita , anche adesso con la morte nel cuore, per la perdita del suo bimbo . Purtroppo la verità è che i tempi stanno cambiando e le rivolte e gli scontri a Parigi fanno temere anche per la sua vita . E mentre è con questi pensieri si ritrova a essere testimone e salvatore della persona a cui tiene di più , lasciandolo esterefatto dalle parole di Oscar che inesorabilmente il suo cuore lascia libere .
Leggendo il capitolo la mia mente va subito a quella puntata piena di emozioni quando Oscar urla le parole disperate per la sorte del suo André e in questo capitolo ne è veramente consapevole e anche André con l'aiuto di Fersen sa ora cosa prova Oscar per lui .
Mi ha emozionato tantissimo quando lui torna sui suoi passi e dalla stessa tazza prende un sorso di cioccolata calda proprio dove Oscar ha appena bevuto . Mamma mia i brividi mi sono venuti !!!!!!
Ed è bellissima l'ultima frase del capitolo , una conferma per André che l' amore di Oscar per lui è lì e lo sta aspettando .
Cecile cara questa meraviglia mi ha conquistato e l'adoro come tutte le tue storie è bellissima e romantica perché racconta l' amore vero , quello che fa battere il cuore, che fa soffrire e sperare e che quando arriva porta solo gioia e passione .
Ti faccio i miei più cari complimenti l'aspettavo con ansia un'altro capitolo e come vedi dall'orario in cui lascio queste righe, ne è proprio la conferma . E il sonno è passato ! E chi dorme adesso 😁
Ti aspetto per il prossimo capitolo , un bacio grande con tanto affetto
Giusy

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Stavolta hai scelto di raccontare la storia da tre punti di vista .La prima parte con la regina vista Fersen,e' di una bellezza poetica;l assalto e' di una ferocia e angoscia palpabili ,il momento in cui Oscar si riprende dallo shoock e pronuncia le famose parole e' di un intesita'emozionante...tutto raccontato in modo tale da farmi immaginare le battute con le voci dei protagonisti,dei loro doppiatori.E che sottile ma potente nell evocazione il passaggio in cui Andre' le circonda le mani e si porta alle labbra la stessa tazza da cui ha bevuto lei.Buonanotte, alla prossima

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Brava! Che bello questo capitolo! Mi è piaciuto molto il parallelismo tra Fersen e Andrè e il loro incontrarsi con un simile stato d'animo, con lo stesso pensiero in testa e sentimento nel cuore. Si scambiano solo parole formali, poche frasi banali ma si capiscono e si riconoscono negli occhi e nel sentire dell'altro.
Sei davvero brava!

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