Recensioni per
Ci guarderemo ancora
di Cecile Balandier
Cavolo! Non so come ho fatto mi sono persa alcuni capitoli di questa tua bella storia, or ora finita tra le preferite. Descrivi con altrettanta intensità il rapporto tra Maria e Hans che quello tra Oscar e Andrè. Sei la cantrice dell'amore infelice, o almeno tribolato. |
Bellissimo capitolo. Ad iniziare dal soggetto: Saint Antoine, uno dei momenti cruciali della loro storia e preferito da noi fan. Originale iniziare il racconto con il punto di vista di Hans, strappato dai doveri dalla sua amata e che passa lentamente, e poi sempre più rapidamente, dal suo sogno d'amore alla violenza della folla inferocita contro i nobili. Naturale che il suo primo pensiero non vada ad Oscar o ai nobili non ancora a lui noti che sono vittime in quel momento della violenza, ma vada alla sua amata Regina, nobile tra i nobili, dileggiata dalla folla. |
Un appuntamento che non perdo mai. Descrivi questi personaggi in modo sofisticato ed elegante. Mi sembra di starmene seduta su uno dei divanetti di M. Antoinette e osservarli ... Complimenti come sempre bravissima! |
Scusami, scusami, scusami... Ma ormai, carissima, faccio "ritardataria" e "pasticciona" di secondo nome... È bella e dolente questa tua Maria Antonietta, così addolorata per la malattia del figlio e così bisognosa di vivere quello che solo le braccia di lui possono darle. Dolcissimo l'accenno all'amica da aiutare, quasi che permettere ad altri di vivere un amore impossibile possa risarcirla un poco per aver nascosto i suoi sentimenti tutta la vita. Molto bello, come sempre. Ti abbraccio forte. |
Davvero bella, quanta eleganza e mistero in questa fan f. In particolare mi ha emozionato e stupito sapere che la regina aiuterà Oscar a fuggire con il suo André [almeno spero ;] e poi il guizzo finale molto passionale e romantico tra Fersen e Maria Antonietta. Non vedo già l'ora di leggere il prossimo capitolo Grazie :* |
Questo capitolo è proprio pieno di magia e fa sognare..... perché nei |
Luoghi del cuore,luoghi del pensiero.Reali o astratti, sognanti di sussurri ,bagnati di lacrime,profumati di nostalgia. |
Il dolore e la sofferenza di una madre nella triste realtà della malattia di suo figlio , Maria Antonietta è consapevole che per il suo bambino non c'è più niente da fare . Ma non dimentica di essere una donna, una donna innamorata, che trova un po'di pace , serenità e amore tra le braccia di Fersen , forse anche per dimenticare per un'attimo tutte le sofferenze e i problemi che ruotano intorno a lei , ed è in questi momenti che un pensiero va all'unica persona che le è sempre stata amica , anche ora che non è più al suo fianco ..... Madamigella Oscar. |
Bello questo ritratto a tutto tondo della regina, della donna, prima ancora. Una donna che prova profondo dolore ma non dimentica per questo le amicizie, la situazione del Paese che il marito governa nè tantomeno la sensualità e l'amore. Delicato l'incontro con l'amante e molto ben descritta l'anilisi psicologica della Regina. |
Tormento e mistero. Fittamente intrecciati in questo capitolo, Cecile, tra i più belli ( se fosse possibile stilare una classifica) dell'intera storia. |
MA in veste di madre sfortunata con un figlio he soffre e con una perdita alle spalle, di amica che riesce a pensare anche a come fornire appoggi ad una vecchia amica che non vede da molto, di amante che soffre per la poca possibilità di vedere il suo amato, e soprattutto come donna normale che non riesce a riconoscersi nel potere. |
Gli incontri segreti sono l'unico conforto di una madre addolorata e di una regina sconfitta. |
Maria Antonietta in questa fase della sua vita, segnata dalla malattia del figlio e dal declino della monarchia ,trova un po' di serenita' tra le braccia del suo conte,che le permette per un attimo di dimenticare il suo sfortunato destino. |
Capitolo intenso e struggente, il dolore di una madre per la morte precoce di un figlio, che ancora, nonostante la malattia o forse a causa di quella, ama la vita e i suoi doni, trovando in ogni dove un tesoro .. Hans è il suo approdo, la sua oasi di pace in tutto il dolore, l'Armageddon del dolore che sta arrivando e placa con baci e gesti d'amore, il suo dono per Elle, la sua diletta. Che superbo frammento, lirico e perfetto Baci J |
Le tu descrizioni sono sempre molto dolci, Cecile. Mi piace il tuo narrare su Maria Antonietta, la sua sofferenza per un figlio che finirà per volare in cielo come è successo già con la sua piccola Sofia Beatrice. E poi, il suo intimo ritrovarsi con Fersen. Tra le sue braccia, quasi a permetterle di volare con la mente in un altro mondo. |