Infine il Conte vuole svelare il proprio amore al mondo!
Eppure...siamo certi che sia la cosa migliore al momento migliore?
Appassionato e deciso, ma forse sta per commettere un errore...
A presto. Ti abbraccio

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Questa tua storia mi fa riflettere sempre di più sulla triste sorte dell’amore di questi due personaggi, così ben descritti e delicati tra le tue righe.
"No... voi respirate ancora su questa terra, non è vero amica mia?"  
Mi ha colpito particolarmente questo piccolo riferimento, questo pensiero di Fersen nei confronti di Oscar. Il suo non voler credere, o non poter credere alla sua morte.
Il triste epilogo ormai è sempre più vicino. Eppure tra tanta solitudine e desolazione che circonda Maria Antonietta, c’è l’Amore di Fersen.
Molto intenso questo capitolo. Bravissima.

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Ormai è tutto lontano, tutti l hanno abbandonata,tranne colui che l 'ama davvero da cui attingere forza e coraggio

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Cara Cecile,innanzitutto ben tornata! Esattamente dopo 3 mesi dall'ultimo aggiornamento prima delle vacanze estive che hanno quasi coinciso con la data del mio compleanno,ti ritrovo nuovamente,fra queste preziose pagine ad imprimere tanto sentimento,spessore e poesia alle dolorose vicende di questi amanti infelici. Il nostro settembre quindi è anche il loro . Settembre 1789: il piccolo Joseph è spirato tra le braccia dei suoi inconsolabili genitori,la presa della Bastiglia s'è portata via anche Oscar,da quel terribile giorno la nobiltà tutta vive attimi di terrore e cerca una via di fuga e di salvezza. Maria Antonietta si è resa conto d'essere ormai circondata da fantasmi,coloro che l'omaggiavano per ricevere cariche favori e benevolenza,si sono dileguati tutti, uno dopo l'altro. Quasi non le pare vero di rivedere lui,Fersen,cittadino straniero e per questo motivo maggiormente in pericolo in questa Francia succube della follia rivoluzionaria di fanatici senza controllo . Ma Hans è l'amore vero, colui che armato di tutto il suo coraggio( o forse anche solo la forza del disperato) ,a questo punto nevralgico della Storia decide di tentare il tutto per tutto pur di salvare la vita alla donna che davvero ama anche sacrificando se stesso. Non è più tempo di celare il volto del suo amore (come in quel lontano giorno del loro incontro),di vergognarsi davanti al sovrano e di scappare all'estero in preda alla frustrazione. Ora è tempo di gettare tutte le maschere e di viverla questa relazione. Prima che arrivi l'inverno e strappi via tutte le foglie secche dai rami,prima che la tormenta inghiotta per sempre le ultime flebili speranze di un futuro,ancora possibile c'è spazio forse per vivere e far palpitante il cuore. A volte il settembre reca con sé il sapore della primavera ,a volte piace cullarci nell' illusione che l'autunno non diventerà mai inverno e che il corso della Storia potra'ancora piegarsi alle nostre illusioni;ciò succede perché l'amore è cieco e niente lo può scalfire. Hans e Antonietta vivono l'autunno della loro vita fra speranza e disperazione sospiri e lacrime ....e noi con loro ci sentiamo interamente partecipi e presenti come spettatrici vere. Grazie ancora carissima Cecile di averci regalato una storia così emozionante! Alle prossime puntate!

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Arrivati a questo punto della storia vera l'unica fortuna per Antonietta è avere il suo conte e poter contare sul suo amore e lucidità..... Lei è confusa e triste.... Bellissimo come al solito.....ciao! 

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Un malinconico settembre sta affrontando la nostra Maria Antonietta, tutto intorno a lei sembra essere perduto. I nobili lasciano la Francia e Versailles lasciandola sola . L'unica certezza che ha e l'amore di Fersen che non la abbandonerà mai, anche a costo della sua stessa vita . Fersen ripensa alla lettera di Oscar e alla sua scelta di passare dalla parte del popolo e nonostante tutto , rispetta la sua decisione.
Un capitolo meraviglioso che ha saputo commuovermi , è una storia dedicata al loro amore , un amore tormentato e sofferto che ti lascia riflettere . Quando ami una persona fai di tutto per aiutarla, starle accanto e proteggerla , anche a costo della tua stessa vita e Fersen ora farà di tutto per starle vicino , anche se purtroppo sappiamo che un triste destino separerà per sempre queste due anime .
Complimenti a te cara Cecile , ci stai donando una storia stupenda , che seguo fin dall'inizio con vero piacere .
Mi volevo complimentare ancora una volta con la nostra Ilana , ci ha regalato un'altro bellissimo disegno .
Scusami se solo ora lascio un piccolo pensiero al tuo capitolo , ma in montagna la connessione è ballerina .
A presto amica mia carissima , ti aspetto sempre con le tue meravigliose storie per emozionarmi ancora una volta.
Con tanto affetto
Un bacio
Giusy 😘
(Recensione modificata il 24/09/2017 - 07:52 am)

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Cara Cecile é stato un piacere disegnare per questa tua storia. Questo capitolo mi ha commosso. Soprattutto Hans, che si dichiara "scudo" della sua amata. Davvero li rendi umani e Li fai amare. Complimenti!!

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Finalmente cara, amo questa storia e per me leggerne i vari capitoli costituisce un piacere unico. Di questo in particolare mi ha colpito il riferimento alla scelta di Oscar di abbandonare la vecchia vita, come sta facendo Hans per la regina, la quale non sa ancora quanto dolore la attenda. 
 

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Cara Cecile, ci hai fatto sognare anche con il grande amore tra Fersen e Maria Antonietta.
È l'unico che le è rimasto accanto fino alla fine, anche a costo della propria vita. Purtroppo, a suo modo, anche Oscar l'ha tradita; certo, aveva le sue ragioni, ma continuo a non capire fino in fondo la sua scelta di abbracciare la causa rivoluzionaria.
Anche lo struggente amore di Fersen e della regina meritava di essere raccontato.
Grazie, sei una fonte inesauribile di emozioni.
Dare seguito alla parentesi oscariana è un'ottima idea! Fersen sente ancora la presenza di Oscar, spero abbia ragione. Mi piacerebbe leggere di un confronto tra Oscar e André e Fersen, il mio trio preferito.
A presto.
NB: Spero che anche questo triste settembre si riduca in briciole quanto prima

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Un capitolo bellissimo, il più vibrante della storia secondo me: svanita l'eterna festa di Versailles, solo la realtà del vuoto appare alla regina, e l'amore è la sola certezza che le rimane.

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Recente mi inchino alla Tua sapienza narrativa.. Settembre è il tempo del raccolto e delle riflessioni..l'etere è fragile ..colmo di lettere.. 👑tranne che Fersen e la regina si amano..sempre li rendi carne e fiato. Che meraviglia
Baci Jane Queen imperatrix

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E' davvero uno spartiacque questo settembre. Tra ciò che fu, tra tutta la falsità, l'ipocrisia, la finzione di un mondo ricco di tutto e pieno di nulla, e la Verità, che non puoi più nascondere, che non ha più senso rimandare, presa da un'urgenza di vita che scorre lieve e fine come la sabbia in una clessidra.
Ho avuto la sensazione della ricerca di un "tempo fermo", specie da parte della Regina. Di una nicchia dentro cui ripararsi, di un luogo sicuro e asciutto ove trattenere i propri ricordi, per non impedire alla tempesta degli eventi di abbattersi e bucare l'anima ( e ben altro!) come la grandine le foglie degli alberi....E, di contro, la necessità del Conte di scuotere il tutto, di rompere il vetro dentro cui ogni fragilità dell'amata, si protegge. Di farsi scudo, appunto. Potendo quasi conclamare un amore che fu scandalo agli occhi di una corte viziosa e dissoluta, forte delle regole della ragion di Stato. Ma ora che ogni ordine è sovvertito, perchè non regalare voce ai propri sentimenti? Anche solo per un attimo?
Come sempre sei splendida nei tuoi mirabolanti cambi di registro, a seconda della storia e dei personaggi che tratti. E, come ben sai e ti ho sempre detto, riesci a calamitare il lettore e a rendere assolutamente empatici anche quei personaggi che occupano per alcuni forse un posto decisamente più marginale.
Infine il mio pensiero non può non andare a Ilanak, finalmente tornata tra queste pagine, con una perla particolarmente lucente. E' vero, toccano il cuore nei tratti che ha regalato loro, di pari passo con le righe appena scorse...
Grazie!
Tamara Alessandra.

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Non ci sono parole per commentare questo passaggio necessario allo svolgersi delle vicende della regina.Strazio e lacrime ,solo qusto

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finestra temporale dal fascino struggente. Bravissima!
Sai districarti perfettamente tra le pieghe del loro animo, tra le loro paure, i loro sogni, il sentimeno che li unisce. Qualunque sia, amicizia o amore.
Bella l'alternanza di pensieri. Mi ha toccato intimamente la parte riguardante Oscar, la sua paura che sia troppo tardi, quell'ansia crescente di doverlo vedere, di dover ammettere (e il timore di farlo) quel cercar conferma sui propri sentimenti e su quelli di Andrè, ... mi hanno ricordato qualcosa. Andrè invece è stupendo nella sua gelosia per il Conte, nel guardare con diffidenza e poi con neanche tanto velata speranza, lo spiraglio che si è aperto nel cuore di Oscar. Sacrosanta paura di crederci.
Fino alla resa finale. Meravigliosa.intensa. Poetica. Il rating rosso è decisamente nelle tue corde ma lo condisci sempre con poesia cosi da renderlo unico e riconoscibile. Molto personale, molto tuo. Il mistero dell'amore viene cosi svelato con passione e ardore ma anche tanto lirismo che comunque non appesantisce la scena, non la rende smielata e mai volgare. Tutto sempre magistralmente bilanciato.
Sei "cresciuta". Hai saputo tirar fuori e utilizzare al meglio le tue grandi doti comunicative e l'innegabile talento.
l'amore per questi personaggi ha fatto il resto, ma sono convinta che sapresti fare altrettanto bene in altri contesti.
Personaggi tuoi. Sarebbe bello provarci, non credi?.
Inoltre, riesci a porre sempre l'attenzione su particolari descrittivi che metteno in evidenza il tuo amore per i dettagli.
Piccole attenzioni che rendono il tutto unico.
Ho già letto il prossimo capitolo. Dovresti sapere che non amo commentare certi argomenti, ma è doveroso farti i complimenti per il tatto, e la sofferente dolcezza con i quali hai trattato l'argomento. Io, invece, codardamente sorvolo....
Eccezionale come sempre.
Emmy
 

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La terribile agonia di una Regina, di una madre che lentamente, vede suo figlio spegnersi. Molto triste questo capitolo, eppure delicato nelle sue descrizioni, in ogni parole e gesto. Bravissima.

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