Recensioni per
Cortesie per l'ospite
di Dorabella27

Questa storia ha ottenuto 233 recensioni.
Positive : 233
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/06/23, ore 12:23

Ci fa sorridere di cuore questo Lord Wotton, che pensa di avere un quadro perfettamente chiaro della situazione, che si piange addosso (non senza un certo stile, certo, ma si piange comunque addosso) e che ritiene di essere nella posizione di poter dispensare consigli illuminanti, mentre il destinatario di tali consigli ci sembra più che sufficientemente "illuminato". Anzi se non fosse che la sua posizione gli impedisce di prendere l'iniziativa " specialmente con domande che avrebbero potuto essere considerate impertinenti", avrebbe certamente potuto essere André ad offrire al suo interlocutore qualche utile suggerimento.
A presto, Dorabella.
Octave

Recensore Junior
17/06/23, ore 10:38

Non so come biasimarlo, del resto. Parigi è famosa per i divertimenti che offre, non è vero André?".
"Così si dice, Lord Wotton".

Il povero lord Wotton è evidentemente colto da profonda malinconia. È fin troppo rivelatore quel gesto dell'osservare con ostinazione, come a volersi render conto una volta e per tutte, dei segni inclementi del tempo, del disfacimento fisico che appare intollerabile di fronte alla perfezione dell'oggetto d'amore. Lui, uomo ormai sessantenne, forza la sua natura a rendersi edotta del fatto che non può reggere il passo con un amante che ha l'aspetto di un venticinquenne al più , come se fosse coetaneo di Oscar e André, quando invece sappiamo che nella sua anima gravano molti più anni, se non addirittura secoli... Come si può non sentirsi un fiore sull'occhiello e poco più, anzi, forse nemmeno quello? E solitamente quando malinconia prende cosa c'è di meglio che trovare confidenza con un perfetto sconosciuto, specie quando si pensa che possa esserci sodale per storia personale?
André, come sempre molto ponderato ed attento, ascolta e si limita a rispondere, o a non rispondere quando Lord Wotton lo mette in sostanziale imbarazzo. Pare che l'anziano precettore voglia mettere André sull'avviso, sia pure senza tradire del tutto il suo antico amore che vede allontanarsi sempre più. Pare quasi di sentirla la voce di Lord Wotton, soprattutto quando è assertiva. La immagino come la voce di Francesco Pannofino, ma privata degli accenti più rochi, così come pare di risentire la voce di Massimo Rossi nel chiamare Oscar, "con entusiasmo" dice lei, con caldo accoramento diremmo noi.
A fronte di questa aleggiante tensione, ci lasci con una nota di distensione che per noi deriva dal vedere come Oscar, cerchi costantemente la compagnia di André, quasi immune alla distrazione che la presenza dell'"ospite inquietante" comporta a palazzo Jarjayes.
Sarà una domanda oziosa, ma mi chiedo se il generale, primo a mettere André sull'avviso con la sua rivelazione degna di un Gothic novel, ricomparirà sul finale della storia.
(Recensione modificata il 19/06/2023 - 04:45 pm)

Recensore Master
16/06/23, ore 19:03

Ooohhhh!!
Sono sempre più curiosa!!
Quanti misteri ..... tutto da scoprire!
Molto bello, molto ben scritto.
E il finale ..... André che la vuole abbracciare! Li ho visti ...... magnifico.
A presto dunque!!!

Recensore Master
16/06/23, ore 18:35

Cara Dorabella, se con il capitolo precedente avevi restituito un po’ di leggerezza al racconto, con la storia del pudding prima e poi quella cavalcata al chiaro di luna, ora ci hai davvero precipitati nuovamente nelle ambasce.
Questa conversazione tra Lord Wotton e André è inquietante, e quest’ultimo non può che rimanere sintonizzato su queste frequenze per cercare di captare di chi e di quanto si debba diffidare in merito agli ospiti che attualmente si trovano a Palazzo Jarjayes. Tutto l’atteggiamento di Lord Henry non fa che aumentare quel senso di sottile angoscia che accompagna da alcuni giorni André, il quale, poverino, non ha nessuna persona con la quale confidare le sue perplessità, se tali si possono chiamare.
Strano anche che Lord Henry abbia voluto conversare con André, evidentemente avendo capito che lui è molto più di un attendente o di un servitore per i padroni di casa. Forse, tutto sommato, sta tentando di sondare il terreno e di metterlo, in un certo qual senso, in guardia. Ma da che cosa, ci chiediamo noi lettori?
Dalle frasi pronunciate e dalle domande rivolte ad André si evince che lui abbia provato, durante il corso della sua vita, un amore profondo ed unico verso una persona che pare, ora, non lo ricambi più come era sempre stato. Probabilmente qualcosa sta cambiando e lui sta annusando questo mutamento che lo riguarda in primis.
André, sempre con la mente pronta e i sensi super allenati, avverte in quell’interessamento un tentativo di metterlo in allerta: ha infatti parlato di Oscar, gli ha chiesto se si fosse mai innamorato in maniera seria e totalizzante, e ha anche compreso che, se capitasse qualcosa a qualcuno dei due, che li costringesse a una separazione, la tristezza che ne deriverebbe sarebbe impattante per entrambi.
Insomma, dopo quanto accaduto, André sarà costretto ad esercitare una maggior vigilanza, ancora più di prima, perché le evidenze lo portano a pensare che ”qualcosa” di malvagio si stia aggirando nel Palazzo e abbia preso di mira Oscar. Prova ne è il suo sollievo solo quando la sente rientrare a casa, momento in cui avrebbe tanto voluto poterla abbracciare per assicurarsi di tenerla al sicuro, poiché noi siamo certi che lui veglierà su di lei in ogni maniera, convenzionale o meno che sia.
Come al solito ho visto e goduto della scena, avvertendo persino la tensione che attraversava i personaggi in quello strano convivio. Sempre molto d’effetto le tue parole coordinate alle azioni e all’ambientazione mai scevra di tutta quella serie di particolari che aiutano a vedere veramente.
Complimenti, ed è inutile dire che sono nuovamente attanagliata dalla curiosità.
Buon fine settimana e a presto!

Recensore Veterano
16/06/23, ore 17:43

La conversazione di Lord Wotton, fa presagire che conosca le " oscure trame" di Lord Sholto verso Oscar e Andre...Come sempre molto belli i tuoi scritti veri " capolavori" di forma e lessico
V

Recensore Master
16/06/23, ore 16:54

Una conversazione assai inquietante.. forse che Lord Wotton è a conoscenza degli oscuri piani che Lord Sholto ha in serbo per Oscar e André, e ha deciso di ostacolarli?

Recensore Junior
05/06/23, ore 19:53

Mi sembra che André fosse sul punto di esplodere, meno male che la scoperta che lord Douglas non è uno chef stellato e soprattutto il fatto che Oscar se ne sia accorta abbia salvato la situazione. Poi si sa che la simpatia non sempre è reciproca mentre l’antipatia lo è quasi sempre ed anche il lord non stravede per lui. Ho trovato divertente la scena in cui mangiano il dolce.
Alla prossima!
Match Point

Recensore Master
04/06/23, ore 04:46

Da che Lord Douglas Sholto è a Palazzo Jarjayes, Oscar torna prima a casa, lavora di meno ed è più socievole. André, invece, sta facendo il percorso inverso e, tra i due uomini, c’è una cordiale antipatia.
Apparentemente, sembra che Lord Douglas Sholto stia soppiantando André in tutto e per tutto, negli angoli della casa, nelle abitudini, nell’amicizia di Oscar e persino nelle lamentele della nonna. In realtà, Oscar non è conquistata dall’ospite al punto da avere perso la lucidità e, infatti, ammette candidamente che il dolce non le piace. André ovviamente concorda e, del resto, avrebbe trovato pessimo il pudding anche se preparato dal cuoco personale del Re d’Inghilterra. A questo punto, tre sono le cose. O il sapore del pudding non piace ai francesi o Lord Douglas è un pessimo cuoco o quest’ultimo sta tentando di avvelenare qualcuno.

Recensore Master
02/06/23, ore 15:41

Ciao Dorabella. Un capitolo dedicato a Oscar e André dove per un momento è messo da parte il mistero ed emerge il loro interagire. In effetti dalla descrizione il dolce di Lord Sholto non mi sembrava per niente invitante. Che bello che abbia deciso di aggiungere un disegno fatto da te. Ho apprezzato questa tua illustrazione. Un capitolo più leggero che ha allentato la tensione prima di addentrarci di nuovo nell'oscurità, nel soprannaturale, nell'inquietante. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 02/06/2023 - 03:43 pm)

Recensore Junior
01/06/23, ore 18:53

Cara Dorabella, 
grazie di questo attimo di leggerezza in questa storia pervasa dall'inquietudine, bella l'atmosfera di questo rientro domestico, piccola parentesi di ordinaria quotidianità in vite avventurose, la cui tensione immagino non calerà definitivamente anzi. (Non sottovalutare la mano con cui disegni, ha bel tratto sicuro e deciso). 

Recensore Junior
01/06/23, ore 16:07

Carissima Dorabella, amo questo tuo racconto. Ne sono rapita! Mi tocca il cuore nel profondo la tenerezza con cui tratti questi nostri amati personaggi, che muovi con disinvoltura e naturalezza attraverso i gesti della vita quotidiana. Mi piace il tuo André, che riesce ad essere insieme incerto dinnanzi alla sua Oscar eppure risoluto nel suo sentimento e nella sua ferma intenzione di proteggerla sempre. Mi piace la tua Oscar, che con una franchezza disarmante ama e cerca la compagnia di André, unico vero e fedele testimone della sua esistenza. Un'Oscar impeccabile padrona di casa che non manca nei gesti di convenienza e gentilezza per non venir meno ai principi di ospitalità, ma che cerca la propria casa laddove soltanto sa di poterla trovare: in André. Solo a lui infatti sono riservati il suo buon umore, il sorriso... e... la sincerità di riconoscere assieme che il pudding era una vera porcheria!!
La stessa tenerezza con cui hai raccontato di loro la trovo infine nell'immagine bellissima che hai realizzato: davvero hai scelto un fotogramma bellissimo! Ferma un istante di gioia serena, in cui a Oscar è concesso di sorridere e ad André di nutrirsi di quel sorriso. È evidentemente disegnato con cuore e bravura, scegliendo colori intensi che sembrano mettere doppiamente in risalto l'essenza condivisa dei Nostri, in un'inscindibile rapporto di luce e ombra. Bellissimo!

Recensore Veterano
31/05/23, ore 19:11

Ma non c'è dubbio che il momento migliore della giornata sia quello in cui dopo avere onorato tutti i nostri obblighi, tutti i nostri doveri, tutte le nostre incombenze, possiamo finalmente concederci di fare quello che vogliamo, scegliendo la compagnia delle persone con le quali davvero abbiamo il piacere di condividere il nostro tempo.
Come quando gli ospiti vanno via e possiamo finalmente toglierci le scarpe, allentarci la cravatta, concederci il bicchiere della staffa, goderci un po' di silenzio e di solitudine senza formalità. Farci anche una bella risata commentando la serata e gli ospiti in questione.
Se poi gli ospiti non vanno via perché si sono installati nella "nostra" casa, allora l'unica soluzione è tagliare la corda, almeno per un po', il tempo almeno di riprendere fiato. Perché come diceva qualcuno "Home is where the heart is".
Anche l'illustrazione è bellissima.
A presto.
Octave

Recensore Master
29/05/23, ore 22:21

Non mi fido.. se Lord Sholto stesse cercando di drogarli con i suoi piatti? Ma cosa vuole, esattamente?

Recensore Junior
29/05/23, ore 21:30

Bello questo capitolo, diverso dagli altri forse per farci prendere un po' di fiato dopo i colpi di scena e le rivelazioni sconvolgenti di quelli precedenti. Il plum pudding non mi sembra tanto invitante ma siccome io sono abominevole in cucina non mi formalizzerei più di tanto. Piuttosto che bello il disegno, evocativo di un momento che appartiene solo a loro due pieno di serenità e verità senza creature malefiche intorno. Credo però che a breve dovranno scordarsela questa serenità purché, ti prego, non accada loro nulla d'irrimediabile. E grazie per avermi reso più piacevole questo faticoso inizio settimana. Un caro saluto.

Recensore Veterano
29/05/23, ore 20:33

Un momento! Fermi tutti! Siamo in brodo di giuggiole mentre leggiamo di cavalcate notturne, frizzi e lazzi fra i nostri beniamini, ma ci siamo dimenticati del dispaccio del Generale Bouillet abbandonato su un tavolino incustodito alla mercè della Creatura che (sarò prevenuta eh..) non mi sembra tipo da farsi scrupolo di rispettare la segretezza della corrispondenza altrui. Un caro saluto vado a cucinare il plum pudding.
(Recensione modificata il 29/05/2023 - 08:36 pm)