Recensioni per
Cortesie per l'ospite
di Dorabella27

Questa storia ha ottenuto 233 recensioni.
Positive : 233
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/11/23, ore 13:20

Lord Henry abbandona la storia con i piedi in avanti e decisamente in sordina. Un personaggio importante come lui che esce di scena in mezza riga di narrazione anziché sul palcoscenico fa impressione in un’epoca in cui non si pone il problema di recare offesa all’altare della divinità. Sorprende anche la freddezza di Lord Douglas Sholto come se parlasse della morte di un estraneo.
André non le manda a dire all’infernale ospite e tanta veemenza in lui è stupefacente. E’ agghiacciante ciò che dice Lord Douglas Sholto sul suo singolare destino “Non ho fatto nessun patto, ho solo espresso un desiderio” e chi sa se nei secoli non lo ha rimpianto amaramente questo desiderio.
Alla prossima!
Match Point

Recensore Master
05/11/23, ore 06:51

Così, quel demone di Dorian ha ucciso Lord Henry Wotton, ammesso che sia davvero morto. Mi domando perché tanto accanimento, non bastava lasciarlo? O, forse, sapeva troppo?
Certo che Dorian deve essere, nella migliore delle ipotesi, un ingenuo, se pensa che André cederebbe alle lusinghe dopo avere visto la fine del suo predecessore. Sul Generale de Jarjayes, invece, ci ha visto proprio giusto.
Io credo che, ora, Dorian voglia fare dispetto a Oscar, insidiando tutti coloro che le sono cari. Prima, Rosalie e André neanche li degnava. Dopo avere scoperto la verità su Oscar, è cambiato, si è innervosito e ha iniziato a fare cose strane che ne tradiscono lo stato di smarrimento, culminate nell’incidente occorso a Lord Henry. Con André, ha definitivamente gettato la maschera. Che sia l’inizio della fine?
Questa versione del personaggio è peggiore dell’originale. Il Dorian Grey di Oscar Wilde aveva una sua grandezza, seppur nel male mentre questo è totalmente meschino e gratuitamente crudele. E’ come un bambino viziato e cattivo che va fuori controllo quando non ha ciò che vuole.
Comunque, deve essere molto comodo mangiare ciò che si vuole, perché tanto, poi, ingrassa il ritratto!

Recensore Junior
04/11/23, ore 20:47

Buonasera Dorabella cara! È forse, questo, il più sorprendente dei capitoli di questa tua oscura e intricata storia. E forse anche il più amaro... e il più violento... perché è vero che durante la narrazione hai già abituato il lettore a colpi di scena eclatanti e a dettagli non solo "forti", ma anche talvolta addirittura raccapriccianti per la totale, falsamente ostentata e colpevole indifferenza con cui sono stati di volta in volta accolti dal (non...) giovane Dorian, ma nella freddezza con cui ora lo sgradito Lord inglese si presenta ad André, c'è una talmente calcolata perfidia da lasciare impietriti: non solo l'inganno (l'attirare André facendogli temere qualcosa di pericoloso per la povera Rosalie... visti i personaggi discutibili) e una nemmeno troppo velata ammissione di colpa travestita da falso rammarico per la morte del povero Lord Henry, ma addirittura la "proposta indecente" fatta ad André! Un André che, tuttavia, possiamo ben dirlo, il caro Dorian non conosce... sì, perché se lo conoscesse saprebbe che mai e poi mai questi potrebbe accettare l'offerta... e il motivo è un altro elemento che Dorian non conosce: Oscar. Oscar che invece André conosce benissimo... e Oscar che, come noi ben sappiamo, non ha per niente intenzione di sposarsi "tanto presto" (episodio "La sfida di Oscar").
Sei sempre mirabile, cara Dorabella, nel delineare i personaggi e anche questa volta sei riuscita tramite un dialogo serrato a offrire due caratteri ben distinti: da una parte la superficiale vanità di Lord Sholto, persuaso di poter comprare il mondo intero e piegare chiunque alle proprie voglie in cambio di lusinghe, dall'altra la coraggiosa limpidezza di André, consapevole di se stesso e del proprio sentimento, sicuro del proprio amore e della persona che ama e capace di riconoscere il vero valore e i veri valori della vita... e della vita vera, non di un'eterna esistenza di effimero e di nulla. Li vedo, gli occhi dardeggianti di André... li vedo così per come tu li hai descritti... e sono molto più forti, potenti e determinati delle parole di Lord Sholto, benché esse all'apparenza possano sembrare assai pratiche e sagge....
Brava! Bravissima Dorabella! Di nuovo leggerti mi arricchisce e dona valore al mio tempo. Complimenti!
(Recensione modificata il 05/11/2023 - 08:05 am)

Recensore Veterano
04/11/23, ore 20:17

Come come come??? Adesso Dorian insidia André? La misura è colma! E come osa, come osa solo pensare che André potrebbe abbandonare Oscar! Pensa di essere perspicace Dorian, ma nonostante la sua ultra bicentenaria vita non ha proprio capito nulla del vero amore.
E visto che ho letto pure la noticina:
Come come come??? Il lato oscuro della Forza? Guerre stellari? Non è che adesso Dorian rivela ad André di essere suo padre  e se ne esce con un "È vano resistere, figlio mio" ?
Ma Oscar dov'è?
Brava, brava, bravissima!

Recensore Veterano
04/11/23, ore 17:38

Per quanto non sia una cosa comune, esistono tuttavia legami che non possono in alcun caso essere spezzati. Coloro che sono così fortunati da condividere un legame di questo tipo, non riescono forse neanche a temere sul serio le insidie che potrebbero allontanarli.
Mi sembra molto più preoccupato, in tal senso, Lord Sholto, che ormai sferra colpi alla cieca e non ci crede forse più troppo nemmeno lui. Non avere nulla da perdere, significa sempre alla fine, in buona sostanza, non avere nulla.
A presto, Dorabella :)
Octave

Recensore Master
04/11/23, ore 16:16

Davvero un capitolo illuminante quello che ci hai proposto, cara Dorabella, condotto sul sottile filo del rasoio, e che ha permesso lo svelarsi da parte di Lord Sholto per l’anima nera che è.
L’escamotage per poter parlare a quattr’occhi con André già gli fa pregustare il sapore della vittoria che è pressoché certo di conseguire concupendo il bell’attendente, sul quale ha messo gli occhi, da quando ha capito che con il Comandante Oscar, suo prezioso e stimato ospite, praticamente non c’era “trippa per gatti”.
Andrè si è presentato per sapere quali fossero le novità che riguardavano la persona di Rosalie, la loro piccolina di casa, e con la premura di un padre si è recato da quell’anima torbida per comprendere cosa avesse in mente. Ma Andrè non si è presentato all’appartamento parigino di Lord Wotton completamente sprovveduto, anzi. Se Lord Douglas aveva le armi affilate anche lui non sarebbe stato da meno.
E mi è piaciuto veramente molto come hai condotto il confronto fra due anime che sono esattamente l’una l’opposto dell’altra. Dove una pensa solo al suo tornaconto, l’altra è altruista e ragiona, in primis, per il benessere della persona a cui tiene maggiormente.
Ma veramente Lord Sholto pensava di riuscire a portare dalla sua parte, dal lato oscuro, un essere specchiato come André? Eppure lo aveva osservato bene, avendo cercato di carpirne l’essenza, ma non sembra abbia compreso molto della persona con cui ha deciso di rapportarsi. André, infatti, lo ha ascoltato, non perdendo nemmeno una battuta e controbattendo parola per parola, talvolta stupendosi del cinismo di quell’essere d’oltremanica, il quale, dopo aver elencato tutti i benefici che André avrebbe potuto ottenere se avesse deciso di lasciare Palazzo Jarjayes, e quindi Oscar, e seguirlo ovunque avessero voluto andare, ha, con estrema nonchalance, mentre mangiucchiava dei bon bon, raccontato quanto era accaduto al suo sfortunato tutore che aveva avuto un malaugurato incidente con la carrozza, tanto che era stato ritrovato cadavere, e la cui salma era già stata rimpatriata per darne degna sepoltura in Cornovaglia, terra della famiglia di Lord Henry.
A Lord Sholto, quindi, servirebbe avere un nuovo tutore, che tra l’altro potrebbe usufruire del suo intero patrimonio, e se costui fosse anche bello, giovane, aitante, interessante, e sapendo stare al suo posto, entrambi ne avrebbero tratto dei vantaggi.
Il colpo sferrato direttamente al cuore di André è quando si rivolge a lui parlandogli di quello che potrebbe essere il suo futuro se restasse dai Jarjayes, praticamente il nulla, perché nulla potrebbe ottenere da quella famiglia e meno che mai l’amore della donna che ama, ma solo quella particolare amicizia di cui potrebbe fregiarsi essendo cresciuti insieme, o tutt’al più la riconoscenza verso un servitore accurato e premuroso, costruendo una immagine che non può che fare male, nel rappresentargli Oscar come donna, del tutto speciale, data in sposa ad un nobile, il quale la esibirebbe in società e che dovrebbe diventare madre del tanto atteso erede, il tutto deciso ancora una volta dal padre di lei, il Generale Jarjayes, di cui Lord Sholto si perita di conoscerne perfettamente il carattere e i fini.
Inutile dire che André sia rimasto sconvolto e sconcertato dalle argomentazioni di quel giovane dall’apparenza angelica ma che ha invece l’animo più oscuro dell’inferno.
Per André la misura è colma e pertanto, non avendo niente da perdere, gli intima di lasciarli in pace, di non toccare la sua Oscar e di tornarsene dall’antro dell’Inferno da cui è spuntato.
Narrazione, more solito, di classe, che tiene avvinto il lettore alle vicende dei protagonisti mentre, nel frattempo, si scava per comprendere l’animo umano con le sue molteplici sfaccettature.
Sempre complimenti e un augurio per un sereno fine settimana, scevro dal maltempo, si spera.
A risentirci presto!

Recensore Junior
04/11/23, ore 10:39

Cara Dorabella,
Eccoci così giunti alla resa dei conti finale. Almeno la sua prima parte.
André, come non ci potevano attendere altrimenti, non si lascia intimidire da Dorian e subito lo liquida con poche e sprezzanti parole. "Lasciateci in pace". Dorian, dal canto suo, non può che cogliere la reale portata di quella particella pronominale buttata lì con assoluta naturalezza e contrattacca mostrando di aver capito benissimo quali sentimenti muovono André verso Oscar.
Non posso che notare un piccolo dettaglio. Molti dei personaggi cui vuoi dare una connotazione almeno "fastidiosa" se non proprio negativa, sono irresistibilmente golosi e cedono di schianto alle lusinghe dal cioccolato. Non che io non li capisca per certi versi, ma... Eh...
Se non ricordo male avevi dato questa connotazione anche al "tuo" Fersen, quello di una novella nella quale il bel conte bussava alla tua porta è poi nel tuo salotto si mangiava, uno ad uno, tutti i tuoi cioccolatini al liquore. Non proprio un bel punto di urbanità, considerando che l'impulso è talmente irresistibile che si servono da soli, ovunque si trovino.
Di fronte alle profferte di Dorian che si premura subito di rassicurare André sul fatto che certe sue attenzioni gli saranno risparmiare, il giovane rimane saldo e si fa scappare, in perfetta reciprocità, l'espressione "la mia Oscar" suscitando l'ilarita del giovane lord, che ormai tutti sanno giovane solo per facciata e sortilegi satanici. Come ogni comunicatore che sappia come massimizzare tanto il profitto che il danno, Dorian si lancia nella descrizione della possibile futura vita di donna sposata, anticipando la resipiscenza del generale, e si spinge fino ad evocare l'immagine di una Oscar in stato interessante che inevitabilmente ad André brucia parecchio. Ma tutto questo, per fortuna, non basterà. André oltre che essere uomo di libertà, come direbbe Luciano De Crescenzo, è uomo d'amore ed in quanto tale impermeabile ai giochi della seduzione quando essa è fine a sé stessa o non votata ad un intento che non fosse più che nobile.
Ora, poiché Dorian è stato sedotto da un satanasso, anzi proprio dal principe dei satanassi, egli stesso ne ha acquisito le arti e le strategie seduttive e dopo aver argomentato con una bella "pars destruens", subito accorre a delineargli le delizie di una nuova vita da avventuriero. Sarebbe quella la pars costruens, ovvero la carotina sul bastone, ma André non ci sta. La sua saldezza morale lo tiene a schiena dritta, sebbene di fronte a tanta determinazione, Lord Sholto se la ride e tira fuori una citazione wildiana famosissima ed assurta a classico:
"ognuno porta dentro di sé il cielo e gli inferi"
Che però, sulla sua bocca perde di profondità ed assume solo la piega del più becero cinismo perché, così come pancia piena non crede al digiuno, un'anima morta e votata al male non può che farsi beffe della virtù. Anzi, se proprio qualcosa caratterizza il male è proprio quel continuo sberleffo per tutto ciò che è altro da sé.
È la visione egotica del mondo che è tanto difficile da scalfire e rieducare.
Dialogo efficacissimo il tuo che vede André più relegato all'ascolto che alla controbattuta. Come sempre ogni ingrediente ben pesato e mai prolungato per più del necessario. Questa economia, da te, la devo assolutamente imparare.
Ed ora accingiamoci a seguire l'epilogo della storia.
Alla prossima.

Fabian.
(Recensione modificata il 04/11/2023 - 10:51 am)

Recensore Master
04/11/23, ore 10:02

Adesso che Lord Sholto si è palesato più o meno per quello che è - e povero Lord Henry! - André ha tutte le carte in mano per andare a denunciarlo all'Inquisizione, magari assieme ad Oscar! Si è esposto troppo quel ragazzetto..

Recensore Junior
04/11/23, ore 08:45

Capitolo davvero riuscito, il personaggio comincia a svelarsi più concretamente: capito che il biondo colonnello non è per i suoi gusti, si butta sul bruno attendente dagli occhi verdi, che però è più scafato di come lo immagina (o sbaglio?). Molto ben scritto e descritto as usual.

Recensore Veterano
04/11/23, ore 08:32

Carissima
Ci inoltriamo ancora in questa storia, la caratteristica e la comparazione di Lord Sholto a Dorian Grey e' altresì misteriosa e affascinante..Che linguaggio, scelto, fluentissimo che lo rendono sempre di più un capolavoro di stile
A presto
V

Recensore Junior
31/10/23, ore 12:59

Molto in ritardo, per troppi impegni: in estate mi hai anche convinta a rileggere dopo molti anni l'originale del tuo incrocio tra decadentismo e Settecento: le tue abilità narrative sono davvero notevoli il cross sta riuscendo davvero benissimo e incuriosisce sempre di più
(Recensione modificata il 31/10/2023 - 02:53 pm)

Recensore Junior
30/10/23, ore 18:55

Lord Sholto ha allungato i suoi artigli demoniaci sulla piccola Rosalie che mai e poi mai potrebbe rientrare nei suoi canoni. Va bene che gli amori ancillari hanno sempre fatto parte della vita dei nobili del passato, ma Rosalie mi sembra proprio l’ultima persona in grado di esercitare un’attrazione erotica su chicchessia figuriamoci su un uomo di mondo come Douglas Sholto che, complice anche la sua vita lunghissima, ha visto quasi tutto. Secondo me il lord ha qualche suo diabolico piano per circuire o colpire Oscar, ma non sa che Rosalie è meno sprovveduta e fragile di quanto possa sembrare in apparenza. Aspetto poi una mossa da parte di lord Henry che prima o poi si giocherà l’asso.
Alla prossima!
Match Point

Recensore Master
28/10/23, ore 06:19

Ciao, sto leggendo la tua ff

Come sempre Andrè si comporta da fratello maggiore con Rosalie.
Riguardo Lord Wotton e Lord Sholto chissà cosa pensano di fare!?
Sono sicura che Oscar e André staranno in guardia e velieranno su Rosalie.
Ciao alla prossima!

Recensore Master
26/10/23, ore 05:59

Quella serpe di Dorian ha messo gli occhi su Rosalie e le sta facendo una corte serrata neanche troppo discreta. L’unica ragione può essere quella di fare dispetto a Oscar, magari pensando che fra le due ci fosse una relazione omosessuale. Si intromette, a un certo punto, Lord Henry Wotton che, a sua volta, vuole fare dispetto a Dorian (‘sti due sono due vecchi gay stizzosi e cattivelli). Non credo, infatti, che la reputazione e il benessere di Rosalie gli stessero realmente a cuore. A sorpresa, però, la stessa Rosalie si dimostra molto più perspicace di quanto a prima vista si sarebbe potuto immaginare. Anche lei ha colto, dietro quelle presenze angeliche e aristocratiche, una nota stonata e, forse, anche Oscar è meno cieca del consueto.
Resta da capire perché Dorian abbia concentrato i suoi istinti predatori su tutte le generazioni di casa Jarjayes.

Recensore Master
25/10/23, ore 11:50

Ciao Dorabella. In questo capitolo la protagonista é Rosalie e anche lei non ha una sensazione positiva riguardo i due ospiti. Sono lieta per André che abbia percepito che anche Oscar sta in guardia. Emblematico il sorriso di André nel finale. Rosalie può stare tranquilla nonostante la presenza di Lord Wotton e Lord Sholto, Oscar e André veglieranno su di lei. In questo capitolo é ben emersa la purezza di Rosalie in contrapposizione ai due ospiti che celano oscuri segreti. Cosa succederà adesso? Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 25/10/2023 - 11:52 am)