Recensioni per
Cortesie per l'ospite
di Dorabella27

Questa storia ha ottenuto 233 recensioni.
Positive : 233
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/04/23, ore 14:47

Del tutto evidente che quello sguardo sia troppo innocente per essere vero...
Questa storia promette sempre più intriganti sviluppi.

Recensore Junior
24/04/23, ore 12:57

Come André sento un po' d'angoscia: il giovane e inquietante Lord si sta avvicinando un po' troppo a Oscar e lei ne è come ammaliata, cosa che non può certo portare a niente di buono. Volevo dirti, Dorabella, che anche se in Lady Oscar l'elemento sovrannaturale non è presente in questa tua storia tu riesci ad inserirlo con grande abilità nelle vicende e che conosciamo. Il nuovo personaggio si è già ambientato molto bene a Palazzo De Jarjayes, (anche a me fa pensare al Conte Di Fersen tornato dall'America), fin troppo, direi. Non vedo l'ora di sapere come il terribile ritratto sarà scoperto da Oscar, perché credo che prima o poi l'orrendo segreto dell'angelico ragazzo verrà alla luce sconvolgendo le vite di protagonisti. Un saluto da una lettrice in piena dipendenza da questa storia che ha da poco due lettori in più: i miei due figli adolescenti che hanno tanto bisogno di leggere. Perciò anche di questo ti ringrazio.
(Recensione modificata il 24/04/2023 - 12:58 pm)

Recensore Master
24/04/23, ore 12:45

Lord Douglas è pericoloso, e ancora di più nella sua apparente e misurata freddezza. André farà bene a vegliare su Oscar.

Nuovo recensore
24/04/23, ore 12:23

Dorabella cara, in questo capitolo, oltre come sempre a darmi occasione di godere della fluida eleganza della tua scrittura, che mi fa pensare ogni volta a una bella pezza di crêpe de chine (che la mia nonna sarta sosteneva essere un po' il tessuto perfetto, perché inevitabilmente cade a pennello ed è sobriamente raffinato), mi hai fatto anche rodere d'invidia. Quanto mi avrebbe fatto comodo essere come Lord Sholto negli anni dell'università (ho studiato Lingue)!

Attendo con trepidazione gli sviluppi.
Un saluto colmo di stima.

Recensore Junior
24/04/23, ore 11:04

Un capitolo costellato di tante citazioni poteva avere un titolo che non fosse esso stesso una citazione. Infatti è così che, a quanto pare, il Manzoni aveva definito il bardo e noi scopriamo che la stessa Oscar ha per Shakespeare una passione sconfinata e per nulla secondaria.
Quello che appare evidente è che questo giovane highlander (ormai potremmo definirlo come tale) forse, secondo i dettagli rivelati dal generale ad un incredulo André, potrebbe avrebbe preso l'identità del figlio (se mai davvero ne ha avuto uno) per continuare a giustificare la sua presenza su questa terra con il suo sempre giovane aspetto ed ha per di più una memoria prodigiosa. Né ormai ci meraviglieremmo se venissimo a scoprire che Sholto potrebbe addirittura aver conosciuto Shakespeare in persona, al suo tempo e magari ci potrebbe rivelare anche se è vera quella diceria che vorrebbe come vero autore delle opere del bardo, Sir Francis Bacon sotto pseudonimo.
Di certo quell'aspetto da cherubino sottolineato da un abbigliamento di squisita e preziosa fattura, deve aver stregato la stessa Oscar che, contrariamente alle sue consuetudini ha addirittura abbandonato per un giorno il suo proverbiale attaccamento al lavoro, delegando a Girodelle il comando pro tempore, pur di stare col gradito ospite. Non solo, anche il timbro della voce le si è ammorbidito, abbandonando ogni minimo accenno di composta e marziale freddezza per assumere quel particolare calore che ha quelle rare volte che si dimentica di essere un militare. E sai una cosa? visto il deja vu che mi è balenato in mente, non ti nego che ho sentito parlare il giovane Lord con un timbro di voce che mi è parso fin troppo simile a quello di Fesen... Di certo la nostra Oscar non avrà bisogno di chiedergli di restare a desinare (solo nelle mie letture d'infanzia avevo trovato tale verbo) poiché il giovane Lord è già felicemente e comodamente alloggiato a palazzo Jarjayes.
Resto in attesa sperando che il prossimo capitolo non sia separato da questo da una lunga sessione di... Beh tu sai cosa ;->

Recensore Master
24/04/23, ore 10:21

Magnifico André che valuta in modo equilibrato la situazione soppesando i vari elementi e cercando di mantenere un atteggiamento razionale sebbene non sottovalutando il generale.
Eppure arriva tardi.
Trova Oscar non solo ammaliata e affascinata ma addirittura divertita, tanto da provare un pizzico di gelosia.
Chissà se l'essere ha compreso che André può rappresentare una difficoltà...
Quello che è sicuro è che un brivido lo sento anch'io!
E pure anche un po' di gelosia per cotanta memoria che a me, invece, fa molto difetto!!!

Nuovo recensore
16/04/23, ore 11:24

Cara Dorabella27,
                            che posso dire? Stai mescolando sapientemente il mio autore inglese  e il mio anime preferiti attraverso una prosa elegante e ricca di rimandi letterari, quindi non posso assolutamente resistere! Attendo presto aggiornamenti!
Un caro saluto,

Aaeru

Recensore Master
12/04/23, ore 04:30

Il Generale de Jarjayes ha sempre dato ad André incarichi di fiducia che rasentavano l’arduo, ma, qui, si esagera!

Dopo una guarigione che ha dell’impossibile, specialmente in epoca pre Lourdes, scopriamo che Lord Douglas Sholto si chiama Dorian e che è una rivisitazione ante litteram di Dorian Gray. Ecco perché porta sempre con sé il ritratto della madre invece di una più maneggevole miniatura! Semplicemente perché il ritratto non è quello della madre, ma quello del Lord stesso e nessuno lo può vedere, dal momento che invecchia al posto del modello e riporta anche la terribile cicatrice.
Lì per lì, non mi sono ricordata che Lord Henry Wotton era un personaggio di Dorian Gray. Lì, era il diavolo tentatore che, infatti, qui, prova a sedurre l’acquasanta Madame de Jarjayes. Di cosa doveva parlare con tanta urgenza al Lord, al punto da far seguire tanta stizza al diniego?
Cosa vuole Lord Douglas Sholto a Palazzo Jarjayes? Vuole trascinare qualcuno, forse Oscar, nel suo destino di dannazione?

Ben inseriti gli incontri con Alain e col brutto ceffo con la cicatrice. Suggestiva anche la descrizione del ferimento del Lord che ricorda quello di André.
Che relazione c’è tra il Generale de Jarjayes e i soldati della Guardia Metropolitana? In questa versione, li comanda lui invece della figlia oppure ha semplicemente chiesto al Colonnello d’Agout il favore di prestargli la stanza?

Recensore Junior
07/04/23, ore 13:39

Salute Dorabella e Buona Pasqua. Ho letto molto attentamente l'ultimo aggiornamento e mi sono fatta alcune domande che penso avranno risposta nei capitoli successivi. Mi chiedo se il ferimento all'occhio sia casuale o meno, ma non credo che me lo dirai. Da genitore condivido le preoccupazioni del Generale al pensiero che il giovane (vecchio) Lord possa interagire in qualche modo con sua figlia. L'atmosfera diventa sempre più inquietante e oscura. Con tutto il rispetto per chi scrive storie romantiche e sdolcinate su Oscar e André (ne ho scritta una anch'io che di più non si può), devo dire un po' di dark ci sta benissimo! Come al solito ti faccio i complimenti sul livello della scrittura, sui dialoghi accurati e il linguaggio appropriato e aspetto il seguito con più trepidazione che mai. Un saluto.

Recensore Veterano
06/04/23, ore 21:33

Cara Dorabella, mi hai quasi ghiacciato il sangue nelle vene!
Ormai Lord Dorian Douglas Sholto per il Generale è addirittura "quell'essere" (direi che lo ha pronunciato proprio in grassetto!) e non è a Dorian Gray che ho pensato, ma al Dracula di Stoker. Per fortuna il Lord pare apprezzare il cognac mentre Dracula era astemio (!?).
Che poi mentre il Generale raccontava dell'incidente, per un attimo ho pensato che sarebbe stata disvelata un’altra verità ancora (ma il dubbio mi rimane). Mi pare che anche la guarigione dalla ferita all'occhio sia stata miracolosa ed a suo modo demoniaca. Che il ritratto che il Lord custodisce non sia quello di sua madre, ma il suo doppio che deperisce al posto suo?
L’incontro con Alain è stato un colpo di genio.
Il Generale che si affida ad André musica per le mie orecchie.
La ferita all’occhio, proprio all’occhio, ha un altro significato?
Wow che storia!

Recensore Master
06/04/23, ore 19:52

Mi spiace molto giungere così in ritardo. Nonostante gli affanni ti posso assicurare che mi sono molto divertita a leggere questo capitolo.
Ha ben ragione il generale anche se sembra incredibile!
E in tutto questo la preoccupazione corre ad Oscar. Perché dovrebbe essere protetta?!?
Forse sa che l'incontro tra due esseri speciali può essere imprevedibile...
Vedremo spero presto cosa accadrà ;)

Recensore Master
06/04/23, ore 14:53

Ciao Dorabella. Dalla reazione di Lord Henry riguardo il fatto che Lord Douglas non abbia voluto seguirlo é ancora piú evidente che ci sia qualcosa di strano. Ma soprattutto leggendo il titolo del capitolo ero curiosa di sapere riguardo il Generale. Mi é piaciuto come quest'ultimo si sia confidato con André, non poteva fare scelta migliore. Il Generale sente che c'é qualcosa di diversamente umano o non umano in Lord Douglas. Il Generale non mi sembra una persona che vaneggia. In tutto questo non é solo perché ha condiviso i suoi pensieri con André. Lord Douglas sará davvero come Dorian? Saró curiosa di continuare a leggere. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 06/04/2023 - 02:58 pm)

Recensore Veterano
05/04/23, ore 14:59

Cara Dora, qui la faccenda si fa intrigante. O il razionalissimo Generale sta dando di matto (come forse ha pensato l'altrettanto razionalissimo André) o ci stiamo per addentrare nella sfera sovrannaturale (che hai già dato prova esserti molto congeniale)...propendo per la seconda ipotesi.
Curioso sia una ferita all'occhio (non di André) a far sorgere questa strana certezza nel Generale...
In attesa di una spiegazione razionale all'irrazionale, continuo a sorseggiare champagne (perché Lord Henry non si aspetterebbe niente di meno) e attendo il seguito.
Un caro saluto

Recensore Veterano
05/04/23, ore 10:58

Una conversazione quasi surreale quella tra il Generale ed André! Due irriducibili razionalisti alle prese con ciò che in nessun modo può essere spiegato, ma che è comunque accaduto. Una conversazione anche sottilmente esilarante, con il Generale che si rende conto, in grande ambascia, di quanto incredibile il suo racconto possa risultare e André che sembra cercare le parole - oltre che il coraggio - per esprimere il suo scetticismo, senza - beninteso - offendere l'interlocutore. Ma il Generale al quale André potrebbe certamente imputare parecchi difetti, non lievi né trascurabili, "non è pazzo e non vaneggia" e, in ogni caso, essere "cauti e guardinghi", come al solito e più del solito, male non può fare.
Siamo molto curiosi di vedere in che modo reagirà Oscar alle preoccupazioni del Generale, perché - così almeno pensiamo - difficilmente André vorrà lasciarla all'oscuro di tutto.
Alla prossima dunque!
A presto.
Octave

Recensore Junior
04/04/23, ore 20:31

Molto interessante questo Generale, sempre molto coperto, costretto dalle circostanze a scoprirsi, turbato e a disagio, in una situazione che lo mette in evidente imbarazzo: visionario sì, se no Versailles no bara non esisterebbe,  incline a credere a storie irrazionali proprio no, questo colloquio riservato dev'essergli costato una fortuna. Sei bravissima a Costruire intrecci Dorabella, credibile e al tempo stesso poco prevedibile.