Lord Wotton è davvero un fiume in piena! Meno male che il giovane Lord Douglas sembra venire in soccorso di Oscar.. che abbia capito la verità sulla sua vera natura?

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Un capitolo scoppiettante, mia cara Dorabella, quello che ci hai servito su un piatto d’argento, al pari della gustosa cena alla quale abbiamo assistito, quasi come fossimo presenti anche noi lettori.
Una serata particolare quella che è iniziata con la cena, durante la quale al tavolo padronale sono stati riuniti tutti, persino André, che osserva e ascolta e partecipa alle argute battute di Lord Henry Wotton, mattatore indiscusso della serata, il quale con i suoi aforismi, conditi da battute brillanti, fa sorgere il sorriso sui volti dei partecipanti: vediamo infatti una Oscar, completamente e insolitamente rilassata, che si lascia scappare una risata di gusto, mentre la contessa Marguerite, con la sua innata eleganza, sorride alle narrazioni variopinte del lord inglese.
Chiacchiere che si dipanano su diversi argomenti, mentre il pupillo del Lord, molto più timido e riservato, ascolta intervenendo, però, al momento giusto per rompere la sottile tensione che una battuta di Lord Henry, rivolta ad Oscar, ha provocato. Anche il giovane non è privo di arguzia e si può dire che abbia messo a tacere, con modo e maniera, il suo tutore alle prese con i suoi voli di fantasia. Quello che non è passato sotto traccia è lo sguardo “sgranato” di quegli angelici e innocenti occhi blu rivolti verso Oscar.
Una cena decisamente non priva di attrattive e che, come tuo solito, sei stata in grado di farci “vedere” mediante le tue fini descrizioni ambientali e comportamentali. Ora che la prima parte della serata si è conclusa al tavolo della cena, restiamo in attesa di sapere cosa potrà accadere in biblioteca, dove si sono riuniti per completare la serata. Data la particolarità degli invitati e, visto che il giovane Lord Sholto ha mantenuto un perfetto aplomb inglese, mi aspetto che qualcosa accada e che, magari, metta in risalto la personalità di questo giovane che, innegabilmente, incuriosisce per i suoi atteggiamenti.
Un caro saluto e buon proseguimento della tua domenica!

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Spettacolare questa conversazione. Sei davvero bravissima. Mi ha divertito molto. Specialmente le considerazioni ahimè vere sul Libro della Vita...
Ma possibile che questi ospiti non fossero a conoscenza di nulla intorno ad Oscar?
Oppure la stanno solo stuzzicando, visto l'argomento sfizioso?!?
Io ho sempre pensato che se una Oscar fosse veramente esistita, non solo ogni francese, ma in tutta Europa chiunque avrebbe saputo di una donna soldato comandante della guardia reale.
Anche per i soldati della guardia non avrebbe mai potuto rappresentare una sorpresa!

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Complimenti per questo capitolo, Oscar e' conquistata dalla dialettica dei due inglesi...attendo sempre i tuoi scritti, mi piace molto come il discorso scorre fluido e lineare piacevole e gradevole da leggere..Alla prossima

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Ebbene, ecco il nostro lord Henry prodursi nel primo campionario della sua nota abilità. Ma se da lord Henry non potevamo aspettarci "di meno" , il giovane Lord Douglas non si rivela "da meno" e dietro l'apparente placida e silenziosa indole, tira giù una bordata sul matrimonio che è un vero colpo di cannone in mezzo ad una gragnuola di proiettili, anzi, quasi rischia seriamente di oscurare i piacevoli paradossi del suo precettore, come una supernova che di colpo compare nel cielo notturno, attirando su di sé gli occhi di tutti gli astronomi e facendo loro alzare un sopracciglio. Perfino la nostra algida ed austera Oscar appare conquistata dal brillante eloquio dei due inglesi e ride più di quanto abbia mostrato in altri momenti. Ma questo giovane Lord Douglas, che con un solo battito di ciglia si rivela più protagonista di quanto non appaia ad un primo sguardo, quali e quante altre sorprese ci porterà nel corso della narrazione?

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Questa visita ha messo in luce dei tratti sorprendenti del Generale. Prima, si è lasciato andare a una manifestazione di giovialità assolutamente inusitata per lui, poi, se ne è pentito, successivamente, si è rabbuiato, dopo ancora, ha mostrato preoccupazione. Come ha fatto quest’uomo, stoico e tutto d’un pezzo, a diventare così umorale? Non è che il giovane Lord è figlio di un’antica amica del suo anfitrione anziché di un antico amico?

Il giovane porta sempre con sé il quadro della defunta madre, esponendolo a tutti i rischi dei viaggi, malgrado il grande valore affettivo ed economico. All’epoca, non c’erano le fotografie, ma esistevano, pur sempre, le miniature. Non avrebbe potuto far realizzare una miniatura, partendo dal quadro?

Oscar, forse, è un po’ gelosa dell’ospite, verso il quale il padre, che lei adora, è tanto espansivo mentre lei è il figlio venuto male da camuffare. André, come sempre, sta a guardare.

Non è che spunterà fuori il figlio maschio tanto anelato, dissimulato da amico di famiglia mentre la figlia è travestita da figlio? Tanto, a Palazzo Jarjayes, è tutto un carnevale!

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Cara Dora, inizia a palesarsi il mistero.
Sorvolando sul "ritratto della madre" del giovane Lord, ciò che colpisce maggiormente è la reazione del Generale, composta come prevede il suo ruolo ma tesa e preoccupata al contatto con il ragazzo. Sicuramente non casuale.
E quel suo sincerarsi che Oscar venga interpellata sempre al maschile, nasconde forse un qualche cruccio impensabile fino a quel momento?
Io mi servo di champagne si era detto? ;) e attendo il prossimo capitolo.
A presto

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Buongiorno Madame Dorabella,
Non so perché.....ma prevedo guai .... per me!
Almeno Voi, che fino a questo momento av3te dimostrato rispetto per la mia persona ..... alm3no Voi dicevo, abbiate compassione per me.
Attendo il seguito con attenzione e speranza,
A presto,

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L'ospite dunque è arrivato, portando con sé più di un mistero da risolvere.
E il comportamento del Generale, quanto meno disorganizzato e confuso, mentre cerca tuttavia di tenere tutto sotto il suo rigido controllo, rafforza in noi la convinzione che deve trattarsi proprio di qualcosa di grosso!
André invece, sembra al momento assolutamente padrone della situazione. Anche se l'annata riserverà, pare, una conclusione diversa dal previsto.
Siamo molto curiosi di leggere il seguito.
A presto.
Octave

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Buonasera Dorabella cara! Difficile trattenere la curiosità per il quadro contenuto nella cassa! Davvero si tratta del ritratto della madre?? Davvero è un'opera di Sir Joshua Reynolds? ... e non di Basil Hallward?? E il giovane Sholto... che bellezza efebica è mai giunta a palazzo Jarjayes?? E perché mai questo giovane riesce a turbare il Generale??
Trovo davvero straordinario il tuo modo di intavolare i misteri, costruendo l'attesa dettaglio dopo dettaglio, con scrupolosa finezza, suscitando una curiosità che tuttavia si sente il bisogno di trattenere, nel timore che i dettagli o gli indizi che seguiranno possano essere spaventosi o (peggio!) inspiegabili.
Amo l'introspezione con cui rendi veri questi personaggi che tanto amo: la tenerezza di Oscar verso il padre e il suo trasporto frustrato, espresso con un sospiro tanto lieve da poter essere colto solo da André, unico vero testimone della sua vita, per l'ennesima non-accettazione della sua persona da parte del genitore.
Trovo davvero notevole il tuo modo di sentire ed esprimere il Generale, nella sua formale durezza ma anche nel suo profondo rispetto del buon nome e della rispettabilità della propria famiglia, che deve rispecchiarsi in un'accoglienza assolutamente impeccabile. Sono sempre molto colpita da come lo presenti e lo muovi attraverso le vicende che immagini e leggerti mi ha indotto nel tempo a valutare con occhi nuovi questo personaggio così complesso.
Mi piace sempre tanto, infine, l'immenso rispetto con cui dipingi André: ti bastano pochi cenni e si ha immediatamente la visione di una persona capace di sentimenti d'eccezione. Trovo che tu lo tratti sempre con un affetto che mi tocca nel profondo.
Voglio ringraziarti per la bella lettura che mi hai offerto questa sera, che mi lascia in ansiosa attesa di conoscere tutto il possibile su questo misterioso ospite. La tua penna è per me veramente straordinaria e brillante.

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Ciao Dorabella. Ho immaginato questo giovane biondo attraverso le tue parole. Molto interessante immaginare Loed Henry a Palazzo Jarjayes e saró davvero curiosa di leggere di piú di lui in questo contesto insieme a Lord Sholto. Poteva mancare il quadro? Chissà se scriverai riguardo questo oggetto come nel libro o se sarà tutto diverso. E poi la reazione del Generale ... A presto. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 26/02/2023 - 06:30 pm)

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Un racconto che sa dosare l'attesa di chi legge e la cura dei dettagli senza indulgere nella pura trama: accurato nella scrittura, felicissimo nel descrivere, psicologicamente raffinato, originale e credibile nell'incrocio di un cross over non facile e per niente scontato. Che altro chiedere se non di andare avanti a leggere per scoprire l'arcano del gesto misterioso del generale?

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Mumble mumble ... qual'è la ragione della strana reazione del Generale? Mi sovviene un dubbio.
E poi, vogliamo parlare del misteriso quadro che non si può esporre alla luce del sole? Mica sta invecchiando al posto del giovane Lord? Oppure ...insomma il nuovo venuto ha qualcosa di inquietante, oltre che di insolito, a partire dal nome (dubito che sia causale).
Continuerò a rimuginare fino al prossimo aggiornamento...nel frattempo torno a rileggere per gustarmi questo mirabile episodio aggiuntivo dell'anime!

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Tratteggi i personaggi con pochi colpi di pennello, ma io ho proprio la sensazione di fare la loro conoscenza. Anche i personaggi a me piu che noti, a partire dal generale, sono assolutamente coerenti e perfetti, come i sospiri di Oscar.
Mi porti proprio in mezzo a loro e io te ne sono grata perché per 5 minuti sono fuori dalla realtà.
Ti aspetto presto

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Magnifica!!!
Già dal titolo si preannuncia divertimento .... se ci aggiungiamo la tua ironia e preparazione ..... sono certa che il proseguo sarà perfetto.
A presto quindi!

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