–I'm broken, do you hear me? I'm blinded 'cause you are everything I see…–
–Sei davvero brava– mi giro per verificare se la voce che ho appena sentito é di chi penso che sia. Trovo quei cinque bellissimi angeli davanti alla porta che mi guardando sorridendo –Ti prego continua, non volevamo interromperti– sapevo che ad aver parlato era stato Niall, riuscirei a riconoscere le loro voci ovunque.
–G-grazie– arrossisco, non posso credere che i miei idoli mi stia facendo un complimento.
–Sei una directioner?– no sai Zayn, sto per svenire perché ho fame.
–S-si–
–Però tu non sei come…– Liam non riesce a finire la frase che Rory rispunta magicamente.
–Cris ti ho cercato da per tu… o mamma mia– comincia a saltare
–Come lei– Niall ride, dio non ci posso credere, sono davanti a me. La testa in quel momento comincia a girare e poi il buio.

Eravamo perfetti insieme, o almeno questo era quello che diceva la gente..

mi chiamo iris e sono una ragazza come tutte le altre con un passato un pò complicato , mio padre è morto quando ero molto piccola e mia madre mi ha abbandonato a mia sorella desirè che ora è sposata e vive in italia , io e la mia migliore amica ci siamo trasferite a londra per poter studiare in una scuola di moda e altri corsi che ne fanno parte , dopo tanto tempo incontrerò il mio migliore amico che ci farà fare conoscenza con altri ragazzi con cui passeremo il resto della vita , sorgeranno problemi e incomprensioni ma alla fine ... questo spetta a voi scoprirlo . entrate a leggere e immedesimatevi nelle scene .

Mi trascinai fino alla dispensa dove presi latte e cereali.
Versai il latte nella tazza insieme ai cereali.
Iniziai a contemplare sbuffando i miei cereali zuppi che cominciavano ad affondare nel latte della tazza.
[...]
Mi sfilai i vestiti,accesi la radio,e mi fiondai nell'acqua calda della mia adorata vasca da bagno.
Oh cazzo no.
Tutto ma non i one cessroom,i one ricchion o come si chiamano,non a prima mattina.
Li ho sempre odiati,sono ragazzini brufolosi per adolescenti in piena crisi ormonale.
Feci per uscire dalla vasca per far tacere i pseudo-cantanti ma scivolai sbattendo la testa sulla moquet.
Ah bastardi.
[..]
la musica della discoteca mi stordiva e forse la colpa era anche delle 5 birre che mi ero scolata.
sgomitai nella folla,cercano le mie amiche,quando qualcuno mi diede una spallata.
cominciai a bestemmiare mentalmente quando mi resi conto di chi avevo davanti
''oh cazzo no,sei harry coso!'' lui mi tappò la bocca con la sua mano.
''shh non urlare potrebbero sentirti''
''sono tutti fatti come delle scimmie dubito che qualcuno potrebbe sentirci,non penso neanche che quel barmar inquetante sia lucido'' dissi strizzando l'occhio
sorrise,che bel sorriso.
cazzo no.

-stronzo-
-cogliona-
-imbecille-
-esci da casa mia-
-idiota! Sono già fuori da casa tua!-
-allora...mmm... esci fuori dal mio giardino!-
-sono anche già fuori dal tuo giardino! Anzi sei tu che sei nella mia metà di strada!-
-da quand'è che c'è una parte di strada mia e una parte tua?!-
-da adesso!-
-non puoi decidere sempre tu!-
-l'ho già fatto-
-ma sei proprio insopportabile eh!-
-è il mio secondo nome-
-giusto... me lo ero dimenticato!- mi dice facendomi una linguaccia.
-quante cose dimentichi Styles, del tipo che sei un'ameba-
-che cazzo è un'ameba?-
-vai a studiare asino-
***
questi siamo io e il migliore amico.
Ma ehi!
ci adoriamo ;)
***
La storia parla di una ragazza e del suo migliore amico che andranno a vivere insieme.
Entrambi vivono ancora nel mondo dei "piccoli" e perciò sono schifati dall'amore.
Ma chissà che non cambino idea nella loro nuova città.

due gemelli, una bambina , 4 coglioni e un segreto prezioso tutto questo è la mia famiglia...

Debra ha 16 anni ,ha molte ambizioni ma anche molte incertezze.Insieme alla sua migliore amica Lara partirà per Londra per coronare il suo sogno,ossia quello di incontrare i suoi idoli i one direction

Dal capitolo 1
"Avevo già vissuto l'esperienza di trascinare le valigie con dentro tutta la propria vita, prendere un volo che sai ti porterà lontano da casa e per chissà quanto tempo: settimane, mesi, anni, forse per sempre e,nonostante tutto, sai che ci tornerai e sai che in un'altra città non sarà lo stesso perché avrai lasciato un pezzo di te lì,dove tutto è iniziato."

Lo guardo accanto a me. I capelli schiacciati sulla fronte e il corpo sudato. Nella stanza si sente solo il suo respiro regolare. È così bello, non riesco ancora a capire come ha fatto a innamorarsi di me. Manca poco al natale e non ho ancora detto a Liam che i miei ci hanno invitati da loro.
Dubito che lui possa accettare, infondo non è un tipo da cene in famiglie e Natale, ma tentar non nuoce...
-Liam sei sveglio?-. Lui non mi risponde, continua a dormire beato. -Liam?-. Nessuna risposta. Lo scuoto leggermente. Sembra svegliarsi. -Dimmi piccolo-. Un sorriso ebete mi spunta sul viso. Succede ogni volta che mi chiama “piccolo”.
-Tra qualche giorno io andrò dai miei, per le feste di Natale. Tu vieni con me?-. Continua a tenere gli occhi chiusi. -Si, ma adesso lasciami dormire-. Risponde semplicemente.
Lo lascio dormire, mentre un misto di felicità ed ansia mi prende lo stomaco. Presentare il proprio ragazzo alla tua famiglia, non è mai una cosa semplice.

Forse dovrei solo smetterla.
Non pensare più costantemente al giudizio della gente, smetterla di soffrire spegnendo le mie emozioni.
E' come urlare in silenzio, quel grido silenzioso che ti squarcia la gola ma che non ha il coraggio di emettere alcun suono.
Come si può amare un errore?
Forse solo smettendola di pensare che esso lo sia e amare, amare come nessuno ha mai fatto, facendo unire le labbra roventi l'una con l'altra che si incontrano nel disperato tentativo di respirare a pieni polmoni, avendo fame di amore e sete di libertà.
Storia di Juliett Holmes, una ragazza che ha perso il fratello in un incidente d'auto e che trova salvezza in un ragazzo, Harry Styles. Entrambi inesperti in questo genere di cose, impareranno ad amare unendosi in un amore incondizionalmente forte che li legherà con fili invisibili per sempre.
- Non è la solita storia. -

La rabbia e la tristezza molte volte portano a compiere azioni le quali nel tempo verranno rimpiante. Perdere l’amore della propria vita ha reso tutto più difficile per Liam, che pur di rimediare all’errore madornale quale ha commesso è disposto a fare qualunque cosa.

Una sua mano andò a cercare quella del più grande, ed una volta trovata si incastrò perfettamente.

Storia ispirata al film "I passi dell'amore".
Dalla storia:
Condannata. C O N D A N N A T A!
Ecco cos'ero.
Condannata a 720 ore di servizio sociale in un'ospedale psichiatrico, l'equivalente di 8 ore al giorno per tre mesi.

**ATTENZIONE** Al momento è in fase di sistemazione quindi alcuni capitoli potrebbero non essere collegati alla storia o davvero terribili!.
"[...]Non volevo più vedere quella casa davanti la mia finestra.
La casa di Harry.
Avrei tenuto per sempre le tende chiuse.
Non mi importava della luce.
Non potevo e non volevo vederlo.[...]
-Non ti basta come prova?-
-Di che? Che non mi ha mai amata veramente?-
-No, che tu lo ami... Secondo me dovresti parlargli e chiarire tutto.-
-Non riesco nemmeno a pronunciare il suo nome...- dissi tra i singhiozzi.
-Non voglio più vederlo.-"
Questo è uno spezzone del capitolo 11. Ne avrei di migliori ma sarebbe spoiler quindi...niente!
Vi invito solo a leggere la mia ff e a non lasciarvi ingannare dai primi capitoli,in particolare il primo, che non sono riuscita a sistemare. :)