Ciao a tutti,mi chiamo charlotte ho 15 anni,dopo la morte di mio papà io,mia mamma e mia sorella ci siamo trasferite nella periferia di Londra. 
È un anno ormai che sono qui,ma non ho ancora amici,sono SOLA o,come si dice qui,alone...
Oh,dimenticavo,non mi sono descritta,sono alta,occhi verdi,capelli rossi,magra,niente di che insomma.

-Addio.
Storia Larry. Se non ti piace il genere non entrare grazie!

Elly è una ragazza orfana , 'abbandonata' dalla madre appena nata , a 12 anni viene adottata da una coppia strana che abusava di lei maltrattandola e picchiandola . dopo due anni di continue torture , Elly viene riportata in un orfanotrofio e la coppia viene arrestata . Una volta compiuti i 18 anni Elly è costretta a lasciare l'edificio... ormai convinta di essere sola tentò più volte il suicidio ; fino a quando scopre di non essere più sola e di avere persone della sua vera famiglia che potrebbe rincontrare ...

giornata comune,con gli amici,sembra tutto normale ma qualche volta ci vuole un cambiamento... Che lo si voglia oppure no... "non lo avrei mai pensato,tutto questo per quell' attimo"... Persone insignificanti che si rivelano vitali...

Tanti auguri, Liam.
Lui è il mio eroe, la cosa più bella e perfetta della mia vita.
La migliore che io abbia ai considerato mia.

"Ma a me, quando posso vedere il volto di mio marito illuminato dalla luna, non me ne frega niente."
Larry! photographer!Harry accennato, wedding!Larry.
Il tutto diviso tra Parigi, Londra e la follia della mia testolina bacata.
Words count: 1290

Alla fine, di fronte casa di John, trovo quella di un ragazzo, in particolare che mi piaceva da matti.
Era un mio caro amico, definirlo migliore amico è pesante ma c'eravamo quasi, lo volevo così bene.
Era Harry Styles.
Dalla finestra vedo sua mamma, Anne, credo si chiami, che spende i panni.
Cerco di andare via, ma lei alza lo sguardo verso di me, prima un pò sorpresa, ma si ricorda di me.
Sono sorpresa: SI RICORDA DI ME!
-Oh mio dio.- sussurra portando le mani alle labbra, la vedo scomparire come una furia dal piccolo balconcino, sta scendendo giù.
Sorrido, eccitata ma anche imbarazzata, e lei spalanca la porta di casa abbracciandomi.
-Dio mio, Sei Miley?- domanda, con gli occhi lucidi.
-Signora Anne, si ricorda di me!- esclamo, sorridente.
-Sei cambiata tantissimo tesoro, entra, beviamo un pò di caffè.- mi afferra per mano trasportandomi dentro la sua grande casa, rimango zitta e muta, il mio sorriso scompare, significa entrare e rivedere harry, dopo tutto questo tempo, il ragazzo che mi piaceva, com'è diventato.
Ho paura di ricadere nella sua trappola e di innamorarmi di nuovo.

Victoria è una giovane ragazza,vive felice insieme ai suoi amici,fin quando non si trasferisce a Londra.Qua farà nuove amicizie,tra cui una ragazza che le farà scoprire i One Direction.Che sono all'ultimo anno delle superiori.Ricercati da milioni di ragazzine.Ma solo una ragazza attirerà la loro attenzione.

Quella ragazza che vestiva colorato, con capelli biondi e occhi celesti era solamente un lontano ricordo, ormai c'era una ragazza che vestiva di nero,con capelli neri, percing e dilatatori. Ora c'era una ragazza senza sentimenti, autolesionista e abbandonata da tutti.
spero di avervi incuriosite :)

'Baciami.' Sussurrò il moro. Lei si avvicinò a lui mettendo le sue braccia intorno al suo collo e facendo combaciare le loro labbra. Lui le cinse i fianchi e la avvicinò ancora di più a se.
Si staccarono e si fissarono, poi lui si allontanò e dalla tasca destra dei suoi jeans prese ua pistola puntandola contro la ragazza.
'Scusami' Disse per poi sospirare 'Sai troppe cose' Continuò lui.
Lei annuì piano capendo la situazione 'Capisco' Rispose lei.

Le mie labbra sfiorarono le sue, migliaia di piccole farfalle mi svolazzarono nello stomaco al contatto con quella nuova e sconosciuta parte del suo corpo mozzafiato. Afferrai la testa di Louis dietro la nuca per spingere le sue labbra umide più forte contro le mie. Dopo quel bacio così profondo, così significativo ci guardammo sorridendo, poi le nostre labbra si unirono di nuovo.
WARNING! Larry Stylinson ROSSA, se non vi piace il genere non entrate.

"Ciao Liam,
sto scrivendo questa lettera per il tuo compleanno che sicuramente non leggerai...
Oggi compi 20 anni! sembra strano, molto strano, passa molto velocemente il tempo, sei una persona, come posso dire, speciale!"

Olive ha sempre trovato affascinante l'aeroporto di Heathrow, l'aria così pregna di qualsiasi sentimento, che fosse felice o triste.
E Olive, seduta al tavolino del bar all'interno dell'aeroporto aveva decisamente un'aria felice.
Erano minuti che girava il cucchiaino nel cappuccino che aveva “corretto” con un po' di vaniglia e quell'odore caldo ed invitante le fecero arrossare la punta del naso.
Quando era arrivata in aeroporto, con un'ora di anticipo, aveva fissato il tabellone degli arrivi con il viso rilassato gli occhi lucidi e la scia di sole due lacrime a farle da contrasto sulle guance imporporate.

Dopo quella litigata, Zayn ha avuto davvero paura.
Quel pomeriggio, quando si era chiuso in bagno con le spalle contro le piastrelle del muro, con la testa tra le mani ed i singhiozzi che non gli permettevano di respirare, Zayn ha creduto davvero di aver perso Liam per sempre.
Si sono spintonati, hanno urlato l'uno contro il viso dell'altro e le loro parole al vetriolo hanno corroso le loro anime.

This is real, this is me.