Faceva freddo,ero a letto,non volevo alzarmi volevo solo stare a letto e non vedere niente e nessuno quando arriva Valeria che sbattendo la porta della mia stanza mi urla “Alzati da quel letto e esci con noi,sono 2 mesi che sei chiusa qui!”

In questa one shot racconto quello che ho passato il 19.05.13 fuori dall'Arena visto che non avevo il biglietto

Zayn :Era vero , era la più santa verità , ma tutti sanno che in una verità si nascondo miliardi di sfumature che la stessa verità può assumere di conseguenza il concetto di verità è un valore relativo ... in cui il tempo non conta , ci sono verità in cui , si nascondono anni di bugie , verità che già si sanno prima che il fatto in cui si determina la verità sia già avvenuto , quindi la verità è un concetto astratto .... e l' astratto è modificabile.
E l' amore ? è davvero astratto?

[...] Sussurrò sensualmente avvicinandosi al suo orecchio.
Harry serrò la mascella. No. Non poteva. Non doveva. Non era giusto. No.
Prima cosa, lei era una sua paziente. Seconda, non poteva approfittarsi del fatto che fosse sbronza. Terza, ma non meno importante, era lesbica. O almeno, diceva di esserlo. In realtà aveva capito fin dal primo momento che stava mentendo. Ma non a lui. A se stessa.

La mia voce trema. Io tremo.
Mi alzo e chiudo le tende, per poi accendere la luce e urlare.
“Sono qui, puttana.“
Lancio il telefono per terra, sentendo la sua risata dall'altra parte.
Harry arriva correndo, e quando legge la scritta mi abbraccia.
Balbetto indicando le parole sul muro segnate col pennarello rosso.
Rosso.
Sangue.

Harry, un ragazzo insicuro, introverso e con una grande paura di vivere.
Louis, un ragazzzo sorridente, che vive di attimi e senza pensieri.
E quando si vive di attimi, ognuno di essi può stravolgerti la vita.
Mi guarda, stende le labbra in un sorriso. E sento esplodermi qualcosa nel petto, tornano a bruciarmi le guance ed io chino istintivamente la testa.
«Louis.»
Sollevo lo sguardo, confuso. «Cosa?»
«Louis Tomlinson, è il mio nome.»
«Oh, Harry Styles il mio» rispondo ancora più confuso.

“…Conosco un’amica che è convinta che l’amore sia cosa da ragazzini e la cosa mi stupisce visto che è da poco entrata a far parte del mondo adulto. Sono sicuro che presto rinnegherà le sue idee, mi chiedo solo se il suo momento sia proprio adesso. Per ora devo lasciarvi, ma domani sarò ancora qui.”
E come al solito la sua trasmissione finisce con qualche perla di saggezza a me dedicata, come se fossi la sua vittima preferita o, semplicemente, pensa di farmi intenerire con cose del genere.
Come al solito mi ritrovo bloccata nel traffico londinese, la mia mente sta già pensando a qualche imprecazione coi fiocchi, ma il cellulare comincia a squillare: è Zayn.
- Ehi, come sta il mio speaker preferito? Ti diverti a raccontare di me, eh? – lo sento ridacchiare, segno che ha afferrato in pieno il mio velo di sarcasmo.
- Non apprezzi neanche le romanticherie, quante persone possono vantare di avere un migliore amico che lavora in radio e che per di più dedicano perle di saggezza?

"E' meglio stare lontani."
"Perché? Io non voglio stare lontana da te."
"E' per il nostro bene."
"No, non è per il nostro bene, io non vivo senza di te!"
"Vivrai, tranquilla. Adesso addio."

Larry Stylinson - the epic love between Harry Syles and Louis Tomlinson

Questa è una fiaba dai toni noir in cui ogni cosa funziona al contrario: il principe sta con la sorellastra, il cacciatore è in realtà il lupo cattivo e Biancaneve non è la fanciulla candida che tutti conosciamo. È la storia di Maja che cerca di lasciarsi alle spalle il fantasma della guerra dei Balcani, ma che nella sua incessante ricerca del lieto fine, si trova incastrata tra una storia d'amore sbagliata e un Principe Azzurro che vuole solo giocare.
“…e senza mai separare il suo sguardo dai miei occhi mi amò come se fossi la prima, l’ultima e l’unica donna della sua vita”
Credits: titoli e versi sono di The Cure- Disegni di Ai Yazawa. Il testo della canzone che compone Liam è mio e anche la poesia che scrive Harry.
Disclaimer grosso come una casa per dire che tutta la storia è frutto della mia mente perversa e che i suoi protagonisti non sono realmente come li ho descritti.

Helen,una ragazza con una vita difficile,poi però incontra un ragazzo,Liam Payne,che riesce a illuminare la sua vita buia.

Tratto dal 1 capitolo:
Avete presente quel concorso on-line per vincere 2 biglietti per il concerto dei One Direction a Londra, Melbourne, Las Vegas o Miami aperto a tutte le Directioners del mondo? Beh io ho partecipato ed ero li davanti al computer che fissavo la mia casella di posta elettronica aspettando che mi arrivasse l'e-mail per dirmi se avevo vinto quei biglietti o no. Erano passati 4 giorni dalla scadenza del concorso e devono aver già astratto a sorte il vincitore o la vincitrice.

Ricordo con malinconia l'ultima volta che potetti scherzare o semplicemente parlare come una famiglia con loro.
Non so esattamente che cosa sia successo in questi 5anni, ma quello di cui sono certa è che ora ci odiamo, o meglio, MI odiano.
Prima eravamo una famiglia felice, 3 fratelli legati tra loro che si volevano bene, che proteggevano a vicenda, uniti.

-Vado a letto- gli dice perciò carezzandogli la testa.
-Ti raggiungo tra un pò- risponde il moro preso dalle immagini che la tv trasmette.
Ed Harry si mette a letto, ma seppur stanco non dorme, non dorme mai finché Louis non gli si stende accanto.
E il moro non lo fa mai aspettare troppo, anche se il film gli piace da matti, anche se appena dopo la pubblicità ci sarà la scena più importante, non importa, lui stacca tutto e corre da Harry.
IT'S LARRY, enjoy!

E' proprio così.
Quando un ragazzo e una ragazza iniziano a parlare, uno dei due si innamora.
Mi chiamo Sofia,ho 18 anni e abito a Holmes Chapel da quando ne avevo quattro.
La mia vita è un pò movimentata,ma cerco sempre di viverla meglio possibile...