L'infanzia difficile può lasciarti ferite profonde. Puoi nascondere la verità a chiunque tranne che a te stesso. Vivi per anni consapevole di quello che è successo e ti distruggi.. Sino a quando non arriva qualcuno che è in grado di capire che qualcosa non va semplicemente guardandoti da lontano.

Lei, Jennifer.
Lui, Louis.
Lei ha 17 anni.
Lui ha 19 anni.
Lei lo odia.
Ma tra i due nascerà qualcosa.

Ciao a tutti! Non so bene che introduzione mettere... Quindi nulla, parla di una ragazza che conosce per puro caso i One Direction in una semplice giornata, pian piano nasce una forte amicizia.

Ciao sono Gwen una ragazza un po Dark, ho 18 anni e mi sono appena trasferita a Mullingar con la mia famiglia, che è composta solo dal mio strambo zio Mecon Night e il mio gatto nero Moon, vi starete chiedendo dove sono mio padre e mia madre? Bhè loro sono morti, non so come perchè Mecon non me l'ha mai voluto dire... ma lasciamo perdere io sono qui per raccontarvi del mio incontro con la morte...
Non vi spaventate, buona lettura

Se l’amore si misurasse in briciole ti amerei circa dieci panini.

Erano passati già due anni, da quando avevo scoperto di essere una vampira.. Allora mia madre decise di mandarmi ad una scuola apposta, perchè nella mia vecchia scuola avevo combinato già troppi casini.. Ahh scusate mi sono dimenticata, il mio nome Cristal, non ero ancora maggiorenne, avevo 17 anni...

Ero seduto sul tavolo di legno scuro, con una coppetta di frutta mista in mano, ed una davanti a me, sul pavimento. Con una forchetta, presi un pezzo di cibo e lo mangiai, chiudendo gli occhi per qualche secondo. "Allora, Lou, com'è andata oggi?" Continuai ad infilzare i pezzettini freschi che conteneva la mia ciotola con la forchetta di plastica. Dalla finestra vidi un sole cocente picchiare su ogni superficie, luminoso.
Nessuna risposta, ma decisi di attendere ancora un po'.
Mi alzai, posando la mia tazza sul tavolo, ed andai ad aprire la finestra per far entrare un po' d'aria in quella stanza afosa, dove si soffocava. Girai la maniglia e la tirai verso di me, aprendo il varco che mi separava dall'esterno. Un leggero venticello mi soffiò contro, muovendo leggermente i miei capelli.
Nessuna risposta, ancora.

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Ciao a tutti, il mio nome è Martina ma tutti mi chiamano Tina.
Ho 19 anni e vivo a Londra in una villa, sono alta, snella, i capelli castano chiaro con colpi di sole e gli occhi verdi.
Due anni fa ho partecipato ad x-Factor , ho vinto e da li ho iniziato la mia carriera di cantante.
Come ogni ragazza della mia età ho una migliore amica, ci conosciamo da quando avevamo 10 anni e non mi ha mai abbandonato, il suo nome è Felicity, ma tutti la chiamano Fliss, anche lei alta un po’ meno di me, magrissima, capelli castano scuro, ma con gli occhi color oceano, era davvero una bellissima ragazza.
Abbiamo sempre fatto tutto insieme, quindi mi segue anche nei miei tour.
E insieme affronteremo altre avventure …

Lettera scritta da Harry Styles qualche mese fa su facebook. Nel suo profilo ufficiale in cui si possono seguire solo gli aggiornamenti, aveva postato una Nota in cui aveva scritto una specie di lettera rivolta a qualcuno di cui a quanto pare era molto innamorato per poi cancellarla pochissimi minuti dopo...
Siete libere di crederci o no, io è da tanto ormai che tengo questa lettera nel computer perchè in qualche modo me lo sentivo che l'avrebbe cancellata e non appena ho aperto la nota l'ho subito salvata!

la stanza attorno a loro era gremita di gente, eppure in quel momento non esistevano altro che gemiti e affanni, come se quella giacca nera che li copriva li rendesse invisibili.

Lui la guardò con insistenza, c'era qualcosa nel suo sguardo che le incuteva timore. Forse era la consapevolezza di non cososcere veramente bene l'uomo che stava imparando ad amare. Forse era anche lei, come tutti gli altri, legata al passato di quel bellissimo uomo. Un mistero era avvolto intorno a lui, alla sua vita. Così bello eppure così letale. Forse la paura che restava viva negli altri nonostante tutti questi anni stava proprio nella sua bellezza. Nella sua perfezione. Nella sua oscurità. Così bello eppure così pericoloso.